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Autore: whoatemycarrots    16/04/2012    7 recensioni
Misi le cuffie e cominciai a camminare verso la spiaggia che era a pochi passi dallo stabile.
Era deserta se non per due persone in disparte a cui non prestai attenzione. Tolsi le scarpe e lasciai che le onde mi bagnassero i piedi. Quel relax fu interrotto da un urlo stridulo. Mi voltai di scatto e notai che i due di prima adesso erano uno sull’altro e ridevano. Misi a fuoco le due figure.
Una era esile, bionda, carnagione chiara. L’altra mora capelli corti, pelle ambrata. Ci misi meno di due secondi per capire chi fossero, mi rimisi le scarpe arrabbiata e delusa più che mai e corsi via da lì. 
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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POV Alex


Tornai a casa sfinita. Feci una doccia infilai una tuta e mi buttai sul letto. Qualcosa picchiò contro il vetro della finestra una,due,tre volte. Era il segno. Mi avvicinai alla finestra e la spalancai lasciando entrare in camera il biondo. 
“Hei Ale disturbo?”
“macchè tu non disturbi mai”
 dissi per poi ributtarmi a peso morto sul letto.
Nonostante gli anni trascorsi, Niall si ostinava a passare dalla mia finestra anziché alla porta come tutte le persone normali. Entrava in casa in quello che io definivo il “perfetto stile americano”. Si sdraiò accanto a me.
 “Allora che hai fatto oggi?”mi chiese fissando il soffitto.
 “Sono andata con le altre per negozi , ho i piedi distrutti,ma almeno ho trovato qualcosa di decente”
“Davvero? Decente detto da te mi preoccupa , fammi vedere và”
 presi il vestito dalla busta e lo stesi sul letto, e ai piedi del letto misi le scarpe.
 “L’idea sarebbe questa, tu che dici? Troppo esagerato?” chiesi leggermente corrucciata “Naaah! Ti starà benissimo!”rispose sincero poggiando la testa su un gomito per osservare bene il completo. 
“ Tu invece che hai combinato oggi , teppista?” 
gli tirai un colpetto in testa e ci rimettemmo sdraiati a guardare il soffitto.
“Niente di che sempre le solite cose, Malik che si fa troppe canne, da di matto picchia qualcuno, noi ci mettiamo in mezzo per difenderlo, le solite giornate tranquille insomma.”
Girai la testa verso di lui, sembrava un angelo, i capelli dorati gli occhioni celesti , la pelle chiara e le guance rosa , pareva essere ancora il bambino di tanti anni precedenti . 
“Spero non ti sia fatto male per quel deficiente…”
“Macchè , abbiamo fatto il culo a tutti “
 scoppiò a ridere forse nel ricordarsi la scena , e io gli andai dietro.
Tu invece che indosserai domani sera, bella bionda?” chiesi sfottendolo. 
“Sicuramente dei tacchi altissimi,  devo essere super sexy!” scoppiai in una risata fragorosa e lui ne approfitto per lanciarmisi addosso e farmi il solletico.
 “Basta, bastaa, Niall ti prego sto per soffocare” dissi ormai piangendo dal ridere.
 “Smetto solo perché non voglio averti sulla coscienza” disse lui con fare serio “Io andrei anche a casa, per stasera ti ho rotto le palle abbastanza, ci vediamo domani sera “ mi diede il bacio della buonanotte  e si dileguò dalla finestra.


