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Autore: _LostinLove    23/04/2012    2 recensioni
Ciao, mi chiamo Marta e questa storia narra un sogno che ho fatto. Parla di me, i one direction e due carissime amiche. In realtà i one direction non saranno molto importanti qui, sono più importanti le due ragazze che mi fanno ridere ogni volta che le penso. Sarà una storia breve e non vi toglierà tanto tempo. se volete leggerla, ve ne sarò grata :)
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sognare Con Voi A Milano E' Più Facile'
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Eccoli, erano lì, davanti a me. Erano appena usciti dalla "botola", come la chiamavo io. liam aveva iniziato il suo assolo. era bellissimo. anzi, lo erano tutti quanti. quando toccò a harry niall ulrò un "ciao italia" e tutte noi cominciammo a urlare più forte. qualcuno fece un "Ciao Niall", mentre io cantavo le parole di WMYB. arrivò il ritornello e la plateo si impegnò a cantarlo, eravamo tutti entusiasti. scoppiai a piangere e mi presi il viso tra le mani. i ragazzi camminarono sulla passerella centrale, e dopo alcuni istanti erano di fronte di noi quattro. ci sentimmo spingere contro le transenne perchè tutte tendevano le mani verso di loro. sentii louis ridacchiere e si accucciò per fiorare le dita di alcune fan. sorrisi mentre cercavo si fermare le lacrime, ma sembrava impossibile. ero così felice. poche volte avevo pianto per felicità, perchè è una sensazione rara. è semplice piangere per qualcosa di brutto, pensa a un avvenimento particolarmente triste e sarà facile. ma se vuoi piangere per felicità, deve succedere quella cosa che ti sconvolge la vita. vedere loro era la seconda, la prima era aver visto morgana e nicole e benedetta. poi, credo, che avrei pianto peril mio matrimonio. ma ora c'era il concerto, e l'unico modo per perdermi nei pensieri era fissare uno dei ragazzi negli occhi.
Mi spostai un ciuffo di capelli da davanti al viso e zayn si avvicnò a noi, sorrise alle fan e poi, quasi non ci credo, mi guardò cantando il suo pezzo. mi sentivo come se lo stesse dedicando a me, mi sentivo alle stelle, e finalmente potevo toccarle. alzò lo sguardo e quando smise di cantare si sedette a terra mentre tutti cercavano di toccarlo. arrivò niall che si sistemò vicino a lui, poi louis e liam si seguirono a ruota. inifne, dietro di loro, c'era harry che cantava da solo e aveva appoggiato la mano al ventre, come i lirici. feci una risatina e sorrisi. i miei occhi erano ancora umidi ma mi sentivo bene. sentii morgana strillare di nuovo e per l'ennesima volta fummo stritolate davanti al palco. mi sentivo morire, e per di più mi stava per arrivare un attacco di claustrofobia. respirai piano, ma era praticamente impossibile perchè davanti di me avevo cinque bellissimi ragazzi. harry si sedette e la canzone finì.
"hey girls..", disse liam. "come state?", chiese di nuovo. nicole stava per svenire, lo vedevo. io e morgana avevamo già filmato tutto, e stavamo ridendo. benedetta fu l'unica che rispose con un timido "good, thanks."
"wow, you're so beautiful." [wow, siete molto belle] , disse harry indicando due ragazze di lato. queste due strillarono come pazze e iniziarono a saltare. harry scoppiò a ridere, era un toccasana.
"well, are you ready for an other song?" [beh, siete pronte per un'altra canzone?] , chiese louis. noi tutte urlammo accettando, e i ragazzi si alzarono. così facendo fui di nuovo schiacciata e tossii. di colpo,vidi tutto strano e fusco. cercai nella tasca dei pantaloni il mio analatore che mi serviva per calmarmi ma non lo trovai dove doveva essere. cominciai ad andare in panico, e sudai freddo.
"ehy, ehy.. stai bene?", mi chiese nicole.
"l'inalatore.. aiutami.", sussurrai afferrando il suo braccio.guardai di nuovo verso il palco cercando di essere una normale fan, ma mi sembrava di non respirare più. ero schiacciata ovunque, mi sentivo imprigionata. odiavo questa situazione. benedetta e morgana mi sorressero mentre nicole cercava nella mia sacca l'inalatore. niall, cantanto, si voltò verso di me, e notò quanto ero pallida. probabilmente notò che non mi sentivo bene e smise di cantare e si gettò vicino a me.
