*FLASHBACK*

-Restituiscimi le mezze punte!SUBITO!-squittisco io,rincorrendo Louis.
Quello in tutta risposta mi fa la linguaccia e le passa ad Harry.-Le rivuoi?-ridacchia il ricciolino sventolandole davanti al mio naso.
Metto le mani sui fianchi-Sì-.
Mi fa segno di “no” con la testa e le lancia all’amico-Prendi!-.
Per riuscire ad afferrarle vado a sbattere contro Louis,facendolo cadere a terra.-Sei pesantuccia per essere ancora una bimba-ride lui scansandomi.
Gli levo di mano le mezze punte e le stringo al petto-E tu sei troppo antipatico per avere sette anni!-.
-Sfortunatamente sono anche il figlio della tua maestra,quindi devi sopportarmi!-esclama sedendosi a gambe incrociate.
Mi rialzo con un saltello e lo osservo per qualche secondo-Io e te non andremo mai d’accordo-.
Scuote la testa ridendo-Mai-.

*FINE FLASHBACK*

 -Christal ti sei incantata?-.
Abbasso la maniglia,lasciandolo entrare in camera mia-Ero solo sovrappensiero-.
Chiudo la porta e vado ad appoggiarmi alla scrivania,mentre Louis si siede sul letto guardandosi intorno.-Un po’ disordinata-ridacchia osservando le tre magliette che sono appoggiate sopra la poltroncina.
Roteo gli occhi scocciata-Sei venuto qui per dare un giudizio estetico alla mia stanza?-.
-La tua reazione di oggi a scuola mi ha fatto preoccupare,volevo parlarti proprio di quello,ma tu ti stavi già consolando,a quanto ho visto-taglia corto lui.
Eccolo di nuovo.Il ricordo di quello che è successo oggi in biblioteca mi riaffiora alla mente,provocandomi brividi ovunque.
Dannato Louis,ero riuscita a dimenticarlo!-Come al solito hai frainteso tutto-.
Si scrocchia le nocche ridendo-C’era poco da fraintendere,vi stavate baciando-.
Stringo i pugni irritata-Quello era un bacio per caso?No.Smettila di farti questi stupidi film mentali!-.
Alza lo sguardo,e torna a sorridere-E che stavate facendo così vicini?Jason stava controllando se ti era entrato qualcosa nell’occhio?Lo trovo un trucco abbastanza patet…-
Mi avvicino a lui a passo di carica e gli sbatto in testa un peluche-Smettila!-.
-Sei impazzita?-urla bloccandomi per i polsi.
Lo strattono arrabbiata-Sei un idiota!-.
-Eh?-.
-Sei un idiota!-.
-Non dovevi ripeterlo!-esclama offesso,guardandomi mezzo stordito per la botta appena ricevuta.
Arriccio il naso e mi libero dalla sua presa,spedendogli il peluche in pieno volto-E invece lo ripeterò all’infinito:Sei un idiota!-.
-CHRISTAL!-grida lui facendomi bloccare di colpo.
Faccio qualche passo indietro,come intimorita,il suo sguardo è cambiato,fa quasi paura.Appoggio una mano sulla scrivania-Bene,è meglio che tu vada-.
Si alza dal letto sospirando-Avrei fatto un viaggio a vuoto se me ne andassi ora-.
-Non abbiamo nient’altro da dirci-.
