Emma POV.

Ma cosa facevamo prima di conoscerli?
Le mie giornate sono talmente vuote.

:Giuls, ti va una passeggiata sulla spiaggia?
:Non lo so, ho il morale a terra oggi!
:Appunto, dai che ci divertiamo!
:Sai almeno dove siamo?
:A Honolulu, Hawaii!
:Davvero??
:Ebbene si!
:Ok, allora andiamo!
:Blue, tu vuoi venire?

Due occhioni dolci volevano chiaramente dire che aveva sia fame che voglia di giocare.

:Lo prendo per un si!

Camminavamo per strada ormai da un’oretta e il tempo sembrava scorrere a rilento.
Il cellulare squilla.

:Amore!
:Emma!
:Come va?
:Insomma, mi manchi tanto quando tornate?
:Domani, promesso!
:Sicuro?
:Assolutamente si! A proposito dove siete?
:Hawaii, Honolulu!
:Ficoo! Non ci sono mai stato!
:E’ davvero bellissimo qui.
:Come sta Blue?
:Gli manchi molto, e per questo durante la tua assenza l’ho fatto dormire con me!
:Sul letto?
:No, per terra!
:Dai non scherzare! Sai che se poi si abitua ci vuole dormire sempre!
:Troppo tardi!
:Facciamo i conti quando torno!
:Non vedo l’ora!
:C’è Niall che salta come un bambino per parlare con Giulia, gliela passi per favore?
:Che scassa balle che siete!

:Ciao Niall!
:Ciao Giù!
:Come stai, tutto bene??
:Mi manchi tantissimo.
:Anche tu, ma ti ho preso un regalo qui a New York!
:Sul serio cos’è??
:Sorpresa!
:Uff, ora starò con questo pensiero per tutto il giorno.
:Ti amo!
:Ti odio!

Federica POV.
:Ciao, Fede!
:Oh, Emme.
:Sai stasera tornano i ragazzi!
:Quindi è finita la pacchia?
:Per quanto intendi mentire alla tua migliore amica?
:Non ti stò mentendo e tu lo sai.
:Si,si come no.
Ora vado.


Perché sono così trasparente per lei.
La odio.
Ma è l’unica che mi capisce senza il bisogno di parole.

Lei è mia.
La mia piccola grande donna.


Emma.

:Sono le 8,quando arriveranno secondo te?
:Non lo so.
:Giuls sei inutile!
:Calmati,staranno per arrivare!
:Hai ragione!

Da sopra le nostre teste un rumore frastornante di un elicottero non ci permetteva più alcun dialogo.

:Eccoli! Sono loro!

Il piccolo veicolo si abbassa con grazia fino alla cima più alta della nave.
Harry scende e corre più velocemente possibile incontro a me.
Aveva talmente tanta forza quell’abbraccio che perdo l’equilibrio e cadiamo insieme su una panca.

:Mi sei mancata,piccola!
:Anche tu,non sai quanto!
:La prossima volta che dobbiamo fare un viaggio ti giuro che vieni anche tu!
:E io so già dove sarà!
:L’hai saputo?
:Si,e non vedo l’ira di mostrarti la mia parte di mondo.
:La mia parte di mondo sei tu.
:Ma come fai a essere così dolce?
:Sei tu che mi fai questo effetto.
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Lo so scusate questo è corto, ma col prossimo mi farò perdonare, promesso!