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Autore: Shiny94    17/11/2006    8 recensioni
E se Harry, geloso del rapporto fra Ron e Hermione, provasse una pozione che lo farebbe morire per una settimana? Cosa succederebbe a Ron, Hermione, ai suoi amici e a tutta Hogwarts?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Il trio protagonista | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Hola!!! Riecomi qui!!! Scusate x il ritardo mostruoso, ma tra scuola, atletica e impegni vari, nn ho potuto aggiornare subito... vi kiedo umilmente scusa!!!

Dunque, x la ff, penso ka la prox volta aggiornerò moooolto prima... questo è il 4° cap... ho cercato di seguire ttt i vostri consigli e spero ke questo soddisferà le vostre esigenze!!!

1 bacione a ttt!!! Shiny94.

CAPITOLO 4

IL DISTILLATO DI MORTE SETTIMANALE

Il giorno dopo, Harry si svegliò arzillo. Era conscio del pericolo che correva, fidandosi troppo di Mirtilla, ma era così speranzoso di scoprire se Hermione corrispondeva i suoi sentimenti, che la gelosia nei confronti di Ron del giorno prima, era svanita in un lampo.

Quando scoccò l’una, Harry, trotterellando come un bambino delle elementari, si diresse verso il bagno del secondo piano, sotto i costanti sguardi accigliati da parte di Hermione e interrogativi di Ron. Arrivò in un batti baleno davanti al bagno. Sospirò profondamente, poi allungò la mano verso la maniglia ed aprì la porta. Si trovò davanti uno spettacolo assai ambiguo: il bagno sembrava essersi trasformato in un laboratorio di Pozioni. Il moro chiuse la porta alle sue spalle, poi si avvicinò curioso a Mirtilla.

- Ciao, Mirtilla. Che fai?- domandò curioso Harry, accostandosi al fantasma.

- Termino la pozione… non si nota?- chiese con voce stridula Mirtilla, senza alzare lo sguardo dal suo operato. Poi il fantasma afferrò una fiala contenente un liquido trasparente, e ne gettò qualche goccia dentro il pentolone che aveva di fronte. La pozione dentro il recipiente reagì spruzzando qualche gocciolina verdognola sul pavimento bagnato dell’ennesime lacrime di Mirtilla. La ragazza prese un mestolo posato al suo fianco ed iniziò a mescolare lentamente. Harry si allontanò, alzandosi in piedi ed appoggiandosi ad una parete con la schiena, temendo che la sua presenza potesse distrarre Mirtilla, e quindi rischiare che la pozione non risultasse perfetta. Non fiatò neppure. Non sapeva come esprimersi. Il cervello lavorava furiosamente, ma le parole non volevano fuoriuscire dalle sue labbra fini. Harry iniziava a pentirsi di essersi fidato di Mirtilla.

In fondo non era necessario che sapere che Hermione lo amasse.

In fondo lui era contento che Hermione fosse sua amica.

Ma a volte, quel grande sentimento non gli bastava.

Harry pretendeva qualcosa di più da Hermione.

Il moro non riusciva neppure a capacitarsi di ricordare come si era accorto di provare qualcosa per la sua migliore amica.

Era successo e basta.

Dopo sette anni di forte convivenza insieme, aveva portato il ragazzo a vedere Hermione sotto una luce di versa.

L’amore.

Ma non sapeva quando quel cervello aveva iniziato a pensare ad Hermione in un modo differente. (Ok, sto ufficialmente facendo discorsi senza senso!!! Il mio cervello è partito per una vacanza!!! Ndio) Scrollò la testa.

No, voleva rischiare il tutto e per tutto.

Doveva sapere se Hermione corrispondeva i suoi forti sentimenti.

Ormai stava diventando via via sempre più fondamentale.

Ormai Harry non sapeva dare più un nome a quella fortissima emozione che provava ogni volta che le sue iridi smeraldine si rispecchiavano in quelle nocciola di Hermione, ogni volta che sentiva la pelle liscia dell’amica appoggiata delicatamente sulla sua, ogni volta che sentiva la sua voce soave e cristallina rivolgersi a lui, ogni volta che la sentiva vicina. Semplicemente ogni volta che c’era Hermione. Era un’emozione che lo faceva andare in bestia. Il cervello non funzionava più a dovere, il cuore batteva all’impazzata, quasi volesse saltare fuori dal petto di Harry, e la sua fronte si imperlava pian piano di goccioline di sudore. Sudava freddo e perdeva ogni volta il controllo. Voleva saltare addosso ad Hermione, abbracciarla, baciarla, sentire il suo corpo esile. (Non è che Harry sta diventando pedofilo?!!? Ndio).

