CAPITOLO X

 

- Ecco qua i due maratoneti- disse Zayn appena vide entrare me e Liam.

Nessuno si era accorto delle nostre mani intrecciate. Nessuno si era accorto dei nostri visi paonazzi. Nessuno,tranne Louis.

Quando arrivammo al tavolo le nostre dita si erano già separate ma nonostante ciò sentivo lo sguardo del ragazzo che mi perforava.

Fissava me e Liam alternativamente e la questione mi stava mettendo in grande imbarazzo.

- Ragazzi esco un momento fuori per fare una telefonata,torno subito- dissi prima di avviarmi verso l'uscita.

In parte non era una bugia visto che dovevo chiamare mia madre,ma più che altro l'avevo fatto per sottrarmi da quella tensione.

Estrassi in fretta il cellulare dalla tasca della tuta e a breve la voce metallica di mia madre arrivò al mio orecchio.

- Pronto?-.

- Ciao mamma-.

- Tesoro ciao! hai ritrovato il caricatore del cellulare quindi !?-.

Rimasi qualche secondo interdetta poi ripensai al fatto che due giorni prima le avevo inventato di averlo perso quando,invece, tenevo semplicemente il cellulare spento per non farmi telefonare dai ragazzi.

- Emh si mamma,era finito non so come sotto un comodino ed è saltato fuori stamattina- mentii spudoratamente.

- Menomale! sarebbe stato un guaio sennò- mi rispose con voce preoccupata.

- Come procede con la zia?-.

- Benissimo! tra poco usciamo per andare al mare,siamo bianche come due mozzarelle- disse ridendo - a te invece come va tesoro? hai fatto amicizia con tuo cugino e gli altri?-.

- Si mamma va tutto alla perfezione,siamo diventati buoni amici- le risposi io sorridendo.

- Sono contenta che sia andato tutto bene. Te lo sei fatto il fidanzatino?-.

- Mamma ti sembrano cose da chiedere?- le domandai io scoppiando a ridere - sono qui da soli due giorni!"-

- Era per sapere! Mi raccomando non farmi diventare nonna troppo tardi-.

- Mamma!- le dissi io con un tono leggermente di rimprovero.

- Stavo scherzando tesoro...senti adesso vado sennò tua zia Anne parte senza di me, stasera ti chiamo io-.

- Si,va bene! Divertitevi,ciao-.

Chiusi la chiamata e solo allora mi accorsi di Louis accanto a me.

- Da quanto tempo sei qui?- gli domandai strabuzzando gli occhi.

- Da quando sei uscita- mi rispose lui con tono calmo.

Calò un silenzio imbarazzante,interrotto poi nuovamente dalla sua voce.

- Liam è fidanzato comunque come tu ben sai-.

- E quindi?- gli domandai io non capendo il senso del suo discorso.

- E quindi non prenderlo per mano- mi disse lui diventando subito più serio.

- Punto uno è stato lui a prendermi la mano,punto due non sono affari tuoi- gli risposi io voltandomi per andare via.

Louis,però,mi bloccò per il braccio e mi costinse a farmi voltare verso di lui.

- E' stato davvero Liam?-.

- Si è stato Liam- gli risposi io abbassando la testa.

- Spera solo che qualcuno non vi abbia fotografati. Danielle è molto gelosa e te la ritroveresti sotto casa in un lampo e ti assicuro che non sarebbe piacevole-.

- Avrei dovuto lasciargli la mano lo so,ma in quel momento non ragionavo..-.

- Ti piace?- mi domandò lui guardandomi in un modo strano.

- Non lo so,sono confusa-.

- Confusa per cosa?-.

- Lascia perdere,non potresti capire- gli risposi io scuotendo la testa.

- Non sono ritardato! Sembro infantile certe volte ma ti assicuro che quando voglio so essere molto serio quindi ora o parli o parli- mi disse lui alzando leggermente la voce.

- Non servi che ti alteri eh! Non riesco a capire cosa provo per lui visto che sento le stesse sensazioni anche per un altro ragazzo okay? ora che lo sai basta,fine del discorso- gli risposi io senza però alzare la voce. Il mio tono era stranamente calmo.

- Scusami,ho sbagliato ad alzare la voce. Chi è l'altro?-.

- Tu vuoi sapere troppe cose Tommo- gli risposi io sorridendogli.

- No tu ora me lo dici- disse lui sorridendomi a sua volta.

Io per tutta risposta iniziai a dirigermi verso il locale mentre Louis alle mie spalle si lamentava come un bambino a cui la madre non vuole comprare il giocattolo che desidera.

