Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Lullola    21/04/2012    2 recensioni
Questa storia è dedicata al mio personaggio preferito di Go, Masaki Kariya!
Qui parlerò in prima persona, nei panni di Masa-Kun. Il racconto è diviso in diversi capitoli, una peggio dell' altra xD
Se volete vomitare, questa è la FanFicion che fa per voi (?) ;3
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Appena varcai la soglia del cancello, iniziai a perlustrare il cortile della scuola.

Era davvero enorme e il mio sguardo venne subito catturato da un' immensa distesa di erba, delimitata da due porte disposte in lontanaza una di fronte all' altra e poco più distante dal campo si vedeva un grande edificio, probabilmente la sede del club.

Doveva essere bello allenarsi lì e giocare a calcio con nuove persone e mettere nel campo le proprie abilità.

Sentii in lontananza il suono della campanella che enunciava l' inizio delle lezioni e corsi più in fretta che potei in classe, sperando di non essere in ritardo.

Troppo occupato a correre, non mi accorsi di andare a sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno, e caddi a terra.

-"Ehi, guarda dove vai!"- urlai in preda alla collera, cercando di rialzarmi massagiandomi il fondoschiena.

-"Veramente sei tu che mi sei venuto addosso"- fu la risposta dell' altro.

Mi alzai aprendo lentamente gli occhi.

Davanti a me c' era un ragazzo o una ragazza, non riuscivo a inquadrarlo.

Aveva i capelli rosa legati in due codini e gli occhi azzurri, ma capii che era un maschio dalla sua divisa scolastica.

Dico, ma vi sembra normale che un ragazzo vada in giro in questo modo?

Nemmeno sua madre capirebbe che é un maschio, da quella ridicola acconciatura.

Imbarazzato, abbassai la testa in segno di scusa e mi diressi in classe, mentre l' altro mi guardava perplesso, dirigendosi a sua volta verso l' entrata della scuola.

"Cacchio, scommetto che ora sono in ritardo. Maledetto ragazzo/a che sembra un trans dai suoi ridicoli capelli" pensai, imprecando mentalmente.

Finalmente arrivai in segreteria e chiesi ad una commessa in che classe ero stato affidato.

Sentii qualcuno poggiarmi una mano sulla spalla.

-"Tu devi essere Masaki Kariya, giusto? Allora vieni con me"-.

Mi girai e vidi un uomo abbastanza panciotto, doveva essere il professore e sembrava già conoscermi.

Annui e lo segui in silenzio.

L' uomo aprì la prima porta del corridoio e tutti gli alunni presenti, si zittirono e andarono nei loro posti.

-"Ragazzi, come vi avevo annunciato qualche giorno fa oggi abbiamo un nuovo studente. Forza presentati"- disse il prof, cedendomi la parola.

Con lo sguardo feci il giro della classe e vidi un viso famigliare, o forse erano tre?

Ma certo, quelli sono gli strani ragazzi che ho incontrato stamattina!

-"Mi chiamo Masaki Kariya, piacere di conoscervi"- enunciai a tutta la classe, ricevendo sghignazzamenti vari da parte di alcuni.

-"Bene Kariya, puoi accomodarti nel banco dietro a quello di Matsukaze"- sospirò l' insegnante, indicandomi un posto vuoto dietro ad un ragazzino castano dagli occhi grigio perla che conoscevo fin troppo bene.

Mi avviai nel banco prestabilito, mentre il professore iniziò la lezione.

Per fortuna l' ora passò velocemente e quando l' insegnante uscì, sistemai i miei libri in attesa dell' arrivo del nuovo tutore.

I tre ragazzi che avevo incontrato stamani, mi si avvicinarono e iniziarono a bombardarmi di domande.

-"Ciao Kariya, io sono Tenma e lo sono Shinsuke e Aoi.." disse il castano schizzo frenico indicandoli uno a uno "..ti piace il calcio?"-.

-"Si mi piace"-.

-"E in che ruolo giochi?"-.

-"Difensore"-.

-"Wow, giochi nel mio stesso ruolo"- esultò il ragazzo-Pikachu, scambiando sguardi d' intesa con il ragazzo che aveva di fianco.

-"Ti piacerebbe entrare nel club di calcio della scuola?"- intervenne la ragazza dai capelli blu.

-"Si.."- risposi pacato.

-"Allora vieni con noi dopo la scuola, ti mostriamo la sede e ti presentiamo al resto della squadra e all' allenatore"- riprese il castano, Tenma credo avesse detto, mentre gli luccicavano gli occhi.

Confermo la mia ipotesi, questi qui sono davvero strani.

Finite le lezioni mi diressi, insieme a Tenma, Shinsuke e Aoi, al club di calcio.

Per tutto il tragitto il castano e il Pikachu vivente non fecero altro che parlare e parlare di calcio, anche se ero interessato alle loro conversazioni dopo un po' iniziai a stufarmi.

-"Ecco, siamo arrivati"- enunciò allegro Tenma e tutti insieme, entrammo nell' edificio.

-"Buongiorno senpai!"- li salutò il castano appena mise piede in una stanza dove erano riuniti tutti gli altri membri della squadra.

-"Siete in ritardo"- esclamò un ragazzo dai capelli blu, avvicinandosi a noi con aria da strafottente.

-"Si scusate, ma in compenso abbiamo un nuovo acquisto!"- dichiarò felicemente Tenma, indicandomi.

