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Autore: luna_09    17/04/2012    1 recensioni
Ciao a tutti, questa e la mia prima storia fantasy, spero vi piaccia...
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“Corri… sbrigati…” diceva tra se e se la fatina correndo e volando. “non guardare indietro, non guardare indietro…” chiuse gli occhi, e con un piccolo botto cadde dentro la cupola trasparente.
-Fiu… sono salva… -disse la bambina asciugandosi la fronte.
-Ma in ritardo!!!
-Ma…mamma… che ci fai tu qui? –disse Liz ancora con il fiatone.
-mmm… non lo so, cercavo qualcosa, aspetta, non mi ricordo… Ah, si Te!!!! – disse Zaira, che la prese per l’orecchio e se la trascino dritto fino al castello…
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Preso dal primo capitolo...
Bacy
Luna_09
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Capitolo 2
Primo amore...

 
 
 
Gli anni passavano sempre più in fretta, e le due gemelle crescevano ogni istante sempre di più, la loro adolescenza arrivo come il freddo arriva in inverno, avevano vissuto grandi emozioni, e grandi sofferenze, soprattutto, quella della tragica morte del padre, che fu un durissimo colpo per Liz…
Ora si trovano hai quattordici anni, dove i primi amori sbocciano, e si lascia l’infanzia alle spalle per dare spazio ad una nuova sempre più bella, stanno per lasciare le scuole medie, e iniziare le temutissime superiori…
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-Ho intenzione di dirglielo…
-Cosa? A chi?
-Ma Coraline te ne ho parlato l’altro giorno!!
-Giusto Liz, me ne ero dimenticato… quando glielo dici?
-Alla ricreazione…
Arrivarono davanti all’entrata, come sempre affollatissima, della scuola  e si dissero:
-Allora, buona fortuna…
-Si, buona fortuna, è quella che mi ci vorrà...
Entrò nella scuola, silenziosamente entro nella classe e si accomodo sullam sua sedia, all’angolo, vicino alla finestra.
Entrò il professore e iniziò a fare la sua lezione come ogni giorno.
Scrisse un pizzino utilizzando la penna rossa profumata, aveva quel candido odore di fragole, lei non era tipo di fare gesti del genere, lei era una dura, lei odiava il romanticismo, ma per lui avrebbe fatto di tutto, anche  se sarebbe diventata una stupida ochetta come le altre non le importava, l’importante era stare accanto a lui per sempre…
Lesse e rilesse il biglietto, fino a quando non ne fu convinta, alla fine scrisse il mittente e gli mise la sua firma.
Senza farsi notare dal professore porse il bigliettino a sua sorella indicandogli Jhonatan, la sorella glielo passo.
E piano, senza far rumore Jhonatan apri il bigliettino e lesse quelle parole “ti devo parlare, alla ricreazione sotto Petalì…” petalì, la loro cara vecchia petalì, è un albero, in particolare un salice piangente, ma diverso da tutti quelli che noi conosciamo, lui veva i fiori più belli di tutto il villaggio, rosa come quelli dei mandorli, non c’era posto migliore per Liz di dichiararsi, sotto il suo albero preferito, proprio dove lo aveva conosciuto…
Le tre ore passarono più veloci che mai, e la piccola Liz fremeva al sol pensiero di quello che doveva andare a fare, quello che doveva andare a dire al suo amato… mancavano dieci minuti, e lei sperava fossero i più lunghi di tutta la vita…
-Ed è per questo che il polinomio si svolge così, avete capito? Liz, che cosa ti prende, di solito sei attenta durante le lezioni di matematica, oggi ti vedo distratta!!!!
-Mi…Mi scusi professore, pensavo ad altro…
Suonò la campana, e il nervosismo della ragazza raddoppiò, si alzo dal banco, Jhonatan era già andato via, camminò lentamente, fino a quando non si trovò davanti al mandorlo in fiore, e sotto, seduto c’era il bellissimo Jhonatan.
-Allora, cosa mi devi dire? - Disse alzandosi e venendomi di fronte, afferrando il polso per portarmi sotto l’albero.
-io… io… cioè… tu… -non le uscivano le parole di bocca, la sua presenza la faceva diventare nervosa…
-Tu cosa? Liz sei sicura di stare bene?
-Io... si, sto bene…
-Jhonatan, tesoro, vieni qua…- era Jessica, una delle amiche di mia sorella.
-Tesoro?
-Oh, si ti devo dire anch’io una cosa…
-Non glielo hai ancora detto??- chiese l’oca con la sua voce stridula e prendendo a braccetto il MIO Jhonatan.
-Dirmi cosa? –dissi rivolta al ragazzo.
-Io... Adele ed io ci… ci siamo fidanzati, e da un po’ che volevo dirtelo, ma non ho mai avuto il cora... non ho mai avuto il tempo… il momento giusto!
-Si, da due settimane! –disse la ragazza stringendo sempre di più il ragazzo.
-Due settimane, è non hai trovato il momento giusto per dirmelo? –Dissi con rabbia.
-Liz, no, non volevo… -disse accarezzandomi il braccio e lasciando la presa di Adele.
-VATTENE!!!
-Liz, io…
- HO DETTO VATTENE!!!
Elizabeth si mise a correre, e Coraline non ricucendola a fermare, gli corse dietro, e appena gli chiese spiegazioni lei le urlo:
-Vattene, tu e le tue amichette mi avete rovinato la vita!!!!
E scappò di nuovo, fino a quando non trovò sua madre, che la acchiappo per le spalle e le disse:
-Cosa è successo Liz?
-Io non voglio vivere più qui, andarmene, io troverò un modo e scapperò da questo inferno!!!
-Liz, Liz, calmati e dimmi cosa è successo…
-Ad uno ad uno mi stanno abbandonando tutti!!!! Primo papà, poi Jhonatan, io non ne posso più, voglio cambiare vita, voglio vivere lassù, come gli umani!!!! Loro non soffrono vero? VERO?
-Amore… senti...
Scappò dalla presa della madre, e corse fuori dalla barriera, ritornò al prato dove insieme al suo migliore amico avevano giocato, parlato e scherzato, puntò la mano verso i grandi fiori, quelli che adorava guardare insieme a lui e girando il volto verso dietro di se,  li bruciò ad uno ad uno... le lacrime ormai scendevano come goccie d’acqua durante una lugubra tempesta invernale...
Corse verso il fiume, e guardò la collana quella che la univa a sua sorella, quella regalatagli alla sua nascita, quella piccola gemma trasparente, che lei amava, la strinse tra le mani portandola sul cuore e disse:
-Mi mancherai Cory, mi mancherai mamma... mi mancherete tutte e due... io vi voglio bene...
Si distese su un tronco e concentrandosi fece una cosa che nessun’altra fata, fino a quel momento era riuscita a fare...
In un attimo sentì i muscoli del corpo ingrandirsi sempre più, fino a quando non finì.
C’era riuscita, era diventata un’umana...









note dell'autrice
scusatemi, scusatemi, scusatemi....
non sono riuscita ad inserire il capitolo per vari problemi (prima mi si è rotto il pennino, dove era salvata la storia, poi la connessione ad internet che era uno schifo...), cmq finalmente ci sono riuscita, qui e nei capitoli a seguire avanzerò un pò con il tempo, ma è perchè voglio arrivare al succo, e quello che succederà dopo non sarà cosi affrettato.... comunque grazie di aver letto e di aver recensito =)
Bacy
Luna_09

   
 
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