 

Pov. Liam

 

La vidi tornare dieci minuti dopo con Louis vicino a lei. Entrambi sorridevano e si sussuravano cose nell'orecchio.

In quel momento avrei voluto alzarmi e buttare il tavolino per aria,la gelosia mi stava divorando eppure non capivo il perchè.

Sapevo solo che mi bastava semplicemente guardarla per sentirmi una mandria di non so quale animali corrermi su e giù per lo stomaco. Mi bastava un suo sorriso a mandarmi il cervello in tilt. Anche solo la sua presenza mi faceva tingere le guance di rosso. Era una situazione terribilmente strana. 

Roxy tornò a sedersi al mio fianco e vedendomi sovrappensiero mi accarezzò la mano per attirare la mia attenzione. Quel piccolo contatto bastò a farmi venire i brividi.

- A cosa stai pensando?- mi domandò lei guardandomi con quei due pozzi verdi che aveva.

" Sto pensando a te" avrei voluto risponderle. Però decisi di contenermi.

- Pensavo a Danielle- dissi infine.

Il suo sguardo divenne improvvisamente cupo e mi maledessi mille volte per aver inventato una bugia del genere.

- E' una ragazza molto fortunata- mi disse,infine.

Non mi parlò più per tutta la durata del pranzo. Mangiò davvero poco ed il che era strano visto che di solito si abbuffava peggio di Niall.

- Secondo me Roxy ha la febbre- disse Harry scoppiando a ridere. Notando gli sguardi confusi di noi tutti continuò - Non ha praticamente quasi toccato cibo-.

- Non ho fame tutto qui- gli rispose lei facendo spallucce.

Niall per poco non si strozzò col panino che stava avidamente mangiando. 

- Okay la situazione è grave,devo preoccuparmi?- domandò quest'ultimo dopo aver emesso l'ultimo colpo di tosse.

Roxy scoppiò a ridere e si precipitò sulle ginocchia di Niall.

- Tranquillo cucciolo sto benissimo- gli disse schioccandogli un bacio sulla guancia.

Instintivamente strinsi i pugni,se non fosse stato per il fatto che era uno dei miei migliori amici gli avrei spaccato la faccia all'istante.

 

Pov . Roxy

 

Il dolce biondino arrossì di colpo e non potei fare a meno di trovarlo terribilmente tenero.

Poggiai la testa sulla sua spalla e dal momento che il mio naso era a contatto col suo collo il suo profumo mi arrivava fino al cervello.

- Roxy?- mi richiamò lui con il tono di voce più basso possibile.

- Mmmh?- domandai io alzando lo sguardo fino ad incontrare i suoi due zaffiri.

Niall si avvicinò al mio orecchio prima di dire - Sei la mia principessa-.

Quella volta fui io ad arrossire e sperai che nessuno se ne accorgesse. Ma ci pensò Zayn a rompermi le uova nel paniere.

- Che carina,sei arrossita! Niall ti fa uno strano effetto vero?- disse il moretto scoppiando a ridere.

Si beccò uno sguardo di fuoco da parte mia,uno ancora peggiore da parte di Liam e causò un rossore ancora più forte sulla faccia di Niall.

Io mi nascosi nell'incavo del suo collo nella speranza di sfuggire dall'imbarazzo che Zayn mi stava causando.

- Dai andiamo fuori- mi disse Niall prendendomi per mano.

Zayn non perse l'occasione per fare una delle sue battutine e per fare un fischio.

Appena fummo fuori un caldo raggio di Sole iniziò a battermi sul viso.

- Grazie biondino,ti devo un favore- gli dissi io guardando un punto indefinito davanti a me.

- Era il minimo che potessi fare...non volevo farti stare in imbarazzo-.

Io mi limitai a sorridere ma poco dopo parlò di nuovo.

- Senti devo dirti una cosa,non se ti piacerà o meno ma hai il diritto di sapere tutto-.

Di scatto mi girai verso di lui,attendendo che vuotasse il sacco curiosa di sapere di cosa si trattasse.

* SPAZIO AUTRICE*

Buon salve! Dopo un paio di giorni sono finalmente riuscita a concludere questo capitolo,me la sto prendendo un pò comoda lo so ma siccome la storia non è seguita molto non credo sia necessario farmi in quattro per scrivere :OO
Non so se vi interessa ma nel prossimo capitolo ci sarà un piccolo colpo di scena,la storia inizierà a diventare più coinvolgente in pratica (spero).
Con questo penso di aver finito,bye...alla prossima :3