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Autore: _maryc    24/04/2012    6 recensioni
"Vuoi lasciarmi ora, vero?"
"Non lo farei mai. I tuoi problemi non mi fanno paura."
"A me si, e hanno spaventato chiunque si sia mai avvicinato tanto da vederli... perché tu no? Perché sei ancora qui?"
"Non te l'ho mai detto, è vero. Ma sono innamorato di te dal momento in cui ti ho vista con Daisy. E niente può cambiare questo... I tuoi problemi fanno parte di te, tu non mi spaventi e nemmeno loro lo fanno. Io resterò finché tu me lo permetterai, non dimenticarlo."
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Angolo autrice:
mi scuso, fa schifo haha e anche per il ritardo. prometto di postare entro una settimana questa volta!
ora, devo scappare, quindi vi ringrazio qui. 
ringrazio tutti quelli che continuano a leggere e che recensiscono.
amo le vostre recensioni e spero di riceverne altre ç_ç
primo pezzo di un capitolo davvero molto lungo O: hope you like it!
(anche se la stesura fa schifo, visto che ho avuto pochissimo tempo... mi farò perdonare ç_ç)
titolo molto patriottico (?) haha vabbene, non sapevo che mettere! scusate LOL
laaasciate recensioni, mi raccomando, io ci tengo ghuviud çç
baaaaci <3

24. Italy does it better! (part one) 


-Oh, quanto mi piace l’aria italiana!- Niall era decisamente il più eccitato di tutti, almeno a vedersi: non stava fermo un attimo. Aveva contagiato anche Liam che era andato in giro per l’aeroporto a chiamare princhipessa tutte le ragazze che gli erano capitate davanti. Fortunatamente, poche.
Per quella “vacanza” di lavoro non avevano di certo badato a spese: l’hotel scelto si trovava a via veneto ed era uno dei più belli e lussuosi della capitale. I ragazzi erano rimasti abbaiati dalla bellezza di Roma, anche se vista da un finestrino di una macchina, e non smettevano un secondo di indicare cose e dire “guarda quello!” “oddio che figo!” “noo quello era sul mio libro di storia!” …il fatto che conoscessero pure un po’ di storia sorprese sia Sara che Emma  che glielo fecero notare divertite, ricevendo come risposta una linguaccia.
Arrivati in hotel indicarono le camere, Emma ed Harry, Sara e Louis insieme mentre Liam, Niall e Zayn in camere private. Le stanze dell’hotel erano davvero fantastiche e ne erano tutti molto entusiasti.
-Ragazzi, andiamo a farci un giro? È giovedì, non penso ci siano molte fan in giro a quest’ora!- l’idea del sovraccarico Niall accolse il consenso di tutti. Tempo di prepararsi  che già si trovavano fuori dall’hotel, pronti a quella mini visita del centro.
-Questa è la mia città, finalmente posso farvi da guida!- tutti i ragazzi ed Emma sorrisero all’affermazione di Sara, che si era già preparata il piccolo giro che avrebbe proposto ai ragazzi in testa.
-Volete mangiare qualcosa prima, vero?- Niall la prese in braccio, facendola girare felice, mentre gli altri ridevano.
-Louis, io me la sposo!-
-Mi dispiace, è già occupata!- Niall rispose con una linguaccia all’affermazione dell’amico. Sostarono per una mezz’ora all’hard rock, che per vicinanza era il posto migliore per mangiare qualcosa quella sera e poi iniziarono il giro turistico. I ragazzi avevano valuto anche acquistare le magliette dell’Hard Rock con la scritta “Rome”, da bravi turisti.
La prima fermata era Fontana di Trevi, illuminata in tutto il suo splendore. C’erano poche persone in giro fortunatamente, erano pur sempre le 23 di un giorno feriale. Louis e Sara si tenevano per mano, così come Harry ed Emma, mentre gli altri tre si limitavano a commentare piacevolmente stupiti cosa vedevano.
