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Autore: IsaidAlessia    20/04/2012    3 recensioni
Tratto dal prologo:
Jenny non avrebbe dimenticato la sua faccia tanto facilmente, anche perché era davvero carino. Riccio, occhi verdi e l'aria da spacca cuori; pensava che un giorno si sarebbe presa la rivincita.
Certe cose, emozioni o persone che sembrano appartenere al passato a volte tornano a far parte della tua vita con irruenza, come uno squarcio di luce nell'ombra oppure dolcemente, come le note di una canzone.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 3.


 

Non seppi come, né perché ma mi ritrovai a seguire Harry fuori dal negozio per prendere le scale mobili e andare a pranzo, insieme. Durante il breve tragitto restai a bocca chiusa e gli camminavo dietro a testa bassa, mentre lui mi lanciava qualche occhiata. Davvero non avevo idea del perché avevo accettato un'uscita con il ragazzo che mi ero ripromessa di odiare. Forse in fondo non ero così forte come credevo e mi lasciavo ancora convincere dagli occhi di Harry. Entrammo in una pizzeria a caso e ci sedemmo ad un tavolo, un uomo panciuto prese le nostre ordinazioni e se ne andò. Eravamo in silenzio da circa cinque minuti e il mio nervosismo iniziava ad essere palpabile e non mi piaceva quando lasciavo trasparire così facilmente le mie emozioni. Alzai le sopracciglia e guardai Harry che stava stropicciando il tovagliolo con noncuranza, probabilmente anche lui nervoso.

-Se dobbiamo restare in silenzio a questo punto pranzavo da sola- sbuffai un po' scocciata di aspettare.

-Si scusa. Dunque... ecco ero venuto per parlarti- era abbastanza divertente vedere Harry il seduttore a corto di parole con una ragazza.

-Allora, riguardo a quello che mi hai detto ieri. Io ci ho pensato e volevo chiederti scusa- che sorpresa, ovviamente lo scetticismo si impossessò di me.

-Scusa per averci pateticamente provato con me, per la considerazione che hai sulle donne o riguardo a due anni fa?- ops, l'ultima non me la dovevo far scappare

-Jenny, ci sto provando ma non mi aiuti. E poi che vuol dire riguardo a due anni fa?- lo sapevo che non gli sarebbe sfuggito e cercai di rimediare.

-Nulla- probabilmente non riuscii a convincerlo ma il cameriere mi salvò portandoci le pizze. Iniziammo a mangiare in silenzio, ad un tratto mi sentii totalmente fuori posto. Che ci facevo lì con Harry? Ero stata troppo frettolosa ad accettare il suo invito e adesso avevo l'impressione di star facendo la figura dell'idiota.

-Sto solo cercando di esserti amico, Jenny- lo guardai in faccia sperando che capisse che non volevo avere nulla a che fare con lui.

-Io non penso che potrai mai esserlo, scusa- non potendo più reggere quell'atmosfera mi alzai, lasciai una banconota sul tavolo e me ne andai. Non mi voltai indietro per guardare l'espressione di Harry, mi chiusi in libreria. Stare da sola mi aveva aiutato a calmarmi e speravo che Corinne al suo ritorno non si sarebbe accorta di nulla. Dopo una mezz'ora tornò e si mise a raccontarmi di come erano andate le cose con Niall, mi aiutò a distrarmi un po' anche se ero convinta che si fosse accorta che qualcosa non andava. Evitai di parlarne e cercai di concentrarmi sui compiti che dovevo svolgere al negozio.

Verso le ultime ore di lavoro della giornata la libreria divenne meno affollata quindi non potevo affogare i miei pensieri nel lavoro dato che non sapevo come tenermi occupata. Mi sedetti svogliatamente dietro la scrivania e iniziai a girovagare in internet, sentii che la porta si apriva. Sperai con tutta me stessa che non fosse Harry altrimenti non avrei saputo cosa dirgli. Mi alzai e andai incontro alla persona che era entrata. Ero sorpresa di vedere Christoper dato che ci eravamo a malapena presentati alla festa

-Ehi- mi salutò, gli sorrisi e ricambiai

-Che ci fai qui?- gli chiesi notando che era un po' in inmarazzo

-Passavo per caso... umh, no scherzo ti cercavo per chiederti una cosa-

-Beh eccomi qui, quindi...- ero curiosa di sapere che cosa voleva

-Mi chiedevo se ti andava di venire con me all'inaugurazione del nuovo cinema in centro, ci sarà tra tre giorni. Ho avuto due biglietti e mi sono ricordato di te-

-Grazie è gentile da parte tua ma non so...- voltai un po' la testa e vidi Corinne che mi incitava ad accettare.

