Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _LightBlue_    30/04/2012    0 recensioni
Era molto buio e io non vidi uno scoglio così inciampai cadendo, trascinando anche Niall sulla sabbia...
 Ecco, la solita imbranata, adesso si sarebbe alzato ridendo e sarebbe tornato dagli altri a raccontare la mia pessima figura...
 Poi mi girai verso di lui, che era sdraiato a pancia in giù sulla spiaggia e notai che stava ridendo divertito.
 Non riuscii a non iniziare a ridere anche io dimenticandomi la figuraccia che avevo appena fatto.
Poi mi tirai su e mi misi seduta, lui fece lo stesso, mi abbracciò da dietro e io poggiai la testa sulla sua spalla.
 “Vorrei poterti dire che è stato un incidente e che non mi capita spesso ma sarebbe una bugia...” intanto lui mi stava stringendo a sé.
 “Io adoro le ragazze che sanno farmi ridere lo sai?” 
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'WE ARE YOUR CARROTS :)'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cercai il mio cellulare sul comodino, erano quasi le nove di mattina e io ero stanchissima.
Era stata una nottata terribile, all’inizio Niall aveva dormito normalmente poi aveva iniziato a rigirarsi nel letto lamentandosi continuamente.
Povero, era distrutto.
Stavo male per lui, vederlo in quello stato era orribile e mi sentivo in colpa perché aveva bevuto così tanto solo per colpa mia e di quello stupido bacio…
Ripensandoci mi sentivo un’idiota, perché lo avevo fatto?
Lui mi aveva ferita ok, ma forse avevo un po’ esagerato.
Mi girai verso di lui che ora dormiva tranquillo, provavo ancora qualcosa per lui ma sarei riuscita a perdonarlo e a fidarmi di nuovo di lui?
Mi alzai silenziosamente per non rischiare di svegliarlo e uscii dalla sua stanza.
Avevo ancora addosso il vestito della festa e avevo un aspetto pessimo, così andai in bagno per darmi una sistemata anche se non riuscii a fare granché visto com’ero conciata.
Scesi in cucina sperando di non incontrare nessuno così da poter ritornare in albergo dalle mie due amiche … Chissà come era andata la loro serata …
"Buongiorno!" era la voce di Louis, perfetto quando non vuoi incontrare nessuno …
"Ehi!" lo salutai timidamente notando che seduto vicino a lui c’era anche Harry.
"Ma che magnifico aspetto abbiamo stamattina! Secondo me non avete dormito per niente questa notte tu e Horan!" disse sarcastico il riccio e poi mi fece l’occhiolino.
Ero troppo stanca per rispondere alle provocazioni, avevo solo voglia di dormire per almeno ventiquattro ore di fila.
"Grazie. Hai ragione comunque, nessuno di noi due ha dormito stanotte, ora scusatemi ma torno in albergo."
"Qualcuno si è alzato male … E dove pensi di andare scusa? Ci devi raccontare i particolari!" Avevo voglia di strozzare Harry, ma poi Emma sarebbe rimasta vedova a soli diciotto anni, quindi preferii evitare.
Mi limitai a guardarlo malissimo.
"Dai Harry, lascia stare , sembra distrutta …" Ecco l’altro, Capitan Ovvio!
Poi continuò: "Non puoi andare da nessuna parte così, aspetta che si sveglino le altre almeno! Intanto rimani un po’ qui con noi che ti dobbiamo spiegare alcune cose …"
Non aveva proprio tutti i torti Louis, così mi sedetti vicino a loro.
"Quindi anche le ragazze sono rimaste qui?"
"Si, siamo stati tutti molto impegnati …"
"Harry, io e Niall non abbiamo fatto niente. NIENTE. Capito? Probabilmente lui si ricordava a stento il suo nome …"