-Perché hai detto che sono un idiota?-mi domanda mantenendo quello sguardo distaccato.
Smettila di tremare,è solo Louis!-Perché parli sempre a sproposito,senza conoscere la realtà dei fatti!-.
Le sue labbra si increspano in un sorriso forzato-E qual'è la realtà dei fatti Christal?Sono curioso-.
Vorrei tanto mentirgli,ma in questo momento...non riesco a farlo.
Odio il mio carattere,odio essere dannatamente troppo onesta.-Jason ha detto che gli piaccio,e…poi ha…-
-E poi ti ha baciata.Ti serve una mano per riuscire a parlare adesso?-dice lui quasi disgustato.
-Non l’ha fatto-dico io con un filo di voce.
-Che?Stai scherzando?-.
-No-.
-E perché non l’avrebbe fatto?-mi chiede ridendo.
-Ecco…-
-Non aveva il coraggio di baciarti davanti a cas…-
-MI SONO SCANSATA ALL’ULTIMO MOMENTO!-urlo io,maledicendomi subito dopo.
E’ stata una liberazione,anche se…comincio già a pentirmene.
E’ rimasto a fissarmi per due minuti senza riuscire a dire nulla.Quest’attesa è snervante,ma conoscendolo non mi aspetto niente di buono.
Gli scappa un sorrisetto,e i suoi occhi brillano di una luce nuova-Ti sei scansata,eh?Interessante-.
-Interessante?-ripeto io stupita.
-Ti piace un altro vero?-mi domanda sempre col sorriso stampato sulle labbra.
E’ la stessa cosa che mi ha chiesto Jason meno di dieci minuti fa,si sono messi d’accordo per caso?Scuoto la testa convinta-No-.
-Quindi l’hai rifiutato così per gioco?-.
-L’ho rifiutato perché è un mio amico,e…-
-E perché a te piaccio io Christal-ridacchia lui sistemandosi i jeans.
Stavolta tocca a me scoppiare a ridere-Tu?Oh,certo!-.
-Anche se non vuoi ammetterlo so che è la verità-.
-Stavolta ti sbagli-.
-Io non mi sbaglio mai su questo genere di cose-.
-Non sei un po’ troppo preso da te stesso per accorgerti di ciò che ti avviene intorno?-faccio io ironica.
-Come ti permet…-
-Ragazzi la cena è pronta!-esclama mio padre entrando di soprassalto in camera.Sposta lo sguardo da me a Louis per almeno dieci volte-Ho interrotto qualcosa?-.
Afferro Louis per un braccio e lo spingo fuori dalla porta-No,lui se ne stava giusto andando-.
-Io veramente…-
Non lo lascio parlare,e lo trascino fino all’entrata inciampando di tanto in tanto sugli scalini.Apro la porta e gli lascio il passaggio libero,facendo un gesto cortese con la mano-Prego-.
Lui sorride ed esce velocemente,bloccandosi proprio sul primo scalino.Si volta un’ultima volta-Dici che mi sono sbagliato?-.
-Totalmente-biascico io socchiudendo la porta.
Lui scoppia a ridere e si avvia verso la sua macchina-Sognami stanotte-.
Riapro di botto il portone urlando-CHE HAI DETTO?-.Troppo tardi,è già vicino al vialetto e,svoltato l’angolo,lo perdo completamente di vista.-Bastardo-mormoro a denti stretti rientrando in casa.

