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Autore: crazy_world    01/05/2012    2 recensioni
Harry è scomparso. Voldemort è vivo e vegeto, e detta legge. Hermione custodisce un segreto pesante, di quelli brutti e sconvolgenti. Ma qualcuno sa tutto. Come fanno a saperlo? Ma soprattutto, ora che Hermione è nelle loro mani, cosa farà? Non le è rimasto nessuno. O forse si?
Quando non distingui più la realtà dalla finzione e il bene dal male, le cose diventano pericolose. Niente è come sembra, e tutto il passato potrebbe essere solo un'enorme bugia.
Genere: Drammatico, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lucius Malfoy, Mangiamorte, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
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-Muoviti-.

La ragazza si irrigidì appena, incassando l'ordine.

Sentiva ancora le ciglia umide; aveva smesso di piangere da pochi minuti. Tutto era terribilmente confuso e sbagliato, niente aveva un senso, niente era normale.

Lucius Malfoy le teneva saldamente le braccia dietro la schiena. Come se potesse muoverle: i polsi erano legati così stretti tra loro che non riusciva nemmeno a sfregarli tra loro. Probabilmente la circolazione del sangue era già in una situazione critica.

-Ho detto muoviti-.

Hermione Granger si morse la lingua per evitare di rispondere. Sapeva che lanciare frecciatine, o peggio, insultare un Mangiamorte, non era la migliore delle idee, nella sua situazione disperata.

Chissà se sanno che sono qui.

Chissà cosa sanno.

Guardò di fronte a sé: il lungo corridoio, buio e umido, era inquietante. All'apparenza non aveva fine. Non capiva dove la stesse portando.

Affrettò il passo, non per obbedire all'ordine di Malfoy, ma perchè era desiderosa di scoprire quale sarebbe stata la sua cella.

Sempre che ci fosse davvero una cella che l'aspettava.

Un orribile presentimento si fece strada nella sua mente: e se non l'avessero nemmeno fatta passare dalla prigione? E se l'avessero uccisa senza troppe storie né processi?

La cosa era possibile. Non sarebbe certamente stata la prima volta.

Trattenne il respiro mentre immagini macabre le si stampavano in testa.

-Dove mi state portando?-

Cercò di far suonare la sua voce come quella di una ragazza sicura, senza paura. Non poté però evitare il tremolio sull'ultima parola.

Il biondo era dietro di lei, non poteva vederlo in faccia, ma quando parlò, nella sua voce si avvertiva un sorriso.

-Hai paura, Sanguesporco?-

Evitò di rispondergli.

Ci fu qualche attimo di silenzio.

-Siamo quasi arrivati-.

I dubbi della ragazza però non si erano diradati, anzi.

Qualche decina di metri dopo, l'uomo la fece voltare verso la parete di roccia alla loro destra.

Mormorò qualcosa di incomprensibile, tenendo la bacchetta puntata contro il muro. Quasi immediatamente, una porta nera comparve davanti ai loro occhi.

Hermione era sconcertata. Una porta che poteva anche scomparire; non era il massimo per fuggire.

Merda.

-Entra, muoviti. Non voglio perdere tutta la serata-.

Con la mano che tremava, la riccia abbassò la maniglia dorata e spalancò la porta.

Per poco non imprecò.

-Entra!- le intimò Lucius.

Con passo incerto, entrò nella stanza.

Sembrava la camera da letto di un principe.

-Questo è uno scherzo, vero?- mormorò.

Malfoy ridacchiò. -No, è tutto vero. Pensa, questa potrebbe diventare la tua stanza personale-.

Quel 'potrebbe' la mise in allarme.

Non gli diede la soddisfazione di chiedere spiegazioni.

Lui infatti, leggermente infastidito, continuò: -Ti starai chiedendo perché ho detto che 'potrebbe' diventarlo-.

Lei scrollò le spalle con ostentata indifferenza.

Il Mangiamorte sbuffò. -Non fingere che non t'interessi!- esclamò.

Hermione sorrise e lui capì.

-Oh, stavi cercando di innervosirmi, eh? Congratulazioni, ci sei riuscita. Ringrazia il cielo che il Signore Oscuro ti vuole dalla sua parte-.

-Cosa?-

Toccò a lui sorridere. -Hai capito. Tutto questo, e molto altro naturalmente, potrebbe essere tuo se tu passassi dalla nostra parte-.

Hermione rise freddamente. -Perchè dovrei passare dalla vostra parte? Perché così avrei una bella camera? Avete sbagliato persona-.

Lucius la guardò inespressivo.

-Sul serio Malfoy, sono quasi offesa-.

-Sul serio Granger, non crederai che io sia così imbecille, vero?-

Lo guardò senza capire.

-Ecco vedi... se tu passassi dalla nostra parte, certi... tuoi comportamenti del passato, svanirebbero nel nulla, ecco-.

-Cosa diavolo vai blaterando?-

-Aah, coraggio, sai benissimo a cosa mi riferisco-.

Hermione si irrigidì.

-Sappiamo cos'hai fatto. Sappiamo tutto-.

Si sentì mancare. Non era possibile. Non potevano saperlo. Era certa che nessuno sapesse nulla. Ne era certa, maledizione!

-Io non ho fatto proprio niente. Tu straparli-.

Lucius si appoggiò contro la parete rivestita di carta da parati color carta da zucchero. La guardò con espressione angelica.

-Ah no? Quindi immagino che tu non c'entri nulla con la morte di Ronald Weasley-.

 
  
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