17/05/2012
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Prologo.
Raccolsi i miei capelli in una crocchia disordinata, per poi prendere i miei libri e recarmi verso l’armadietto dove sapevo ci fosse Jennifer ad aspettarmi.
‘Giorno A.’ mi salutò allegra.
Mugugnai un buongiorno privo di entusiasmo.
‘Chimica, eh?’ rise lei.
‘Odio quella materia- sbottai- è noiosa e in più quel professore mi fissa tutto il tempo, non permettendomi di dormire.’
‘Scusatemi?’ sentimmo una voce alle nostre spalle. Richiusi l’armadietto con forza, nel sentire quella voce odiosa.
‘Ciao Natalie. No grazie dell’invito ma non verrò a quello stupido ballo. Perché ogni anno me lo chiedi?’ dissi tutto d’un fiato.
‘Scusami- mi rispose irritata –pensavo che venissi anche tu dato che Jennifer ha acquistato i biglietti. Ora vi lascio, ho di meglio da fare di parlare con voi.’
Mi girai verso Jen, incredula.
‘Non ci posso credere. Perché spezzi le tradizioni senza neanche dirmelo? Avevo già affittato tutti i film e preso le schifezze da mangiare. Sei una traditrice.’ Mi incamminai verso la mensa, sentendola imprecare contro Natalie. Mi concentrai per non scoppiare a ridere.
Mi sedetti al solito tavolo per aspettarla.
‘Lo so che ho spezzato la tradizione ma Rick mi ha invitato non potevo dire di no.’
Strabuzzai gli occhi.
‘Come? Come? Come? Non mi avevi parlato di Rick. Racconta come te l’ha proposto.’ Dissi eccitata.
Iniziò a raccontare di come lui si fosse presentato alla fine delle lezioni, per invitarla a prendere un caffè e di come avessero parlato del più e del meno fino a giungere all'argomento 'ballo'. La ascoltai attentamente finché non sentii il mio cellulare vibrare dentro la borsa.
‘Scusami un attimo.’
Mi alzai. Numero sconosciuto.
‘Pronto?’ dissi rivolta alla cornetta.
‘Robisten?’ rispose una voce fin troppo familiare per i miei gusti.
‘Cosa?!’ esclamai sbalordita.
‘Vuoi venire al ballo con me?’
Risi. ‘Dopo tre anni sei sempre ugualmente diretto, eh?’
‘Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.’ Esclamò allegro.
Possibile quanto la sua voce fosse splendida anche al telefono?
‘Alle otto sotto casa mia, proprio come ai vecchi tempi.’
Stavo per riattaccare, quando mi fermò. ‘Hei?’
‘Mi dica.’
‘Mi sei mancata.’
Sorrisi. Riposi il telefono nella tasca per poi tornare dentro la sala.
Cercai con gli occhi Natalie. Appena la vidi iniziai a correre.
‘Sai ho cambiato idea, penso che verrò a quel ballo. Domani sera, no? Bene due biglietti.’
Lei mi guardò sbalordita: in cinque anni solo una volta ero andata ad un ballo ed era stato un disastro per me e per lei, dato che feci crollare tutte le decorazioni.
Senza salutarla, mi recai verso Jennifer.
‘Ragazza, dovrai ricordare questo giorno. Andrea Robisten domani sera andrà al ballo scolastico.’
Lei mi guardò con gli occhi sbarrati.
‘Sì e sai con chi? Con la sua prima vera cotta. Harry Styles.’
Come non ricordare il giorno in cui mi chiese di uscire, tre anni prima?
hydbjdhvbdfhjvbdfvhdfbv (blame Bianca D:)
all'inzio questa story doveva essere una OS ma poi mi sono venute delle idee in mente (e forse ne verranno altre si spera) e così ho fatto la mia ssscaletta uu
Saranno un'alternanza di capitoli: uno di questa storia e altri di ricordi sulla relazione che Andrea e Hazza avevano avuto tre anni prima jhdvdfbhvjdfbv
Ho già i primi due capitoli pronti, ma vorrei aspettareun pochettino(?) prima di pubblicare il prossimo, almeno vorrei avere pronti i primi cinque çç
PER ORA la scaletta prevede 10 capitoli più epilogo, ma penso di alluuuungare, se mi vengono altre idee.
Okay, non voglio rendere questo MS più lungo del prologo perciò scappo. Fatemi sapere se vi è piaciuto.
Gwen:3 (riferimenti puramente casuali alla vecchia FF di bianca lol)