DUNCAN POV.

-CHRISTAL TI ORDINO DI DIRMI COSA TI E’ SUCESSO!-urlo sbattendo i piedi a terra.
Lei ricambia con un’occhiata che fa rabbrividire-Smettila di infastidirmi-.
Smettila di…SMETTILA DI INFASTIDIRMI?Faccio un balzo giù dalla sedia,e la afferro per una spalla facendola voltare quello che basta per poterla guardare negli occhi.Le punto un dito contro cercando di sembrare minaccioso-Apri bene le orecchie signorinella:Non la finirò fino a quando non mi avrai dato delle spiegazioni convincenti per il tuo comportamento di stamani!-.
Niall sbuffa sonoramente sbattendo la testa sulla finestra-Non ne vuole parlare Duncan,è inutile che continui a stressarla-.
Sono tutti contro di me?Lo ignoro scrollando le spalle e torno a guardare la mia amica.A chi vuole darla a bere?Si vede lontano un miglio che le è successo qualcosa.
Comincio a darle delle spintarelle sul braccio-Christal!Eddai!Che ti costa dirmelo?-.Stavolta il suo sguardo è più preoccupato,sicuramente le starò sembrando un povero disperato senza una vita,mentre in realtà sono soltanto in pensiero per lei.Continuo a picchiettarle il pugno,stavolta sulla spalla-Ti prego,ti prego,ti prego!-.
Sbatto anche le ciglia diverse volte sperando di provocare in lei qualche reazione,ma niente.-Sei una stronza!-sbotto tornando al mio posto.
Niall abbozza un mezzo sorriso-Te l’avevo detto-.        
-Jason mi si è dichiarato-dice improvvisamente Christal.
Rimango a fissarla incredulo per qualche secondo,per poi correrle di nuovo accanto urlando-OH MIO DIO!CIOE’…NO ASPETTA,DEVO RIPRENDERE FIATO!L’EMOZIONE E’ TROPPA!-.Faccio dei respiri profondi accompagnati da ampi gesti con la mano destra,e poco dopo continuo a sbraitare-PIACI A QUEL FIGO?E IO CHE SPERAVO DI AVERE QUALCHE SPERANZA CON LUI!-.
-Pensavo ti piacesse Harry-ridacchia lei.
Mi porto una mano ai capelli-Sì certo,il mio amore per Harry è…FRENA!NON CERCARE DI CAMBIARE DISCORSO!-.
Il biondo è sceso dal suo banco,e ora è qui accanto a me.La guarda con gli occhi sbarrati in attesa del seguito,e dopo qualche minuto di esitazione Christal decide di vuotare il sacco.
 
HARRY POV.

Mi sto reggendo a Zayn per non cadere a terra.Le mie risate si sentiranno anche in presidenza ormai,ma,davvero,non riesco a contenermi.
-Ho sempre saputa che Jason avrebbe fatto breccia nel cuore di Christal!-esclamo tenendomi una mano sulla pancia.
Louis alza gli occhi al cielo-Te lo ripeto per le centesima volta,a lei…-
-A lei non piace Jason,l’ha anche rifiutato!-gli fa il verso Liam,imitando la sua voce.
-La mia imitazione non ti riesce affatto bene-borbotto di rimando.
-E tu sei una frana nel cambiare discorso-si intromette Zayn ridendo.
Perché è andato a casa di Christal?Che gli è saltato in mente?Dio mio,deve sempre fare cazzate?
-L’hai baciata un’altra volta?-gli chiedo divertito.
Mi manda a quel paese e si siede sopra al suo banco-No-.
Tutti e tre improvvisiamo una specie di coretto-Oh,oh!-.
Zayn ormai è accasciato contro la cattedra-Perdi colpi amico-.
-Ai tempi d’oro non ti saresti fatto scrup…-
-La volete smettere?-grida Louis tornando con i piedi sul pavimento.
Gli vado in contro e gli cingo il collo con un braccio-La verità brucia Lou?-.
Fa una smorfia e sposta lo sguardo altrove-Forse hai ragione-.
Le parole mi muoiono in gola.Ero pronto a stuzzicarlo con un’altra delle mie battutine acide ma…-LOUIS CHE CAZZO DICI?-.
Liam sventola in aria le mani correndo a dividerci.-Harry ma sei scemo?-.
Lou mi guarda sorpreso-Che ti prende?-.
Lo afferro saldamente per le spalle-Che mi prende?Che TI prende?-.
Scuote la testa e si stacca dalla mia presa e si volta dall'altra parte.Va verso le porta e ci appoggia una mano prima di uscire-Pranzerò da solo oggi,non mi aspettate-.
Detto questo,esce velocemente e si dilegua nel corridoio.
Perchè ti comporti così?Perchè non ne vuoi parlare con me?
 
NIALL POV.