-Va bene ci sto- dissi esitando, vidi il viso di Christoper illuminarsi

-Ti passo a prendere io- mi salutò con un bacio sulla guancia

-Ti invio l'indirizzo per e-mail-. Okay, dovevo ammettere a me stessa che era bello sentirsi così grazie a qualcuno. La faccia divertita di Corinne era impagabile, sapevo che voleva che mi trovassi un ragazzo anche se le ripetevo sempre che a quest'età gli uomini possono volere solo una cosa dalle donne, e non è l'amore. Ero davvero cinica per essere una diciottenne. Ricapitolai mentalmente quello che era accaduto, avevo un appuntamento e non sapevo cosa mettermi. Chiesi consiglio a Corinne, ovviamente lei scelse per andare a fare shopping, ma io la invitai a casa mia per cercare qualcosa nel mio armadio.

Finito il nostro turno andammo a casa mia insieme e la mia amica si piombò in camera mia per cercarmi qualcosa da mettere. Io rimasi sotto a fare un po' di tè e glielo portai su. La trovai con la testa letteralmente ficcata dentro il mio guardaroba mentre analizzava le pile di vestiti. Tirò fuori tre completi da farmi provare. Scelsi il secondo, un pantalone stretto marrone con un top di seta chiaro, tacchi altri da far spavento (non avevo avuto voce in capitolo riguardo alla scelta delle scarpe, Corinne mi aveva imposto i tacchi alti) e un cappotto bianco con i ricami neri. Mi cambiai ancora e mi misi una tuta per stare in casa.

-Allora che facciamo?- chiesi sedendomi sul letto a gambe incrociate

-Io un'idea ce l'avrei- disse le mia amica, tramava qualcosa

-Sarebbe?-

-Indaghiamo su Christoper- scoppiai a ridere, ero sorpresa. Non avevo mai fatto quel tipo di cose, ma sapevo che non si addiceva propriamente alla nostre età. Erano cose da liceali per cercare di scoprire se il ragazzo aveva un'altra, decisamente non da me. Feci una faccia contrariata e iniziai a scuotere la testa.

-Eddai Jenny, non essere noiosa. È una cosa innocente, non facciamo nulla di male- mi supplicò facendomi gli occhi dolci.

-Punto primo: non sono noiosa. Secondo: non è una cosa innocente è infantile. Lascia perdere, preferisco conoscere Christoper di persona e non cercare informazioni su internet- Corinne mise il muso, lo faceva sempre per cercare di convincermi. Ad un certo punto le squillò il telefono, mi fece cenno di aspettare ed andò a parlare in corridoio. La sentivo ridere e poi nominò Niall. Riagganciò poco dopo. Quando rientrò in camera mia fece finta di nulla così fui io a farle la prima domanda.

-Allora che succede tra te e Niall?-

-Non te lo dico finché non accetti di cercare con me qualcosa su Christoper- spalancai la bocca e feci la finta offesa. Corinne scrollò le spalle come se nulla fosse.

-Okay, ci sto- mi rassegnai

-Ah, lo sapevo. Accendo il computer- iniziò a scrocchiarsi le dita mentre mi raccontava che le cose con Niall andavano alla grande. In una settimana erano usciti già quattro volte e si chiamavano spesso, cosa di cui mi ero accorta dato che vedevo sempre la mia amica ridacchiare al telefono. La sua unica paura era che lui la vedesse come un'amica dato che anche se c'era intesa lui non l'aveva ancora baciata.

-Oh tranquilla, è solo che mio cugino è molto timido. Dagli tempo- dovevo rassicurarla oppure conoscendola, avrebbe iniziato a farsi mille paranoie.

-Bene da dove iniziamo?- chiese eccitata all'idea di fare qualche ricerca sul mio accompagnatore.

-Adolescenza?- dissi alzando le spalle indecisa.

-Bene, cerco qualcosa riguardo la sua vita in città, il liceo e se ha precedenti penali- le diedi un buffetto dietro la testa ma ormai era troppo tardi visto che aveva iniziato a digitare frenetica. Scoprimmo che veniva da Horley, una città non molto grande appena fuori da Londra. Aveva origini portoricane, questo spiegava i tratti del suo viso. Aveva frequentato il liceo statale, la sua famiglia non era molto agiata. Corinne riuscì a trovare il sito del liceo e risalì alle foto dell'annuario dell'anno del diploma di Christoper. Non faceva parte di nessuna attività sportiva, né nessun club. Durante il terzo anno aveva fatto parecchie assenze, tanto da rischiare la bocciatura.