"hey, are you okay?" [ehy, è tutto okay?] , mi chiese e io cercai di annuire. chiusi gli occhi e nicole mi passò l'inalatore tra le mani. lo strinsi tra le dita e lo appoggiai sulle labbra, poi schiacciai e respirai piano. aprii piano gli occhi per vedere che niall si era rilassato, mentre era accorso anche zayn e paul, la guardia del corpo. poi lasciai morgana e benedetta. lasciai l'inalatore in tasca e sorrisi. le altre fan si erano allontanate vedendomi in difficoltà.
"yeah, i'm okay now." [sì, sto bene ora] , dissi guardandolo negli occhi. "Thank you, you're very kind." [Grazie, sei molto gentile] , aggiunsi. lui e zayn risero piano. sentii che pure gli altri avevano smesso di cantare e c'era solo la base che andava. mi sentivo un po' in colpa, non ero mica sul punto di morire. sorrisi ancora e louis mi fece l'occhiolino.
"Vuoi salire, assieme a noi?", chiese poi liam, con un accento strano.
"Er.. no, thank you. i want to enjoy the concerto with my friends" [Ehm.. no, grazie. voglio godermi il cocnerto con le mie amiche] , dissi piano.
"but, if you will stay bad again .." [ma, se starai di nuovo male ..] , cominciò harry.
"it's allright. i don't want to leave them." [va tutto bene. non voglio lasciarle] , dissi e strinsi la mano di nicole e morgana, mentre benedetta si avvicinò a me.
"so, please. came with them. please, i don't want to be the reason of your malaise." [per favore, vieni con loro. per favore, non voglio essere la ragione del tuo malessere] , disse zayn tendendomi la mano. guardai per un secondo le mie amiche, ma i loro volti erano troppo raggianti per riuscire a trovare un "no". erano eccitate, perchè sarebbero salite sul palco e .. senza rendermene conto presi la mano di zayn e scavalcai la transenna. paul mi aiutò e poi mi ritrovai davanti a zayn che mi strinse in un forte abbraccio. mi lasciai coccolare dal profumo che emanava e piansi. quando lo lasciai vidi nicole che era incollata a louis e risi. niall, invece, aveva preso a braccietto benedetta e morgana.
"please, sit in these chars and enjoy yourselves." [per favore, sedetei in queste sedie e divertitevi] , disse liam baciandomi il dorso dell mano. mi sedetti nella terza sedie e le ragazze mi seguirono subito.
"i know it's gonna be the same. but it will be amazing .." [lo so che non sarà lo stesso, ma sarà comunque fantastico ..] , cominciò louis.
"God, Louis! it's amzing! you hugged me, i'm happy." [Dio, louis! è fantastico, mi hai abbracciato. sono felice] , sclerò nicole. scoppiammo tutti a ridere.
"Oh, good. Can we restart?" [oh, bene. possiamo ricominciare?] , chiese zayn sorridendomi. annuimmo tutte e quattro e fecero partire di nuovo il pezzo di "more than this" che si era interrotto.

" So girls.. how are you? " [quindi ragazze.. come state?] , ci chiese louis nei loro camerini. ero immobile davanti ai loro volti accaldati, mentre morgana non la smetteva di fissare niall. benedetta mi stritolava la mano e nicole non riusciva  a non sorridere come una stupida.
" i think .. ex ited." [penso .. ec citate] , risposi. "we are speaking with five amazing boys. you are our dreams." [stiamo parlando con cinque meravigliosi ragazzi. siete i nostri sogni]
"oh, really?" [oh veramente?] , chiese liam. nicole scoppiò a ridere.
"ma secondo te perchè siamo qui, beduino?", domandò di rimando a liam. lui aggrottò la fronte e tutte e quattro scoppiammo a ridere. era una cosa esilarante, sul serio.
"eddai, non ti capiscono.", dissi ridendo.
"è meglio, non credi? possiamo dire loro tantissime cose cattive e non capiranno.", aggiunse Benedetta.
"Beth, smettila. non è una cosa carina, e lo sai bene!", dissi io.
"Sei peggio di mio padre, mamma mia.", brontolò morgana.