Mi svegliai di soprassalto.
 “Su su su It’s time to get up!” mi urlarono Sarah e Sally mentre Elis era impegnata a spalancare la finestra per fare entrare la luce.
 “noooo,la luce no! Salvatemi o finiranno per carbonizzarmisi gli occhi!” affondai la testa nel cuscino per ripararmi e mi infagottai bene bene con la coperta. “No allora non hai capito, lo hai voluto tu “ qualcuno uscì dalla porta per poi rientrare dopo due secondi.
 “Alex dovresti vedere cos’ha in mano Sarah, fossi in te mi alzerei e anche alla svelta” disse Elis , sbirciai da sotto il lenzuolo  e quello che vidi mi bastò per farmi alzare di scattò. Sarah stava in piedi davanti al mio letto con una tinozza piena di acqua, con la palese intenzione di tirarmela addosso.
 “Okkei calma, calma! Sono sveglia!”alzai le braccia in segno di resa e mi andai a fare la doccia. Mi misi dei vestiti larghi e rientrai in camera.
Ora che ci penso voi cosa ci fate qui a quest’ora?!” chiesi.
 “E’ l’una idiota , dovevamo andare a pranzo insieme ricordi? “ disse Sally .
Me n’ero completamente dimenticata , dio che memoria corta che avevo. Mi preparai in fretta e furia e per l’una e mezza eravamo a ristorante. 
“Allora ragazze che intenzioni avete per stasera ?” chiese Sally ammiccando.
 “Credo che io proverò a parlare con Liam” affermò timidamente Elis rossa in viso.
 “Io credo che punterò Louis , mi sembra abbastanza ovvio per me “ disse subito Sarah ,strano gli andava dietro da anni ormai .
“ Perfetto allora Harry è tutto mio? E tu Alex che intenzioni hai?” mi chiese Sal.
“Io? Io nessuna intenzione, solo di divertirmi tanto chi vuoi che mi caghi?” presi un sorso di coca cola che Sarah mi fece andare a traverso.
“Ehiiii! Che ho fatto!?” chiesi stupita.
 “Sei un’ idiota, quanto ci scommettiamo che domani avrai la fila dietro?”
“Sé certo non mi chiamo mica Elis Evans , Sally Brown o Sarah Davis ! “
“Okkei scommettiamo?”
“ma su cosa?!?”
 le chiesi spazientita .
 Scegliamo un nome a caso, mmm vediamo…”  “Zayn Malik!” dissero in coro Sally e Elis , strabuzzai gli occhi.
 “cosa? No voi ve lo scordate.”
”sisisisi! Lui è perfetto e poi è l'ultimo della combriccola di Harry e co che è rimasto, se anche lui non riuscirà a resisterti allora vedremo chi ha ragione“
 disse convinta Sarah.
“ Tu sei pazza, tutti ma non lui .”
“oh si invece, proprio lui, ormai tutto deciso. “
“Tanto io non faccio niente ”

“ oh infatti tu non dovrai fare niente , vedrai farà tutto lui” ammiccò quell'idiota di Sarah come se quello che stesse dicendo avesse un senso.
 “Ma stai zitta scema 
e poi conoscendoti sarai talmente ubriaca da non ricordarti niente della serata. la zitti accompagnando la frase con uno scappellotto dietro la nuca.


