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Autore: Toti    07/04/2012    1 recensioni
Tre amiche, cinque ragazzi, una città, milioni di emozioni. Sembrava apparentemente un semplice viaggio, ma in realtà non lo era. Un grande sogno, una grande passione, riusciranno le tre ragazze a raggiungere i loro obiettivi?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il tempo è volato qui a Londra.  Quanto tempo è passato? Più o meno due anni e mezzo. Ormai mi sono integrata in questa città meravigliosa, ho conosciuto molte persone e sto quasi per terminare l’università. Mi mancano due esami, e la cosa che mi emoziona di più è che all’ultimo esame, quello definitivo, ci saranno le mie amiche. In questi ultimi anni sono andata a trovarle e sono venute anche loro qui, ma dal mese prossimo si trasferiranno completamente. Non sto più nella pelle, infatti già sto organizzando la casa per il loro arrivo. Ma allo stesso tempo sono stressata, questi sono gli ultimi esami, quelli più importanti. È da questi che ne deriverà il mio futuro. Nonostante i ragazzi siano super impegnati con la promozione del loro nuovo album, cercano di stare con me e rassicurarmi. Ora, però, sono in Argentina, e mi mancano tantissimo. Mi hanno chiesto di andare con loro, come è spesso capitato, ma ho rifiutato. E’ meglio concentrarmi al massimo sullo studio. A loro le cose vanno alla grande, la loro carriera va a gonfie vele, e altrettanto la loro vita privata. Ormai sono parte integrante delle mie giornate, della mia vita. Ho conosciuto anche le loro famiglie e sono tutte persone stupende. Spesso mi vedo soprattutto con Anne e Gemma, la mamma e sorella di Harry. Le adoro, perché mi trattano proprio come una persona di famiglia, e dato che la mia è lontana mi fa molto piacere. Vado molto d’accordo con loro, e sono felice che mi abbiano accettato nella famiglia. Però ultimamente vedo di rado anche loro, sempre per lo studio. Studio tanto, e non mi sembra mai abbastanza. Spero che questi esami arrivino presto, e dopo sarò completamente libera.

E’ passato un mese e ho superato il primo esame. Nel frattempo i ragazzi sono tornati e oggi finalmente arriveranno le mie amiche. Domani avrò l’esame decisivo, ma vado a prenderle in aeroporto e le riporto a casa, così ho la possibilità di studiare ancora un po’. Io e i ragazzi andiamo a prenderle, ed è inspiegabile l’emozione che ho provato quando le ho viste. Questa volta so che sono qui, accanto a me, e non se ne andranno. Stiamo per vivere ciò che avevamo da sempre sognato. Dopo tanti sforzi ce l’abbiamo fatta. Le abbraccio e le stringo forte a me. Salutano gli altri ragazzi e successivamente ritorniamo a quella che sarà la loro nuova casa.
Quando arriviamo sistemano le loro cose e dopo si rilassano un po’ in salotto coi ragazzi. Io resto un po’ con loro, poi vado in cucina a studiare con una bella tazza di caffè. Dopo poco sento qualcuno che entra nella stanza e si avvicina.
“Ehi! Ultimamente passi più tempo coi libri che con me. Io credo che sei preparata, ora rilassati” dice Harry.
“Non lo so, sono ansiosa. Ma probabilmente hai ragione, sono preparata. Non vedo l’ora che finisca!” rispondo. Allora lascio perdere lo studio e torno nell’altra stanza insieme agli altri. I ragazzi fanno tante domande a Jowy e Imara, e ci mettiamo a chiacchierare. Non appena si fa buio, però, decidono di andare e lasciarci stare da sole. Li salutiamo e vanno via.
“Oddio, io non ci posso credere. Ora vivo a Londra, insieme a voi, con i ragazzi… Incredibile!” dice entusiasta Jowy.
“Ho aspettato questo momento da tanto, ed anche se sono qui da un po’ di tempo non era lo stesso senza voi!” dico io. Le osservo, e vedo nei loro occhi una certa emozione, forse la stessa che ho provato io qualche anno fa. È passato così tanto tempo da allora, ma è sembrato tutto così veloce. A poco a poco tutti i miei sogni si stavano realizzando, e quello di laurearmi era quasi avverato. A proposito, meglio che vada a dormire ora, non vorrei fare tardi, domani.
Quando mi sveglio vedo che le ragazze si erano già alzate, e mi avevano preparato anche la colazione. Che carine che sono! Mangiamo insieme e ci prepariamo. Io sto tipo tremando dall’ansia. Gli esami precedenti sono sempre andati bene, qualche volte ho fatto qualche errore, ma ora non posso permettermelo. Devo stare calma e concentrata. I ragazzi vengono con le loro auto e ci portano all’università. Assisteranno tutti al mio esame, e questo mi dà un po’ di coraggio in più.
Entriamo in aula, i miei amici mi augurano buona fortuna, ed io mi dirigo verso i professori. Mi siedo e l’ansia cresce sempre di più. Ma comincio a parlare e man mano mi sciolgo. Faccio il mio discorso, rispondo alle domande dei professori e quando mi dicono che può bastare non mi sembra vero. Si congratulano con me e dicono che posso andare. Subito corro dai ragazzi e li abbraccio tutti, uno per uno. Non ci posso credere! È come togliersi un sassolino dalla scarpa, un sollievo assurdo. Andiamo tutti da Nando’s, per festeggiare anche l’arrivo delle ragazze.  Passiamo la serata tutti insieme, fino a tardi. Forse è uno dei tanti momenti da due anni a questa parte che penso di essere la ragazza più felice e fortunata dell’universo intero. E pensare che qualche anno fa non immaginavo minimamente tutto ciò! Dio mio, quante cose sono cambiate. Probabilmente sono cambiata io, anche. O sono sempre la stessa, non lo so, fatto sta che adesso mi sento davvero bene, qui.
“Beh, ragazzi io non so come ringraziarvi. Credo che non dimenticherò mai tutti questi giorni passati con voi, e quelli che ancora dovrò trascorrere. Siete parte di me, adesso. Veramente non trovo le parole adatte per dirvi quanto vi sia grata per essere entrati nella mia vita. Grazie di tutto, davvero.” Dico a tutti loro.
E beh, chi l’avrebbe mai detto? Ora sono qui, a Londra, con due amiche che adoro, con cinque amici fantastici, ed un ragazzo unico. Cosa potrei chiedere di meglio dalla vita? Nulla, è tutto così perfetto. Grazie amiche mie, grazie One Direction. Mi sembra quasi di sognare ad alta voce.

//Bene, ecco l’ultimo capitolo. Innanzi tutto vorrei ringraziare le mie amiche, che mi hanno sempre seguita, e poi vorrei ringraziare tutti i lettori. Questa è stata la mia prima fan fiction, infatti è piena zeppa di errori, ma spero di riuscire a migliorare con il tempo. Di sicuro non smetterò di scrivere, perché ho scoperto che mi piace, quindi sicuramente qualche altra storia inventerò. Beh, cosa dirvi, grazie di tutto, ma grazie soprattutto agli One Direction, perché senza loro non avrei fatto questa storia, e soprattutto perché senza loro non avrei provato delle grandi e belle emozioni. Grazie, ancora.
Baci e a presto!
Tonia.

  
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