-Dovete buttare la monetina, eh!- i ragazzi annuirono convinti, scendendo le scale fino ad arrivare alla fontana. Toccarono l’acqua, fredda e limpida, e poi Harry diede il suo iPhone ad Emma, incaricata di fare una foto del gruppo lì davanti. Dopo le varie foto, di coppia, gruppo e singole, e aver lanciato la moneta, Sara richiamò il gruppetto. Effettivamente si sentiva molto una di quelle guide che avevano quei ridicoli segni di riconoscimento in mano, in quel momento.
-Dai, ci sono tantissime cose che voglio farvi vedere oggi!- intrecciò nuovamente le dita con quelle di Louis e ripresero a passeggiare tra le strade illuminate della capitale fino ad arrivare a via del corso. Tutti i negozi erano chiusi, ma i ragazzi avevano riconosciuto alcune firme e si erano ripromessi di tornare il giorno successivo in incognito, possibilmente. Altre foto e risate a Piazza di Spagna, dove Niall ed Harry si erano cimentati in una gara a “chi fa più gradini in un minuto” sulla famosa scalinata, facendo ridere tutti quanti –turisti sconosciuti compresi- il tutto documentato da almeno un centinaio di foto e video. La tappa successiva e, viste le facce stanche dei ragazzi, l’ultima per quella sera, sarebbe stata Piazza del Popolo.  Tra sbuffi e sbadigli, Sara riuscì addirittura a fargli salire tutte le scale che portavano al Pincio e dopo tutti capirono perché ci teneva così tanto: la vista era una delle cose più belle che gli fosse mai capitata davanti agli occhi.
Emma ed Harry si erano messi su un angoletto del “balcone”, lei seduta con le gambe incrociate al suo busto mentre si baciavano e facevano foto con quella vista mozzafiato dietro.
Zayn, Liam e Niall si guardavano in giro, come praticamente sempre quella sera, facendosi foto a vicenda.
Louis e Sara facevano pressoché la stessa cosa dell’altra coppia da quando lei gli aveva sussurrato che quello era uno dei suoi posti preferiti, che la faceva stare… bene. Il rumore del cambio d’ora dell’orologio li fece riprendere, era mezzanotte ma tutti sembravano essersi in chissà quale modo svegliati tutto d’un colpo, senza nemmeno qualche particolare motivo.
-Sai, da oggi questo è anche uno dei miei posti preferiti- Sara rabbrividì alle parole sussurratele all’orecchio da Louis, che la cingeva nel suo abbraccio mentre percorrevano la strada per tornare a via Veneto. Sara era stretta nell’abbraccio di Louis e Zayn, mentre Emma si ritrovava quasi in braccio agli altri tre.
-Sapete, penso che Louis abbia avuto un’idea grandiosa.. girare il video in Italia… insomma, quale posto poteva rivelarsi più bello di questo?- tutti furono d’accordo con Harry. Arrivati all’hotel, tutti e sette non avevano di certo voglia di andare a dormire. Ormai, erano svegli e lo sarebbero stati per un bel po’.
-Ho avuto un’idea! Un po’ di tempo frequentavo un locale privato qui vicino… vediamo se c’è ancora il mio nome sulla lista? Magari ci fanno entrare tutti!- dopo aver avuto il consenso da parte di tutti quanti, fecero qualche passo verso il locale. Si trovava sulla stessa via, quindi lo avevano raggiunto in meno di un minuto. All’entrata c’era un bodyguard completamente vestito di nero con una lista di nomi in mano. Sara gli disse il suo nome e l’uomo, in un paio di secondi, le diede l’okay per entrare insieme agli altri. Scesero qualche gradino per poi ritrovarsi in una sala scura, illuminata solo da luci intermettenti blu e piena di ragazzi e ragazze bellissimi.
-Questo è un locale frequentato da modelli e modelle, non pensate male se sono leggermente vanitosi!- nemmeno tempo di dire “modelle” che Liam, Zayn e Niall guardavano le ragazze semi-vestite in pista con la bava all’angolo della bocca. Il primo ad avvicinarsi ad una mora con un fisico mozzafiato chiuso in un microabito verde fu Liam, che sembrava stranamente a suo agio, tanto da prenderla per i fianchi e iniziare a ballare in maniera davvero poco… Liamosa, per intenderci. Fu seguito da Zayn e Niall, che si erano avvicinati alle amiche della ragazza che adesso stava parlando su un divanetto con Liam.
