Mi rigirai nel letto, avevo la pelle d’oca così mi avvolsi nelle coperte, allungai una mano per toccare Louis ma l’unica cosa che sentii fu il freddo del materasso, mi voltai e aprendo un po’ gli occhi capii che il tatto non mi aveva ingannata, dall’altra parte non c’era nessuno; dov’era finito il mio ragazzo?? Sicuramente era già sceso per far colazione, guardai l’orologio erano già le 9.30; cavolo avevo dormito troppo e probabilmente Lou vedendomi tranquilla non aveva voluto svegliarmi; mi stiracchiai ancora assonnata e sentii bussare alla porta: “Chia, Lou posso entrare???” “Vieni Emma, Louis non c’è credo che sia già sceso” “Oh anche il tuo ragazzo ti ha lasciata sola sta mattina?!?! Anche Harry…” Emma aveva ancora su la maglietta di Harry e i capelli un po’ spettinati: “Dai scendiamo anche noi!” “Si ma forse è il caso che prima ci vestiamo e ci diamo una sistemata” ci preparammo e scendemmo insieme, la porta della cucina era socchiusa e si sentivano i ragazzi confabulare, poi la voce di Geo si distinse tra le altre  e noi sentimmo la parola “festa”, ci guardammo e entrammo dicendo all’unisono: “Che festa?” evidentemente sorpresi del nostro arrivo i nostri amici si guardarono: “emh…la festa… la festa in maschera di questa sera!” “Festa in maschera? Figo!” esclamò Emma “Dobbiamo assolutamente trovare degli abiti adatti!” Louis mi si avvicinò e abbracciandomi mi stampò un bacio sulle labbra: “Scusa se ti ho lasciata sola, dormivi così bene che non ho avuto il coraggio di svegliarti” “Tranquillo… come ti vesti tu??” “eh non te lo posso mica dire!!” “perché no??” “Perché non c’è il divertimento di riconoscersi l’un l’altro!!” “Ok allora io non ti dirò come è il mio!” In quel momento entrarono anche Zayn e Liam: “Come vi vestite voi alla festa?” chiese Emma sempre più curiosa: “NON DITEGLIELO” urlarono Harry e Louis contemporaneamente senza lasciare neanche il tempo di finire la frase… facemmo colazione, salutammo in ragazzi in fretta perché volevamo assolutamente avere tutta la mattina per trovare dei vestiti adatti; dopo aver girato tutti i negozi del centro optammo per una piccola boutique davvero fantastica; “guardate ragazze cosa ho trovato!” lo tirai fuori dallo stand era un vestito da principessa bianco con ricami verdi, lasciava scoperta un pezzo di schiena, lo strascico dietro era però la parte migliore… “Ho deciso io metterò questo!” intanto Emma aveva deciso per un vestito da sposa cadavere mentre Geo da Minnie… erano dei vestiti davvero originali, avremmo fatto un figurone con quelli addosso… io e Emma pensammo bene di far sapere a Niall come Geo si sarebbe vestita in modo tale da farlo agghindare alla stessa maniera, perché era secondo noi l’unico modo per farli riappacificare… “Oh no!! Ho dimenticato la borsa al negozio… vado a riprenderla voi aspettatemi in albergo faccio il più in fretta possibile” così dicendo feci l’occhiolino a Emma e corsi a casa dei ragazzi. “Ehi Kia che ci fai qui?? Hai dimenticato qualcosa??” “ No Liam, devo solo parlare con Niall… è in casa?” “Sì sì, è in camera sua… vai pure” salii le scale di corsa, non avevo molto tempo e dovevo parlargli di molte cose: “Posso??” “Certo!” Niall era seduto sul letto, sembrava un po’ perso feci finta di niente: “Senti io voglio aiutarti con Geo… Emma mi ha detto che è stato tutto un equivoco… io però volevo sentirmelo dire da te… ora per l’ultima volta Niall, dì la verità, quello che c’era su quella rivista era falso?” Sollevò la testa mi guardò negli occhi, e con quel suo sguardo penetrante disse: “Te lo giuro, è stato tutto un fraintendimento… io amo Geo con tutto me stesso” non potevo non credergli, me lo stava dicendo guardandomi dritto negli occhi, e si capiva benissimo che non stava mentendo: “D’accordo Niall, ti credo! Quindi ti voglio aiutare, sta sera Geo si vestirà da Minnie tu dovresti vestirti da topolino, in questo modo la riconquisterai, perché i vostri vestiti si completeranno capisci?” “Ohhh grazie Kia!!! Questo mi aiuterà sicuramente!! Grazie mille davvero!!” mi abbracciò di scatto “Questo e altro per la mia migliore amica e per il suo ragazzo” gli feci l’occhiolino e uscii dalla stanza… corsi giù senza riuscire neanche a salutare il mio ragazzo, non avevo tempo, dovevo tornare in albergo per prepararmi per la serata….                                 