"Ti assicuro che per certe cose non è assolutamente un problema …"
Alzai gli occhi al cielo mentre Louis lo rimproverava.
"Smettila. Non è il momento giusto per fare battute del genere." E se Louis Tomlinson fa un’affermazione del genere c’è da preoccuparsi.
"Giusto. Ti dobbiamo raccontare la verità su quella tipa e Niall … "
Non volevo assolutamente sentire nulla riguardo quella storia, soprattutto in questo momento.
"No, per favore. Adesso mi sembra un tantino tardi …"
"Ma sei arrabbiata anche con noi?"
"Forse, voi potevate parlarmene prima quando ve l’avevo chiesto, ma non importa …"
"Perché avete fatto pace ieri sera?" esclamò entusiasta Harry dando una gomitata a Louis dicendo poi un "Te l’avevo detto" sottovoce.
"No." Doveva sempre tornare sullo stesso argomento quel ragazzo, mi chiedo come la mia amica facesse a sopportarlo.
Poi mi girai verso il calendario che era appeso in cucina.
"Ma oggi è il ventitre luglio???!!!"
"Si, perché che succede? Il mondo non finiva a dicembre?" commentò Louis spaventato.
Harry e io lo guardammo sorridendo, quel ragazzo era troppo divertente.
"Ma che c’entra la fine del mondo? E’ solo che tra due giorni ci sarà il compleanno di Emma e anche quello di Kia è tra poco … Non ho organizzato nulla!" Abbassai la testa sul bancone della cucina tristemente, erano le mie migliori amiche e non avevo neanche pensato a qualcosa di speciale perché ero troppo presa da Niall.
"Ma no Geo, non ti preoccupare ti aiutiamo noi!" Louis sembrava eccitatissimo per quella notizia.
"Genio, a che avresti pensato?" lo prese in giro Harry.
"Ehm … Ma non posso pensare a tutto io!" mi misi a ridere, quei due erano una coppia fantastica!
"Voglio organizzare qualcosa di speciale per loro … Hanno fatto così tanto per me negli ultimi anni …"
"Giusto, qualcosa di speciale per due persone speciali!" Capitan Ovvio, il ritorno. Oggi dovevo ammettere che aveva avuto davvero delle idee geniali Louis!
"Grazie dell’aiuto Lou!" aggiunse Harry divertito.
"Che c’è? Ho avuto una bella idea! Qualcosa di speciale per la mia principessa!" Com’era dolce!
"Ok, abbiamo capito. Che ne pensate di una bella festa?" Lo zittii Harry.
"Deve essere qualcosa di indimenticabile però!" i due allora annuirono convinti.
"Allora, che festa sia!" esclamai sorridendo.
"Che festa?"
Emma e Kia erano appena entrate in cucina, che tempismo perfetto.
"Hemm … La festa … La festa in maschera di questa sera!" Fortunatamente Harry aveva sempre la risposta pronta.
"Festa in maschera? Figo!" Emma sembrava felice di quella proposta. "Dobbiamo assolutamente trovare gli abiti adatti!" e dopo Kia andò a sistemarsi tra le braccia di Louis e Emma fece lo stesso. Mi sentivo un pochino di troppo in quella situazione …
Praticamente a quella festa tutti avrebbero dovuto travestirsi senza dire al proprio accompagnatore come erano mascherati così poi dovevano trovarsi direttamente alla festa.
Quindi non aveva per me molto senso andarci da sola, meglio avrei dormito.
Intanto anche Zayn e Liam si erano svegliati, Niall evidentemente stava ancora dormendo.
"Io non lo so se è il caso …" dissi ad un certo punto mentre gli altri discutevano sulla festa.
"Geo!!"
"It’s party hard! Party time all day, all night! Non puoi non venire!"
Risi divertita e alla fine decisi di andare con loro, infondo non me li potevo di certo perdere mascherati!