-Mmmh, il ragazzo era un nerd quindi. Non faceva parte di nessuna squadra e guarda un po' ha anche rischiato la bocciatura-

-Avanti non essere sciocca, sarà stato un brutto periodo tutto qui. E onestamente non mi interessa se Christoper era un sfigato, sono passati cinque anni e adesso è un tipo niente male-

-Quanta saggezza- okay mi stava palesemente prendendo in giro, continuò comunque a cercare nel sito.

-Bingo, proprio quello che cercavo. È spuntata fuori una ragazza- esultò ad un tratto

-Chi è?- chiesi curiosa, d'altronde ero pur sempre una donna e si sa che noi controlliamo sempre la concorrenza.

-Una certa Maggie Hellington, ricca e cheerleader ovviamente. Si sono messi insieme l'ultimo anno di scuola e hanno continuato a frequentarsi per due anni-

-E che fine ha fatto?- dissi avvicinandomi al pc.

-Leggendo i commenti delle loro foto, pare che lei lo avesse lasciato perché lo definiva un fissato-. Nonostante avessimo trovato quello che secondo Corinne stavamo cercando continuò a indagare freneticamente, come se volesse scoprire tutti i suoi scheletri nell'armadio. Alla fine la convinsi a lasciare perdere.

-Aspetta cerco se ha precedenti penali- pensavo stesse scherzando ma era seria. Non so come, ma riuscì a trovare qualcosa anche quella volta. La prima cosa era che si era introdotto di notte a scuola con una ragazza, Maggie probabilmente, ed erano erano stati scoperti con delle birre in piscina.

-Corinne cosa vuoi che ti dica sono cose da ragazzi-

-Inoltre è stato denunciato per aver colpito Andrew Hellington, che presumo sia il padre di Maggie- mi interruppe. Rimasi in silenzio non sapendo che cosa dire, non volevo farmi un'idea sbagliata di Christoper ancora prima di conoscerlo davvero. Ognuno in passato ha commesso i suoi sbagli e volevo dargli una chance. Corinne chiuse il sito e ne aprì un altro.

-Che fai?- le chiesi

-Cerco di capire qualcosa del tempo passato all'università di Cambridge-

-Corinne davvero, lascia stare. Non è giusto quello che stiamo facendo- inutile, era come parlare con un muro. Girovagò per il sito per un paio di minuti senza trovare nulla, pensavo si stesse per arrendere poi vidi che stava cercando di mettere una password.

-Questa volta che combini?- ero rassegnata.

-Sto cercando di entrare nell'amministrazione del sito per vedere se trovo la cartella riguardo Christoper-

-Okay questo è davvero troppo. Prima non facevamo nulla di male ma adesso violiamo la legge-

-Sono un genio, se mai dovessi rinascere in un'altra vita sarei di sicuro una spia- alla fine era entrata ignorando le mie ammonizioni.

-O un hacker- le risposi sarcastica, mi guardò un po' in disappunto e continuò a fare le sue ricerche. Mi abbandonai sul letto giocando un po' con i miei capelli.

-Che strano, non trovo nessun file riguardo Christoper-

-Andiamo Corinne magari tengono tutto su carta per evitare proprio questo tipo di problemi- alla fine del pomeriggio si era arresa e aveva lasciato perdere. Pensai di invitarla a cena, ma mi disse che aveva da fare. Con chi? Con Niall ovviamente. Mi disse che la passava a prendere a casa mia, infatti qualcuno suonò e così la accompagnai alla porta.

-Ehi Corinne aspetta. Mica hai fatto la stessa cosa con Niall? Intendo tutte quelle ricerche- fece la vaga scrollando le spalle. Prima di andarsene però mi disse -Mi chiedo solo perché con quella media alta non voglia fare l'università- e se andò mentre mi misi a ridacchiare. Andai a letto presto visto che ero a casa da sola e non avevo nulla da fare.

