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Autore: lostinhope    30/04/2012    0 recensioni
Come vi sentireste se a 17 anni avete un segreto da nascondere dentro di voi?
Se siete state costrette a passare l'estate dei vostri 16 anni rinchiuse in una clinica?
Questo segreto che Liz semplice 17 enne è costretta a tenere dentro se,non è semplice.
L'unico a conoscenza di ciò è suo padre.
Ma come farà Liz se due occhi nocciola che l'anno sempre scrutata da lontano venissero a conoscenza di ciò.
Saranno proprio questi occhi che le cambieranno o meglio stravolgeranno la vita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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-ultima chiamata per il volo diretto a Londra- annuciò 
Mi alzai dal mio posto trascinandomi apresso la valigia.
Si tornava a casa,non ne vedo l'ora. Avrei rivisto i miei genitori e le mie amiche,queste vancanze se così potevo definirle erano state troppo lunghe per i miei gusti.
Mi imbarcai,entrata andai alla ricerca del mio posto. In quel istante un bambino mi venne adosso facendomi cadere adosso ad un ragazzo seduto li accanto.
-mi scusi- dissi guardandolo e alzandomi di scatto. Aveva i capelli corti leggermente mossi e gli occhi color nocciola
-tutto ok- disse lui sorridendomi bonariamente.
Ragiunsi il mio posto senza rischiare di uccidere qualcun'altro. Mi misi le cuffie abbandonandomi sopra al sedile,lasciandomi cullare dalle note di "tattoo,di Jordin sparcks". Cadendo così definitivamente tra le braccia di morfeo.
Mi sveglia sentendo trambusto intorno a me,mi tolsi le cuffie,guardai il mio i pod ormai scarico.
Vedevo la gente alzarsi prendendo le proprie cose,mi affrettai ad alzarmi velocemente anch'io.
Aspettai pazientemente la mia valiggia,appena arrivò feci leggermente fatica ma alla fine riuscì ad alzarla.
Velocemente poggiai la valigia dirigendomi verso il piano inferiore.
Dalla troppa fretta la mia valigia si scontrò con quella di qualcun altro,sfugendomi dalle mani.
-mi dispiace andavo di fretta- disse il ragazzo venendomi ad aiutare
-non importa- dissi riaccogliendo la mia valiggia,alzai lo sguardo verso di lui,mi accorsi che era il ragazzo del aereo.
Lui sorrise -ci rivediamo di nuovo- disse riconoscendomi
sorrisi anch'io -si vede che ho fatto colpo la prima volta- dissi
Rise -oh certo,sai non capita spesso che una ragazza cada tra le mie braccia- disse lui
-Liam,che stai facendo?sbrigati- lo chiamarono dei ragazzi poco lontani da noi,lui li guardò
-devo andare- disse rialzando con uno scatto la valigia
Li feci un cenno con la mano sorridendogli
-aproposito,carina la maglietta- disse sorridente prima di andare via.
La guardai,era una semplice maglietta verde con sopra il disegno di buzlights dove c'era scritto verso l'infinito e oltre.
Non so se lo ha detto per sfottermi o lo intendeva veramente.
Feci spalucce affrettandomi a scendere le scale mobili.
Ed eccoli tutti quanti li che mi stavano aspettando.
-papà- dissi buttandogli le braccia al collo,lui ricambio la stretta
-oh piccola che bello riaverti a casa- disse
-anche per me è bello rivederti- gli dissi,solo dopo mi accorsi che mi aveva praticamente presa in braccio.
Perchè quando sciolse l'abbracio i miei piedi toccarono di nuovo il pavimento.
-tesoro- disse mamma venendomi incontro e stritolandomi,mi prese il viso tra le sue mani.
-mamma stai piangendo?- le chiesi
-cosa?no,no...credo mi sia entrato qualcosa- disse affrettandosi ad asciugare gli occhi. Scossi la testa sorridendo.
Poi volsi il mio sguardo alle mie migliori amiche,che mi saltarono praticamente adosso
-ragazze soffoco- dissi
-così impari ad abbondanarci per un intera estate- disse Angi
Risi,una risata triste,non avrei mai voluto lasciarle ma dovevo.