-Hanno ceduto al fascino italiano anche loro!- Harry e Louis si diedero il cinque mentre il riccio aveva recuperato la sua ragazza, prendendola da dietro per i fianchi facendola dirigere verso il centro della sala, seguiti poco dopo da Louis e Sara.
-E come mai frequentavi questo posto?-
-Cosa?-
-Dicevo, COME MAI FREQUENTAVI QUESTO POSTO?-  la mora sorrise dopo esser riuscita a capire le parole di Lou sotto quella musica assordante e si avvicinò all’orecchio per rispondergli.
-Ho lavorato per qualche periodo per un’agenzia di moda, poi uscivo con un modello che frequentava sempre questo locale… e sono finita a diventarne assidua frequentatrice anche io!- tra le luci flashate riuscì a intravedere il sorrisetto malizioso di Louis mentre le metteva una mano sul fondoschiena, tirandola sé.
-Sempre il solito!-
-Puoi ripetere?-
-NIENTE!- gli lasciò un lieve bacio sulle labbra, riprendendo a ballare.
Ballarono per un po’, stringendosi sempre di più, fino a quando - dopo essersi scambiati degli sguardi complici- i ragazzi si trovarono al bar con la scusa di prendere da bere.
-Come vi sta andando la serata?-
-Alla grande!- Zayn, Niall e Liam sembravano molto entusiasti ed erano già scappati dalle loro ragazze con due drink in mano. Harry fece l’occhiolino a Louis per fargli intendere che la serata sarebbe probabilmente finita nel migliore dei modi e Louis sorrise, annuendo alle idee che gli stavano occupando la mente.
-Emma, ti ho portato lo champagne!- il riccio richiamò l’attenzione della sua ragazza che stava amabilmente parlando con un tipo tutto muscoli e capelli.
-Ehi!- Harry le mise un braccio intorno alla vita, stringendola a sé mentre faceva segno al tipo di andarsene a fare un giro. Continuarono a ballare e chiacchierare per un paio d’ore, quando, tutti quanti sfiniti e anche abbastanza brilli, decisero di tornare in hotel.
-Ragazzi avete bisogno di un taxi?- la mora spiegò al bodyguard che avevamo l’hotel a pochi passi e fece un cenno d’assenso, mentre sentiva qualcuno chiamarla da dietro. Si girò per assicurarsi che non fosse la sua immaginazione e appena mise a fuoco la figura che aveva davanti, gli saltò praticamente nelle braccia.
-Oddio oddio! E tu che ci fai qui? Non eri a Londra piccolo genio?- il tipo, un moro alto all’incirca in metro e novanta, non sembrava voler lasciare la presa. Louis si avvicinò, richiamando l’attenzione con un colpo di tosse.
-Via pivello, non vedi che stiamo parlando?-
-Ehi buono! Dave, lui è Louis, il mio ragazzo- gli strinse la mano, sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori. Il ragazzo sussurrò qualcosa all’orecchio di Sara – cosa che infastidì a dir poco tanto Louis- per poi lasciarle un bacio sulla guancia ed entrare nel locale.
-E quello?-
-Un mio amico, Tommo- gli altri li stavano aspettando impazienti e quindi Louis decise di lasciare stare l’argomento. Forse era solo paranoico, per questo gli era sembrato che quel tipo stesse esagerando con le mosse da flirt.  Una volta davanti all’hotel si diedero tutti la buonanotte, rinchiudendosi nelle proprie camere, sfiniti da quella prima giornata italiana. 






Uhh altra cosa! angolo pubblicità haha
se volete passate dalla mia seconda FF e lasciate un commentino, mi piacerebbe tanto tanto ç_ç
...and that's why I smile. 
Pooi u.u se volete passate da questa FF che scrive una delle ragazze che mi leggono u_u
susu ci tiene tanto, mi ha chiesto di farla conoscere un po' e quindi la metto qui!
Il tempo? Troppo veloce per una ragazzina come me. 
Ultima cosa! Se volete passare a leggere anche quest'altra FF che scrive una mia amica mi farebbe piacere!
I'll take you to another world. 
Okay ho finito di rompere!
PACE AMORE E GRAZIE <3
  
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