Scosse nuovamente la testa e, domandò con decisione a Mirtilla:- Quanto ci vorrà che la pozione sarà pronta?-.

- Harry, pazienta ancora qualche minuto… non ci vorrà molto… tu resta qui- disse distrattamente il fantasma, sempre chinata sui suoi intrugli. Il giovane Grifondoro annuì con la testa, poi sentì un vuoto d’aria all’interno del suo stomaco. Non si sentiva del tutto pronto ad affrontare una nuova avventura, ma ormai era in ballo. Non poteva più tirarsi indietro.

Per calmare il nervosismo, Harry iniziò a misurare la stanza a grandi passi, facendo scricchiolare ogni volta la suola delle scarpe sul pavimento bagnato.

- Harry, mi concentri! Stattene seduto!- esclamò stizzita Mirtilla, girando una manopola collocata accanto al fornelletto, alzando ancora di più le fiamme che circondavano il pentolone. Harry si bloccò, e se tornò a spalle al muro con braccia incrociate, fissando con insistenza Mirtilla Malcontenta.

- Pazienza, Harry. Pazienza…- mormorò vagamente il fantasma, accortasi che il moro la stava osservando impaziente. Harry non disse niente. Rimase silenzioso, immerso nei suoi pensieri.

- Non è che potresti passarmi quel mestolo?- chiese la ragazza, indicando il mestolo di ferro che giaceva ai piedi di Harry.

- Certo- disse il ragazzo, raccogliendo l’oggetto e lo porse a Mirtilla.

- Grazie- esclamò, afferrando il mestolo – Ho quasi finito qui. Pazienta ancora un pochino e finalmente potrai bere la pozione. Non preoccuparti… filerà tutto liscio…-.

- Già che siamo in argomento, come pensi di agire dopo che io sia apparentemente morto?- domandò curioso il moro. Mirtilla alzò le spalle trasparenti e rispose mentre mescolava con assiduità:- Bè, farò finta di trovarti morto in corridoio, di fronte a questo bagno… a quest’ora nessuno gira da queste parti, quindi no ci sarà alcun testimone. Chiamerò la preside e le spiegherò tutto… le dirò che volevo prendere altri fazzoletti dal ripostiglio di Gazza, e così uscii dal bagno… e mentre mi dirigevo verso il ripostiglio… ti ho visto morto… e poi dirò che sono subito corsa da lei… semplice, no?-.

- Sì, ma la McGrannit si accorgerà che ho usato la Pozione per la morte apparente…-

- La McGrannit non è così sveglia come Silente… ha una certa età, e l’ansia della tua morte non la farà ragionare…- disse ridacchiando all’idea il fantasma.

- Hai ragione… un po’ mi dispiace per tutti quelli che si spaventeranno per la mia morte… penso che Hogwarts si spopolerà in fretta… ma Hermione dovrà rimanere per forza ad Hogwarts… è più sicuro qui che a casa sua. In fondo lo facciamo per una giusta causa…- affermò con decisione Harry. (Giusta?!!? Ndio).

- Già. Un amore disperato. Mi dispiace solo che forse Hermione ti respingerà…- disse Mirtilla.

- Forse. Non è detto. Allora, come siamo messi con la pozione?- domandò chinandosi Harry.

- Aspetta, ancora una mescolata e… FATTO!- esultò il fantasma, guardando con soddisfazione il colore rosso rubino che assumeva la pozione. La travasò delicatamente dentro una fiala fina, poi la porse con attenzione a Harry.

- Allora, adesso devi piazzarti in corridoio. Bevi la pozione e stai attento che nessuno ti veda. Dopo cadrai morto a terra. Potrai spostarti con l’anima… ah, dimenticavo! Prendi questa…- spiegò Mirtilla, poi porse una nuova fiala ad Harry.

- La Felix Felicis!- esclamò Harry, riconoscendo il prezioso liquido. – A cosa mi serve?-.

- Bè, non potrai interagire su quello che ti accadrà quando sarai morto… con la Felix Felicis non ti capiteranno cose brutte… così non devi preoccuparti di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato, dei suoi seguaci, dei tuoi amici e di tutta Hogwarts. Il tuo unico problema sarà Hermione. Chiaro?- disse con fierezza Mirtilla.

- Hai ragione! Non ci avevo pensato! Grazie, Mirtilla!- esclamò felice il ragazzo, rigirandosi il recipiente in vetro fra le mani sudate.