Arrivammo alla festa in un taxi che i ragazzi ci avevano mandato.
Le mie amiche avevano scelto dei costumi stupendi.
Kia era vestita da principessa, con un bellissimo abito bianco panna con le spalline abbassate e un lungo strascico e aveva i capelli raccolti con un trucco leggero mentre Emma sembrava un po’ il suo opposto.
Era vestita da sposa cadavere, un vestito bianco strappato e mentre i capelli erano un po’ disordinati.
Mentre io ero vestita da Minnie. In realtà non era un vestito molto impegnativo, avevo un abito corto azzurro, delle scarpe rosa e un fiocco enorme in testa dello stesso colore. E ovviamente non mi mancavano le orecchie da topolina.
Prima di scendere ci infilammo le nostre maschere e le tirammo giù sul viso in modo che ci coprissero gli occhi per non farci riconoscere.
Non riuscivo a essere felice per quella festa però, perché sapevo che il mio "principe" (in questo caso "Topolino") non ci sarebbe stato.
"Avanti Geo, vedrai che ti divertirai un sacco ne sono certa!!" Kia mi abbracciò per consolarmi e allora io le sorrisi.
Riuscivano sempre a capire quando stavo male senza bisogno di nessuna parola, per questo le adoravo.

Alla festa però ognuna era da sola, la altre avevano iniziato a cercare i loro rispettivi fidanzati mentre io cercavo un posto tranquillo dove rimanere per tutta la sera …
"Argh!" Zayn mi spuntò davanti con una benda sull’occhio, il suo costume ricordava vagamente Jack Sparrow, ero davvero contenta però di aver trovato una faccia amica.
"Ehy! Adoro il tuo costume!"
"Anche il tuo è forte! Sto cercando Liam, lo hai visto per caso?"
"No,come è vestito?"
"Da Zorro, devi vederlo è fantastico, si è pure disegnato i baffetti! Da far invidia ad Antonio Banderas!" cercava di farmi ridere così gli feci un mezzo sorriso, anche se in realtà dentro di me stavo pensando a Niall e a quale costume lui stava indossando invece …
Ma forse non era neanche venuto.
"Minnie è sempre felice però!" mi rimproverò scherzando Zayn.
"Però Minnie ha il suo Topolino …" dissi involontariamente.
"La serata è lunga, tieni gli occhi aperti Minnie!" e dopo avermi risposto si allontanò perdendosi tra tutti gli invitati di quella festa.
Ero di nuovo sola.

A metà serata avevo visto i costumi più strani del mondo, da Heidi a Elvis Presley per finire con Nemo, il pesce pagliaccio, ma di Topolino nemmeno l’ombra. Zayn si era sbagliato non c’era nessuno vestito così quella sera.
Decisi di prendere qualcosa da bere e sedermi da qualche parte per stare un pochino tranquilla e cercare di dimenticarmi il ragazzo che continuavo ad avere in testa.
Tutti si stavano divertendo e ad un certo punto mentre ero seduto fui sicura di aver visto un paio di orecchie come le mie in mezzo alla pista da ballo così decisi di alzarmi per andare a vedere chi era quel ragazzo ma appena arrivai lì non trovai nessuno.
Mi guardai intorno delusa, non poteva essersi volatilizzato.
Poi mi sentii toccare una spalla e mi girai, mi ritrovai davanti due occhi azzurri e uno splendido sorriso.
"E’ da tutta la sera che ti cerco lo sai?" mi guardava soddisfatto mentre mi aveva preso per mano.
Non potevo crederci, aveva una maglia nera e i pantaloni rossi e un paio di orecchie tra i suoi capelli biondi.
"Oh, davvero?" sentii le guancie diventarmi rosse ma non riuscivo a non guardare i suoi splendidi occhi.
"Non sai quanto." Poi mi diede un bacio sulla guancia. "Tu sei contenta di vedermi invece?" aggiunse senza allontanarsi troppo dal mio viso.
Certo che lo ero, non aspettavo altro, però non lo avevo ancora perdonato per ciò che aveva fatto, anche volendo non riuscivo a non pensare a quelle foto …
Allora mi staccai da lui, lasciai la sua mano e cominciai a guardarmi intorno.
"Scusa, pensavo che dopo quello che è successo ieri notte, insomma tu hai dormito con me …" sembrava imbarazzato adesso.
"Ho dormito con te perché stavi male, eri uno straccio. Non me la sentivo di lasciarti da solo e mi sentivo in colpa. Punto." Gli risposi dura.