"non so dove riuscite a trovare il modo di ridere. io sto per svenire: guardate gli occhi di louis .."; sussurrò nicole imbambolata. Louis rise, senza sapere a cosa stessimo parando.
"ma stiamo scherzando? guarda quelli di niall.", disse sicura benedetta.
"ecco, sono meglio.", la seguì subito morgana. entrambe adoravano l'irlandese. guardai i ragazzi uno ad uno e mi accorsi, alla fine, che erano tutti troppo perfetti per riuscire a trovare un preferito. sorrisi soltando aspettando che calasse il silenzio.
"do you love me?" [mi ami?] , mi chiese harry prendomi le mani. annuii.
"and me?" [e me?] , chiese liam.
"you too." [anche tu] , risposi. "and him, him and him too." [e anche lui, lui e lui.]
"can you pick up a favourite?" [puoi scegliere un preferito?] , chiese niall.
"no, i can't sorry. you are all fabolous." [no, non posso. siete tutti fantastici.]
"aww, you are a very great directioner." [oh, sei una directioner molto carina.] , aggiunse zayn.
"we know.. we know .." [lo sappiamo, lo sappiamo] , ci interruppe benedetta. la guardai e tutti scoppiammo a ridere.
"can we take a foto with you?" [possiamo farci una foto con voi?] , chiese morgana. i ragazzi annuirono e paul prese la mia macchina fotografica. ci sistemammo in linea e poi ci fece la foto. dopo ognugna id noi la fece col suo preferito e quando tocco a me mi sentii in imbarazzo. quindi louis mi prese per mano e mi trascinò in mezzo a loro. quindi mi feci una foto con tutti loro assieme. era fantastico.
"ehm, girls .. you have to go now. really." [ehm, ragazze. dovete andare, veramente.] , ci interruppe paul. ci stavamo divertente, sul serio. erano veramente dei ragazzi divertenti. con la battuta sempre pronta, ed era forte cercare di capire cosa dicessero. alcune volte ci scambiavamo i pareri su quelli che avevano appena detto, perchè spesso era impossibile comprenderli al volo.
"oh, we are sorry." [oh, ci dispice] , disse louis mentre cercava di smettere ad una battuta appena detta. gli sorrisi.
"it's not important." [non è importante] , disse benedetta, ma in realtà cercava di sopprimere le lacrime.
"it's late." [è tardi.] , disis per convincermi. ma era una fottuta bugia che non riuscivo a farmi entrare in testa. appoggiai le mani alla fronte e cominciai a piangere.
"oh, vas happenin'?" [oh, cosa succede?] , mi chiese zayn. alzai lo sguardo per vedere i suoi bellissimi occhi e piansi più forte. si avvicinò e mi abbracciò.
"sei la ragione dei miei sogni, malik. grazie di essere così importante per me. sei bellissimo, talentuoso, sei dolcissimo. sei il ragazzo che tutte vorrebbero avere. sei prezioso, sei romantico. sei il migliore ragazzo cche io abbia mai abbracciato. sei tutto. sei la perfezione fatta in uomo. non cambiare, non piangere mai, non disperarti. sorridi solo, perchè il tuo sorriso è stupendo. e anche se non hai bisogno di farlo per farmi impazzire, sei .. sei .. ti amo.", dissi tra le lacrime. sapevo che non mi aveva capita, ed era meglio così. era meglio che non fosse riuscito a capire cosa volevo veramente dire, perchè poi, mi avrebbe spezzato il cuore sentirmi rifiutare.
"ehm, i'm sorry .." [ehm, mi dispiace..] , disse lui lasciando l'abbraccio.
"yeah,i know. you didn't understand. that's better." [sì, lo so. non hai capito. è meglio.] , dissi e lasciai le sue mani. gli baciai piano una guancia per ringraziarlo di nuovo e poi paul mi fece usicre dalla porta del camerino. le altre l'avevano già varcata e stavano aspettando solo me.
"sei stata dolcissima, marta.", disse morgana.
"lo so.", mormorai.
"sei fantastica, ma perchè non lo hai detto in inglese?", chiese nicole.
"non volevo lo capisse veramente. non volevo sapesse che lo amo."
"e perchè no?", chiese beth.
