In effetti....si. Era da un casino che questa non la riaggiornavo! Ho molti capitoli si, ma non è ovviamente completa! Stamani, su italia 2, mi sono vista Sarah Connor...e mi è tornata alla mente questa fiction che scrivevo quando di mattina, mi guardavo una mamma per amica...Ah (sospirone) bei tempi...
-Quadro-
Capitolo 24
-Dovresti arredare questo locale…-Nami fissò l’ intera stanza che al momento, ospitava pochi clienti.
-Va bene così…-
-I soldi li hai-Si strinse nelle spalle.-Perché non lo fai?-
-Perché non ce n’è bisogno-Riempì il contenitore del caffè.
-Ma è così triste…-Sbuffò sulla sedia girevole del bancone-Che ne so, potresti cambiare la carta da parati…metterci un bell’ arancione al posto di quel verdino pallido…-
-Il verdino pallido come lo chiami tu-Zoro alzò gli occhi-Ha un effetto rilassante sulla clientela…-
-Si ma è un colore palloso…- Poggiò i gomiti sul tavolo.-La clientela morirà di noia-
-Non è un mio problema!-
-Se vuoi ti presto Bonkure…-Al solo sentire quella pensata rimase impietrito.-è molto bravo ad arredare…-Si sporse verso di lei e le sorrise in modo nervoso.
-Farò a meno di questo gesto caritatevole…-
-Oh ma non preoccuparti!-Prese dalla borsa il cellulare.
-NON PUOI!-Urlò abbandonando le tazze e facendo il giro per fermarla. Veloce, la fermò arpionandola per un braccio.
-Non posso cosa?-Fece la finta innocentina.
-Uno: chiamare e due…-Fissò i clienti che avevano alzato lo sguardo su di loro. Con estrema difficoltà a riprendere l’ autocontrollo, la lasciò libera e tornò composto arretrando di qualche passo.-In magazzino dovrei avere un vecchio quadro…potrei mettere quello…-
-Idea eccellente-
Venticinquesimo capitolo: mani ruvide