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Autore: _Ducklinson    22/04/2012    1 recensioni
Il mio desiderio era stato esaudito : Trascorrere altri 15 giorni nella capitale più bella del mondo. Non sapevo il motivo , ma consideravo davvero Londra la città più bella del mondo, piangevo ogni volta che vedevo il Big Ben e soprattutto, ma dico soprattutto adoravo passeggiare per Westminster, attraversare il ponte che divideva il grande orologio dal london eye, l’occhio grazie al quale ogni piccolo angolo di Londra era visibile.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Da questo capitolo in poi alcune parti della storia saranno raccontate anche dal punto di vista di Vale.
Quando parla lei scriverò : Val pov (point of view) e quando parlerò io scriverò : Ber pov. Naturalmente avviene tutto parallelamente :) Spero che vi piaccia.



 
 Everytime I see you I realize you're all I wanted, all I want and all I will always want.

23 Settembre 2012
 


 Val pov:

La luce che usciva dalla grande finestra del salotto, mi feriva gli occhi. Avevo un leggero mal di testa e sentivo qualcosa che mancava. Aprii gli occhi lentamente e guardai l'orologio sul mio polso sinistro: erano le 7 e mezza. Decisamente troppo presto, per l'orario che avevamo fatto la notte precedente, ma d'altronde alle nove dovevamo essere a scuola. E a proposito della notte precedente, ricordai quel particolare che ora mancava. Mi toccai la pancia e non vi trovai Harry disteso sopra, cosciente che era questa la posizione in cui ci eravamo addormentati. Avevo una coperta addosso, non volli farmi troppi film mentali, ma l'idea che qualcuno di LORO mi avesse coperto mi fece sorridere istintivamente. Mi alzai dal divano, diretta a recuperare anche berby. Mi affacciai in cucina, ma non c'era nessuno. Iniziai a salire le scale, lentamente per non farmi sentire. Al secondo piano di quella casa non ci ero ancora salita. Dalla prima porta sulla destra sentivo il rumore dell'acqua: qualcuno si stava facendo una doccia. Andai oltre, passando per altre due porte. Ma quanto era grande quella casa? All'improvviso mi affacciai da una porta semiaperta. La scena che mi si presentò davanti era tenerissima. Berby e Louis dormivano nello stesso letto con lo stesso pigiama, abbracciati. Sorrisi come una deficiente e li fissai per altri due secondi.
"Hey!" sentii qualcuno sussurrare sulla mia nuca. Saltai e rabbrividii allo stesso tempo. Mi girai e sbarrai gli occhi. Harry Styles era appena uscito dalla doccia ed era coperto solo da un asciugamano che gli cingeva la vita.
"Sei..ehm..sei già..sveglio?!" balbettai col cuore che mi martellava nel petto, un po' per lo spavento un po' per l'emozione.
"Oggi è il gran giorno..stamattina abbiamo le prove.." e sorrise.
Sorrisi anch'io quando mi ricordai la data. Questo era il giorno che avevo atteso di più della mia vita fino a quel momento,  e non potevo contenere l'emozione.
"E' vero!" esclamai, forse alzando troppo la voce, dato che sentii qualcuno muoversi nella camera a letto.
"Vieni..lasciamoli dormire ancora un po'.." Mi disse, invitandomi a raggiungerlo di sotto.