"Ah. Ti ho fatto solo pena, ho frainteso tutto allora. Dimenticati di avermi incontrato, se sarai fortunata potrai rincontrare Chord, te lo auguro davvero." Si allontanò andando verso il giardino.
Forse avevo esagerato, così decisi di seguirlo, per almeno chiedergli scusa.

"Niall, aspetta, ti prego!" camminava velocemente davanti a me e non sembrava avesse intenzione di ascoltarmi.
"Sono qui, ti voglio chiedere scusa perché prima mi sono comportata da stronza, potresti almeno girarti e smetterla di fare il bambino!" gli urlai da lontano.
"Bambino? Chi è quella che non vuole ascoltare nessuno perché pensa di sapere tutta la verità da sola?" adesso si era voltato verso di me e sembrava arrabbiato.
"Vorrei sapere chi ti credi di essere per conoscere tutto quello che mi passa per la testa, perché in realtà tu non lo sai, non sai niente. Smettila di comportarti come se avessi sempre ragione tu e impara ad ascoltare gli altri, perché tutti ti stanno raccontando la stessa cosa ma sei tu che non vuoi crederci."
Sentivo le lacrime cominciare a scendere, non sapevo perché ma quelle parole avevano fatto effetto.
"Forse non mi ami abbastanza per fidarti di me."
Cercavo di evitare il suo sguardo che però sentivo fisso su di me.
"Adesso non mi rispondi però."
"Perché ti odio in questo momento." Lo guardai tristemente cercando di fargli capire quanto il suo discorso mi aveva ferita.
Ora era rimasto lui senza parole.
"Che pensavi di ottenere con queste parole? Che ti abbracciassi dicendo mi dispiace, per favore torniamo insieme come prima? Hai sbagliato di grosso Niall. Mi hai mentito, questo non lo puoi negare. E per il tuo comportamento al luna park invece che scusa hai?"
"Volevo proteggerti, non volevo farti preoccupare, lei era un mio problema. Per quel giorno ti ho già ripetuto cento volte che mi dispiace, era sempre colpa di quella ragazza. Tu l’hai baciato volontariamente un ragazzo però."

Mi stava accusando di nuovo, nonostante tutte quello che avessi fatto per lui.
"Me ne sono andata senza neanche segnarmi il suo numero per te, caro Niall. E poi vuoi la verità, non mi è piaciuto per niente. Sai perché? Semplicemente perché quello non eri tu."
Mi girai e cominciai a camminare per allontanarmi il più velocemente da lui, ormai non riuscivo più a trattenere le lacrime.
Mi sentii prendere per un braccio ad un certo punto e trovai il viso di Niall vicinissimo al mio.
Mi prese per i fianchi e mi baciò dolcemente, senza dire una parola.
Avrei voluto che quel momento non finisse mai ma poi lui si stacco da me e mi guardò serio.
"Ti amo, davvero. L’unica cosa che voglio sei tu ma soprattutto voglio che tu sia felice. Sono stanco di vederti piangere e se stare con me ti fa stare male perché non ti fidi più di me, lo accetterò. Ma voglio vederti sorridere, anche se lo dovessi fare per un altro ragazzo, perché forse non sono quello giusto."
Sorrisi istintivamente guardando il suo costume, non mi ero accorta delle sue scarpe gialle.
"Sei vestito da Topolino Niall e io da Minnie, é ovvio che sei quello giusto. Poi non voglio nessun altro a parte te. Ma ho paura che un giorno troverai una ragazza più carina di me, magari anche famosa e ti dimenticherai di me …"
"Non succederà, ma dammi la possibilità di dimostrartelo. Vuoi essere la mia Minnie?"
"Non c’è niente che desideri di più, Niall."
"Mi dispiace, per tutto"
"Anche a me."
Ci avvicinammo di nuovo e posai le mie labbra sulle sue.
Lo amavo e non avrei permesso a nessun altra di portarmelo via un’altra volta.

