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Autore: MandyHoran    10/04/2012    2 recensioni
"Credo di avere le idee ancora più confuse ora" confessò.
"Lascia che te le chiarisca allora" dissi lasciando scorrere il braccio lungo la sua schiena. Entrambe le mie mani si fermarono sul suo fondoschiena e le mie labbra scesero sul suo collo inumidendolo, poi sulla sua clavicola.
Percepii il sospiro di Kim così la spinsi verso il letto e una volta sopra di lei le tolsi la maglietta.
"No Niall..." mi bloccò

Si capisce quanto amo scrivere di quei ragazzi?! Ps. è la mia prima FF
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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I love you, you love me, we are happy family. With a great big hug and a kiss from me to you, will you say you love me too? 


Sì, era proprio lei. Joline insieme ad Harry. Harry insieme a Joline. 
Notai che non ero l'unica a fissarli, un'altra persona li stava osservando, nascosta dietro il grande vaso vicino al divanetto: Louis. 
Fu un attimo, un secondo, Harry si alzò e lo vide rimanendo a bocca aperta per poco prima che Louis gli si scagliasse contro. 
Zayn e Liam accorsero in aiuto del riccio solo un minuto dopo.
-Che cazzo fai Louis?- gridò Joline disperata. 
-Cosa ti sembra che stia facendo?- rispose lui piccato cercando di liberarsi dalla presa di Liam.
Gli spettatori furono attorno in poco tempo, tra cui anche Eli che si avvicinò piano. Mai che si facesse gli affari suoi.
Io invece, ero rimasta ferma davanti alla vetrata del ristorante, intenta a guardare la scena a bocca spalancata. 
-Tu l'hai tradita, Louis. Ora ci sono io per lei.- Harry parlò piano, avanzando di un passo verso il suo migliore amico furioso.
Sperai di aver sentito male, invece quella frase era proprio ciò che il riccio aveva detto.
Mi avvicinai anch'io all'orrido spettacolino, ma il mio sguardo era puntato su J, o meglio la mia migliore amica. La migliore amica che non mi aveva mai parlato della sua relazione con il mio ex ragazzo. Wow, che cosa complicata. 
Mi dava fastidio? No, non proprio. La cosa che mi dava più noia, era il fatto che lei mi avesse mentito . Perché sinceramente, Harry poteva stare con chi gli pareva dato che io ormai stavo ufficialmente con Niall. E la cosa mi andava più che bene.
-Non azzardarti a farle del male!- sibilò Louis fra i denti. 
-Come hai fatto tu? No grazie, ho imparato la lezione.- rispose Harry accennando a me con il mento.
In quel momento fui sicura che non sarei più passata inosservata. 
Joline venne verso di me e mi guardò come per chiedermi cosa volessi fare. 
Senza pensarci troppo allargai le braccia e l'abbracciai stretta, inalando il suo profumo.
-Mi dispiace, Kim- sussurrò appena con le lacrime agli occhi.
-Sshh. Va tutto bene. Se tu sei felice, lo sono anch'io. Basta che Harry si comporti da uomo questa volta.- dissi tenendola per le spalle. 
-Lo farò!- esclamò il riccio guardandoci sorridente. 
-Sarà meglio per te. Perché ti avverto, ho intenzione di riprendere gli allenamenti- dissi fiera di me stessa. 
Sì, avevo capito che senza la mia box non riuscivo ad andare avanti. Non ero più me stessa. Così decisi di riprendere gli allenamenti già dal mese dopo.
-Davvero?- una voce arrivò alle mie spalle, mi girai e allora lo vidi.
Fasciato nel suo smoking grigio e la cravatta che richiamava i suoi occhi blu. I capelli perfettamente ingellati e un profumo dolce che riconoscevo tra mille. 
Niall mi si avvicinò e mi strinse da dietro, baciandomi una guancia.
-Sì- dissi piano girandomi verso di lui. 
Incatenammo un attimo i nostri sguardi, poi mi sorrise dolcemente. 
-E' fantastico- proclamò poi alzando lo sguardo verso gli altri invitati, che ormai ci stavano osservando tutti.
-Amore, lascialo andare. Si è calmato- fu Eli a parlare, incitando Liam a lasciar andare Louis che appena fu libero corse ad abbracciare Harry. 
Quei due non potevano stare litigati più di venti minuti.
