24/04/2012
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Allie
«Dio, non ne potevo più. Finalmente siamo atterrate. C'era una vecchietta alla mia sinistra che continuava a parlare di quanto le piacesse fare la maglia. Ma dico, che cazzo me ne frega? Io non me li faccio mica a mano i maglioncini.» sbottai, trascinando la valigia.
Taylor fece un risolino prendendo la sua valigia dal tappeto mobile.
«Spero che almeno le persone con cui condivideremo la casa siano simpatiche. Non vorrei quelle ragazze super disordinate, sai.» disse, sistemandosi i capelli setosi.
«Al massimo le prendo a calci nel sedere.» alzai le spalle.
Taylor sorrise.
Quando scendemmo dal taxi, Taylor rimase a bocca spalancata e io la seguii a ruota. La casa era gigantesca ma minimalistica, con un sacco di pareti bianche, specchi, vetrate e un parquet a terra.
«Sicura che sia questa? I nostri genitori hanno detto che era abbastanza piccola.» disse la mora.
«Boh, intanto è stupenda. Ricordati che dobbiamo condividerla con le altre ragazze.» risposi.
Lei annuii, trascinammo le valigie fino a dentro casa. Era tutto arredato moderno, con i divani di pelle bianca.
Giocherellavo con le chiavi di casa mentre mi guardavo intorno.
All'improvviso sentii la porta sbattere e feci un salto indietro di otto metri, guardai Taylor che era anche lei confusa.
Ci trovammo davanti cinque sconosciuti.
Taylor fece un risolino prendendo la sua valigia dal tappeto mobile.
«Spero che almeno le persone con cui condivideremo la casa siano simpatiche. Non vorrei quelle ragazze super disordinate, sai.» disse, sistemandosi i capelli setosi.
«Al massimo le prendo a calci nel sedere.» alzai le spalle.
Taylor sorrise.
Quando scendemmo dal taxi, Taylor rimase a bocca spalancata e io la seguii a ruota. La casa era gigantesca ma minimalistica, con un sacco di pareti bianche, specchi, vetrate e un parquet a terra.
«Sicura che sia questa? I nostri genitori hanno detto che era abbastanza piccola.» disse la mora.
«Boh, intanto è stupenda. Ricordati che dobbiamo condividerla con le altre ragazze.» risposi.
Lei annuii, trascinammo le valigie fino a dentro casa. Era tutto arredato moderno, con i divani di pelle bianca.
Giocherellavo con le chiavi di casa mentre mi guardavo intorno.
All'improvviso sentii la porta sbattere e feci un salto indietro di otto metri, guardai Taylor che era anche lei confusa.
Ci trovammo davanti cinque sconosciuti.
«Ma chi cazz..» Taylor mi mise una mano davanti alla bocca.
«Scusatela» disse, prendendo parola «Potete dirci chi siete?»
La sua gentilezza è uno dei tanti motivi per cui l'adoro. La ragazza più dolce del mondo.
«Vorremmo farvi la stessa domanda.» disse uno dei cinque tizi che guardai con disprezzo.
«Stiamo aspettando cinque ragazze con cui condividere questa casa e credo stiano per arrivare» rispose la mora con serenità.
«Un momento.. anche noi stiamo aspettando due ragazzi, due coinquilini.»
«Aspettate un attimo..» mormorai a mezza voce.
«Bene, credo che dovremmo condividere la casa!» esclamò un altro ragazzo «Io sono Liam.»
«Io sono Taylor e lei è Alison. Ma preferisce Allie.» disse la mora sapendo che non avrei parlato.
«Niall.»
«Harry.»
«Louis.»
«Zayn.»
Sorrisi smielati. Stavano cercando di fare colpo? Nah. Non avremmo ceduto mai.
«Credo che ci siano una decina di stanze, ma i bagni sono solo due. Quindi uno a noi ragazze e uno a voi ragazzi.» propose Taylor.
Annuimmo.
«Allora, stasera che si fa?» chiese Harry.
«Siamo stanchi, magari ci ripos..» fece per rispondere Liam, ma io lo interruppi.
«Se devo condividere la casa con dei vecchietti, faccio le valigie e vado via. Stasera andiamo in qualche bel locale a ballare e non si discute.»
A Taylor si illuminarono gli occhi in segno di assenso. Niall annuì compiaciuto e Harry e Zayn esultarono.
«Ci vediamo in salone alle nove se vogliamo andare insieme altrimenti io non ho problemi a lasciarvi a piedi.»
Detto questo, girai i tacchi e mi congedai dalla stanza con un semplice cenno della mano.
#myspace
ciaaaaaaaao bellissimi(?).
non so mai cosa dire trololololo.
e niente, spero vi sia piaciuto.
se lasciate una recensione mi fate contenta :')
cià.
«Scusatela» disse, prendendo parola «Potete dirci chi siete?»
La sua gentilezza è uno dei tanti motivi per cui l'adoro. La ragazza più dolce del mondo.
«Vorremmo farvi la stessa domanda.» disse uno dei cinque tizi che guardai con disprezzo.
«Stiamo aspettando cinque ragazze con cui condividere questa casa e credo stiano per arrivare» rispose la mora con serenità.
«Un momento.. anche noi stiamo aspettando due ragazzi, due coinquilini.»
«Aspettate un attimo..» mormorai a mezza voce.
«Bene, credo che dovremmo condividere la casa!» esclamò un altro ragazzo «Io sono Liam.»
«Io sono Taylor e lei è Alison. Ma preferisce Allie.» disse la mora sapendo che non avrei parlato.
«Niall.»
«Harry.»
«Louis.»
«Zayn.»
Sorrisi smielati. Stavano cercando di fare colpo? Nah. Non avremmo ceduto mai.
«Credo che ci siano una decina di stanze, ma i bagni sono solo due. Quindi uno a noi ragazze e uno a voi ragazzi.» propose Taylor.
Annuimmo.
«Allora, stasera che si fa?» chiese Harry.
«Siamo stanchi, magari ci ripos..» fece per rispondere Liam, ma io lo interruppi.
«Se devo condividere la casa con dei vecchietti, faccio le valigie e vado via. Stasera andiamo in qualche bel locale a ballare e non si discute.»
A Taylor si illuminarono gli occhi in segno di assenso. Niall annuì compiaciuto e Harry e Zayn esultarono.
«Ci vediamo in salone alle nove se vogliamo andare insieme altrimenti io non ho problemi a lasciarvi a piedi.»
Detto questo, girai i tacchi e mi congedai dalla stanza con un semplice cenno della mano.
#myspace
ciaaaaaaaao bellissimi(?).
non so mai cosa dire trololololo.
e niente, spero vi sia piaciuto.
se lasciate una recensione mi fate contenta :')
cià.