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Autore: One_Directioners    16/04/2012    4 recensioni
Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eravamo arrivati su un enorme collina,io avevo ancora il mio 'cheeseburger' tra le mani,sì esatto alla fine lo stomaco ci aveva portati a mangiare da mcdonald.
Harry aveva divorato il suo panino in meno di 30 secondi..
Aveva l'aria pacata ma nervosa,continuava a fissare il vuoto,era come se si fosse perso nel suo mondo parallelo,non intravedevo nessuna emozione dai suoi occhi..
Dovevo smetterla di 'esaminarlo' così abbassai lo sguardo.
Silenzio e..
ancora silenzio,perchè vederlo così mi lacerava il cuore?
"Harry?..? dissi rompendo il ghiaccio.
"Mio padre mi portava sempre quì.." disse accennando un sorriso..
"E tornarci mi fa un certo effetto..questo posto mi ricorda il periodo prima che i miei divorziassero..andava tutto
alla grande..ma poi.." si interruppe,aveva la voce tremante..
Sentii una stretta al cuore,dovevo fare qualcosa non volevo che stesse in quello stato.
"ti và di parlarne?"gli sorrisi e poi appoggiai la mia mano sulla sua.
Mi guardò,sembrò apprezzare il mio sforzo di distrarlo.
"E' complicato.."
"Farò uno sforzo."
"Diciamo che.. il loro rapporto è cambiato tutto ad un tratto,il giorno prima erano insieme a ridere e a scherzare
e il giorno dopo..le loro urla si sentivano anche nella camera più remota della casa..due giorni dopo mio padre se ne è 
andato e dall'allora non ho più sue notizie ed è  una ferita ancora aperta..ho visto mia madre piangere ogni notte,l'ho
vista rigirarsi nel letto e cercare qualcuno che non c'era più,l'ho vista spaventata e persa..alle volte dimenticava persino di venirmi a predere e così mi dicevo Dai Harry passerà,ma il giorno dopo era sempre uguale..Gemma non era mai in casa,si estrapolava dalla realtà..credo che lei avesse paura..Però io ho perdonato mio padre,so che non è colpa sua..vorrei tanto dirglielo ma lui è lontano.L'ultima volta che l'ho visto è stato quì." aveva gli occhi lucidi e nel raccontare singhiozzava quasi.
"E' per questo che questo posto è così importante per te?"
"Già..ti auguro di non provare mai una cosa simile"
Avvertii uno strano dolore,quel capitolo che sembrava chiuso da anni si stava riaprendo.
"Beh troppo tardi.." sospirai.
"Che intendi?"
"E' complicato.."
"Farò uno sforzo.." disse imitando il tono di voce che avevo usato poco prima.
"Beh,io non conosco i miei genitori.Mi hanno abbandonata quando ero ancora neonata..non ricordo quasi nulla di loro,
l'unica cosa che mi resta è questo.."dissi mostrandogli il piccolo ciondolo d'oro a forma di pletro,che mi portavo sempre dietro.
La vita è un puzzle sta a te mettere insieme i pezzi
C'era inciso in nero,inoltre sulla sua superficie c'era rintagliata la tessera di un puzzle.
"Non so che senso abbia ma..è l'unica cosa che mi ricorda loro,per anni ho aspettato che mantenessero la loro
promessa ma non sono mai tornati.." gli occhi mi bruciavano,volevo piangere..il passato spesso può fare male.
"Alle volte penso sia colpa mia,io sono il risultato di un preservativo bucato che poteva rovinargli la vita.."
Le lacrime cominciarono i rigarmi il volto,non ero riuscita a trattenermi.I ricordi mi stavano assalendo..
Quando ero bambina..vedevo gli altri tornare a casa con i propri genitori,li vedevo ridere con loro,gli raccontavano com'era andata la giornata..mentre io non potevo fare quelle cose che per loro erano 'normali',ogni Natale
chiedevo sempre come regalo il loro ritorno.
"Io non riesco ad odiarli.." sprofondai in un enorme singhiozzo.
"Eieiei vieni quì." Harry mi strinse a se,appoggiai il mio capo sul suo petto morbido..riuscivo a sentire il suo profumo..e il suo respiro lento.
Mi sentivo al sicuro,riuscii a calmarmi.. poi riprese a parlare.
"Erin non è colpa tua,tu sei la ragazza più fenomenale che abbia mai conosciuto,non puoi addossarti tutta la colpa."
Le sue parole mi toccarono l'anima,Harry aveva ragione.
Allacciai le mie braccia intorno al suo collo,le mie lacrime gli bagnarono il viso.
"Sono sicura che tuo padre è fiero di te.." gli sussurai in un orecchio..
Mi prese il viso fra le mani,mi fissò..aveva un luccichio negli occhi che lo rendeva ancora più bello,
sentii un tremolio alla bocca dello stomaco.
Vedevo i miei occhi riflessi nei suoi,perchè non riuscivo a smettere di notare quanto cazzo fosse perfetto?!
Per un millesimo di secondo mi parve di sentire i nostri cuori battere all'unisono.. e dopo poco


Le sue labbra bagnarono le mie,sentivo una certa pressione da parte sua..quanto lo avevo aspettato ?
Lui non aveva idea di quanto velocemente il mio cuore battesse al sapore di quel nuovo bacio.
A volte pensi di aver dimenticato una persona,ma,quando lo guardi realizzi improvvisamente di star solo mentendo a te stessa per alleviare il dolore.
Restemmo così a lungo..
"E poi sei arrivata tu.." sospirò mostrandomi le sue fossette che amo follemente come tutto il resto.
Sì esatto,amavo avevo negato per troppo tempo a me stessa qualcosa che forse era evidente.
"non è mica un errore.."
"no al contrario.." riprese a baciarmi,stavolta intensamente.
Mi sentivo felice..e signori e signore per una volta il "lieto fine" c'è anche per Erin (?)


  
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