Le giornate erano sempre le stesse, così la libreria ma finalmente arrivò il giorno dell'appuntamento con Christoper e quella sera ero parecchio su di giri. Mi legai i capelli in una coda di cavallo alta e mi vestii come avevo deciso in precedenza. Uscii dal portone e trovai Christoper che mi aspettava puntuale. Salii in macchina e ci avviammo verso il cinema. Entrammo insieme sottobraccio mostrando i biglietti, l'edificio era abbastanza grande ed era pieno di fotografi e giornalisti. Nel complesso si poteva definire un cinema moderno ma era pieno di locandine di vecchi film che avevano fatto la storia. C'era un buffet e tutte le tredici sale erano aperte al pubblico. Ci dirigemmo insieme al piano del rinfresco e prendemmo un aperitivo. Iniziammo ad andare in giro e con mia grande sorpresa vidi che ogni sala era allestita come un film famoso. Ce n'era una dedicata a Audrey Hepburn, una in stile Matrix, un'altra che faceva riferimento a Star Wars. Mi stava piacendo come primo appuntamento, ci sedemmo su dei divanetti rossi e iniziammo a parlare. Christoper mi chiese qualcosa su di me, su quello che mi piaceva fare e sulla mia infanzia. Gli raccontai un po' di tutto evitando di parlare di mia madre, non ero pronta ad aprirmi a tal punto. Poi fu il mio turno. Finalmente potevo mettere a tacere le mie curiosità. Infatti gli chiesi del liceo, mi disse che non era molto inserito visto le sue origini straniere, lo prendevano un po' in giro. Mi raccontò vagamente di Maggie e di quando li avevano beccati di notte a scuola. Come sospettavo. Aggiunse che la loro storia era finita per colpa del padre. Pensai che dovevano aver avuto una lite perciò era stato denunciato. Cambiò argomento parlandomi dell'università. Mi sentii un po' in colpa per aver acconsentito ad aver cercato qualcosa di lui su internet, in fondo mi aveva raccontato tutto senza problemi. Alla fine passammo una bella serata, conobbi anche una ragazza che aveva girato un cortometraggio che avevano trasmesso quella sera.

Quando ce ne stavamo per andare fui molto sorpresa si incontrare Louis. Non era solo, era con la ragazza Eleanor che mi sembrò davvero bella. Mi fermai a parlare con lui per pochi minuti, lo avevo preso in simpatia dalla prima volta che lo conobbi quando era con Harry, era davvero un bravo ragazzo. Era così strano che uno come lui era amico di uno spavaldo come Harry. Christoper e Louis, a mia grande sorpresa, si misero a parlare di polo così potei conoscere la sua ragazza. Mi raccontò che stavano insieme da quattro anni e non potei fare a meno che rimanere sorpresa. Mi chiese come conoscevo Louis e io gli raccontai di quando ci eravamo visti alla tavola calda senza eludere le mie opinioni su Harry.

-Si, lo so. Harry sa essere un tipo particolare, ma ho imparato a volergli bene. In fondo Louis ci tiene molto a lui- quella ragazza doveva essere una santa per avere così tanta pazienza. Evitai di continuare a parlare di Harry così le dissi che un giorno mi avrebbe fatto piacere uscire insieme. Eleanor accettò contenta e mi lasciò il suo numero di telefono.

-Allora ci sentiamo presto Jenny- mi sorrise

-Certo, divertitevi ragazzi- così ci salutammo.

Alla fine Christoper mi accompagnò a casa più tardi del previsto. Mi scortò fino al portone e mi ringraziò per la bella serata.

-No, grazie a te Chris. Mi sono davvero divertita- iniziai a giocherellare con le chiavi

-Bene, quindi dovremmo uscire più spesso- entrambi ci sorridemmo.

-Notte Jenny- fu mentre mi salutava che mi baciò. Fu un bacio innocente e dolce. Ricambiai e mi staccai timida, poi entrai in casa sospirando e mi buttai sul letto esausta.

 

 

 

 

 

Commenti finali:

hola gente! Lo so che non sono propriamente puntuale (dettagli) ma ecco il nuovo capitolo. Ah, volevo ringraziare TANTISSIMISSIMO (?) le persone che hanno messo la storia tra preferite/seguite/ricordate spero che continuiate a seguirmi *-* Okay, beh ci sono delle news in questo capitolo. Ho inserito Eleanor nella storia perchè mi piace troppo, lei e Lou sono fantastici. Adoro anche Danielle. Penso che sono due ragazze fantastiche e che non meritano tutte quelle haters #peace Tra 17 giorni vado a Londra, non vedo l'ora. Sto già dando di matto, quindi cercherò di aggiornare il più possibile dato che poi non ci sarò. Quindi ora vi lascio, ci vediamo nel prossimo capitolo bellezze. :)

P.S. Recensite, please!

P.S.S. Ma dico, avete visto le foto in Australia? Sono tutti asdgdgnikj. Okay, sto bene. E Harry dove li aveva nascosti tutti quegli addominali? Purtroppo Niall è l'unico che non si è denudato LOL

P.S.S.S. Ecco il link dell'outfit di Jenny all'appuntamento con Chris http://www.polyvore.com/champagne/set?id=47313764

Much love, Alessia.

   
 
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