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Autore: martamatta    12/04/2012    3 recensioni
"Questo mondo è diverso dal mio è perfetto. Qui posso ricominciare, nel mio mondo ho fallito ma qui non fallirò" voglio iniziare con una frase che direbbe un mio personaggio preferito di Resident Evil, se non conoscete questo gioco dovete solo che vergognarvi!. Comunque sia siamo seri, questo è un mio cross-over e se siete svegli quanto pensò credo che abbiate capito quali "mondi" ho intrecciato.
Quindi vi augurò una buona lettura, spero che vi piaccia!
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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-E tu chi sei….?- disse il guardiano addetto alla sicurezza della Oscorp mentre un uomo vestito di nero si avvicinava minaccioso. Era entrato come un’ombra, se non fosse stato per gli allarmi di sicurezza allacciati all’attrezzatura, se ne sarebbe già andato indisturbato, senza che nessuno se ne accorgesse.
Pochi minuti prima l’allarme aveva suonato, tutti i guardiani pensavano che fosse solo un mal funzionamento, visto che le telecamere non mostravano nulla. Ma quando scesero al magazzino designato, trovarono un uomo vestito di nero con indosso degli occhiali da sole, che rideva malignamente. Gli andarono addosso impugnando dei manganelli, ma l’uomo in nero li stese tutti in pochi attimi, tirando fuori una velocità e una’agilità sovraumana.
L’unico guardiano rimasto era con le spalle al muro, la paura lo avvolgeva. Era completamente paralizzato, riuscì a pronunciare solo una frase -…ma tu….chi diavolo sei?- l’uomo in nero rise e disse con voce fredda –io sono solo il Dio che è venuto a conquistare e guidare questo “nuovo” mondo. Ma per poterlo fare devo prima conoscerlo….non credi? Sono qui da un mese e ho potuto vedere che avete degli “uomini” particolari, come Dio devo conoscere le potenzialità di questo posto!- il guardiano rabbrividì, mentre l’uomo si avvicinava sempre più, era a pochi centimetri da lui, “Questo è pazzo! Ma chi è? Da come è vestito potrebbe essere    un altro tirapiedi di Bigman…. O un altro supercriminale?”. Il guardiano cercò di tirare fuori tutto il suo coraggio e strinse forte il manganello, che reggeva con entrambe le mani. L’uomo in nero rideva e con un gesto fulmineo lo prese per il collo, ma il guardiano, con ammirevole determinazione, lo colpì forte in faccia facendogli mollare la presa e volare via gli occhiali da sole. Il guardiano cadde a terra terrorizzato, l’uomo in nero aveva abbassato la testa chiudendo gli occhi e si era messo la mano sul viso, come per coprire i suoi occhi.
-Ammirevole il tuo coraggio! Ma del tutto inutile!- il guardiano si irrigidì di più sudando di paura. L’uomo in nero alla fine si tolse la mano dagli occhi e li aprì, il guardiano non aveva mai visto niente del genere. L’uomo aveva delle iridi rosso sangue che brillavano minacciose, illuminando la stanza. Adesso che lo vedeva bene, davanti a lui, notò che l’uomo aveva i capelli di un biondo molto accesso. Il guardiano ne aveva visti di uomini ma mai come questo, però doveva ammettere che nonostante tutto aveva l’aspetto di un vero angelo, ma gli occhi e l’anima di un demonio.
 Alla fine l’uomo in nero lo sollevò con una mano da terra, facendogli strisciare la schiena sul muro alle sue spalle. Sollevò l’altra mano davanti a sé e uni le dita l’una con l’altra, adesso il suo braccio sembrava una freccia nera pronta a perforargli il petto. Il guardiano piangeva disperato pregando che qualcuno lo venisse a salvare, poi l’uomo in nero sussurrò  -avrei preferito non ucciderti! Ma hai visto troppo, in cambio però realizzerò un tuo desiderio!- il guardiano spalancò gli occhi mente l’uomo in nero rideva –prima mi ha chiesto “chi fossi” vero? Io mi chiamo Albert Wesker!- .
Un orrendo rumore invase la stanza, poi Wesker lasciò cadere il corpo dell’uomo insanguinato e privo di vita. Albert aveva la mano destra insanguinata e i suoi vestiti si erano tinti con degli schizzi di sangue, insieme al suo volto.
Andò a raccogliere gli occhiali e li inforcò, poi prese dei chip e altri circuiti da delle casse del magazzino. “sono arrivato qui grazie ad una porta dimensionale creata dai defunti scienziati della Umbrella, quegli incapaci non sono riusciti a farla funzionare. Ma per un tipo come me è stato un gioco da ragazzi, il problema è che la porta di questo mondo è stata distrutta dopo il mio passaggio e non posso tornare indietro! Sarei anche in grado di ripararla, ma questo nuovo mondo è decisamente diverso dal mio! Con tutti questi “superumani” pensa un po’ il virus-T o il virus Progenitor come possono svilupparsi! Questo mondo è come il mio: pieno di corruzione e egoismo, c’è solo un piccolo raggio di luce che porta speranza alla gente!” Albert sbuffò e dopo aver preso ciò che gli serviva comincio a dirigersi verso l’uscita “Spider-Man è così che lo chiamano, la speranza della gente o solo un interessante passatempo? Forse per loro si, supercriminali o comuni furfanti compresi! Ma per me è una cavia perfetta….caro ragno ti studierò un po’, scoprirò chi sei in realtà e quando verrà il momento ti catturerò! E nel frattempo piegherò a mio volere il regno criminale di Bigman….io sarò un DIO!”. Wesker scomparve nell’oscurità e una risata riecheggiò, maligna e divertita nella notte.
 
nota dell'autrice:
ed ecco svelato chi era il misterioso uomo in nero! Se qualcuno di voi conosce Resident Evil saprà di sicuro chi è Wesker. Adesso cosa succederà nel prossimo capitolo? La follia di Wesker prevarrà sul questo mondo? Seguitemi e lo scoprirete!!!!! Un grazie a chi mi segue e se avete domande o semplicemente volete dirmi cosa ne pensate mi farebbe piacere leggere delle recensioni. (Mi sento sola :( ) scherzo!!!!! Alla prossima baci, martamatta
  
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