“Harry?” rispose al telefono.
“Hei!” sorrisi, al solo sentire la sua voce “Dove sei?”
“Siamo appena arrivate.” Trassi un sospiro di sollievo.
Era così stupido, averla chiamata solo per essere sicuro... che fosse ancora reale.
Che fossimo ancora nello stesso continente.
“Ci vediamo dentro!” attaccai, uscendo dall’auto.
Entrai nella sala, cercando di individuare una chioma rossa.
Sentii qualcuno bussare sulla mia spalla con il dito.
Mi voltai, ritrovandomi davanti a quella che a me sembrava la ragazza più bella del mondo.
“Belle... sei... wow!” balbettai, continuando a passare lo sguardo dal vestito nero semplice ma che aderiva perfetto al suo corpo, ai capelli pettinati con cura, le labbra contornate dal rossetto, gli occhi truccati più del solito, indossava persino un paio di scarpe nere con i tacchi.
Tutto. Tutto mi sembrava perfetto.
“Anche tu!” sorrise, sistemandomi il papillon.
“Posso baciarti o rovino tutto?” domandai, facendola ridere.
In realtà io non stavo scherzando, ma risi anch’io, contagiato.
“Penso che le mie amiche ti ucciderebbero, ma è il tuo compleanno...” non servì che si mettesse in punta di piedi, quando le presi il viso tra le mani, per baciarla “...e poi non aspettavo altro!”
Risi, baciandola di nuovo accarezzandole la guancia “Anche tu mi sei mancata, stamattina.”
“Volete rimanere avvinghiati tutta la sera o vi decidete a ballare?” arrivò Liam, cingendo le braccia alla sua ragazza.
Julia ammiccò a Belle, invitandoci con un gesto del capo a seguirli verso la pista.
Incontrammo Louis e Juls che stavano chiacchierando con alcuni del nostro corso di storia, tenendosi per mano. Marty e Zayn si stavano baciando, segno che avevano fatto pace dopo l’ultima discussione. Sarah e Niall si aggregarono a noi, in pista.
Cinsi la vita di Belle con il braccio, avvicinandola a me.
Quando i nostri petti si toccarono, posò la testa sulla mia spalla, cingendomi il collo.
“Ti amo.” Sussurrò, vicino al mio orecchio.
Chiusi gli occhi, respirai a pieno il suo profumo e desiderai con tutto me stesso che quell’attimo durasse in eterno.
Quando riaprii gli occhi, lei era ancora lì, tra le mie braccia.
“Ti amo anch’io.” La baciai.
“Credi che ci saranno i Green Day?” rise, ascoltando la canzone lenta che stavano trasmettendo.
Risi “Temo che rimarrai delusa. Ma con le loro canzoni, non posso fare questo...” la portai indietro, imitando un caschè. La baciai sulle labbra e poi tre volte lungo il collo, seguendo la scia dei nei.
“Mi hai convinto, Styles.” Sussurrò, passando una mano tra i miei capelli mentre mi rialzavo.
Stavamo per baciarci di nuovo, quando una ragazza ci spinse.
“Scusate!” si voltò Julia per un attimo, prima di tornare a camminare veloce, come una furia, verso l’uscita.
“Devo andare da lei.” Annuii, dandole un ultimo bacio “Solo... cerca di tornare presto!”
“Tranquillo, mi riconoscerai subito: sono quella con i capelli rossi e il vestito nero.” Ammiccò, seguendo l’amica.
Mi avvicinai al tavolo delle bevande, chiedendo al ragazzo di versarmi del Martini.
Arrivò Jake e ci fermammo a parlare, finché non vidi una macchia rossa tra la folla “Scusa, devo...”
“Vai, non farla aspettare!” rise Jake, ammiccando.
Non mi ero sbagliato: rossa, vestito nero.
La seguii, chiamandola ma non mi sentì, probabilmente, perché non si voltò.
La raggiunsi, prendendole la mano per farla voltare “Avevi ragione, non è stato difficile trovarti.”
Rise “E io che pensavo non mi avresti neanche riconosciuto...”
Spalancai gli occhi, sforzandomi di non fare lo stesso con la bocca e di ricordare come si respira.
Nonostante fossero solo quattro lettere, impiegai qualche secondo prima che la voce riuscisse a raggiungere la mia bocca ed uscire “Rose!”
Here I am:
Ok, questo è davvero uno dei capitoli fondamentali della storia...
Ve l'aspettavate? Cosa credete che succederà? Se volete lasciate una recensione...
A proposito, grazie per le tre nel precedente capitolo. Stesso sistema, anche per questo: a tre recensioni pubblicherò il capitolo! ok?
Rose <3