-"Piacere, sono Masaki Kariya e vorrei entrare a far parte del club di calcio"- mi presentai a tutti e un uomo con una fascia arancione in testa, credo sia l' allenatore, mi si avvicinò.

-"Prima di farti entrare, Kariya ti devo fare una domanda"- enunciò l' uomo.

Lo guardai perplesso, ma annui subito.

-"Ti piace il calcio?"-.

Lo squadrai con la coda dell' occhio.
Per essere un adulto, fa delle domande veramente assurde.

Come fa uno come lui ad essere l' allenatore?

Proprio non me lo spiego.

Restai in silenzio per qualche secondo, ma risposi prontamente un "Si".

Lui mi fissò negli occhi per un istante, ma poi mi volse un sorriso a trentadue denti.

-"Benvenuto in squadra Kariya! Io sono Endou Mamoru, l' allenatore"- esultò contento. 

-"Grazie mister"- risposi con un tono di contentezza nella voce.

Però la mia felicità venne interrotta quando vidi un ragazzo dai codini rosa e gli occhi azzurri con lo sguardo diffidente. 

"É il trans che stamattina mi ha fatto quasi arrivare tardi alle lezioni!" 

-"Kariya tieni, vai a cambiarti"- mi disse una ragazza dai capelli castani, profumava di lavanda e in una mano teneva una macchina fotografica e nell' altra la mia divisa. 

-"Grazie"- risposi predendo la roba che mi aveva esposto e andai nello spogliatoio a cambiarmi. 

Uscito mi diressi al campo per iniziare gli allenamenti. 

-"Allenatevi come meglio credete"- ci disse semplicemente l' allenatore e si diresse verso le panchine dove vi erano tre ragazze, probabilmente le manager, e una donna dai capelli blu con in testa un paio di occhiali. 

-"Ragazzi, facciamo una partita di allenamento"- enunciò d' un tratto un ragazzo moro, dando indicazioni ai membri della squadra. 

-"Si, capitano!"- esclamarono tutti e si diressero alle loro postazioni. 

Il capitano mi si avvicinò -"Kariya, tu starai in difesa insieme a Kirino"- disse, indicandomi un buco vuoto alla sinistra di un ragazzo con i capelli rosa legati in due codini. 

"Allora si chiama Kirino" pensai, iniziando a progettare una vendetta contro il rosa. 

Annui e mi avviai nel posto definito, mentre Kirino non perdeva tempo di lanciarmi occhiatacce. 

-"Senpai, concentrati sulla partita"- gli dissi con tono di sfida e lui fece una smorfia, voltandosi per vedere come stava procedendo l' allenamento. 

La palla era sotto i piedi di Tenma, che si dirigeva verso la porta, e Kirino si avviò verso di lui per rubargliela. 

Avendo un colpo di genio, iniziai a correre nella sua stessa direzione e feci finta di cadergli addosso, facendolo sobbalzare a terra con me sopra di lui. 

-"Che fai Kariya?!"- mi urlò contro, massaggiandosi dolorante la testa. 

-"Scusami senpai, sono caduto"- risposi mostrando l' espressione più imbarazzata e innocente che potesse venirmi in quel momento. 

Mi guardò sospettoso, ma dopo un po' ritornò alla sua postazione. 

"Ti torturerò fino alla fine, senpai! Così impari a farmi arrivare tardi". 

Passarono un paio d' ore di duro allenamento e il cielo si fece rossastro. 

Tutti noi rientrammo nello spogliatoio per cambiarci, pronti per tornare a casa. 

Fui il primo a finire di vestirmi -"Vado, a domani minna"- li salutai, mostrando un sorriso angelico e innocente.

Appena misi piede fuori dal cancello principale, Hiroto mi saltò addosso, abbracciandomi. 

-"Masakikun!"-. 

Cercai di liberarmi dalla stretta del rosso, ma grazie a Midorikawa riuscì nuovamente a respirare. 

Mi fecero salire sull' auto di Ryuuji e insieme ci diremmo verso la casa di Hiroto. 

-"Allora Masaki, com' é stato il tuo primo giorno di scuola?"- mi chiese Midorikawa, tenendo stretto le mani sul volante. 

Restai in silenzio per qualche secondo. 

-"Meglio di come mi aspettassi"- risposi, guardando fuori dal finestrino, mentre i due si scambiavano sguardi divertiti. 

Per essere il mio primo giorno, é stato emozionante. 

Ho conosciuto tipi strani e so già che mi divertirò molto con loro. 

Se tutti i giorni passassero così, allora sarei più che felice di far parte del club di calcio della Raimon.

Kirino ricordati, con te ho un conto in sospeso e ti renderò la vita sul campo un inferno, sappilo! 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

*Angolo dell' autrice* 

Bene bene. 

Finalmente siamo giunti alla fine di questa orribile meravigliosa (?) Fic su Kariya. ** 

Tutti: Evviva! Finalmente. *Lanciano coriandoli* 

Mi é piaciuto veramente molto scrivere nei panni di Masaki, é stato molto interessante. xD 

Innanzitutto, ringrazio chiunque abbia letto/seguito/guardato/aperto il link e poi chiuso subito questa Fiction e grazie soprattutto a _Pandora_ che mi ha recensito tutti i capitoli. 

Grazie Senpai! ^w^ 

A presto minna. :3 

Tutti: speriamo non così presto. 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Lullola