"perchè questo è stato il giorno migliore della mia vita. è stato bellissimo piangere per loro. e non volevo piangere di tristezza dopo che mi avrebbe allontanato indignato. non volevo sentirmi uno schifo, dopo tutto quello che avevo passato. ora voglio solo che lui cerchi di dimenticare le parole dette, perchè sono solo le parole di una fan che lo ama. lui è bellissimo, io no. volevo solo dirgli cosa provo, ma non mi aspettavo una risposta. tutto qua.", sussurrai. paul aprì una porta del retro e l'aria fredda mi pizzicò il volto umido. davanti c'era la macchina dei genitori di morgana. ringrazziammo paul che tornò dentro di corsa e poi abbracciammo forte benedetta. dicendole che ci sarebbe mancata, e che le volevamo un bene da morire. ci facemmo un ultima foto assieme e poi lei se ne andò verso la stazione. saltammo in macchina dove oltre alla madre c'era anche mauro.
"ciao ragazze."; disse sua madre.
"ciao.", rispondemmo in coro. ci sedettemmo dietro, mentre mauro era seduto nel sedile affianco al guidatore.
"com'è andata?", chiese lui.
"benissimo, siamo salite sul palco. abbiamo cantato. abbiamo parlato poi con loro epr una ventina di minuti, e dopo li abbiamo abbracciati. abbiamo circa una ventina di foto con loro e ora siamo qua.", disse nicole brevemente. eravamo già in strada e la madre di morgana inchiodò di colpo.
"cosa come?", chiese voltandosi.
"mamma, ti prego: guida!", disse morgana preoccupata. lei tornò al volante e fummo obbligate a raccontare tutto per filo e per segno. finimmo quando arrivammo a casa sua e salimmo di sopra. la camera di morgana era grande, quindi potemmo dormire tutte tre con un bel po' di spazio per ognuna. "notte bellissime.", disse quando entrò nel suo letto. mi infilai nel sacco a pelo contemporaneamente a nicole.
"notte morghy, notte nic.", sussurrai.
"riuscirete a dormire?", chiese nicole.
"no."; rispondemmo in coro e sorridemmo.
"abbiamo fatto tutto quello che volevo ins oli due giorni."; dissi piano.
"è un peccato che stasera prenderai di nuovo il treno.", disse morgana.
"lo so, ma abbiamo ancora un giorno per goderci la vita."; rispose nicole. scoppiammo a ridere.
"grazie di tutto, siete le persone più gentili che io abbia mai incontrato. vi devo molto.", sussurrai.
"tu mi devi il mio cuore, perchè me lo hai strappato.", disse morgana.
"oddio che sdolcinatezza."; commentò nicole e di nuovo ridemmo.
"domani facciamo qualcosa di diverso.", proposi.
"giusto, divertiamo per bene. sarà l'ultima volta.", disse nicole affodnando nel cuscino.
"l'ultima per quest'anno. ma prometto che tornerò di nuovo. non potrò mai stare troppo lontana dai vostri abbracci."; sussurrai. mi aspettai una risposta ma il loro respiro si era fatto calmo. si erano già addormentate. le guardai per l'ultima volta prima di dormire, e riportai alla mente tutta la serata e poi l'abbraccio con zayn. quel ricordo si fece vivido e mi colpì forte come uno schiaffo. in fondo in fondo, avrei voluto sapere cosa mi avrebbe risposto. ma per ora volevo solo riuscire a sopravvivere ad un altra giornta con quelle due pazze. "grazie di nuovo. vorrei avervi sempre vicino a me, però in fondo è meglio così. quando tornerò rifaremo tutto come questi giorni. ci godremo ogni secondo, ogni minuto. perchè sarà prezioso. il resto è incerto, ma io sono certa che resteremo amiche per sempre.", e così dicendo mi voltai a guardare le stelle. quella notte erano particolarmente luminose. brillavano come i miei occhi, pieni di lacrime.

***AUTRICE***
Sì, è tutto un sogno. l'ho sognato veramente, tranne le conversazioni. quelle erano già direttamente in italiano. ahahah
ma comuqnnue, voglio sapere. .. vi è piaciuto? a me piace questo capitolo. non so' voi.
potreste recensire? siete veramente pochi quelli che lo fanno, e siccome credo si ail penunltimo capitolo, vorrei sapere se vi piace la storia.
  
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