Parlare con quella ragazza lo diverte.
E’ così ingenua. Così… pura.
Così diversa da lui, sporco dentro.
Gioca ancora con qualche zolletta di zucchero e gliene offre una. Gli ricorda così tanto la sua Annie, così dolce e delicata.
Parlare con quella ragazza lo diverte.
E’ così ingenua. Così… pura.
Finisce il semplice nodo che la teneva così impegnata e ci si lega, legandosi a lei come suo schiavo.
Eppure lui uno schiavo lo è. Schiavo del Capitol, schiavo di Snow.
Non capisce quanto sia carina, questa Katniss.
Per quanto sia carina però, questa Katniss, non è la sua Annie.
Thia's corner.
Seconda drabble su Finnick.
Credo che ormai si sia capito che è uno dei miei personaggi preferiti della saga di Hunger Games, sì.
Stavolta 100 parole esatte. *^*
Non è niente di troppo originale, cioè: E’ semplicemente il punto di vista di Finn durante due scene narrate nel libro.
La prima è la serata della sfilata dei carri (Dove praticamente è mezzo nudo!) la seconda invece è durante l’addestramento, quando ‘scoccia’ Katniss e si lega a suo “uso e consumo.”
Spero che vi piaccia anche questa, alla prossima.
Finger Crossed and may the odds be ever in