"Non ti odio comunque." Gli sorridevo mentre camminavamo mano nella mano nel giardino.
"No, non se sei capace, secondo me." Lo guardai interrogativa.
"Di odiare intendo. Sei troppo dolce!" Arrossii e strinsi di più la sua mano.
In quel momento vedemmo una ragazza seduta su una panchina fuori dalla sala, era Emma.
Che aveva combinato questa volta Harry?
"Scusami, devo sapere che è successo …" lui mi baciò la fronte e poi disse:
"Vai, io andrò a cercare Harry… Penso che lui ne sappia qualcosa." Lasciai la sua mano e mi diressi verso la mia amica mentre in quel momento ci aveva raggiunto anche Kia.
"Emma!" la guardammo spaventate.
"Fatemi tornare a casa" stava piangendo, se non faceva il cretino Harry non era proprio contento.
"Emma cosa è successo? Cosa ha combinato quello stupido?"
Lei ci raccontò che Harry era arrivato alla festa ma al posto di andare da lei aveva preso un'altra ragazza una sconosciuta, e l'aveva baciata.
Seriamente, che razza di stupido farebbe una cosa simile?
Magari pensava di essere anche romantico, aveva fatto solo la figura dell'idiota.
"Che pensiero carino per il mio compleanno eh?" aggiunse alla fine ironica.
"Sono sicura che pensava che quella ragazza fossi tu!" Tentai di consolarla in qualche modo, in fondo Harry aveva agito da stupido, ma non volontariamente.
"Si, Geo ha ragione! Ti avrà scambiato per la tipa! Non l'ha fatto apposta!"
"Se non riesce a riconoscermi fra tante ragazze significa che non sa veramente come sono io!"
"Non dire così Emma, c'era molta confusione e non se ne sarà accorto!"
"Comunque io non ce la posso fare a continuare così. Ora torno in albergo e faccio le valigie..." Della serie, i guai non arrivano mai da soli.
Non avevo neanche fatto in tempo a riappacificarmi con Niall che già stava succedendo un'altra tragedia.
"Emma siediti, sei stanca e non sai quello che stai dicendo, Harry verrà e si scuserà... Lui ti ama!"
In quel momento arrivò Niall con Harry e poi tutti i ragazzi.
Niall mi sorrise subito, ora che avevamo chiarito volevo passare più tempo possibile con lui, anche se quella situazione non ci avrebbe per niente aiutati.
Harry tentò di parlare ma Emma subito lo zittì.
"Harry mi hai delusa, davvero. Non mi hai riconosciuta e hai baciato un'altra! E non eri nemmeno ubriaco. Ti vergogni di quello che hai fatto, vero? Lo spero, lo spero con tutto il cuore. Io credevo mi amassi ma a quanto pare mi sbagliavo."
Non aveva nessuna intenzione di ascoltarlo, anche Louis tentò di convincerla ricevendo un'occhiataccia da Kia.
I cinque allora cominciarono a intonare le prime note di Stole My Heart, e noi rimanemmo a guardarli sorprese.
"Under the lights tonight, turned around, and you stole my heart with just one look. When I saw your face, I fell in love. Took a minute girl, to steal my heart, with just one look girl."
Harry poi si avvicinò a Emma, mentre noi rimanemmo lì a goderci la scena.
"Ma vi fate gli affari vostri? ANDATEVENE."
Ritornammo dentro tutti insieme ridacchiando, quei due per quanto dicessero di non sopportarsi non potevano proprio stare troppo a lungo lontani...