“Che carini i ragazzi!!! Ci hanno mandato un taxi per farci portare alla festa!” eravamo super entusiaste, anche se Geo sembrava un po’ giù di corda: “Avanti Geo vedrai che ti divertirai un sacco ne sono certa!!” l’abbracciai, mi dispiaceva vedere la mi amica così, ma ero anche felice perché sapevo che di lì a poco avrebbe riabbracciato il suo grande amore. La sala era piena di ragazzi e ragazze che si abbracciavano, chiacchieravano e ballavano c’era una tale confusione che ben presto persi di vista le mie amiche e iniziai a girovagare alla ricerca di Louis… con la maschera sul viso facevo fatica a distinguere le persone che mi passavano di fianco… all’improvviso sentii delle mani calde sugli occhi, le toccai, sorrisi e mi girai a baciare il ragazzo a cui appartenevano… quando mi staccai Louis fece un sorriso soddisfatto: “La principessa non riusciva a trovare il suo accompagnatore?” risi, lo squadrai da capo a piedi: “Ma sei vestito da principe!!! Come facevi a sapere che io mi sarei vestita da principessa?” “Ne ero sicuro, insomma tu sei la mia principessa, io sono il tuo principe azzurro… era ovvio che ci saremmo vestiti allo stesso modo!!” lo abbracciai, quel ragazzo mi lasciava ogni volta sorpresa per il modo in cui mi trattava, insomma mi faceva sentire speciale in ogni occasione. Ero davvero felice: mi ero appena accorta che Niall e Geo avevano fatto pace; finalmente la mia amica si meritava un po’ di felicità, la ragazza più buona che io abbia mai conosciuto non si meritava di soffrire. Non feci in tempo a rallegrarmi di ciò perché vidi Emma mollare un ceffone a Harry e scappare in giardino: “Che cavolo le ha fatto quel cafone del tuo amico?!” “Kia non lo so!! Lo sai come è fatto Harry!!” “Non mi importa come è fatto!! Mi importa solo che non faccia soffrire la mia amica!! Ora vado in giardino da lei…tu prova a capire cosa è successo, e dì al tuo amico che la prossima volta gli stacco la testa!”  Gli scoccai un bacio sulla guancia e corsi in giardino… “Fatemi tornare a casa…” “Emma cosa è successo?? Cosa ha combinato quello stupido?” “Ha baciato un'altra... Lo stavo cercando e girandomi ho visto che lui stava baciando una… gli ho tirato uno schiaffo e me ne sono andata. Che pensiero carino per il mio compleanno, eh?” io e Geo ci guardammo e d’istinto l’abbracciammo “Sono sicura che pensava che quella ragazza fossi tu!!” “Sì; Geo ha ragione, sicuramente ti ha scambiata per la tipa!! Non l’ha fatto apposta” “Se non riesce a riconoscermi fra tante ragazze significa che non sa veramente come sono io!!” “Non dire così Emma… c’era molta confusione e non se ne sarà accorto!!” “No basta!! Io faccio le valigie e me ne torno in Italia” si alzò e riscoppiò a piangere: “Emma siediti, sei stanca e non sai quello che stai dicendo, Harry verrà e si scuserà… lui ti ama” Non feci quasi in tempo a finire la frase che arrivarono Niall e Harry seguiti da Louis: “Emma, io…” Harry fece per parlare ma lei  lo zittii. “Harry, mi hai delusa, davvero. Non mi hai riconosciuta e hai baciato un’altra! E non eri nemmeno ubriaco!!” si guardò intorno e poi abbassò gli occhi. “Cos’è, hai paura che gli altri sentano? Ti vergogni di quello che hai fatto, vero? Lo spero Harry, lo spero con tutto il cuore. Io credevo che mi amassi ma a quanto pare mi sbagliavo” “Emma aspetta, ascoltalo almeno!” Fulminai Louis con lo sguardo, non doveva sempre difendere il suo amichetto… Lui mi guardò, mi sorrise, io arrossii in fondo mi faceva venire le farfalle nello stomaco ogni volta che mi fissava e lui lo sapeva bene…improvvisamente quei tre iniziarono a cantare:“Under the lights tonight, turned around When I saw your face, I fell in love Took a minute girl, to steal my heart tonight