-ehi per me niente?- chiese una voce famigliare.Le ragazze si staccarono dalla presa permettenomi di interccetare lo sguardo di Andrew,il mio ragazzo,sorrisi ampiamente buttandogli le braccia al collo.
 
Liam Pov's
 
-ehi Liam,mi hai sentito?- mi chiese Zayn
-come?- dissi volgendo il mio sguardo a lui
-a che pensi?- chiese 
-oh niente,sono solo leggermente stanco- mentì
-si certo e noi faremo finta di crederci- disse Harry scompigliandomi i capelli
Scossi la testa,inefetti era vero,stavo pensando a quella ragazza dai capelli castani lisci.
Aveva uno sguardo megnetico e poi era stata abbastanza simpatica. Anche se la cosa che mi avesse colpito di più erano i suoi due tatuaggi sui polsi "stay strong".C'erano scritte proprio queste parole.
-amico,ricordati che hai una fidanzato- disse Louis affiancandomi
-ma cosa andate a pensare,era una semplice ragazza con la quale ho scambiato due parole,nemmeno la rivedrò più- dissi
Già non l'avrei rivista più,volsi il mio sguardo davanti e la vidi li poco distante da noi,con la sua valigia color verde scuro.
La vidi affrettarsi a scendere e correre incontro ad un uomo,abbracciandolo forte. Di sicuro era suo padre.
-Liam guarda c'è Danielle- mi disse Zayn indiacandomi poco distante da noi la mia ragazza,ricioluta.
Sorrisi andandole incontro,lei mi abbracciò forte
-mi sei mancato tantissimo- mi sussurò all'orecchio
-anche tu- le dissi ricambiando l'abbraccio.
Il mio sguardo si spostò alla mia sinistra dove c'era ancora quella ragazza,la vidi staccarsi lievemente da un gruppo di ragazze e abbracciare un ragazzo.
"Ora si spiega la fedina" pensai ripensando al piccolo anello che le avevo visto sulla mano sinistra.
Lei si sotrò lievemente anche dal abbraccio del ragazzo,la vidi volgere lo sguarda verso di me,fu sorpresa ma poi sorrise,un sorriso che ricambiai più che volentieri.
                                                     ***
Mamma fece molte storie riguardo i miei due tatuaggi e come se non bastasse se la prese anche con mio padre poichè me lo aveva permesso.
-ora sembrerai una poco di buono- disse agitando le braccia per aria
Sospirai,lo sapevo che avrebbe reagito così,ma avevo bisogno di farmi quei tatuaggi erano l'unica cosa che sarebbe riuscita ad aiutarmi,aiutarmi ad affrontare questo nuovo anno scolastico.
 
-Elizabeth,muovi quel culo e scendi sotto che è tardi- mi urlò mia madre.
"che dire,avevo una madre molto amorevole". Mi sitemai meglio la cravatta della divisa per poi scendere di sotto correndo.
Lei era sotto le scale -ma come ti sei conciata?- disse guardandomi con disapunto.
Mi guardai,scarpe,gonna camicia e cardigan,avevo tutto. Allora perchè quell' affermazione?
Sbuffò prima di portare le mani sui miei capelli e sciogliere la coda che mi ero fatta,scompigliandomi i capelli
-potevvi truccarti un po- disse con disapunto. Alzai gli occhi al cielo
-mamma devo andare a scuola non a una sfilata di moda- le dissi dirigendomi in cucina
-Gordon,muoviti,accompagni tu Elisabeth a scuola- urlò lei sempre da sotto le scale
Elisabeth Manson meglio conosciuta come Liz,17enne,classica ragazza secchiona amante dei fumetti.Sono figlia unica,i miei mi hanno "concepita" quando erano al loro ultimo anno di liceo.
Senti mio padre scendere di fretta le scale,presi un muffin e lo raggiusi in macchina di corsa
-accidenti comè che noi due siamo sempre in ritardo?- chiese mettendo n moto
-semplice! amiamo dormire- risposi io prendendo lo specchietto e riagiustandomi i capelli come li avevo prima
Arrivai a scuola andai in contro alle mie amiche e insieme a loro mi diressi verso i nostri armadietti.
