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Autore: horanslovely    28/04/2012    8 recensioni
Ad Alex l'amore non piace, forse perché non ne ha mai ricevuto in tutta la sua vita.
-Io non amo, e mai amerò- diceva sempre lei.
Ma l'amore si sa, è come un fulmine.
Colpisce quando meno te lo aspetti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Goodbye.

Alex

Tutto sta per cambiare, non ci posso credere.
Non ci sarà più Emily e il suo ottimismo.
Non ci sarà più Sophie e io suoi casini amorosi.
Non ci sarà più Summer e la sua timidezza.
Non ci sarà più Liam a svegliarmi ogni mattina.
Non ci sarà più Louis con i suoi calorosi sorrisi.
Non ci sarà più Zayn con i suoi abbracci che ti danno sicurezza.
Non ci sarà più lo stesso Harry senza i suoi amici.
Non ci sarà più lui.
Niall.
Ho paura ad affrontare questa cosa.
Ho paura che lui si dimentichi di me.
Ho paura che trovi qualcuno migliore di me.
Ho paura che spezzi il mio cuore.
Io mi fido di lui, mi voglio fidare di lui.


Una mano mi riscosse dai miei pensieri.
-Amore possiamo parlare?- erano mamma e papà.
-Si. Posso farvi una domanda?- annuirono –perché siete tornati?-
-Volevamo davvero esserci nel tuo futuro-
-Allora perché non volevate esserci nel mio passato?-
-Perché- mio padre sospirò –eravamo pieni di debiti e non potevamo abbattere tutto su di te e su  Liam. Vi abbiamo scritto parecchie volte, ma le lettere non vi sono mai arrivate a causa di vostra nonna che diceva che era meglio che vi lasciassimo stare. Noi volevamo davvero crescere i nostri bambini-
-Per favore, credici, è la verità- disse mia madre.
Li abbracciai. Si. Avevo bisogno di sentire com’era quella sensazione di abbracciare tua madre o tuo padre. Io li ho perdonati, io li credo.
-Mamma, papà, recupereremo il tempo perso-
-Lo speriamo piccola e quella cosa del locale, l’avevamo pensato ma non l’avremmo mai fatto per davvero- disse mia madre.
-Appunto, non avrei mai fatto ballare la mia piccolina davanti a uomini mezzi ubriachi- sbottò mio padre facendomi sorridere.
-Vi voglio bene-
-Anche noi piccola- mi strinsero in un abbraccio.
Allora è questo che si prova ad avere una famiglia. Felicità.
 
-Sei pronta?- mi chiese Liam prima di uscire di casa.
-Si. Dove sono gli altri?-
-Tutti all’aeroporto. C’è anche Harry pronto per partire-
-Tu pensi che sto facendo la cosa giusta?-
-No. Penso che tu debba prendere in mano la tua vita-
-E perché vuoi che parta?-
-Perché so che qui non concluderesti niente- aveva gli occhi lucidi e stava sorridendo malinconicamente.
-Vieni con me no?-
-Non posso, sennò chi ci pensa a questi pazzi!- scoppiai a ridere.
-Sei stato un ottimo papà- l’abbracciai.
-Ho fatto del mio meglio. Te l’ho detto cosi tante volte ormai, ma mi mancheranno le tue sclerate mattutine, i quintali di profumo che ti mettevi per andare ovunque, i tuoi vestiti dai colori sgargianti, e io tuoi capelli costantemente spettinati- mi strinse più forte –stai crescendo ormai e io non te lo posso impedire- mi lasciò e mi sorrise trascinandomi verso l’auto.

Arrivammo all’aeroporto dove intravidi tutto il gruppo ad aspettarmi.
Emily, Sophie e Summer avevano gli occhi lucidi e cercavano di non piangere.
Zayn e Louis, avevano un sorriso sforzato sul volto.
Harry alla fine sarebbe partito con me, ma aveva gli occhi lucidi perché avrebbe abbandonato i suoi migliori amici di li a poco.
Niall era seduto con la testa fra le mani e i gomiti sulle ginocchia.
Ci avvicinammo cautamente a loro e tutti puntarono gli occhi su di me.
Le prime ad avvicinarsi furono Emily, Sophie e Summer che mi strinsero in un abbraccio.

-Quello che ti dovevo dire te l’ho già detto ieri. L’unica cosa che mi viene in mente adesso è “falli vedere chi sei”. Ricordati che quando sarai famosa e dovrai andare a ballare in giro per il mondo io verrò con te eh!- annui scoppiando a ridere per nascondere le lacrime.

-Si vabbé adesso tocca a me fare il discorso che ti resterà per sempre impresso nella mente- disse Sophie schiarendosi la voce e cercando di non piangere –non so se questo discorso mi riuscirà oppure no, però vale la pena provare. Ti ricordi quando ci siamo conosciute? Ecco, mi stavi sulle palle e pensa eravamo soltanto della bambine. Poi però un giorno mi sono fatta male al ginocchio e tu sei stata l’unica a venire ad aiutarmi. Ti piegasti verso di me e con un fazzoletto hai fermato il sangue che usciva dal taglio. Sai che mi hai detto? Mi hai detto testuali parole “So che ti sto antipatica, ma anche se ci odieremo a morte io ci sarò sempre per aiutarti”. Vedi, adesso sto piangendo. Comunque guardaci adesso. Io che combino un casino con Kevin perché mi sono innamorata di un coglione che ama le carote. Tu che stai con un irlandese biondo e non si sa da quanto gli andavi dietro. Abbiamo fatto tanti casini insieme e questi casini non possono essere dimenticati. Ma sai qual è il peggiore? Questo. Siamo entrate in un casino ma so che ne usciremo come abbiamo sempre fatto. Sei la mia migliore amica e come te lo sono Emily e Summer. Siamo un quartetto e questo non può essere distrutto- mi abbracciò mentre piangeva e fece scoppiare a piangere anche me- mi mancherai tigre-
-Mi mancherai leone- mi staccai da lei e guardai negli occhi Summer.