With just one look, girl I waited for a girl like you And you stole my heart, with just one look” Non ci potevo credere ci stavano dedicando “stole my heart” erano tropo troppo dolci, e sapevano perfettamente cosa fare per farci felici; ci eravamo commosse tutte ma soprattutto Emma (quella era la prima volta che il suo ragazzo le dedicava una canzone e aveva trovato il momento perfetto). Quando finirono di cantare, lasciammo i due piccioncini a chiarire, Louis mi afferrò una mano, mi guardò e mi disse: “allora piaciuta la sorpresa?!?!?!” “Ovvio che sì!! Ooh Louis, sono la persona più fortunata del mondo, ma non me lo merito!! Sai in quante ragazze vorrebbero essere al mio posto in questo momento?? Perché ci sono io??” “Kia ci sei tu perché l’ho deciso io!! Sono io il ragazzo più fortunato del mondo ad avere te!! Se quel giorno Harry non mi avesse obbligato ad andare da starbucks, io non ti avrei mai incontrata, e ora starei ancora cercando la ragazza dei miei sogni… non sai quante volte ho odiato Harry per la sua testardaggine, quel giorno fu l’unica volta in cui ringraziai il difetto del mio amico” mi strinsi forte a lui: “ehy piccola… guarda la luna!” “è bellissima! Ed è davvero grande e luminosa” “È solo una questione di prospettiva: in qualsiasi punto del cielo si trovi la luna e in qualsiasi parte del mondo tu sia, se alzi la mano e chiudi un occhio, non è mai più grande del tuo pollice." Aveva appena detto una cosa fantastica, provai a portare il pollice all’altezza della luna…: “Hai ragione!!” “così quando saremo lontani basterà ricordarsi di guardare la luna e la vedremo identica” mi prese il viso tra le mani; e lentamente appoggiò le sue labbra sulle mie: “Ora entriamo… tra poco eleggeranno il vestito migliore della serata!”… ritrovammo in fretta i nostri amici, Emma e Harry avevano evidentemente fatto pace perché erano lì abbracciati, mentre Geo e Niall si tenevano per mano… “Ed ecco la busta che ci dirà chi ha indosso il vestito migliore della serata!!” il dj aveva urlato la frase e sulla sala era piombato il silenzio: “Ed ecco il vincitore…ma che dico, la vincitrice…sì oggi è una ragazza che indosserà la coroncina…e lei si chiama…Chiara!!!” le mie amiche mi guardarono e iniziarono a sorridermi e a farmi segno di salire sul palco, non potevo essere io quella ragazza, no chissà quante altre “Chiare” c’erano a quella festa: “Sì tu!! Proprio tu dai vieni quassù…” il dj ora mi stava anche indicando, non era possibile, insomma io avevo sempre sognato di vincere ad una festa, ma non me lo sarei mai aspettata, era solo un sogno che pensavo non si sarebbe mai realizzato…alla fine convinta dai ragazzi e dalle mie amiche mi diressi verso il palco, salii le scalette e mi ritrovai la luce sugli occhi, il dj prese la coroncina e me la pose sul capo… io intanto ero diventata bordò e tremavo per l’emozione, tutti i presenti iniziarono ad applaudire, accecata dai riflettori non riuscivo a vedere Geo, Emma e gli altri, ero felicissima, le luci si spensero e partì un lento, mi sentii afferrare da Louis: “Principessa ora può ballare con il suo principe”






 

CIAO RAGAZZE : )
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