Finì di ritoccare il trucco rigorosamente nero e mi passai una mano nei capelli nervosa. Indossai le scarpe e scesi al piano di sotto . Anche se ci incastrava ben poco indossai una giacca di pelle nera ,non avevo voglia di cercare altre giacche a giro per casa, visto che non faceva freddo e che quindi l’avrei tolta poco dopo esser arrivata. Qualcuno suonò alla porta, doveva essere arrivata Elis. Mi diedi un ultima occhiata allo specchio e aprì la porta. 
“Waaaao! Ma sei bellissima!”dissi ritrovandomi davanti una biondina da urlo .
“ Si lo so , modestamente sono figa” disse ammiccando .
Scoppiammo a ridere come due idiote e salimmo in macchina . Elis non aveva esagerato con il trucco, era una ragazza acqua e sapone ed era perfetta così com’era.  Sally e Sarah sarebbero venute con un'altra macchina, quindi ci avviammo direttamente verso casa di Harry. 
“Che hai?” chiese Elis guardandomi con occhi indagatori mentre ci avvicinavamo sempre di più a quella che doveva essere la festa.
 “Mmh, niente perché?” dissi mordendomi le unghie nervosa.
 “Se dietro quel niente c’è una qualche scommessa riguardante un tipo moro dagli occhi nocciola, allora ti capisco”
“Che palle, Sarah è una deficiente a me non interessa lui fa tutto da sola !”
 sbuffai sonoramente mentre ormai eravamo arrivate davanti al cancello di casa Styles.
 “Cazzo,senza casa il ragazzo” affermai distratta “Già”.
 La casa, o meglio la villa, era enorme, c’era un parcheggio privato e sul retro , dove doveva esserci la festa, c’era un giardino gigantesco con tanto di piscina. Era veramente una bella casa. Nel guardare l’espressione preoccupata che molto probabilmente avevo dipinta in volto, mi prese per mano per farmi forza e ci avviammo verso il retro. La musica era fortissima e c’era un sacco di gente, chi ballava, chi beveva, chi fumava. Ci guardammo intorno per un po’ alla ricerca di Sally e Sarah, senza però ottenere risultati. Dove cazzo erano quelle due? Dopo poco una testa riccioluta si parò davanti a noi.
 “Ciao ragazze, vi state divertendo?” chiese Harry con un sorrisone a 32 denti.
Dire che era bellissimo era un’offesa. Indossava dei jeans a vita bassa, anzi bassissima, una camicia bianca e sopra un cardigan blu scuro, semplice ma d’effetto. “Certo, Harry, complimenti per la casa è davvero bellissima, hai mica visto Sally e Sarah , le due ragazze che sono sempre con noi hai presente?” chiese Elis con altrettanta gentilezza.
 “mmh, vediamo una è… eppure mi sembrava di averle viste” si guardò in torno due o tre volte prima di ricomciare a parlare indicandoci un tavolo“eccone lì una “ affermò additando Sarah”.. mentre l’altra…”
“Vabbè dai Harry non vogliamo farti perdere altro tempo, ci pensiamo noi a trovare Sally”
 gli scoccammo un bacio sulla guancia e raggiungemmo Sarah. “C-c-ciao ragazzeeee!” urlò la mora , già evidentemente brilla.
 “Sarah è possibile che tu sia già ubriaca? Quanto cazzo hai bevuto ?! Senti come puzzi!” chiesi non appena mi si avvicinò.
 “Solo così” fece per mimare quello che aveva bevuto.
 “ Si certo e io sono un dugongo, mettiti seduta vai”
“cooosa? Tu sei un dugongo?! E da quando?” 
oddio mio, già non capiva più un cazzo. Decisi di andare  a cercare Sally e lasciai l’idiota nelle mani di Elis.  Mi feci strada tra la marea di gente che c’era, sorpassai più e più volte la console del dj, ma niente, quella ragazza si era volatilizzata. Provai a chiamarla almeno dieci volte, e dieci volte nessuno rispose. Feci il giro della casa fino a ritrovarmi nel parcheggio e di conseguenza davanti alla facciata principale della casa. Niente , la bionda non si trovava. Vidi una ragazza mora venirmi incontro barcollando.
 “ehi, che ha..” non feci in tempo a finire la frase che mi vomitò sulle scarpe “oh perfetto..” sibilai per poi scostarmi e aiutarla tendendole i capelli.  Quando ebbe finito, mi guardò confusa poi notò che mi aveva macchiata tutta e si scusò visibilmente in imbarazzo.
 “Non fa niente davvero, sai mica dov’è il bagno sai com’è…”