-in pratica mi ha fatto una testa così- dissi allargando le braccia
-be inefetti,un tatuaggio da te non me lo sarei aspettato nemmeno io.da Katie si ma da te no- disse Angi
-come da me si?- chiese l'interessata
-insomma si sa che tu sei quella sconsiderata del gruppo- rispose Angi
-inefetti è vero- acconsentì Katie
Risimo tutte.
Entrate in calsse ci piazzammo ai nostri soliti posti potendo stare così vicine.
-Manson! che sorpresa vederti quì...pensavo ti fossi ritirata- disse Candice Daston
-sai aspettavo che lo facessi tu- dissi,un coro di oooh si alzò per la classe.
Lei mi guardò con astio prima di andare a sedersi furiosa.
Candice Daston la classica biondina tinta che si crede la reginetta della scuola,migliore amica della sorella gemella di Angi.
Le due per motivi inspiegambili mi odiano e l'anno passato mi hanno reso la mia vita sociale all'interno del liceo un completo schifo.
Uscì dalla classe leggermente scocciata
-ehi piccola- sentì prima che una mano si impossessase della mia per poi stringerla forte
-Andy- dissi felice,rivolgendo un sorriso a 32 al mio ragazzo,il quale sorrise a sua volta prima di darmi un bacio a fior di labbra.
Si staccò dolcemente da me,guardai i suoi occhi azzurri,quelli che per quasi un anno mi avevano fatta innamorare,erano stupendi.
-Oggi non posso fare la strada di casa con te- disse
Feci la faccina triste -come no?!-
-scusa e che ho degli impegni con i ragazzi- mi disse dispiaciuto
-mmmh ok,ma chiamami quando ritorni a casa- gli dissi
Lui sorrise -certo amore- disse dandomi un altro bacio.
Per quanto mi piacesse Andrew non riuscivo a chiamarlo amore o cose del genere,ma specialmente non riuscivo a dirli ti amo.
Lui si me l'aveva detto un sacco di volte,ma io no.
Non provavo quel grande amore che si dovesse provre prima di dire ti amo.
                                                            ***
-Mamma sono a casa- dissi chiudendomi la porta alle spalle e mollando le chiavi sul vasetto piatto.
-mamma?- nessuna risposta
Andai in cucina,era completamente vuota. Vidi sul tavolo un folgio,lo presi.
"Tesoro,sono dovuta uscire con alcune mie amiche,perche Margarette ha avuto dei problemi col marito e ha bisogno di tutte noi per darle conforto.
Ho chiesto a zia Faith se potevi andare da lei,quindi cambiati e raggiungila all'ufficio.
Un bacio mamma"
Alzai gli occhi al cielo poggiando nuovamente il foglio sul tavolo. Corsi in camera a cambiarmi.
Mi misi degli shorts rossi con sopra la maglietta di superman.Presi la tracolla e corsi di sotto.
Presi l'autobus poco distante da casa e dopo una 20 di minuti arrivai nel edificio non che studio discografico dove lavorava mia zia.
Entai dirigendomi direttamente al 3 piano. Come sempre pieno,ma oggi sembrava più movimetato del solito.
Mi diressi verso il banco informazioni
-ciao Jo- dissi salutando l'uomo dietro il banco
-Liz- disse lui da dietro il banco. Si ormai conoscevo tutti la dentro.Era da quando avevo sei anni che venivo quì.
-cerchi Faith?- chiese,io annui
-ti ho sentito Jo,quando siamo in ufficio ti ho detto di chiamarmi Miss Faith- disse Zia comparendo mollandogli dei pacchi
-si certo,certo- disse lui prendendoli e buttandoli dentro ad un cartone.
Risi,quei due si conscevano praticamente da quando erano piccoli e ora lavoravano addiritura insieme. Con la sola differenza che mia zia era di diverso gradi superiore a lui.
Sospirò guardandomi 
-pessima giornata?- le chiesi
-è da stamattina che faccio su e giù,non ne posso più- disse portandosi le mani tra i capelli castano ramati.