-Non ti conosco da sempre,ma sono sicura di poter dire che ho conosciuto la parte migliore di te. Sei stata tu insieme alle altre ad accogliermi qui e non pensavo di poter trovare delle migliori amiche come voi. Mi mancherai Alex, perché le giornate non saranno più le stesse senza di te, ma presto rimedieremo, è sicuro- mi abbracciò.
-Lo penso anche io Summer- la strinsi.

-Ehm ehm.. non vorrei rovinare questo momento ma anche io e Louis vorremmo dire qualcosa. Allora prima di tutto, per noi sarai sempre quella rompi palle troppo figa per essere raggiunta-si beccarono due manate da Summer e da Sophie che sorridevano soddisfatte per gli sguardi truci lanciati dai rispettivi fidanzati –dicevo, sarai sempre quella rompipalle che non faceva altro che battutine sarcastiche, ma sarai sempre anche la piccola sorellina di Payne e ovunque tu sarai ti proteggeremo sempre da chiunque- sorrise Zayn.
-Esattamente e lo giuriamo sulle carote e sugli specchi. Sei importante per noi- mi abbracciarono.
-E vo lo siete per me- mi staccai da loro e vidi a tutti gli occhi lucidi. Si aprì una specie di varco per farmi passare e dirigermi verso Niall.

Mentre camminavo era come se non ci fosse nessuno, avevo in mente solo lui.
-Niall..-
-Alex-
-E’ un arrivederci, ricordatelo- dissi con la voce rotta dal pianto.
-Ma ci stiamo lasciando, giusto?- annuii –Alex io ti amo- cominciò a piangere anche lui –e credo che se ami una persona devi lasciarla andare per la sua strada-
-Le nostra strade un giorno si rincontreranno, lo sai-
-Ma fino a quel giorno saranno divise- sospirammo insieme.
-Alex, non mi dimenticherò di quello che abbiamo passato. Ti ricordi quando ci ho provato con te nella tua stessa cucina? Oppure quando ti ho portato da Nando’s  a vedere Titanic in 3D? Dio, quella serata ci siamo dichiarati il nostro amore dopo tanto tempo e poi siamo diventati una coppia esattamente davanti a quel panorama che ricordava quei film horror ma che era terribilmente romantico. Non mi scorderò mai di quello sgabuzzino dove ci siamo detti più volte ti amo. Non mi scorderò mai il nostro primo bacio in discoteca. Non mi scorderò mai la gelosia che provavo nei confronti di Thomas. Non mi scorderò mai di quella giornata al luna park. Non mi scorderò mai la notte più bella della mia vita passata insieme a te. Tu la sai qual’è la nostra promessa no? “Noi ci ameremo per sempre, qualunque cosa accada”. Sarà cosi- aggiunse lui e dopodiché mi abbracciò stretta a lui.
-Tu sei stato il mio primo amore-
-E tu il mio, e ricordati, il primo amore non si scorda mai- mi baciò dolcemente –Alex noi ci rivedremo, quindi non pensare neanche per un attimo che questo è un addio- scoppiai a piangere.
-Ti amo Niall-
-Ti amo Alex-

Detto questo seguii mia madre e mio padre insieme a Harry per poi andare ad imbarcarci. Mi girai un’ultima volta e corsi verso di loro seguita a ruota da Harry. Ci stringemmo in un abbraccio di gruppo per poi guardarci negli occhi.
-Saremo sempre uniti, saremo per sempre quel gruppo di pazzi- sussurrò Liam.
-Saremo per sempre una famiglia- aggiunsi.

Dopo quest’ultimo abbraccio io e Harry ci dirigemmo verso l’aereo.
-Ehi Styles! Prenditene cura tu- gridarono i ragazzi ormai con le lacrime agli occhi.
-Lo farò- urlò per poi stringermi in un abraccio.
Salimmo sull’aereo e ci mettemmo a sedere osservano i nostri amici che ci salutavano.
-Sei pronta per questa nuova avventura?- mi girai verso di lui e poi verso Niall che mi guardava con i suoi occhi blu e cercava di incoraggiarmi con lo sguardo. Sospirai.
-Si -





Non ci posso credere. 
Ecco a voi l'ultimo capitolo, spero davvero che vi piaccia.
Non so cosa dirvi, sul serio grazie.
E' soltanto merito vostro se ho continuato questa storia.
Spero che seguirete anche l'altra e spero che vi piaccia.
Finisce male, lo so, ma premetto che nella prossima finirà bene, credo ahaha.
Vi adoro sul serio, grazie mille per tutto. 

  
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