Gaeaf sbuffò.
”Cibo?”
Karanji le indicò due sacche in mezzo alla modesta barca con cui si apprestavano a partire.
“Eccolo lì...Per me. I tuoi vegetali insipidi sono là.”
“I miei “vegetali insipidi”,cara cugina,mi evitano di prendere vite di cui posso fare a meno.”
“Sì,sì,ecologista di mio nonno,tale e quale a mia madre. Va' avanti.”
“Acqua?”
La mora la guardò incredula.”Viaggi con una Lince dell'Acqua e ti preoccupi di questo?!Sarebbe come se io mi preoccupassi dell'aria condizionata con te al fianco,Gaeaf!”
L'altra fece un gesto a dire di passare oltre.”Armi?”
Il sibilo di una lama si fece sentire.”Fuyu no Kaze.”Estrasse i due pugnali che portava alla cintola. “Kjandall. Rajkndall. Tu?”
Il
Lupo mostrò con aria indifferente i sei shuriken a rosa dei
venti
che teneva fra lo spazio delle dita.
“Ailinn,Gylain,Sealain,Daialein,Lesalein,Veyalion.”Li
lanciò in
aria,facendo formare loro un cerchio,e li mandò nuovamente
ad
incastrarsi nelle pieghe delle nere bende che portava agli
avambracci. In un lampo,un lungo bastone di
legno,dall'estremità
superiore a formare una spirale e quella inferiore appuntita tanto da
poter trapassare la carne come una spada. “Ovviamente
Hinylain 'e
Safyle è presente all'appello...Bene,ci siamo. Possiamo
partire,suppongo. Sarà la tua Natura a guidarci
all'isola,no?”
Kar
alzò l'indice.”All'isola,non alla Tigre,Eaf. Non
abbiamo niente di
lei.”
“Sì,sì,lo so,la sventura dei Cacciatori,vi serve sempre qualcosa. Monta.”
“Perchè
non possiamo andare con le nostre forme animali?”Si
lamentò la
ragazza”Perchè dobbiamo sorbirci il viaggio in
barca?Sprechiamo il
nostro tempo,quando invece potremmo arrivare in un batter
d'occhio,per aria,o per mare.”
La cugina inarcò un
sopracciglio.”Serve che te lo ricordi?Se la Marina ci
scopre...”
“Siamo finite,sì,sì,mandano gli assassini. Che solenne rottura di palle,però.”
“Ora sali,Karanji,prima che ti faccia montare io con un calcio in culo.”
***
“Beh.”
“Beh.”
“Da cosa si riconosce una Tigre,Occhioni di Vetro?”
“Non
chiamarmi così,Mora e Lampone.”
“E tu non chiamarmi così.”
“Per rispondere alla tua domanda,Eaf,non ne ho la più pallida idea.”
“Dalle cicatrici,forse?”
Le due si guardarono intorno,fissando la quasi totalità della popolazione che sfoggiava almeno una manciata di cicatrici.
“Porco boio.”
Karanji si portò una mano alla fronte.”Bel colpo,genio. Peccato sembra che siano usciti tutti da una camera di tortura!”
Per tutta risposta,Gaeaf le rivolse un'occhiata supplicante.”Per favore,ferma qualcuno e chiedigli il perchè...”
La cugina inarcò un sopracciglio.”E perchè non lo fai tu,scusa?”
Il Lupo si nascose dietro la sua schiena,arrossendo,anche se la superava di diversi centimetri.”Mi vergogno!”
La ragazza fece scivolare la mano sul volto.”Oh,fantastico. Se non altro,per farti arrendere,basterà che Akainu ti chieda di fare un discorso a tutte le truppe riunite!”
Tuttavia,visto che l'altra non si azzardava a lasciare il suo nascondiglio,fermò un vecchio dall'aria piuttosto denutrita e dalle diverse cicatrici bianche sulla pelle abbronzata.
“Mi scusi,saprebbe dirmi come mai gli abitanti,da queste parti,hanno tante cicatrici?”
