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Autore: Sakurachan 92    21/11/2006    2 recensioni
Ti riporterò indietro...
Dovesse essere l'ultima cosa che faccio io manterrò quella promessa!!
Ritornerà qui...così come ritornerà il sorriso sul tuo volto, Sakura!!
[NaruxSaku]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Naruto/Sakura
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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Nostalgia.
Da un po’ di tempo, è questo l’unico sentimento che riesco ancora a provare.
Nostalgia per quando ero una ragazzina, nostalgia delle giornate trascorse insieme,nostalgia di quando, noi tre, eravamo ancora una squadra.
Già…una squadra!
Il team numero 7.
Ricordo ancora il mio cuore,che batteva all’impazzata quando vedevo Sasuke.
Ricordo la pesantezza dei pugni che piazzavo in pieno volto a Naruto quando si avvicinava a me per ripetermi, per la milionesima volta, che mi amava.
Ma…
Anche se Sasuke non mi considerava…
anche se Naruto mi infastidiva…
Ero felice!
Perché sapevo di poter contare sempre e in qualunque situazione su di loro.
Nei primi tempi, ero convinta di essere solo un peso per la squadra, l’anello debole della catena, destinata a guardare per sempre le spalle dei miei compagni.
Crescendo però, questo pensiero è andato sempre più sfumando, fino a scomparire del tutto; ho infatti capito che, anche se non sono potente come Naruto o Sasuke, potevo comunque rendermi utile.
Passavano i mesi e giorno dopo giorno notavo Sasuke distaccarsi sempre di più dal gruppo.
Ormai aveva preso la sua decisione,voleva allearsi con Orochimaru in modo da diventare più forte per sconfiggere suo fratello Itachi.
Il giorno della sua partenza, lo aspettai al confine del villaggio.
Gli dissi che non doveva partire e che, se fosse stato necessario, l’avrei aiutato a compiere la sua vendetta.
Poi gli dissi che lo amavo.
Lui mi guardò negli occhi, e dopo avermi ringraziato, mi colpì alla nuca.
Svenni.
Il giorno dopo, prima che Naruto partisse alla sua ricerca gli raccontai il mio tentativo di fermarlo, e lo scongiurai di riportarlo indietro.
Naruto mi sorrise e mi assicurò che ci sarebbe riuscito.
Solo allora mi resi conto dell’intensità del sentimento che provava per me.
Che stupida!
Consideravo Naruto una palla al piede, incapace di provare veri sentimenti nei confronti di qualcuno.
Ma forse...
quella insensibile ero io!
Al suo ritorno, Sasuke non era con lui, ciò nonostante mi giurò che prima o poi avrebbe mantenuto la sua promessa.
Sulla soglia dell’ospedale dove era ricoverato Naruto, presi la mia decisione; la prossima volta, anch’io sarei andata con lui.
Alcuni giorni dopo chiesi al quinto Hokage di prendermi come allieva.
Sono passati anni da allora e Naruto è ritornato dal suo viaggio.
È cresciuto!Ormai è un ninja a tutti gli effetti!
Il demone Kyubi non ha fatto che procuragli guai; è costantemente in pericolo di vita, eppure sembra non dargli importanza.
Il suo unico scopo è riportare indietro Sasuke.
È davvero un ragazzo speciale!
Ho paura…
…non voglio perderlo!



