Harry era triste.

Harry si sentiva solo.

Harry era confuso.

Harry si sentiva preso in giro.

Harry si sentiva il mondo cadere sulle spalle.

Harry si sentivacosì male, che avrebbe creduto di morire da un momento all'altro, poteva contare sicuramente su una persona e quella persona era il suo migliore amico, che ancora non si era stufato di sentirlo o di vederlo così un'altra persona lo avrebbe mandato a fanculo, ne era certo.

Mandò giù il suo ultimo boccone di pasta per poi alzarsi e rifugiarsi nella sua camera tirò fuori la valigia più grande che aveva, tirò fuori magliette e indumenti vari e li mise dentro la borsa senza prestare troppa attenzione. Vide il suo cellulare illuminarsi, era lo squillo di Niall che stava aspettando, controllò che le ultime cose siano state prese e uscì di casa percorrendo le strade a testa bassa, finchè non arrivò all'aereoporto.

* * *

" Louis ragiona, non puoi presentarti così "

" Sta zitto, sta zitto ho detto, cazzo "

" Louis calmati " cercò di tranquillizarlo Zayn con l'aiuto inutile di Liam, mentre Louis faceva avanti e indietro per la stanza con le mani tra i capelli, si bloccò e si sedetto sul divano coprendosi il viso completamente con le mani, sospirando numerosamente.

" Sono un coglione "

" Tieni " Zayn si alzò e gli porse le chiavi della sua macchina, sperando che l'amico capisca subito le sue intenzioni Louis le prese, diede una leggera pacca all'amico accennando un sorriso e uscì di corsa.

* * *

Continuava a guardarsi attorno, mentre l'amico biondo era seduto accanto a lui, battendo piano una mano sulle sue ginocchia come per tranquillizzarlo. Che andrà tutto bene.

Videro da lontano una figura avvicinarsi velocemente e si bloccò davanti ad Harry.

" Sono un coglione, tirami un cazzotto se vuoi, fammi tutto quello che vuoi, trattami come tratto io te, sono un fottuto coglione e tu sei troppo.. Sei migliore, Harry " Niall prese il suo telefono e si allontanò chiamando probabilmente la sua amica Kasumi. Harry tossì come per schiarirsi la voce e continuò a guardare Louis senza dire una parola, infondo che poteva dire? Il torto era dalla parte del ragazzo castano. Ma Harry decise di prendere parola comunque " Io lo so che sei un bravò ragazzo, sei solo un po' stupido " non capì neanche lui la frase appena detta, ma non disse niente fissò il ragazzo " Se vuoi andartene, Harry, non te lo impedirò. Non impedire a me di pregarti di restare "

" Potrei restare se vuoi "

" Ti sei già arreso? " disse Louis sforzando un sorriso.

" E che io voglio stare con te, non importa ciò che è successo "

" Anche io voglio stare con te " Louis si avvicinò ad Harry. Le loro lingua si incontrarono ed iniziarono a danzare quella danza ormai dimenticata, dovevano ricordarsi i passi. Harry sentì i brividi, come la prima volta che diede un bacio ad Louis. Louis era veramente felice.
Le persone attorno a loro li guardavano, ma non importava. Loro si piacevano, oserei dire che si amavano, perchè nasconderlo? Ci hanno messo così tanto per capirlo.
Così fieri di loro.
" Be', chi offre la pizza? " attirò l'attenzione il biondino facendo ridere entrambi, mentre la mano di Louis stringeva quella debole di Harry Styles.

NHO DOVUTO! SCUSATE! SCUSATE!
Okay, siamo giunti al termine di questa avventura,
scusate se non vi ho avvisato, è stato
tutto improvvisato.
Vorrei ringraziare coloro che hanno sperato con Harry.
Questa storia mi ha soddisfatta, in certi punti.
Mi dispiace ancora di non avervi detto nulla...
varò un capitolo con "TOT HANNI DOPO"
se lo volete, ditemelo in una recensione.
Vorrei ingraziare inoltre ogni SINGOLA PERSONA che ha recensito questa storia.
grazie per averci creduto. ç_ç
okay, vi voglio bene, grazie grazie grazie.
Ringrazio tutti.
NON E' UN ADDIO SU. çwwwç
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grazie ancora a tutti. <3
un baccccio da sara. <3
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(concessi gli sgridi ç_ç)