Questo spazio sarà vuoto a 'sto giro,
quindi vi lascio alle 140 parole :D
Alla prossima, Mid_
Ultimamente Marco sembrava ancora più apatico del solito e Ace non sapeva proprio cosa avesse, anche Satch lo evitava senza ragioni.
-Chissà cosa gli avrò mai fatto?-, si domandava il moro poggiato al parapetto della nave e in quel momento gli passò il biondo alle spalle. Senza perdere tempo Ace si affrettò a seguirlo; l’altro faceva finta di non essersi accorto di lui, ma appena voltato l’angolo si girò velocemente e spinse contro la parete il moro.
Gli tirò i capelli costringendolo ad alzare il viso incontrando il suo e lo baciò mordendogli le labbra.
-Sei davvero così indeciso?-, domandò Marco e quasi si poteva leggere la rabbia nel suo tono di voce.
Ace scosse la testa quanto la stretta del biondo gli permetteva, sembrando un bambino e alzandosi sulle punte lo baciò a stampo.
Lo sguardo dell’altro si addolcì leggermente e sciolse la presa dai capelli scuri per andare ad incorniciare il viso lentigginoso; leccò le labbra arrossate come a scusarsi e si spinse contro il corpo caldo del moro.
-Vuoi farti perdonare?-, gli chiese e attese una risposta, anche solo fisica che però non arrivò.
-Diamine Ace!-, si lamentò giunto al suo limite Marco, ogni tanto capitava anche a lui si spazientirsi.
Il moro semplicemente continuò a sonnecchiare cullato tra le braccia dell’altro.