“sisi certo, allora adesso che entri ci dovrebbe essere il salone , vai avanti e Sali le scale la prima porta sulla sinistra è il bagno”
 rispose lei ancora rossa in viso.
 “Va bene grazie mille” Mi avviai verso la porta ed entrai senza problemi, Styles l’aveva lasciata aperta . Cercai di non far rumore, non volevo farmi notare in quello stato per nessun motivo al mondo. Presi a camminare lentamente finchè non notai che la tv era accesa. Chi cazzo stava davanti alla tv, nel bel mezzo di un party?! Feci ancora più piano finchè non mi scontrai con qualcosa facendolo cadere e rompere in mille pezzi.
 “Merda!” sibilai “c’è qualcuno?” disse l’anonimo che si alzò accendendo la luce. Merda, merda, merda. Pochi secondi dopo qualcuno picchiò sulla mia spalla facendomi strillare come un idiota.
 “Ma che cazzo?!” mi girai e mi trovai davanti due occhi nocciola che mi fissavano sorpresi “Io ecco io, io stavo cercando il bagno “ dissi tentando di giustificarmi e abbassando lo sguardo sui miei piedi tutti sporchi.
 “è da quella parte, comunque quando hai finito ripulisci questo sennò Hazza ti ammazza.”
“Ok” 
Annuii e mi chiusi in bagno. Che figura di merda assurda, sperai che non avesse notato in che condizioni ero. Mi pulì, mi diedi una sistemata, e presi un profumo che sapeva di dolce e me lo spruzzai, scesi giù e notai che il moro si era rimesso a guardare la tv. 
“Sai mica dove sta la scopa?” dio che imbarazzo, solo il fatto di stare nella stessa stanza con Zayn mi metteva in suggestione.
 “mh?” rispose lui mangiando una patatina.
 “la scopa hai presente? come pensi che pulisca tutti questi vetri con le mani?”chiesi sfottendolo un po', spostai un attimo lo sguardo sulla tv .
“Ma che cazz?” mi uscì spontaneamente.
 “Che palle si si lo so dov’è la scopa ora te la porto.. non si può nemmeno guardare un porno in pace” sparì nell’altra stanza borbottando cose incomprensibili lasciandomi nell’imbarazzo totale. Quando tornò notai che aveva una … una canna? In bocca. 
“Grazie” dissi mentre mi porgeva l’arnese.
 “di niente bella “ l’effetto del fumo si faceva già sentire, già usava un tono di voce più dolce di quello che aveva di solito e le iridi gli si stavano cominciando ad arrossare.  Iniziai a pulire tutto, cominciò a girare la testa anche a me a causa dell’aria che stavo respirando. Ben presto cominciai a ridere da sola.
 “ehi, voglio ridere anche io vieni qua” mi ordinò il moro alzando le sopracciglia come un idiota in preda ad un’allucinazione, lo guardai imitando la sua faccia e scoppiammo a ridere .
 “Tieni” disse porgendomi la canna .
“si dai , tanto ormai “ la presi e feci un tiro “è.. dolce”.
“giàà”
 ammiccò lui al vuoto. 
“Io direi di cambiar canale” dissi tirando un’occhiata veloce alla tv, imbarazzata.
 “mmm come siamo permalose,passami il telecomando”
“ e che ne so io dov’è il telecomando?!”
“ Ma comee non sai dov’è?! tutti sanno dov’è”
 si certo il moro stava delirando in brutta maniera e io ridevo come un idiota a qualsiasi cosa dicesse. Mi alzai in piedi per  cercarlo , la testa mi girava troppo quindi mi ritrovai a gattonare invece di camminare come ogni persona normale.
 “Ora dovresti cominciare a dire miaaaaao”affermò Malik ridendo da solo sfottendomi.
  “si certo contaci , trova quel telecomando per favore fa veramente schifo questo programma!”  riuscì a biascicare. 
“Che cazzo fai adesso?!”
“Me ne accendo un’altra ovvio” 
Mi arresì e staccai direttamente l’interruttore della tv. Mi rimisi sul divano .
 “Hai trovato il telecomando?!” se ne uscì dieci minuti dopo che fissava lo schermo nero della tv. Scoppiai a ridere fragorosamente , lacrimavo così tanto che il trucco finì per rigarmi tutto il viso.
”Adesso sembri un panda!” 
“Si Malik si, tranquillo. E tu sembri un procione ok?”
“Nooo, un procione noo, io voglio essere un leone aaaarg”
 Disse saltandomi addosso fingendo di mordermi.
 “Si è arrivato Mufasa costà, togliti di qui” Il moro non rispose e ben presto mi resi conto che mi si era addormentato addosso.  Era tenerissimo quando dormiva e senza rendermene conto mi addormentai anche io.


