-Mamma!- chiamò la bambina, scendendo di corsa le scale e recandosi in cucina saltellando, facendo rimbalzare violentemente i suoi boccoli rossi, così simili a quelli della madre.

Marianne era leggermente china sul lavandino, intenta a pulire i piatti. Chiuse l'acqua e si asciugò le mani con un panno posato accanto a lei.

-Dimmi tesoro-

-Ho trovato questo- disse la bambina mostrando un diario, vecchio di molti anni.

Mary si portò una mano alla bocca ed una lacrima le solcò il volto, spingendola a sorridere un poco.

-Lo hai letto?- le chiese poi, la voce leggermente spezzata.

La bambina annuì, tenendo i suoi occhi neri fissi su quelli castani della madre.

-Mamma- disse mostrando un enorme sorriso -Ma tu hai davvero conosciuto i One Direction? E tu eri davvero la fidanzata di Niall? Niall Horan?-

Marianne annuì, sorridendo di rimando. La sua mente fu invasa dai ricordi.

Nello stesso istante entrò Fred. Si avvicinò alla moglie e, cingendole la vita con un braccio, le baciò delicatamente le labbra.

-Anche Rose lo avrebbe dovuto sapere, prima o poi- le disse sussurrando all'orecchio, per poi tornare a guardare la figlia che aspettava paziente ed entusiasta.

-Vedi tesoro- iniziò Marianne asciugandosi velocemente una lacrima sfuggita e poi stringendo la mano del marito -Niall è il papà di Johanne-

Rose, una bambina di dieci anni assai intelligente per la sua età, era la figlia di Fred e Mary. Era molto simile a sua madre per aspetto, ma i suoi occhi erano identici a quelli del padre. Ed anche la sua vivacità.

Johanne invece era ormai una ragazza di diciassette anni. Aveva i capelli castani e gli occhi azzurri. Identica al padre: Niall Horan.

Anche la ragazza entrò nella cucina e si sedette affianco alla sorella. Fred si allontanò da Marianne e chiese alla figlia di andare a giocare in giardino. Prima di uscire dalla stanza rivolse alla moglie un affettuoso sorriso di incoraggiamento. Aveva capito che era giunto il momento. Il momento in cui sua moglie avrebbe parlato con Johanne, la ragazza a cui voleva bene come fosse sua figlia perchè, in un certo senso, l'aveva cresciuta e che sicuramente conosceva più del vero padre.

-Mamma- cominciò Johanne -Perchè tu e papà vi siete lasciati? Insomma, vi amavate, no? Da quello che ho capito-

Indicò il vecchio diario abbandonato sul tavolo della cucina.

-Johanne, amore mio- un'altra lacrima le solcò il viso -Niall era un cantante famoso. Per me era molto importante ma... ma non ha funzionato, tutto qui. Per me era importantissimo, più della mia stessa vita. Ma era sempre in viaggio e abbiamo passato più tempo con l'oceano che ci separava, che insieme. Non ha funzionato, Johanne-

-Cosa diavolo c'entra?- scattò su la ragazza -L'amore non ha distanza, tu non lo amavi se lo hai abbandonato così!-

-Johanne! Non posso dirti cosa è successo. Ma stai tranquilla che io lo amavo, e lui amava me. Ma non ha funzionato-

La ragazza la guardò triste, per poi abbassare lo sguardo verso i suoi piedi. Silenziosamente si alzò da tavola e raggiunse Fred in giardino.

Mary si voltò e tornò a lavare i piatti.

Aveva mantenuto la sua amicizia con i cinque ragazzi. Anche se molto raramente si vedevano ed uscivano insieme. Niall si era sempre comportato da buon padre con Johanne, e le voleva molto bene. Purtroppo non poteva vederla spesso per via del lavoro, ma l'amava moltissimo.

Chiuse l'acqua e asciugatasi le mani prese il telefono. Digitò il numero che ancora ricordava a memoria.