La mattina di un nuovo giorno accarezzava il villaggio di Konoha.
In paese c’era uno strano movimento.
Gruppi di ninja passeggiavano per le strade guardandosi intorno con aria sospetta;del resto era comprensibile, non per niente erano in guerra e Orochimaru poteva attaccare in qualsiasi momento.
La stessa mattina Naruto e Sakura erano stati svegliati di soprassalto, e condotti da alcuni jonin del villaggio nella casa del 5° Hokage.
Giunsero in un’ampia stanza, finemente arredata dove, oltre ai due amici, si trovavano anche il maestro Iruka, Kakashi, Gai e molti altri jonin.
Tsunade era al centro, seduta su una poltrona di pelle bianca;aveva l’aria piuttosto preoccupata!.
Dopo poco dalla porta, entrarono anche gli altri: Neji, Ten Ten, Lee e gli altri…forse anche loro non conoscevano il motivo della convocazione!
Tsunade alzò lo sguardo, costatando che tutti i convocati fossero presenti, poi si alzò impiedi, “Ieri si è tenuto, con la massima segretezza, un consiglio di tutti i Jonin, semplici e speciali del villaggio, durante il quale si è discusso dei recenti avvenimenti; temi predominanti della riunione sono stati il villaggio del suono, Alba, Orochimaru e…Sasuke!”
Alla pronuncia del nome, Sakura e Naruto sussultarono.
Come un film, davanti ai loro occhi rivissero la scena del loro ultimo incontro con il ragazzo.
I suoi occhi…così differenti da come erano prima,
la sua voce…più dura e insensibile,
la sua forza…brutale e devastante.
Non era più il ragazzo di una volta:introverso, si…ma leale e sincero!.
No.
Quel ragazzo era ormai morto,sepolto sotto strati e strati di male e vendetta, che mano a mano andavano ad aumentare, e a cancellare quel che ancora resta del vecchio Sasuke Uchiha.
Eppure, durante un discorso con Sai, Naruto continuava a definirlo “amico”, e nonostante egli avesse tentato seriamente di ucciderlo per acquisire il tanto bramato Sharingan ipnotico, era convinto, o forse semplicemente si illudeva, che sotto quello strato di crudeltà ci fosse ancora Sasuke, il suo compagno di squadra, il suo eterno rivale…il suo migliore AMICO!
“A proposito”, proseguì Tsunade, “è stata presa una decisione! Sasuke, così come l’Akatsuki e gli appartenenti del villaggio del suono che tenteranno di ostacolarci, saranno catalogati come Mukenin di livello S, e quindi nemici da eliminare ad ogni costo!” .
Sakura sgranò gli occhi.
Una ferita, che da tempo tentava di rimarginare, si era riaperta improvvisamente, provocandogli un dolore inimmaginabile.
Abbassò lo sguardo, tentando di trattenere le lacrime, che a forza spingevano per uscire dai suoi occhi.
La razione di Naruto fu pressoché la stessa!
Il ragazzo abbassò lo sguardo, stringendo i pugni lungo i fianchi.
Cosa?
No…non è possibile, non stà succedendo davvero!
Perché…Perché?
Non possono davvero pensare che IO avrei il coraggio di uccidere Sasuke, come se fosse un qualsiasi altro nemico.
Dannazione, era mio amico…è mio amico!.
No! non posso…non voglio!

Naruto rialzò di scatto il capo, guardò Tsunade con sguardo grave e fece per andarsene, quando le parole dell’ Hokage lo costrinsero a fermarsi.
“Comprendo il tuo dolore, ma non c’è altra soluzione! Abbiamo discusso a lungo sul fatto, mi sono battuta per far cambiare idea al consiglio, ma non è servito a nulla!” disse come per giustificarsi.
Naruto si fermò, seppur continuando a dare le spalle alla donna,
“Non mi importa! Sasuke è mio a…”
“Ha tentato di ucciderti!” lo interruppe la donna, “Volevi dire che è tuo amico, vero? Non è così!Ti ricordo che se non fosse per Yamato-sensei, tu non staresti qui! Devi metterti in testa che non è più il Sasuke che conoscevi”
Quelle parole giunsero come una pugnalata al cuore sia per Naruto, che per Sakura che aveva ormai lasciato che le lacrime trapelassero dai suoi occhi, tentando di soffocare i singhiozzi.
Naruto voltò la testa come per guardarla.
Se prima stava male, ora stava da schifo!
Non poteva sopportare l’idea che Sakura piangesse, che soffrisse per Sasuke.
Non di nuovo!
Serrò i denti, probabilmente se avesse avuto del cemento in bocca, l’avrebbe frantumato senza fatica.
“Farò a modo mio!”, fu Naruto a spezzare il silenzio che regnava nella stanza.
I presenti erano ammutoliti di colpo, come sentendosi di troppo in tutta quella faccenda.
Kakashi guardava le spalle di Naruto con sguardo serio.
“Non mi importa di cosa pensiate, e poi ho una promessa da mantenere!”, dopo aver detto quelle parole, Naruto riprese a camminare e usci dalla stanza, sotto lo sguardo attonito dei presenti. Sakura sollevò il volto in tempo per vedere la sagoma del ragazzo varcare la soglia della porta e scomparire subito dopo.
Le lacrime avevano temporaneamente smesso di scorrere e ora, continuava a fissare il luogo da dove poco prima se ne era andato il ragazzo.
“Naruto!” furono le uniche parole che riuscì a pronunciare. Ritornò a guardare avanti a se.
Il suo sguardo si posò dapprima sul maestro Kakashi, che la guardava senza proferire parola, e poi su Tsunade, che la fissava amareggiata.
Così come Naruto, si voltò di scatto e senza esitazione uscì dalla porta.

Ed ecco il secondo cap! Mamma che fatica, anche se ne vale la pena! Volevo innanzitutto ringraziare tuuti coloro che hanno commentato la mia fanfic, in realtà nn credo sia così bella, ma grazie per i complimenti!^.^ Mi raccomando commentate commentate!!!!
  
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