-colpa dei nuovi arrivati?- chiese Jo
Zia annui
-nuovi arrivati?- chiesi io
-si,in partica la nostra casa discografica si è fusa con un altra e ora ci ritroviamo una boyband quì. La vecchia casa dicogrfica ci sta mandando tutto il necessario per completare il loro trasferimento- disse zia
-accidenti che casino- dissi
-ci puoi scomettere! oggi purtroppo non posso farti compagni...quindi credo che dovrai gironzolare da sola per lo studio- disse lei
-tranquilla,a dira la verita ho un leggero languorino. Ehi Jo ti porto qualcosa?- gli chiesi
-un caffè perfavore,è da stamattina che stò incollato dietro questo computer- disse lui
-vado e torno- dissi correndo verso l'ascensore.
Andai al secondo piano dove si trovava la caffeteria.Che quel giorno era deserta,a quanto c'era scritto oggi i dipendenti della caffeteria avevano il giorno di riposo,quindi mi toccava fare da sola.
Mi diressi verso la macchinetta. La guardai attentamente "dove si apre per mettere la capsula?". Girai praticamente attorno a quel coso senza trovare niente che potesse essermi d'aiuto.
"Ma aspetta,dovrebbe esserci il libretto delle istruzioni" pensai felice.
Frugai tra i vari cassetti ma niente,allora aprì lo sportello del mobiletto sotto alla macchina del caffè,mi inginochiai per terra ficcandoci la testa alla ricerca del libretto.
-ehm...cerchi qualcosa?- chiese una voce,facendomi spaventare.
Susultai sbattendo la testa
-ahia...accidenti non ti hanno mai detto di non parlare a una presona che si trova dentro un mobiletto- dissi uscendo e portandomi la mano sopra la testa.
Il ragazzo sembrò sorpeso nel vedermi.
-ehi,ma tu sei il tipo al quale sono caduta adosso- dissi nel esatto momento che lui disse
-ma sei la ragazza dell'areoporto-
Sorrisi,-ma tu guarda che bella coincidenza- 
Anche lui sorrise,mi porse la mano che accetai volentieri. Mi tirò su.
-si può sapere che ci facevi la dentro?-
-cercavo il libretto delle istruzioni,non so come si apre questo coso- dissi indicando la macchina del caffe.
Rise,andando vicino alla macchinetta,spinse un solo bottoncino e si aprì l'affare per mettere la capsula.
Alzai le sopraciglia
-non ci credo! e io che mi stavo dannando- dissi esasperata
-capita ai principianti- disse lui divertito
-ehi...guarda che finchè c'era la vecchia macchinetta ero un asso a fare il caffè- dissi attegiandomi
-lavori quì?- chiese incuriosito
-oh no,ci lavora mia zia...tu piutosto,che ci fai quì? nuovo dipendente?-
Lui sembrò sorpreso
-aspetta,non mi hai riconosciuto?- chiese
-si il tipo del areoporto...aspetta come ti chiami?-
-Liam...ma io intendevo,non mi hai visto da nessun altra parte?- chiese
Lo scrutai attentamente per poi scuotere la testa -dovrei?-
Rise -ok sei la prima!- sembrava divertito
-mi prendi in giro?- 
-oh no- disse lui tornando serio -vediamo un pò- disse portandosi una mano sul mento -hai mai sentito parlare degli One Direction?- chiese
-certo che si,non vivo mica a narnia- dissi
Lui alzò un sopraciglio,allargando le braccia,"ma che fa?"pensai poi mi venne un lampo di genio
-vuoi dirmi che tu..?-
-esatto- disse
-ok vivo a narnia- dissi
Rise,aveva una bella risata che era molto coinvolgente.
-oh accidenti,devo portare il caffè a Jo- dissi mettendo la capsula e spingendo il bottoncino. Presi il bicchiere,mi voltai verso Liam
-ci si vede- dissi per poi andare via.
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 Et volia! Lost è tornata con una nuovissima storia *evvivaaaa* xD
Lo so,ho già due fan fiction da completare...ma non potevo non scrivere questa,suando mi è venuta l'ispirazione non ci ho visto più *-*
ahahahaha...ok sono molto normale...volevo solo informarvi di un ultima cosina :) il tatuaggio di Liz e quello che ha Demi Lovato :D
vabbè non vi scoccio più xD spero vi piaccia *-*
aspetto con impazienza di sapere la vostra :-*
  
  
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