L'anziano la fissò con occhi vitrei-probabilmente era cieco-e aprì la bocca per risponderle,ma al posto della sua voce si udì un sonoro brontolio.
Karanji allora sorrise.”Ci permetta di offrirle il pranzo.”
“Grazie,no”Rispose quello,con voce ferma”Posso farcela.”
Allora Gaeaf sbucò fuori.”Se è per la sua dignità che teme accetti,come parte del pagamento per farci da guida.”
***
“Dunque”Iniziò l'uomo quando furono davanti a un piatto di carne”Avete chiesto alla persona giusta. Io ero ragazzo quando accadde quel che vi racconterò. Ma innanzitutto,le buone maniere. Vi ringrazio per il pasto,io sono Deillion Iajrrin,da tutti detto Eill. Voi siete?”
“Karanji Wolf Mihawk.”
Le sopracciglia del vecchio ebbero uno scatto sorpreso.”Figlia di Taka no Me e Blaiddygwynt Wolf,nipote di Cymodwr D. Wolf,suppongo.”
“Esatto.”
“Ed io sono Gwyntygaeaf Arian.”
“Arian!”Esclamò.
“Lo conosce?”Gaeaf chinò il capo di lato.
“E chi non lo conosce. Tawelwch Arian,l'ultimo sopravvissuto,taglia seicento milioni di berry,anche chiamato La Morte d'Argento. Farebbe gola a chiunque.”
Le fissò da sopra il suo bicchiere.”Voi due sapete dove si nascondono i tre ricercati,e perciò potreste fruttare un bel po' di soldi...”
Le due si scambiarono un'occhiata tesa,e Kar strinse la presa sull'impugnatura della sua katana. Sebbene non potesse vederle,il vecchio appoggiò il boccale e scoppiò a ridere.
“Sì,potreste fruttare un bel po' di soldi...Se a qualcuno interessassero le taglie,su quest'isola!No,non temete. E ho come l'impressione che vi sapreste difendere,nel caso.”
Puntò lo sguardo vuoto su Gaeaf.”Sei un Lupo del Vento.”
Non era una domanda,ma un'affermazione,e lei rimase zitta,sapendo che se la scopriva potevano essere guai seri.
“Ah,non c'è bisogno di rispondere:posso anche essere cieco,ma ne ho viste di cose in vita mia,e voi siete diversi,si sente. Se è la Marina che temete,non preoccupatevi,qua siete al sicuro.”
“Le cicatrici?”Gli ricordò Kar,mettendo fine alla conversazione.
“Ah,certo.”Prese un sorso di vino e ricominciò.
“Dovete sapere che questa era una città ricca,con un re molto saggio:e la figlia,la principessa,era una creatura dolcissima e dalla straordinaria bellezza,ma aveva anche un carattere forte e d'intelligenza acuta. Purtroppo,a causa di questa bellezza,nonché della ricchezza che il futuro re avrebbe ereditato se l'avesse sposata,era una preda molto ambita:ma lei diceva di non volersi sposare. Non ci sarebbe stato comunque problema,poteva regnare come regina,quando il re avesse rinunciato al trono,ma un pretendente più ostinato degli altri voleva conquistarla a tutti i costi,e le mandava gioielli,vestiti,ritratti e molto altro ancora. Ella lo rifiutò più e più volte,e lui,infine,pazzo,prese il suo esercito e marciò sulla città. Noi avevamo pochi soldati,siamo sempre stati un isola pacifica:e quindi tutti i cittadini si armarono,e riuscimmo a ricacciarli indietro,avremmo fatto di tutto per i nostri sovrani. Ora regna la principessa,il pretendente fu ucciso in battaglia,ma a noi rimasero le cicatrici che vedete.”
“Storia affascinante!”Esclamò Gaeaf.
“Mi piacerebbe conoscere questa principessa,ma non abbiamo proprio tempo”Soggiunse Kar.”Eaf,sii gentile,passa alla barca,penso di non aver abbastanza soldi per pagare.”