"Aspettami qui, vado a vestirmi." Mi disse una volta in cucina. Avrei voluto rispondergli dicendo che era davvero un peccato, ma mi limitai ad annuire.
Quindi ritornò in meno di 5 secondi, vestito solo di un boxer.
"E questo tu lo chiami vestirti?!" dissi ridendo.
"Che c'è?! Vuoi che mi vesta totalmente?"
"No!" dissi "Cioè..per me va bene, nessun problema!" quindi arrossii, voltandomi per non farmi vedere. Harry sorrise prendendo una sedia e ci si sedette sopra.
"Hai fame?" mi chiese
"In realtà un po' sì. Ieri sera non ho toccato cibo." E mi diedi una spinta per salire sul bancone di quella grande cucina . Harry prese due tazze, un po' di latte, accese il bollitore e aprì la dispensa prendendo tutte le scatole di biscotti contenute in essa.
"The o caffè?"
"the, per piacere." Quindi si alzò per spegnere il bollitore e versò l'acqua nelle tazze. Con i piedi penzoloni, rimasi a guardarlo tutto il tempo. Mi chiesi se fosse entrato qualcuno cosa avrebbe pensando vedendoci entrambi in quello stato. Ma poi cercai di distrarmi e riguardai l'orologio.
"Vorrei tanto non essere io a svegliare berby dalla situazione in cui si trova..ma purtroppo per le 9 dobbiamo essere a scuola.."
"Dov'è la vostra scuola?"
"Ad Hampstead."
"Penso che vi daremo un passaggio almeno fin lì..Niall stamattina è andato da sua madre che è in città e Zayn ancora non si è ritirato.." e dicendo ciò scosse la testa con disappunto.
"
Sei arrabbiato con lui?"
"Mmh..un po'."
"Per ieri sera?"
"Beh..sì. Ma non solo. A volte si comporta da coglione e non so perchè."
"Non ti preoccupare..alla fine ci siamo divertiti, no?"
Harry sorrise ed annuì.
"Allora? Ve lo prendete questo passaggio?"
"Con molto piacere" dissi sorridendo.
"C'è un solo problema.." e lo guardai, invitandolo a continuare.
"Sarebbe..ehm, scomodo per noi, se qualche paparazzo vi fotografasse mentre uscite da casa nostra in vestitino e tacchi. Vi daremo noi qualcosa da mettere e cercate di nascondervi il più possibile. La macchina è parcheggiata qui fuori ed ha i finestrini oscurati. Lo so che questo è assurdo,ma.."
"Tranquillo. Faremo tutto quello che ci direte di fare, non vogliamo causare accidentalmente uno scandalo!" e ridemmo insieme.
Mentre stavamo finendo la nostra colazione, un rumore ci fece insospettire. Era un rumore insistente, conitnuo, che proveniva dal piano di sopra. Sembrava un rumore..di un letto..
Il rumore si fece più forte e insistente, e io ed Harry ci guardammo negli occhi. Quindi sentimmo un urlo, e per poco non sputammo entrambi il thè che stavamo bevendo. In casa c'eravamo solo noi due..e Berby che era ancora a letto con Louis.
"Tu..tu credi..?"
"Io..non lo so. Tu cosa credi che stiano facendo?"
"Spero qualcosa di losco, perchè stiamo andando a controllare." Detto questo si alzò dalla sedia con un'espressione divertita e si diresse quasi di corsa per le scale.
"Harry, no! Aspetta!"
Qualsiasi cosa stessero facendo, non volevo interromperla.
Quindi arrivammo dietro la loro porta, chiusa, e verificammo che effettivamente il rumore proveniva da lì. Guardai Harry divertita, e lui mi fece segno di aprire la porta.
"Aprila tu, se proprio ci tieni!" mormorai. Non se lo fece ripetere due volte, spalancò la porta sbattendola contro la parete.