POV Elis

“Ce la fai a stare qui seduta per dieci minuti?”
“si, si El tranquilla, tranquillissimaaa!”
 mi rispose Sarah con una faccia da pazza. Okkei Alex era mezzora che non tornava e Sally ancora non si vedeva. 
“Niall!” oh finalmente, salvezza.
"Senti ti scoccia stare qui con lei mentre vado a cercare Sally?" chiesi implorante.

"no certo va pure" rispose lui gentile come al solito.
 “aspetta, ma Alex?” chiese.
 “Non lo so devo cercare anche lei!” dissi per poi buttarmi in mezzo a quella marea di gente. 
“Hai visto Sally ?” ripetèè questa frase una decina di volte finchè non mi ritrovai davanti Harry che flirtava con una sottospecie di balenottera bionda, decisi di non fare commenti a riguardo e porsi anche a lui la stessa domanda.
 “Non l’avete ancora trovata?!” chiese lui stupito e anche leggermente brillo , feci cenno di no.
 “Liam, accompagna…” “Elis” dissi notando che non ricordava il mio nome “si giusto Elis a cercare la sua amica “ arrossì violentemente e abbassai la testa per non darlo tanto a vedere. 
“Allora, tu devi essere Elis, piacere io sono Liam, Alex mi ha parlato di te qualche volta “ Alex voleva morire giovane pensai mentre gli sorrisi timida.
“Piacere”
“allora dove possono essere andate?”
“Non ne ho idea è quello il punto” 

Tappezzammo tutta la pista da ballo , finchè ad un certo punto Liam mi prese la mano lo guardai interrogativa e imbarazzata contemporaneamente .
 “ Vieni forse ho visto Sally “ mi trascinò verso il parcheggio . In effetti appoggiata ad una macchina c’era una ragazza molto simile a Sal, stessi capelli, stesso vestito, ed era bèh, stava “amoreggiando” con un tipo che somigliava molto, molto a…Lous?! 
“Ma che cazzo sta succedendo qui?” chiesi strabuzzando gli occhi .
“Ehi amico” intanto Liam e Louis si stavano salutando tranquilli.
 “Io e te dobbiamo parlare” trascinai la bionda da una parte e notai che anche lei era ubriaca forse anche più di Sarah , perfetto. 
“Si può sapere che combini? Lo sai che se lo viene a sapere Sarah succederà un bordello? Va dietro a lui..” indicai il moro dagli occhi celesti già perso in una conversazione con Liam “da un sacco di tempo, e tu lo sapevi! “
“Io..Io..Scusa.”
 
“non è con me che devi scusarti Sal “ dissi per poi alzare i tacchi lasciandola lì a pensare a tutto quello che aveva combinato. 
“Liam, ti scoccia cercare tu Alex? Io devo riportare a casa Sarah”
“Ok no problem” 
rispose lui gentile.
 “Ah e quando la trovi dille di portare a casa anche lei”girai i tacchi e mi avviai verso il tavolo.  Sally e Sarah erano migliori amiche come aveva potuto fare una cosa del genere?
Niall per fortuna aveva mantenuto la parola e lo ritrovai nello stesso punto in cui lo avevo lasciato, non appena mi vide mi venne in contro.
 “Ha vomitato, adesso non delira più credo abbia solo un forte mal di testa e vuole andare a casa” 
“Grazie mille Niall, sei un amico “ gli diedi un bacio su una guancia e raggiunsi la mora per portarla a casa. Quel party sarebbe passato alla storia, come uno dei più movimentati.



  
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