La ragazza si alzò e uscì di corsa.
“Allora,accetta?”Chiese la Lince a Eill.
“Beh,sì,ma non voglio soldi.”
“Bene,allora le offriremo i pasti.”
“Ma--”
L'uomo fu interrotto dal Lupo che entrava di corsa.
“Karanji,porco cane!”
“Che c'è?”
“L'hai ormeggiata la barca?!?”
“Oh,sì,io...Uh...No.”
La cugina si batté il palmo in fronte.”Ottimo!Un genio!Perchè ce l'hanno fregata!”
“Allora”Deillion si alzò in piedi”Se mi permettete,vi porterei al nostro cantiere,che è uno dei migliori insieme a Water Seven.”
“Non credo avremo i soldi per pagare”Si rammaricò Kar.
“Invece sì,perchè grazie al cielo io sono più svelta di te e ho preso un sacchetto di berry prima di lasciare la barca...E te l'ho pure detto!Te l'ho pure detto!Razza di organismo eucariote muffoso,decerebrato e fulminato,pessimo incrocio fra un vuoto d'aria e un vuoto totale!”
“Oi,vecchia mia,piano coi complimenti.”
***
“Ecco,siamo arrivati. Dovrebbe esserci la giovane Bovats,altrimenti dovrete aspettare Yak.”
“Yak?”
“Bovats?”
“Sì,eccola,la sento arrivare.”
Eill indicò una ragazza che stava venendo loro incontro,alta intorno al metro e ottanta,dalla pelle olivastra,i capelli castano-rossicci lunghi fino al collo e gli occhi color nocciola e gli zigomi alti. Tuttavia la caratteristica che spiccava di più era una lunga cicatrice pallida che partiva da sotto la mandibola sinistra e le attraversava tutto il viso diagonalmente,passando anche per la testa e lasciando una striscia senza capelli dove si faceva strada.
Quando fu davanti a loro,chinò leggermente la testa verso il vecchio. “Deillion-ossan...”
“Attenta a te,ragazza mia”La ammonì bonariamente il vecchio.
“Ma certo. Loro sono?”Chiese poi,con voce atona,spostando lo sguardo sulle due,mantenendo un'espressione indifferente.
Gaeaf notò che aveva due sottilissime pupille verticali.
Karanji le porse la mano con un sorrisone.”Karanji Wolf Mihawk!”
“Gwyntygaeaf Arian”Si presentò l'altra,più freddamente.
“Ah. Ashun Bovats,della Yerkiri&Bovats. No,non ho avuto un incidente da piccola,no,non devo andare in bagno,ho solo le gambe storte,sì,so che vi serve una barca e no,non leggo nel pensiero,sono solo perspicace.”Disse,spostando gli occhi dall'una all'altra durante ogni affermazione.
Karanji inarcò un sopracciglio,impressionata. “E sai anche quanto vi servirà per--”
“Due giorni. Spero abbiate già una guida.”
“Certo,l'abb--.”
“Bene. Sono duemila berry di pagamento anticipato,diecimila in totale.”
“Economici.”Commentò Gaeaf,porgendole parte dei soldi.
“Come volete.”
Dopodichè la ragazza si girò e si incamminò per dove era venuta.
“Sintetica”Constatò Kar.
“E con varietà d'espressione”Aggiunse l'altra,distaccata.
“Ah,che volete,è fatta così. Yak,che in realtà si chiama Sirt Yerkiri,è il nostro carpentiere migliore. Hanno messo su da,quanto?Nove anni,credo,e sono diventati dei pezzi grossi in poco tempo. State tranquille,faranno un bel lavoro.”
“Karanji,che ne pensi?”Chiese Gaeaf,quando rimasero sole.
“Potrebbe essere lei.”
“Io non mi fido. Non mi piace.”
“Gaeaf?”
“Sì?”
“È lei di sicuro.”
***
Chiedo perdono a tutti e altrettanto ringrazio quanti avranno il coraggio di andare avanti.
See ya!
Mary^^