INTRODUZIONE
Il vento soffiava forte sulla sabbia alzandola fino a formare quasi una nebbia. Per miglia e miglia il paesaggio era tutto uguale, in qualsiasi direzione si guardasse: un'immensa landa desolata. Un guerriero fissava l'orizzonte chiedendosi se mai l'avrebbe raggiunto. Ai piedi calzava due scarponi neri ricoperti in parte dai pantaloni anch'essi neri. A ricoprirgli il busto aveva una maglia intrecciata con fili neri di un materiale sconosciuto. Il tutto era coperto da un lungo cappotto in pelle nera. Un fazzoletto del medesimo colore gli copriva il naso e la bocca celandone l'identità;e sulla testa vi era appoggiato un cappello di feltro nero.
Nell'insieme teneva molte armi nascoste o poco visibili; l'unica che si notava subito era un'enorme spada legata al dorso. Il suo nome è sconosciuto ma in quel mondo si faceva chiamare Devil. Era un giorno intero che camminava ma tuttavia non poteva fermarsi a riposare. D'altronde non era la fatica il suo peggior problema; ma la noia. Così per passare il tempo decise, mentre procedeva, di ripensare a come era iniziata quella strana, fantastica e assurda storia.