-Amore?- chiese Niall a Liam che aveva abbracciato Elisa. 
-Scusa amico, spero tu non te la prenda.- disse il ricciolino accennando al fatto che Eli era la ex di Niall. 
-No, figurati.- rispose il biondo ancora appiccicato a me. 
Mi strinse ancora di più e mi stampò un bacio sulle labbra che ricambiai intensamente. 
Sentii alcune persone tossicchiare e schiarirsi la voce rumorosamente.
-Kim...- riconobbi la voce di mio padre provenire alle mie spalle. 
Mi staccai di scatto dalla bocca di Niall e mi voltai nella sua direzione.
Bob e Sarah ci guardavano, non inorriditi, più che altro stupiti. 
-Papà... Io...- cominciai a parlare, ma alla fine non sapevo bene cosa dire. 
-Lo sospettavo- Sarah sorrise verso Bob che ancora stentava a credere ai suoi occhi. -Dai, si vede lontano un miglio che questi due sono innamorati- continuò strattonando mio padre. 
-C'è qualcos'altro che dovremmo sapere, prima che mi venga un colpo secco?- chiese lui semplicemente. 
-Beh... Sì- un'altra voce proveniente dalle spalle di Sarah. 
Mia sorella camminava piano, con le scarpe in mano e i piedi scalzi. 
-Irina, che...?- 
-Sono incinta, papà- disse subito, senza esitare. 
Abbassamo tutti lo sguardo, Louis per primo.
La tensione si tastava. 
In quel momento mi resi conto di quanto tutti noi fossimo uniti. Nei momenti più brutti c'eravamo sempre l'uno per l'altro. Le cose succedevano sempre quando eravamo tutti insieme.
Zayn si avvicinò a Irina e le strinse la mano, accarezzandole i capelli.
Sarah sorrise benevola, mentre mio padre non accennava a sbattere gli occhi né tanto meno a pronunciare parola.
-Il bambino è di Louis, ma io e lui non stiamo insieme.- affermò mia sorella guardando prima Tomlinson e poi Malik, che ricambiò lo sguardo intenso.
-Io.- prese parola Zayn. Tutti lo guardammo incuriositi. -Io ho intenzione di stare accanto a Irina e... A suo figlio- continuò imperterrito sotto lo sguardo indagatore di tutti.
-A nostro figlio- intervenne Louis, guadagnandosi un'occhiataccia da parte di mio padre.
-Certo, certo. E' anche tuo figlio è chiaro. Sarà un affidamento congiunto.- proclamò Irina.
Silenzio angosciante.
-Papà, di qualcosa!- esclamai innervosita da tutta quell'ansia.
-Vorrei solo sapere una cosa...- finalmente Bob si decise a parlare. -Sospettavi anche che sarei diventato nonno?!- domandò rivolto a Sarah che non aveva smesso un attimo di sorridere.
Scoppiammo tutti in una risata involontaria, osservando la faccia buffa di mio padre. 
In quel momento realizzai che cosa eravmo diventati: tutti una grande famiglia.
Sì, dico proprio tutti. Anche Eli ne faceva parte, essendo la nuova ragazza di uno dei nostri migliori amici. E per nostri intendo miei e di Niall.
Perché allora, ciò che era mio era suo e ciò che era suo era mio. E noi due ci appartenevamo.
Elisa si diresse verso di me tra la confusione generale di abbracci, baci e congratulazioni.
-Spero davvero che potremo diventare amiche- mi disse piano prendendomi una mano.
-Per me, lo siamo già. Ma non far soffrire Liam- risposi abbracciandola per poi guardarla dritta in quegli occhioni azzurri.
Scosse la testa timidamente e sorrise.
-Non ho intenzione di farlo. Anzi, ora vado da lui prima che tocchi qualcosa di alcolico.- aggiunse.
Risi e poi mi girai a mia volta dirigendomi nella direzione opposta, dove un ragazzo dai capelli biondi e vestito elegante mi aspettava a braccia aperte.
-Presto, anche noi saremo così.- Niall parlò stringendomi forte per poi alludere a mio padre e a sua madre che brindavano allegramente alla loro unione.
Sorrisi e mi persi un attimo nei suoi occhi.
-Non tanto presto- dissi sempre sorridendo.
Ci scambiammo un lungo bacio e quando ci staccammo, una lacrima di gioia scendeva lenta sulla mia guancia. 
-Ti amo!- esclamammo all'unisono per poi ricongiungere le nostre labbra.

 
FINE.
Kim vi saluta.
  
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