- Stavo dicendo… devi bere la Felix Felicis, poi berrai il Distillato di Morte Settimanale e morirai solo apparentemente. Ti sposterai con l’anima. Con la Felix Felicis sarai fortunato… e ricorda, da quando berrai la pozione in poi, avrai una settimana di tempo per conoscere i sentimenti di Hermione. Quando saranno scaduti i giorni, ritornerai esattamente in questo momento… nessuno si ricorderà niente… come se non fosse mai accaduta la tua morte… d’accordo. Ora preparati, potrebbero accaderti cose spiacevoli!- affermò Mirtilla, uscendo dal bagno, controllando silenziosamente che nessuno lo stesse ascoltando.

- Nessuno in vista, Harry. Esci pure!- esclamò il fantasma, facendo spazio al ragazzo. Il moro uscì di soppiatto dal bagno, poi si appoggiò alla parete. Respirò profondamente e guardò Mirtilla.

- Ok. Io vado. Augurami buona fortuna- disse Harry, emozionato.

- Buona fortuna!- esclamò gioiosa il fantasma. Harry distaccò lo sguardo dall’aiutante e lo posò sulla fiala contenente Felix Felicis. Chiuse gli occhi e si fece forza. Stappò la boccetta ed iniziò a bere a piccoli sorsi la pozione. Deglutì immediatamente. Sentì una strana sensazione pulsargli forte nelle vene. Sorrise. Si sentiva veramente pronto. Poi prese l’altra pozione e, mentre assaggiava il Distillato di Morte Settimanale, Mirtilla mormorò:- Ricorda che se Hermione ti rifiuta, ci sono sempre io ad accoglierti!-. Queste parole spinsero Harry a finire più in fretta possibile l’amara bevanda. Quando la finì, la schiena fu percorsa da un brivido glaciale. Poi lo stomaco iniziò a contorcersi ed Harry, dal dolore, si piegò a terra. Fece cadere la fiala, provocando un tintinnio acuto, quasi impercettibile.

- Effetti collaterali, Harry. Fra poco finiranno…- lo rassicurò Mirtilla, con un sorriso gioioso stampato sulle labbra.

- Spero per te… coff, coff!- Harry tossì, sputando un po’ di saliva che continuava a varcargli la bocca. – Spero per te che questo non sia… coff! Non sia un scherzo. Perché questa non te la farò mai pagare!-. La sua voce roca si spense con un’inspirazione profonda. Sentì l’ossigeno che abbandonava i suoi polmoni. Sentì il sangue fermarsi lentamente, come una fine dolorosa e lunga. Stava perdendo tutti i sensi. A poco a poco le palpebre gli calavano sugli occhi spenti, e la pelle non percepiva più il volume del suo corpo. Non sentì più le parole tranquillizzanti, ma allo stesso tempo suonavano ad Harry maligne. Quasi volessero obbligarlo a morire. Non sentì più l’odore pungente della pozione vespertina, di cui era rimasto solo la fiala in mille pezzi. Il gusto amaro della pozione svanì in un lampo. Così Harry si trovò privo di sensi (Nelli entrambi significati della parola) abbandonato sul pavimento gelido del corridoio del secondo piano che ormai non poteva più sentirne la presenza. Mirtilla, felice che la pozione ebbe fatto il dovuto effetto, raccolse i frammenti della fiala rimasti a terra e li ammucchiò in un angolo del bagno, non voleva dare indizi. Lo faceva per Harry.

Poi, sperando di metter su una messinscena credibile, fluttuò con faccia angosciata e disperata verso l’ufficio della preside. Quando fu finalmente accolta, il fantasma spiegò spaventata di aver trovato il corpo di Harry Potter disteso a terra, privo di coscienza, o peggio, di vita.

La McGrannit, terrorizzata, si fece guidare da Mirtilla, che, sotto i baffi, cercava di non farsi scappare qualche risatina acuta, che la disperazione di Minerva le faceva provocare.

Quando le due arrivarono al cospetto (Se così si può dire) di Harry, la McGrannit gridò spaventata, gettandosi ai piedi del povero ragazzo, ormai inanime. Cercò di portarlo in infermeria, ma il fantasma, astuta, la fermò.

- No, sigh, signora preside… ormai, sigh, sob, ormai Harry è morto. Il cuore non batte più… lo sente anche lei! Lo sa meglio di me che contro la morte non si può nulla! Bo-hooooooooooooo!!!-. Mirtilla stava per scoppiare in uno dei suoi piagnistei tipici, ma la preside sembrò neanche sentirla. Era angosciata per la fine del povero Harry. Alla fine il Signore Oscuro aveva attaccato. Senza che nessuno se ne accorgesse. Ma se sapesse cos’era successo in verità!

Improvvisamente, l’anima di Harry si sollevò dal proprio corpo privo di vita.

