“Col tempo sai,
col tempo tutto se ne va.
Non ricordi più il viso,
Non ricordi la voce,
quando il cuore ormai tace.
A che serve cercare?
Ti lasci andare, e forse è meglio così.
[…]
L’altro a cui tu credevi,
anche a un colpo di tosse,
l’altro che ricoprivi di gioielli e di vento,
ed avresti impegnato anche l’anima al Monte.
Per cui ti trascinavi, alla pari di un cane.
Col tempo sai,
tutto va bene."
Dei tuoi anni stanchi, dei tuoi sogni smarriti, non resta che tenerezza.
Una gabbia di gelo si serra sul tuo cuore, quando, come in un sussurro senti:
-Pensavo, magari, potremmo vivere davvero…
Sirius? Un ridestarsi del battito.
Credi sia la sua voce, o forse è l’ennesimo specchio per le allodole della tua mente.
Ti trascini in un vortice insapore di sentimenti.
Non c’è spazio per lasciar gorgogliare il dolore.
In fondo, l’hai sempre saputo: le aquile non volano a stormi.
“E ti senti il biancore
Di un cavallo sfiancato,
In un letto straniero,
Ti senti gelato, solitario, ma in fondo
In pace col mondo.
E ti senti tradito dagli anni perduti,
Allora tu,
Col tempo sai...
Non ami più.”
Franco Battiato, “Col tempo sai”.