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Autore: Stateira    12/11/2006    23 recensioni
- io faccio il padrino, Rem, il padrino. È un lavoro di responsabilità, sai?-
Genere: Romantico, Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Potter, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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5 anno

Harry dorme.

Avrà anche lui i suoi pensieri per la testa.

Le prime cotte, le prime sbandate, l’anno che lo aspetta, i compiti, e tutto ciò a cui pensa un ragazzo della sua età. Più qualcosa d‘altro, qualcosa di pesante, di indigesto per la testa, di troppo morto, per poter stare nel cuore di uno come lui.

Poco male, ci siamo noi, qui, e almeno per il momento il pensiero resterà solo un pensiero.

Devi per  forza fare il bambino anche tu, vero, Sirius? Devi scimmiottare la posizione del tuo figlioccio, sull’altro letto della stanza, e fingere di russare, altrimenti ne va del tuo onore, non è vero?

Sei così stupidamente fantastico, a volte, che devo decidere se ridere o allungarti un pugno, ma tu sei così, sei incredibilmente tu, nonostante tutto, nonostante l’amarezza di questa prigione dopo la prigione. Perché non so che cosa faccia più male alla tua mente, se Azkaban o questa casa, non so quale dei due sia il tuo incubo preferito, immagino sia una bella contesa, dopotutto.

 

- Remus?-

- sì?-

 

Ti rivolti sul letto, capriccioso.

 

- voglio bene al piccolo Harry.- proclami solennemente.

 

Lo so, lo vedo, e lo sento.

 

- guarda che non è più così piccolo.-

- già. Che dici, ce l’avrà la ragazza?-

- che vuoi che ne sappia io!-

- bah, andiamo, Remus, eri il suo professore! Tutti i professori si fanno gli affari degli alunni, no?-

 

Come sei noioso. Odioso, odioso, e noioso. - allora no, no, Sirius, non ce l’ha il ragaz…-

 

Che ho appena detto?

 

- Remus? Hai detto ragazzo?-

- no. Cioè non lo so. Mi devo essere confuso.-

- mi stai nascondendo qualcosa?-

- no. No, mi sono solo… stavo semplicemente…-

- cosa? Remus, se Harry ha un ragazzo, una ragazza, o qualsiasi altra cosa a metà fra queste due possibilità, io voglio assolutamente saperlo!-

- non ha nessuno, che io sappia, smettila di fare la mammina!-

- io faccio il padrino, Rem, il padrino. È un lavoro di responsabilità, sai?-

 

Che idiota. Sei proprio un idiota, a volte, e io so già che fra un mese sarò ancora qui a pensarci su, e a ridere, per questa tua uscita.

 

- d’accordo, allora lascia in pace il tuo figlioccio, uomo responsabile, è ora di andare a dormire.-

- non ci provare. Tu mi stai nascondendo qualcosa. Chi è questo ragazzo misterioso di Harry?-

- non c’è nessun ragazzo, Sirius, mi sono solo confuso parlando!-

-E perché ti sei confuso?-

 

Perché pensavo a noi.

 

- Eh? Eh? Eh? -

- perché pensavo a noi. Ecco perché. Stupido cane.-

 

Non sei convinto, vero? Conosco quel tuo sopracciglio indagatore meglio di chiunque altro. Lo usavi ogni volta che la luna piena si avvicinava, ed io ero sempre più teso, e tu venivi da me a chiedermi come stavo, ed io ti dicevo “bene, benissimo”. E scattava il sopracciglio. Quel sopracciglio mi ha sempre incastrato. Eri capace di passarti le ore, seduto di fronte a me, semplicemente con quel sopracciglio da “non cercare di fregarmi, Remus”, finché io non mi arrendevo, e non ammettevo, a me stesso, innanzitutto, che non andava affatto bene.

 

- andiamo a cuccia?-

 

Ecco. Questa è la tua stupida battuta preferita. È da quando eravamo a Hogwarts che non fai che ripeterla, ogni santa notte.

Mi è mancata da morire, in questi anni. Da morire.

 

- sì, andiamo a cuccia, Sirius. E lascia perdere Harry, lo sveglierai.-

- Harry… sono lo zio Sirius… Hai un ragazzo? Guarda che a me puoi dirlo.-

 

Per l’amore del cielo, non ricominciare a giocare. Non vedi che dorme? Pretendi forse che ti risponda?

 

- uhm…-

 

Ma bravo. Harry si sta rigirando, e se adesso si sveglia sarà solo colpa tua se ci troverà qui a vegliarlo come due stupidi.

 

- dai… dimmi chi è…-

- Sirius lascialo stare.-

-Harry… su…-

- Sirius, basta!-

- mmm. Damalfoy.-

- Ecco. Hai avuto la tua risposta, sarai contento, no? Sei fortunato che Harry non abbia sputato il nome di Silente, poverino. Vuoi deciderti a lasciarlo dormire?-

 

Sì, sembri contento. Sembri incredibilmente soddisfatto, ora.

 

-parla di mio nipote?-

- penso di sì, il figlio di Narcissa, no? Quello con gli occhi sempre arrabbiati. Sirius, avrà detto un nome a caso, sta dormendo. –

 

Non ti importa. Hai avuto la notizia che volevi, hai strappato dalla bocca di Harry questa piccola soddisfazione. Soltanto perché non mi hai voluto credere, soltanto perché sei uno stupido testardo. E io non ci riesco proprio, ad arrabbiarmi. Mi fai sorridere e basta, mi fai sorridere perché sei tu, Sirius stupido, Sirius bambinone, Sirius ficcanaso, così affamato di vita, da voler entrare anche in quella degli altri, a modo tuo.

 

- Sirius. Possiamo andare a dormire, ora?-

 

Scrolli le spalle, tutto infastidito, ma non mi inganni, ti vedo sorridere.

Ti voglio bene, Sirius.

 

- dai, noioso di un mannaro, andiamo.-

- Sirius?-

- uhm?-

- dormo da te?-

 

Adoro quando mi guardi come se avessi detto la cosa più stupida del mondo.

 

- no. E chi lo vuole un lupo peloso nel proprio letto?-

- magari un altro lupo peloso.-

- d’accordo. Forse sì. E adesso forza, muoviti. Non vedi che stai disturbando il mio figlioccio?-

 

Sei l’uomo più incredibilmente umano che io abbia mai conosciuto. L’unico che sa dire, e non dire, nello stesso momento, l’unico che un sorriso non te lo concede mai per cortesia. È per questo che con te diventa sempre tutto molto più facile, ed è per questo che fino ad oggi ho aspettato, per questo momento.

Per poterti dire, magari dopo, più tardi, quando siamo di là, che ti voglio bene, Sirius.

Già, ti voglio bene.

Perché fra di noi, la parola “amore” non è mai stata detta.

 

 

 

ANGOLINO

Solo per spiegarvi com’è uscita questa fic: in realtà era tutto calcolato fino alla questione della ragazza di Harry. Poi non chiedetemi perché, ma nello scrivere la battuta di Remus, mi sono confusa io, e ho scritto “ non ce l’hai il ragazzo”. Che volete che vi dica, sarà una deformazione professionale, ormai. A quel punto mi sono detta “è un segno, devo continuare su questa strada”. Poverina, sto degenerando, ormai. Comunque è la mia prima Sirius/Remus, che cosa strana… Ma mi è piaciuto molto scriverla, e anzi, ho dei piani molto divertenti per loro in una prossima fic!

  
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