"Allora Mirtilla non mi aveva ingannato! Posso davvero muovermi con la mia anima! Ora mi sento in colpa, però. Scompigliare le acque per così poco… ma ormai sono qui. Dovrò aspettare solo una settimana, poi tutto si aggiusterà… almeno credo!" pensò il ragazzo, e, seguendo i movimenti della McGrannit e di Mirtilla Malcontenta, guardò il proprio corpo che veniva portato in chissà quale direzione, pronto ad essere seppellito.

 

Eccoci... piaciuto?!? Lo so ke è penoso... ma ormai sn qui... allora, adesso ringrazio le recensioni:

lisepotter: già, povero Harry! Ma mi piace torturare Harry!! Tanto, nn mi fa niente!!! (Cos'hai detto?!!? NdHarry cn mitra in mano)... all'inizio neank'io pensavo a Mirtilla, ma alla fine sn andata x esclusione... cmnq spero ke anke questo cap ti sia piaciuto!!! 1 bacione!!!

Neko_tensai: ciao!!! Ke gioia sentirti!!! Ho cercato in ogni modo di seguire i tuoi consigli... si nota?!? ^^ Mi è arrivata la tua mail... appena posso ti risp, d'accordo?!!? Troppo forti i video!!! XD Ho cercato anke di fare meno errori... spero di nn rovinare la lettura!!! Grazie mille x i consigli!!! Tvb!! Dimenticavo: va bene se doma ti risp alle mail?!?! Grazie ankora!!!!!!!!!!!!!!!

hermione_granger_es: nn preoccuparti x il nick!!! Dunque, già, Harry deve subire molto!!! Uha, uha, uha!! Cm sn diabolica!!! Ma alla fine nn è stata 1 trappola... contenta?!? Ho visto il tuo sito... davvero molto karino!!! 1 bacio!

marigranger: ciao!!! Sn super felice ke ti sia piaciuto il cap precedente!!! ^^ Spero ke anke questo ti piaccia!!! Cm vedi... nn ho recensito subito -_- mi scuso in ginokkio!!! La prox volta aggiorno prima x de, ok?!? Baci!!!!

chiara: wow, quanti complimenti!!! ^///^ Mi disp ankora 1 volta di averti fatto aspettare tanto x il new cap... mi perdoni?!!? O.O Ok, cn le supplike nn vado forte... sn felicissima ke tu piaccia la ff!!! Ah, ah!!! E questo?!!? Spero ke sia venuto bene!!! 1 bacio!

_darklily_: ciao!!!!!!!!! Ti è piaciuto anke il precedente cap... e questo?!!? Sai, nn riesco ankora a kapire cm facciano a venirmi in mente queste idee... boh!!!! Grazie mille x le recensioni!!!!!!!!!!!!!! 1 bacione!!!

Lady86: già, già... molto inoslita cm storia, concordo cn te!!! Nn saprei mai fare delle ff serie... quindi devi accontentarti delle skifezze ke scrivo!!! Harry geloso piace 1 sacco anke a me... mi piace troppo torturare Harry!!! Anke qui l'ho torturato 1 po'... mi sa ke abbiamo gli stessi gusti, sai?!!? 1 bacione!!!!!!!!!!!!!!

kagome chan: sìììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sn contenta ke anke a te sia piaciuta la ff!!!! ke gioia!!! E io ke pensavo di nn ricevere neanke 1 recensione... ke pucci, ke siete!!!! Nn so se hai già letto il 6° libro, se no, allora nn leggere questa frase: Severus le nè andato cn Voldemort... ora nn viene + ad Hogwarts... ok?!? Anke se ank'io volevo inserirlo!!!! 1 bacione!!!!

carillon: nn so esprimere bene i sentimenti... è venuto fuori proprio 1 bambino capriccioso... pazienza, cerkrò di migliorare!!! Grazie x i consigli, sopratutto!!!!!!!!!!!! Quelli mi servono molto!!!!!!!!! Faccio proprio pena... -_- cmnq grazie x gli accorgimenti.. spero di essere migliorata!!!!!!!!! 1 bacio!!!

DarthSteo: ha, ha!!! Già, Harry è proprio fortunato... potrebbe dirmi i n° del lotto così vinco i soldi!!! Uha, uha, uha!!! ok, la smetto... Cmnq nel prox cap si vedrà cm reagirà Herm... ha, ha!!! Ho già in mente ttt... qualke gridò qua, qualke strillo là, e xkè no, un bel pianto qui... ha, ha... nn faccio ridere a nessuno... spero ke questo cap ti sia piacciuto.. e concordo cn te: H/Hr FOREVER!!!!!!!!!!!!! ^^

Ecco... finito... spero ke mi perdonerete ankora x il ritardo... grazie a ttt!!!!!!!!!! Siete magnifici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

1 bacione e (spero) a presto!!!!!! Shiny94.

  
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