Ecco qua un nuovo capitolo :D
Non vi terrò molto sulle spine, prometto che domani pubblicherò l'ottavo!
Recensiteee, Giulia xo xo

Julie

Dopo il gelato e la commuovente scenetta tra Louis e Jenny tornai a casa con Cher, cenammo da sole, non avevo idea di dove fosse Will.

Mentre mi mettevo il pigiama vidi il BlackBerry illuminarsi, aprii il messaggio, numero sconosciuto "Ehi antipatica" pensai subito a Harry, ma finsi di non averlo capito "Chi sei? Scusa, ma non ho il tuo numero" "Sono Harry stupida" "E come fai ad avere il mio numero scusa?" "Ho chiesto a Zayn, che ha chiesto a Cher" "Ahhh ma allora ogni tanto sai ragionare" "Non sai tante cose di me mia cara" "Ti conosco da meno di una settimana, so a ma la pena il tuo nome e il tuo cognome" "Aggiungi alla tua lista che sono intelligente, simpatico e romantico, grazie" ""Per il momento passa solo il simpatico, rassegnati caro Styles" "Non sono uno che si arrende facilmente bellezza" "Vedremo... dai, ci vediamo domani al corso, Notte Styles" "Sogni d'oro Baby" .

Posai il telefono sul comodino ridendo, e sentii aprire la porta.

"Will" lui non rispose "Che fine hai fatto sta mattina? Sono anche venuta al bar a cercarti" "Sono stato dai miei, ho chiesto a Max di sostituirmi".

Will andò in bagno a farsi una doccia, io mi addormentai.

 

La vibrazione del mio BlackBerry mi svegliò. 

Girai la testa, Will non c'era. Presi il telefono dal comodino pensando fosse lui "Per prima cosa buongiorno signorina, seconda cosa sarebbe disposta a tagliare il corso con il sottoscritto per poter aggiungere alla lista Intelligente e Romantico?!" sorrisi, in quel momento mi dimenticai completamente di Will "Dai un motivo per farlo" "Se ti dicessi che sto per venire a prenderti?" "Affare fatto Styles".

Piombai giù dal letto, presi un paio di jeans stretti e una felpa dall'armadio, misi un filo di matita sugli occhi e in un nano secondo scesi le scale prima che Harry suonasse alla porta, se Cher si sarebbe svegliata mi avrebbe riempita di domande, le avrei mandato un messaggio non appena mi sarei allontanata abbastanza da casa, pur non sapendo dove stessi andando esattamente.

Appena in tempo, Harry stava parcheggiando la sua Mini sul vialetto, "Buongiorno" dissi avvicinandomi alla sua portiera "Come mai tutta questa fretta signorina?" "Andiamo via prima che Cher mi veda" "Come desidera sua maestà".

 

Harry

La sera prima avevo fatto un sacco di telefonate per organizzare quella mattinata, volevo veramente dimostrare a Julie di cosa ero capace.

Durante il tragitto scherzammo molto, e notai più volte che non rompeva più il nostro legame visivo, forse ero riuscito a farmi accettare da lei.

Parcheggiai l'auto, "Una galleria d'arte? Harry stai scherzando vero?" "No no, niente scherzi, ti dimostrerò la mia intelligenza" .Lei scoppiò a ridere, io tirai fuori un listino con le informazioni sui quadri che avevo stampato la sera prima.

"Harry, non ci credo, davvero" disse lei con le lacrime agli occhi, "Non mi deridere, questo mi farà passare al livello successivo"

 

Julie

Entrammo nella galleria, non potevo crederci. Iniziai a pormi delle domande... Perchè Harry doveva dimostrarmi tutto ciò? Perchè doveva passare al, come lo chiamava lui, livello successivo? Perchè?

Provava a spiegarmi tutti quei noiosi quadri, consultando quel listino pieno di fogli che teneva in mano, venni distratta dai suoi occhi verdi, i suoi ricci, il suo sorriso, era perfetto ed ero letteralmente imbambolata.

Il BlackBerry continuava a tremarmi in tasca, decidi di rispondere "Pronto?" "Julie dove cavolo sei? Perchè non rispondi al cellulare?" "Cher sono con Harry, tranquilla, ti spiegherò tutto più tardi" attaccai senza darle tempo di rispondermi. Mi arrivò un messaggio subito dopo, "Se ti bacia dimmelo brutta schifosa" "Ma che bacio e bacio, sei scema?" "Harry è cotto di te cara mia, non l'hai ancora capito?" "Veramente no, anzi non credo proprio che lo sia, e comunque ti ricordo che sono ancora fidanzata" "Ah si è vero, con un ragazzo che manco di caga più, bello" rimasi sconvolta da quella risposta, Cher aveva ragione.

Rimisi il cellulare in tasta, poco dopo Harry terminò la sua spiegazione. "Allora, promosso o bocciato" "Beh dai, giusto per la fantasia ti promuovo, ma ti manca ancora un livello caro Styles" Harry mi sorrise, wow e che sorriso, guardò l'ora dal suo cellulare "Oh cavolo, andiamo muoviti" "Perchè scusa?" "Zitta e cammina" così feci, salimmo in macchina velocemente e ci dirigemmo verso il centro di Londra.