-Pronto?-

-Niall sei libero oggi? Sei in città?-

-Ciao Marianne. Sì, sono in città. Devo passare a prenderti?-

-No, vengo io. Fatti trovare a casa fra mezz'ora-

-Ti aspetto qui-

Niall, Zayn, Liam, Louis ed Harry non vivevano più insieme. Ognuno di loro aveva una propria casa e Niall, Harry e Liam erano rimasti a Londra.

Marianne disse alla sua famiglia che sarebbe tornata in poco tempo; prese poi la macchina e si avviò pensierosa.

-Da quanto tempo!- esclamò Niall abbracciandola e baciandole le guance, per poi farla entrare in casa.

-Anche Rose lo sa, ora. Ha letto il mio diario-

-Prima o poi lo avrebbe saputo, Mary-

La donna annuì e si sedette sul divano sospirando.

Niall si sedette al suo fianco. E Marianne iniziò a piangere.

-Ehi- le sussurrò lui accarezzandole la testa, facendosi più vicino.

-Perchè sei andato via? Niall io ti amavo!- disse Marianne asciugando frettolosamente le lacrime che le avevano rigato il viso.

-Marianne...-

-Sì, hai ragione. È stata una decisione presa in comune. Ma io ti amavo, sappilo-

Dopo pochi secondi di silenzio, Niall intrecciò le sue dita con quelle di lei.

Marianne alzò lo sguardo e si perse, dopo tanti anni, in quell'infinito blu che tanto amava.

-Niall, ti prego. Sono sposata-

-Non ti amerà mai come ti amo io ora-

La donna scattò in piedi, e lui con lei.

-Fred mi ama, Niall, non ti intromettere!-

-E tu ami lui?-

-Certo!-

-Come amavi me?-

Marianne lo guardò, i suoi occhi di nuovo colmi di lacrime.

-L'ho sposato, Niall. Proprio perchè lo amo-

Niall la guardò.

-Devo andare, ora. Non sarei dovuta venire- disse avviandosi di scatto verso la porta.

-Marianne!-

-Cosa c'è?- disse lei voltandosi.

-Amo Johanne. Ed amo te-

Marianne lo guardò un poco. Era molto cambiato nel tempo, ma aveva ancora quell'aria sincera, dolce e infantile che tanto lo caratterizzava. L'unico dettaglio era che i capelli non erano più tinti.

Marianne aprì la porta. Poi tornò a fissare gli occhi blu.

-Anche io, Niall. Anche io-

Si. È finita.

La mia prima fan fiction, completa :')

Mi commuovo. Addio!

Ringraziamenti.

Grazie a tutti coloro che l'hanno seguita.

Grazie ad Halflight, che mi ha aiutata tantissimo. Passate da lui, non ve ne pentirete.

Grazie a Lietome_ , che è sempre nei miei spazi perchè è speciale.

Grazie a InlovewithHarry, per il supporto e perchè c'è sempre (è la mia migliore amica. Ti amo bella!).

Grazie a Rachele, che cambia sempre nome, ma rimane la mia cugina preferita (ora si chiama Stolemyheart_ , beccatela che fra poco cambierà nick di nuovo!)

Grazie a November Rain_ , perchè è dolcissima e perchè le voglio tanto bene.
Grazie a Mirella, che non ricordo mai il suo nick su EFP. Ti adoro stella bella!
Grazie alla family Italian Carrots in quanto siamo troppo jkahahajshshsjs. Vi amo, sappiatelo.

Grazie al Gruppo Directioner Abruzzo, perchè sono un gruppo di figone.

A Deborah che è troppo simpatica e dolce e che legge le mie storie.

Grazie a tutti voi altri che con tanta pazienza avete aspettato ogni capitolo, ma che non avete avuto la forza e la buona volontà di lasciare una recensione. Vi capisco perchè io stessa sono una tipa pigra.