-Non cercate di fermarmi!-urlo procedendo a grandi passi verso la mensa.
-E chi ti ferma?Sarà una scena troppo esilarante!-ridacchia Duncan trattenendo Christal per un braccio.
-Niall non varcare quella soglia,ti prego!-mugola lei cercando di strattonare l’altro.
No,sono irremovibile.
Louis deve farsi gli affari suoi,non può piombare a casa sua senza preavviso e romperle le scatole!Per di più si è voluto anche fermare a fare due chiacchiere,che ragazzo gentile!Ho una voglia matta di mollargli un pugno in quel visino che ama tanto!
Mi avvicino al tavolo dei suoi amichetti,ma con sorpresa non è seduto con loro.
-Ti serve qualcosa sfigato?-mi domanda Harry alzando gli occhi dal piatto.
-Dov’è Louis?-gli chiedi stringendo i pugni.
Zayn mi lancia un’occhiataccia-Perché lo vuoi sapere?-.
-Voglio parlare con lui-.
-Ah davvero?-.
-E’ in cortile,vicino al muretto suppongo-dice Liam pulendosi la bocca con il tovagliolo.
Gli altri due lo fissano esterrefatti-TI SEI FOTTUTO IL CERVELLO?-.
-Eh?-.
Mi scappa un sorrisetto,e decido che quello è il momento migliore per andarmene-Grazie mille-.
Corro fuori dalla mensa e supero i miei due amici senza dare loro spiegazioni.
 
LOUIS POV.

-Horan lasciami pranzare in pace-sbuffo appoggiando il panino sopra il muretto.
Lui scuote la testa-Devi smetterla di importunare Christal-.
Roteo gli occhi-Quante volte te lo dovrò ripetere?Non le ho fatto niente!-.
-L’hai baciata,DUE VOLTE!-.
Suppongo che Duncan abbia fatto lo spia.
Mi passo una mano fra i capelli-Non si è mai scansata,quindi devo dedurne che non le ha fatto schifo-.
Lo vedo rabbrividire,e prima che possa dire qualcos’altro mi ha già afferrato per la maglia.
Come si permette?Comincia a strattonarmi con forza avanti e dietro-Il giorno in cui Christal mi dirà che è innamorata di te,giuro che mi trasferirò in Columbia!-.
Cerco di bloccargli una mano-Perché ti scaldi tanto?-.
I suoi occhi sono carichi d’odio,non l’avevo mai visto così-Tu non piaci a Christal!Se non si è scansata è solo perché l’hai colta di sorpresa!-.
-Visto che sai tante cose su di lei,dimmi:Perché avrebbe rifiutato Jason ieri?-.
Un nuovo strattone,stavolta più forte-Perché di sicuro le piace un altro!-.
Bingo.
Quanto sei ingenuo Horan.Faccio un sorrisetto di trionfo-Interessante,molto interessante-.
Quando si rende conto di cosa ha appena detto,allenta di poco la presa e noto che le sue nocche sono diventate quasi bianche-M-ma questo non vuole automaticamente dire che…-
Il mio sorriso si allarga sempre di più,fino a trasformarsi in un vero e proprio ghigno-Che avevo ragione io-.
Dopo un attimo di esitazione si morde un labbro e mi molla un pugno sulla guancia.
-STRONZATE!LEI NON STARA’ MAI CON UN VISCIDO COME TE!NON RIUSCIRAI A ROVINARLE LA VITA!-.
Mi porto una mano sulla guancia,appoggiandomi al terreno-Non sarai di certo tu a decidere per lei-.
-Giuro che ti…-.Le sue parole vengono interrotte da un rumore sommesso,un qualcosa di strano.
Quando alzo la testa Christal è davanti a lui con la mano ancora alzata,e Duncan assiste alla scena sconvolto.Il biondo si massaggia il rossore che ha sulla guancia mormorando-Christal che ti è pre…-
-Vattene-dice lei tra i denti.
-Christal…-continua Niall fissandola.L’altro scrolla la testa e lo porta via per un braccio,cominciando a parlottare con lui durante il tragitto.
Appena rientrano nell’edificio,Christal mi lancia un’occhiata,alla quale ricambio con una smorfia-Mi sarei potuto difendere anche da solo-.
Lei alza gli occhi al cielo,e si abbassa alla mia altezza toccandomi il punto preciso dove Niall mi ha colpito qualche minuto fa-Oh,l’ho notato-.
Altra smorfia accompagnta da un gemito di dolore.Mi resta difficile muovere la mascella-Non credevo avessi il coraggio di schiaffeggiare il tuo migliore amico-.
-Stavolta se l’è meritato,non aveva motivo di picchiarti-dice con molta semplicità.
Faccio pressione sulle ginocchia e mi alzo,le mie ossa producono degli strani rumori-Sei strana-.
-Strana?-mi fa eco lei.
La guardo per qualche secondo sorridendo-Già…dopo quello che è successo ieri,credevo che non mi avresti rivolto più la parola-.
Si infila le mani nelle tasche della felpa,dando dei calcetti ai sassolini-In fin dei conti non riusciamo a tenerci il muso per troppo tempo-.
Ci lanciamo un’occhiata e cominciamo a ridere insieme.
Perchè non possiamo avere un rapporto del genere?Non siamo in grado di andare d’accordo per più di due minuti,riusciamo sempre a mandare tutto all’aria.
Magari…no,siamo troppo diversi,è impossibile riuscire a stabilire un contatto.
Le cose sono sempre andate così tra di noi.
 
