NOTA DELL'AUTRICE: voglio ringraziare Keila per aver commentato. Buona lettura e mi raccomando commentate.
LA STORIA
1-CAPITOLO
… Cinque anni dopo…
Era ormai
calata la notte sul monastero, ma ancora, nella sala degli allenamenti,
risuonava, nella penombra, il suono di due bey che combattevano.
A: Non mi batterai mai novellino!
Y: Ti faccio vedere io chi è il novellino qui dentro! Vai Wolborg, attacca, tempesta di ghiaccio!
A: Sirio, sai cosa fare!
Il bey di Aiame, assorbì l’attacco e glielo rispedì duplicato; così che la trottola di Yuri finisse fuori dal campo.
Y: Uffa! È una vita che siamo insieme e io non ho ancora capito come fai a controllare il tuo bey n quel modo, poi il tuo bit non si vede…
A: Te l’ho già detto un miliardo di volte, il mio bit è speciale, ma non chiedermi il perché, non posso dirti il suo segreto, poiché ho promesso di non farlo, allo mio stesso animale sacro.
K: Ancora ad allenarvi voi due? Non vi stancate proprio mai?
S: Possiamo partecipare anche noi ai giochi?
Y: Non eravate andati a dormire, voi?
I: Siamo una squadra, in fondo, e siccome abbiamo visto che non tornavate abbiamo pensato di venire a farvi compagnia!
A: Bene che ne dite di una sfida tutti contro di me?
B\S\I\K\Y: Per noi va bene!
A: Ok, allora cominciamo! In posizione…pronti…lancio!
Buio totale… la luce era saltata.
Tutti i bey erano
usciti dal campo in seguito a quell’attacco fulminate.
Erano tutti accasciati
al suolom, doloranti, per l’impatto, tranne uno.
La sua trottola girava
ancora nel beybladestadyum, poi, al richiamo del suo padrone, il bey ritornò
nelle mani del bleyder, che lo guardo compiaciuto.
A: Bravissimo Sirio, bella
prova!