Anche se sapevamo cosa poteva succedere, avevamo paura, non sapevamo di cosa, era timore.

Tornammo a casa, iniziammo a fare la lista delle cose da portare, poi qualcuno bussó alla porta...   

Andai ad aprire, c'era un mazzo di fiori, un orsacchiotto e un bigliettino.

Lessi il bigliettino...

 

"Sei ció che mi rende davvero felice."

 

Beh, chi aveva scritto ciò doveva essere estremamente dolce.

Tornai in casa, il telefono squillò.

 

"Pronto?" -Clare.

"Sono Harry." -Harry.

"Oh buongiorno amore." -Clare.

"Ricevuti i regali?" -Harry.

"Oddio, si, li hai mandati tu, vero?" -Clare.

"Si, per stasera avevamo dei programmi." -Harry.

"Grazie per i fiori e per tutto. Quali programmi?" -Clare.

"Un'uscita a coppie: io, te, e gli altri." -Harry.

"Vabbene, dopo lo dico a Faith ed Emily." -Clare.

"Siete pronte per il tour?" -Harry.

"Si, non vediamo l'ora." -Clare.

"Nemmeno io." -Harry.

"Vado ad avvertire Faith ed Emily di stasera, a dopo." -Clare.

"Vabbene, passiamo a prendervi alle otto." -Harry.

 

Salii nell a camera di sopra.

Avvretii le ragazze dell'uscita di stasera e poi iniziammo a preparare le robe per il viaggio, eravamo davvero, davvero emozionate.

Il pomeriggio uscimmo a fare la spesa, le fans non sembravano più cosí 'assassine',anzi, erano dolci.

Ne incontrammo varie per strada, ci salutavano, tutti ci sonoscevano, per una volta mi sentivo davvero serena.

Facemmo la spesa, tornammo a casa, erano le tre, mangiammo un panino e poi andammo al centro estetico, poi dal parrucchiere e infine ancora shopping.

Si fecero le sette, tornammo a casa, ci preparammo e uscimmo con i ragazzi, c'erano anche Danielle ed Eleanor, eravamo diventate molto amiche.

 

"Dove porterete le vostre ragazze dopo il tour?" -Liam.

"Hawaii." -Harry.

"Italia." -Zayn.

"Francia." -Niall.

 

Mi sembrava di capire che portare le ragazze in vacanza era tipo un rituale dopo i tour, lol.

 

"Io ed Eleanor andremo in Svizzera." -Louis.

"Io e Danielle alle Bahamas." -Liam.

 

Parlammo del tour, cenammo e poi andammo in un locale, probabilmente avevo bevuto troppo, dovevamo festeggiare per il nuovo tour.

So solo che il giorno dopo Emily e Faith mi svegliarono con un bel po' di acqua gelida sul mio viso.

 

"Ma che cazzo?!" -Clare.

"Buongiorno dormigliona!" -Faith.

"Bel risveglio, non pensi?" -Emily.

"Andate a fanculo." -Clare.

"Ohoh, si è proprio svegliata male." -Faith.

"Si. Ora abbracciatemi." -Clare.

"No, sei bagnata." -Emily.

"Infatti. Voglio la vendetta." -Clare.

 

POV di Emily.

Clare ci ricorse per tutta la casa, alla fine riuscí a prenderci, beh, che bel risveglio!

Eravamo sul divano, a mangiare dei cornetti guardando la televisione.

 

"Toh, i One Direction." -disse Clare mettendo MTv.

"Sono carini, che ne pensate? Magari li conoscessimo." -Faith.

"Hai di nuovo perso la memoria?" -Emily.

"No, sceme, scherzavo." -Faith.

"Ma in America ci sará bel tempo, la nostra pancetta dovrebbe scomparire, per far spazio ai costumi che indosseremo, lo sapete?" -Clare.

"Ehm... Beh, a me piace, ci sono affezionata." -Emily.

"Ok, ho capito, passeremo la giornata in palestra, vero?" -Faith.

"Hai indovinato, ragazza! Su, di corsa a prepararci." -Clare.

 

Ci preparammo e andammo in palestra, passavano le ore e Clare non si decideva a smettere di fare e farci fare allenamento, mi sentivo vuota, avró perso circa tre chili.

Notammo un uomo, farci delle foto, uno stalker? Oddio, spero di no, mi fanno paura quelli, vidi Faith avvicinarsi a lui, la seguimmo.

 

"Ehi, piacere, io sono Faith." -Faith.

 

Pensa che Faith stesse impazzendo, forse il sudore le era penetrato nel cervello e ora aveva l'intelligenza di un criceto.

 

"Piacere, scusate se vi sto fotografando da ore." -disse l'uomo.

"Non preoccuparti, sei un giornalista?" -Faith.

"Un fotografo, quelli delle modelle." -disse l'uomo.

"Secondo me ha sbagliato persone." -bisbiglió Clare.

"Scusate, non mi sono presentato, sono Clark, la mia ditta voleva offrirvi un lavoro come modelle per la nuova collezione di vestiti di Cavalli." -Clark.

"Saremo disposte ma fra pochi giorni andiamo in tour." -Emily.

"Possiamo fare il servizio fotografico stasera." -Clark.

"Vabbene, a che ora e dove?" -Faith.

 

Clark ci disse l'ora e il luogo, poi io, Faith e Clare tornammo a casa, Clare non sembrava entusiasta del nuovo lavoro.

Ma arrivate sul set ci divertimmo molto, era tutto abbastanza semplice, finì dopo sei ore, cioè alle undici di sera, eravamo stanchissime e andammo a casa a dormire.

Il giorno dopo il cellulare di Faith squilló, erano le dieci del mattino, chi poteva essere?

 

"Ehm, pronto?" -Faith.

"Ciao Faith, sono Clark!" -Clark.

"Oh, buongiorno, novitá?" -Faith.

"Abbiamo lavorato tutta la notte e siamo orgogliosi di dirvi che a partire da stamattina alle sette, siete sui giornali in tutta Inghilterra, Irlanda e America, le copie tradotte verranno spedite anche negli altri paesi." -Clark.

"É una notizia fantastica, scusa, ora devo davvero scappare, ci risentiamo dopo." -Faith.

 

Faith ci diede la buona notizia, ma non sapevamo come avrebbero reagito i ragazzi, penso bene, volevamo chiamarli ma fecero prima di noi, Harry, Niall e Zayn bussarono alla porta, li facemmo entrare, avevano la rivista con le nostre foto in mano e le loro faccie non erano molto allegre.

 

"Sappiamo meglio di chiunque altro che voi siete meravigliose, non avete bisogno di fare servizi fotografici." -Niall.

"Sembrava divertente, abbiamo solo provato." -Faith.

"Le vostre amicizie si allargheranno sempre di piú, vi allontanerete da noi, inizierete a frequentare persone sbagliate e non vogliamo che tutto ció accada." -Niall.

"Vabbene sergente." -Faith.

"Non sto scherzando, davvero." -Niall.

"Non ce ne siamo rese conto, ci dispiace." -Clare.

"Non siamo arrabiati con voi, volevamo solo parlarvi di questo e chiarita la situazione, andiamo a fare colazione." -Zayn.

 

Uscimmo per colazione, e incontrammo...