"Ci credi? Ha baciato una sconosciuta!" non riuscivo a non ridere.
"Già, è molto da Harry... Però se non fosse successo, non avremmo potuto cantare quella bellissima canzone... Come hai trovato la nostra performance?"
"Non posso dare un giudizio generale su di voi, purtroppo il biondino sulla destra ha attirato dall'inizio alla fine la mia attenzione, non sono riuscita a staccargli gli occhi di dosso." Gli sorrisi sarcastica.
Lui di risposta mi prese il viso tra le mani e mi diede un piccolo bacio stringendomi a sé.
"Ti amo, lo sai? Però seriamente..."
"Ero seria! Hai una voce, non saprei neanche come descriverla. Mi hai lasciato a bocca aperta quella volta in spiaggia e lo hai fatto anche questa sera."
"Sono anche meglio di quel biondo con la bocca troppo grande?"
"Oh Niall. Quando la finirai con questa storia? Poi non ha la bocca troppo grande..." lui rise divertito, adoravo sentirlo ridere.
"No, hai ragione. Era enorme! Deve essere stato strano baciarlo, come baciare un pesce, no?" aveva assunto un'espressione un tantino schifata così lo spinsi lontano da me, cercando di non farlo riavvicinare.
"Non esagerare adesso, a me piace la sua bocca, ok? E' non è stato strano, sembra che abbia baciato una specie di mutante..." finsi di mettere il broncio.
"Ti sei offesa ora? Stavo scherzando... Sono geloso, lo sai... Non sopporto solo l'idea che lui ti abbia sfiorata... Nessun altro può fare questo."
Mi si avvicinò di nuovo e lo lasciai fare, mi cinse i fianchi e mi baciò lentamente.
"Soprattutto un tizio con la bocca da pesce." aggiunse dopo il bacio sorridendo.
"Horan, quando la smetterai?"
Fummo interrotti dal DJ che stava per annunciare la miglior maschera della serata.
Sinceramente, non mi interessava vincere, Niall era di nuovo al mio fianco e non potevo volere nulla di meglio.
"E il vincitore é... Ma che dico, la vincitrice … Sì oggi è una ragazza che indosserà la coroncina!"
Sentii Niall abbracciarmi da dietro e darmi un bacio sulla guancia.
"Anche se non vincerai stasera, sappi che per me sei la ragazza più bella, non solo adesso, qui. Ma sempre."
Allora appoggiai la mia testa sulla sua spalla, lui era tutto quello che avevo sempre desiderato.
"E... lei si chiama... Chiara!" Il DJ indicava dalla nostra parte, era Kia la vincitrice!
Era molto imbarazzata si vedeva, ma vincere una di quelle coroncine era sempre stato il suo sogno!
Così tutti iniziammo ad applaudire e lei andò sul palco a ricevere la sua corona.
Era stupenda, se la meritava davvero.
Poi partì un lento e dopo che la reginetta iniziò le danze tutti gli altri entrarono in pista.
"Vuoi ballare Minnie?" disse Niall porgendomi la mano.
"Certo, Topolino."












CIAO RAGAZZE : )
SIAMO ARRIVATE A BEN 7 RECENSIONI SU 24 CAPITOLI e 457 VISUALIZZAZIONI, MIGLIORIAMO : )
GRAZIE PER TUTTI QUELLI CHE HANNO MESSO LE STORIE TRA PREFERITI/SEGUITI/ECC… CI FA PIACERE CHE LE NOSTRE STORIE VI PIACCIANO, NON SMETTETE DI LEGGERE!
LASCIATECI I VOSTRI COMMENTI, SAREMO FELICI DI RISPONDERE A TUTTI!!
_LightBlue_















 

 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _LightBlue_