Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Foxygiu    07/05/2012    3 recensioni
"Ciao sono Gaia e ho 34 anni. Come? Vi state chiedendo cosa ve ne frega? Beh, vorrei dirvi che oggi e’ il giorno piu’ bello della mia vita...il secondo....ok, il terzo...
Il primo e’ stato quando e’ nata mia figlia Samantha, nel 1980 a Londra.
Il secondo e’ stato l’anno scorso, quando e’ nata la mia seconda figlia, Alice... con pronuncia italiana prego, qui a Los Angeles.
E oggi e’ il terzo, perche’, beh, lo e’ e basta...
Vi state chiedendo ancora perche’ dovrebbe interessarvi?
Mmmmhhh... e se vi dicessi che il mio compagno e’ un famoso bassista americano... originario di Seattle, che le sue iniziali sono MDM? No eh?"
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ok, so che non dovrei farlo, che questo e’ il racconto di Gaia di come ci siamo incontrati eccetera, ma ci tengo a precisare una cosa: quando mi sono trovato davanti Gaia la prima volta, non ci volevo provare lo giuro!

Ah, si’... sono Micheal.. o Duff, come preferite...

 

Io me ne stavo tornando tranquillo dal mio giro in mountain bike quotidiano e mi sono ritrovato davanti a casa una pazza che urlava parole senza senso al cielo, infagottata in una tuta gigante, con una maglietta che sarebbe andata bene anche a Hulk, con mollette di tutte le forme e tutti i colori a tenerle fermi i capelli arrotolati sulla nuca...

Mi ha fatto ridere, devo essere sincero. Ed era da tanto tempo che non vedevo una persona che riuscisse a farmi ridere di gusto...

Soprattutto la sua faccia quando ha effettivamente capito chi io fossi mi ha fatto ridere... ma mi ha colpito subito dopo...

Devo dire che quella prima giornata e’ stata veramente divertente e anche piena di sorprese. Quando ho conosciuto sua figlia sono rimasto decisamente shoccato: conciata in quel modo non le avrei dato piu’ di 25 anni.

E Gaia mi ha stupito per tutto il giorno: con la sua solarita’, nonostante le batoste che la vita le aveva dato, con la sua tranquillita’, nonostante i problemi che ha dovuto affrontare... e mi sono messo a riflettere su come io stavo reagendo ai miei problemi...

Dopo molti mesi in cui cercavo di non pensare, mi sono ritrovato davanti ad una persona che mi ha fatto venir voglia di pensare.

E il giorno successivo... giuro, dentro di me mi sarei aspettato che si mettesse altri indumenti per mettersi in mostra... e invece era sempre uguale... con le zampate di Cloe sulle tette... ecco a dire il vero quelle le ho notate il secondo giorno...

E ancora sorprese, e ancora risate... ero incuriosito da lei, poteva essere interessante averla come amica con una mente brillante e creativa come la sua.

Inoltre la sua spontaneita’ e la sua trasparenza erano decisamente disarmanti. Abituato com’ero alle donne che avevo conosciuto fino a quel momento, tutte a far finta di essere delle sante quando in realta’ erano le peggio zoccole, il fatto che lei non nascondesse ne’ i suoi errori ne’ i suoi successi mi intrigava.

Se devo essere sincero l’unico momento in cui sono rimasto stupito delle mie reazioni e’ stato quando le nostre mani si sono sfiorate mentre mettevamo le tazzine nel lavello. Li’ ho sentito come una scossa, e quando ci siamo guardati mi sono ritrovato perso in due avvolgenti occhi nocciola... ma e’ stato un secondo.

Ma ripeto, fino a quel momento il mio interesse era solo a livello intellettuale...  Probabilmente era un bella donna, ma io l’avevo vista solo conciata in una maniera assurda ed ero ancora troppo legato allo stereotipo di donna che avevo frequentato fino a quel momento per accorgermi di quanto bella fosse... anche in quel momento.

Il fatto di dover partire il giorno dopo per Seattle mi dava fastidio, avrei voluto avere altro tempo a disposizione per consolidare il rapporto di amicizia che si era creato improvvisamente in quei due primi giorni.

Avevo aspettato fino all’ultimo minuto per dare una risposta a Slash che aveva insistito per farmi festeggiare con loro il 4 luglio... alla fine avevo ceduto piu’ che altro perche’ non avevo voglia di rimanere da solo per tutto il fine settimana: tutti i miei amici erano impegnati con le loro famiglie, erano invitati a feste e a barbecue... ma io mi ero isolato completamente e non mi sentivo ancora cosi’ sicuro di me da andare dove non avrei conosciuto la maggior parte della gente. Mentre da Gilby, beh, conoscevo davvero tutti e questa cosa mi dava sicurezza.

E quando avevo saputo che ci sarebbe stata anche Gaia e mi ero scoperto ad essere veramente felice!



Sorpresa :) Eh gia' potrebbe capitare che il biondino si inserisca di tanto in tanto in questa follia per dare il so punto di vista... spero che vi piaccia!
Grazie mille a chi legge, segue, preferisce e recensisce! :)

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Foxygiu