Ber pov:

Aprii gli occhi lentamente.
Buongiorno” disse dolcemente il ragazzo steso a fianco a me, “dormito bene?”.
Strofinai gli occhi due o tre volte, avevo paura di aprirli di nuovo, temevo che quel ragazzo potesse scomparire e che la sera precedente fosse stata tutto frutto della mia immaginazione.
Aprii un solo occhio lentamente e Louis scoppiò a ridere chiedendomi cosa stessi facendo.
Niente, niente” risposi imbarazzata. Sono davvero stupida,pensai.
Allora, dormito bene?” richiese.
Si, ho dormito benissimo” sorrisi “ questo letto è morbidissimo”.
Ahahaha, Harry si lamenta sempre, dice che è troppo morbido
Ma no, è comodissimo. Forse se Harry dormisse vestito non lo troverebbe cosi scomodo come dice
Penso che Harry non dormirà mai vestito, siamo fortunati se andando ora in camera sua lo trovassimo con il pantalone addosso. Ma considerando che probabilmente ha dormito con la tua amica, pensò che sarà difficile trovarlo vestito”.
 
Sbuffai al sol pensiero di trovare Harry e vale nudi insieme. Volevo ridere e in mente mia pensai “Immagino i sogni di vale avverati”.
Stavamo pur sempre parlando di Mr Tartaruga. Però non dissi niente, non volevo far sapere a Louis i pensieri “loschi” di valval, perché sì, passavamo le notti intere a vedere le foto di Harry e Louis senza maglia. Le nostre amiche ci chiamavano “pervertite”, non solo per il fatto che cercavamo in continuazione su google “Harry Styles naked” o “Louis Tomlinson naked” ma anche per i nostri commenti sboccati, ma a noi non importava. Un giorno avrei detto a Louis che non avevo mai visto un culo più bello del suo e di sicuro Vale avrebbe emesso qualche gemito nel vedere Harry senza maglia. Era una cosa del tutto normale, però non volevo sgamare vale prima del tempo.
 
Stai pensando ad Harry senza maglia, vero?” chiese insospettito.
No” risposi.
Non ci credo
Probabilmente fu la mia faccia a tradirmi ma continuai a negare.
Ti dico di no
Ahahah, puoi ammetterlo. Harry fa questo effetto alle ragazze, tutte impazziscono quando si toglie la maglia
In realtà, se devo essere sincera” arrossii “trovo il tuo fisico molto più bello di quello di Harry”.

 Dopo questa frase il mio cuore iniziò a battere. Mi pentii immediatamente. Non potevo credere di aver appena rivelato a Louis Tomlinson il mio pensiero, perché sì, era vero! Davvero pensavo che Louis fosse più bello di Harry. Trovavo il suo fisico, un po’ gracilino, estremamente sexy.

oh, grazie” rispose arrossendo. “Metti la mano qui” indicando il suo petto “anche io ho gli addominali senti” rise.
Appena la mia mano sfiorò il petto di Louis iniziai a tremare, sentì nuovamente il battito del suo cuore. Un brivido attraverso tutto il mio corpo, feci una faccia buffissima e stupida.
C’è qualcosa che non va? Non pensi che io abbia gli addominali?” rise
Certo che li hai, te l’ho detto no, il tuo fisico mi piace
Tolsi rapidamente la mano dal petto di Louis.
Grrraaazzzieee” grido abbracciandomi.

Ci ritrovammo stesi sul letto, Louis sopra di me, le nostre labbra erano cosi vicine. Di scatto girai il volto e chiusi gli occhi, mi sentì in imbarazzo. Penso che Louis capì cosa stavo provando e non disse niente, si limitò a mordermi la guancia, e quando lo fece davvero pensai di star per morire, non riuscivo a muovermi, avevo gli occhio chiusi e i pugni serrati, il cuore batteva fortissimo, tremavo. Non capivo il perché ma Louis mi faceva davvero impazzire. Iniziavo a tremare solo se mi sfiorava, e quel morso, quel dannato morse mi fece uscire di senno.
L’imbarazzo che c’era tra di noi era ormai evidente, e chi se non il ragazzo più buffo del mondo poteva romperlo? Prese il cuscino che c’era sotto la mia testa e me lo gettò addosso. Inizio a colpirmi e a ridete come uno scemo, allora anche io presi il cuscino. Iniziammo a saltare sul letto, cadendo ogni tanto l’uno addosso all’altro. Quel momento era perfetto, ci stavamo davvero divertendo e l’imbarazzo sembrava essere svanito. Tutto grazie a Louis, sapeva davvero come mettere a proprio agio le persone.

Il momento perfetto fu però interrotto da Harry che entrò bruscamente nella stanza gridando:
Vi abbiamo beccati.



 

Seraaaaa, come state? :)
Io benissimo, infatti mi è venuta l'ispirazione ed ho scritto questo bel capitolo.
Bhè, spero che vi piaccia :) e ringrazio tutti coloro che continuano a leggere. :)
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