CHRISTAL POV.

-Niall!-urlo rincorrendolo.
Lui non accenna a fermarsi e prosegue per il corridoio-Stammi lontano!-.
Allungo il passo e dopo cinque minuti riesco finalmente a raggiungerlo.Lo tengo stretto per la mano destra,e cerco,senza successo,di farlo voltare verso di me-Niall guardami!-.
Lui scuote la testa con decisone ed alza sempre di più il tono della voce-Perché mi hai schiaffeggiato?Perchè…PERCHE’ HAI VOLUTO DIFENDERLO?-.
Noto un leggero tremolio sulla mia mano,così cerco subito di scacciarlo-Mi dispiace…è stato un gesto impulsivo!E’ solo che…-
Non mi lascia continuare,e mi strattona con violenza il braccio per poi voltarsi-COSA?CHRISTAL CHE TI PRENDE?TU L’HAI SEMPRE ODIATO!-.
Mi mordo un labbro passandomi una mano fra i capelli-Non tirarlo in mezzo,ti ho già chiesto scusa-.
Stringe i pugni irritato,i suoi occhi sprizzano saette-Non me ne faccio niente delle tue scuse!Sai?Non è lo schiaffo in sé per sé che mi dà fastidio!Quello che non sopporto è la tua costante preoccupazione nei confronti di Louis!-.Fa una piccola pausa,inspirando profondamente-Che ti sta succedendo?-.
Abbasso lo sguardo al pavimento e la mia voce si riduce ad un sussurro-Niente…assolutamente niente -.
Mi osserva per qualche secondo,finchè le sue labbra si curvano in un sorriso amaro-Bene,quando avrai le idee più chiare fammi un fischio.Rivoglio indietro la mia migliore amica-.
Quando alzo lo sguardo lui è ormai lontano e scompare poco dopo dentro all’aula di biologia.Appoggio la schiena al muro e mi lascio scivolare giù,abbracciandomi le ginocchia.
Perchè mi ha trattata così?


SPAZIO AUTRICE

Ed eccomi quaaaaaaaaaaaaa
Allora prima di parlare del capitolo vorrei dire qualcosa...LA FF E' ARRIVATA A 102 RECENSIONI!
Quanto vi posso amare?Quanto? *^^^^^^^*
Vi ringrazio tantissimo,siete fantastiche :'))))
Passiamo al capitolo:
Eh già,Christal ha litigato con Niall DDDD:
Non volevo farli litigare,però alla fine mi è venuta quest'idea ç____ç Cercherò di farli riappacificare velocemente!
Eeeeee sì,Duncan è un pò isterico in questo capitolo!Aahahahaahahahahahahahahahah
Fatemi sapere cosa ne pensate :)
Alla prossima!

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