Terza persona (Louis)

Pioveva. Una pioggia fitta, e Louis Tomlinson stava fermo davanti alla finestra a guardarla come un bambino. Intanto pensava, pensava a Liam, a Maya, A ELEONORA. Soprattutto a lei. Credeva che non meritasse un ragazzo come lui, un ragazzo “stupido” come lui stesso si definiva. Poi, preso da una forza improvvisa, prese il giubbotto e, senza ombrello, uscì di casa.

Terza persona (Eleonora)

Quel pomeriggio Eleonora, vedendo la pioggia, si era fatta prendere dallo sconforto. Ad Eleonora non piaceva la pioggia, le ricordava troppo Milano. E lei odiava Milano. Odiava quell’aria uggiosa TUTTE le mattine, la scuola, le amiche, insomma, tutto. Quel giorno quindi si era stesa sul letto appena tornata a casa e non aveva intenzione di scendere di li fino a sera. Però poi, sua madre la chiamò per andare a fare la spesa e lei, seppur con malavoglia, si alzò, prese il suo giubbotto celeste e uscì di casa.

POV Louis

Camminavo sotto la pioggia con le mani in tasca. Pensavo a quando avevo conosciuto Eleonora, la ragazza dei miei sogni. Poi, visto che lei non sembrava avere il minimo interesse per me, mi nascosi dietro una maschera di arroganza, che ancora oggi porto. Stamattina, vedendola insieme alle sorelle, si era rotto qualcosa nel mio cuore. La maschera si era rotta, ed il risultato è stato solo quello stupido “ciao” quasi sussurrato. Mi faccio pena.

POV Eleonora

 Passeggiavo con le buste della spesa in una mano e l’ombrello nell’altra ripensando alla mia “vecchia” vita. Poi bruscamente, nel mio cervello si fece strada un altro pensiero: Louis. Dio se era bello! A lui però non interessavo. Non è sempre stato arrogante, anzi! Solo che ad un certo punto, invece di parlarmi o di stare con il nostro gruppo (inteso come Maya, Niall e le mie sorelle), è cambiato radicalmente. Mi prendeva in giro ogni volta che poteva. Ma a me, piacerà sempre. E poi scusate no..
BUM!
El:-Ma che caspita…!?
Lou:-E-eleonora? C-che ci fai qui?-adesso balbetta pure?
El:-Louis! Hem… scusa, non posso andare dove mi pare? E poi stavo tornando a casa!
Lou:-… Mi sa che hai sbagliato strada… questa è casa mia… la tua non è dall’altra parte del quartiere?
Sbiancai.
El:-Hem…si credo di essermi sbagliata…
Lou:-Dai ti accompagno!

POV Louis

Camminavamo fianco a fianco. La guardai sottecchi, era bellissima.
Ad un certo punto si ruppero le buste e mi chinai a raccogliere le cose che erano cadute. Purtroppo- ma che dico? Per fortuna!- anche lei ebbe la mia stessa idea. Eravamo a due millimetri uno dall’altra e senza pensarci, la baciai. Aveva labbra morbide, ed io in quel momento non capii più niente.
 
 
“Cos’è un bacio? Un dolce ritrovarsi dopo essersi a lungo cercati”
 
Saaaaaaalve!
Così questo è il quinto.
Come sempre ringrazio tutti quelli che leggono la storia. Caspita abbiamo superato i 100 visitatori a 2 capitoli!
Fatemi sapere che ne pensate!
Baci,
Maya