ORE 23.00
 
                              “LA LUNA PIENA HA DECISO DI DARE VITA A QUELL’ESSERE,
                               PRENDERA’ LA TUA ANIMA PER MAI Più FAR RITORNO
                              NELL’OBLIO, SOTTO TERRA RESTERAI IMPRIGIONATA
                             PER SENTIRE LA MORTE ASSALIR LE TUE MEMBRA…”
 
Akane era lì.. immobile , davanti allo schermo tutta sola.. con lei non c’era nessuno , ogni tanto si guardava le spalle  forse in attesa di compagnia.. probabilmente voleva condividere con qualcuno la “gioia “nell’assistere a quelle scene così..così spettacolari..
Essì perché Nabiki quella sera aveva avuto l’invito di Midori a partecipare all’addio al nubilato della sorella maggiore, era una festa a cui la media delle Tendo non poteva mancare, anche a costo di perdersi la maratona horror, ed era risaputo che in famiglia le uniche due FANS di questo genere erano loro due.. figuriamoci se papà, Kasumi o il signor Genma le avrebbero fatto compagnia…e sicuramente Happosai avrebbe approfittato del buio per allungare le mani…no no..meglio godermela tutta da sola… ma Ranma?ora che ci penso , dov’è?
Il ticchettio dell’orologio era un po’ snervante…
                     
                          “I GIOCHI STANNO PER AVERE INIZIO…
                          TORCERO’ QUEL TUO COLLO E FARO’ A PEZZI
                         QUEL TUO CORPICINO…
                        VOGLIO ASSAPORARE IL TUO SANGUE…
                       NON SCAPPARE… SONO QUIIIIII!!!”
 
 
Quello era il momento…Ranma sbucò da sotto il tavolo afferrando Akane da dietro  urlando “BUUUUU!!!!!!!!”…il cuore di Akane perse un battito e la ragazza urlò con tutto il fiato che aveva in gola..RANMA SEI UNO STUPIDOOOOOO!!!
Il ragazzo intanto non riusciva a smettere di ridere a crepapelle,aveva le lacrime agli occhi tanto si stava divertendo mentre la ragazza le aveva per lo spavento assurdo che quell’idiota le aveva fatto prendere..:-ma dico sei impazzito?!stavo per morire..:-ma come Akane non avevi detto che questo genere ti fa ridere?! Ma certo rispose la ragazza con fare seccato e rigirandosi stizzita a guardare lo schermo..Intanto Ranma afferrò un manju che Kasumi aveva comprato quella mattina e aveva messo a tavola se qualcuno avesse avuto voglia di uno spuntino..Guardò Akane che gli dava le spalle , e non potè fare a meno di chiederle:- Akane scusami.. ma hai freddo? “CERTO” rispose con un tono secco.. :-strano, ma non è che hai la febbre? Dopotutto siamo agli inizi di giugno.. in effetti ora che ci pensava faceva effettivamente caldino sotto quel plaid, ma non lo avrebbe mai ammesso.. MAI! :-aaah.. dai dimmi la verità.. non è che avevi bisogno di compagnia?!avanti dillo che avevi paura a stare qui da sola e ti sei protetta le spalle con la copertina….dai, dai, dillo…le si avvicinò a carponi e con l’indice le premeva la guancia..Akane arrossì di colpo.. ci aveva preso in pieno!a volte le sembrava che Ranma non notasse certe cose ma probabilmente lo sottovalutava, si Ranma la conosceva più di quanto lei potesse immaginare..:-dai.. dai.. dillo.. avanti..
STUPIDO… ma come ti viene in mente un assurdità del genere, io paura.. tsk.. Ranma sentì dalla punta del dito indice che le guance di Akane erano molto molto calde, ma non riuscì a notarne il colore , almeno non subito, c’era nella camera da pranzo solo l’intermittenza della tv a fare da luce e quel film era molto cupo, c’era una cosa però che non poté fare a meno di notare, era il brillio dei suoi occhi, grandi, color nocciola, e senza nemmeno un filo di trucco erano ancora più meravigliosi del solito. Istintivamente, senza volerlo poggiò delicatamente il palmo della mano sulla guancia di Akane che girò il volto e guardò il ragazzo un po’ stupita.. sembrava una carezza quella….
 
                           “AIUTOOOOOOOO..QUALCUNO MI AIUTII!!!!!!!”
..Sobbalzarono entrambi.. si erano persi l’uno negli occhi dell’altro, e come di consueto qualcosa li aveva fatti ridestare da quella meravigliosa sensazione di benessere lasciando posto all’imbarazzo che li faceva vergognare anche di alzare il capo. Quelli che scorrevano sullo schermo erano i titoli di coda, si erano fatte le 01.00 di notte e la maratona era terminata. Akane si alzò e ripiegò la coperta come meglio poté lasciandola cadere per terra, nel frattempo Ranma spense la tv e riaccendendo la luce pensò a chiudere le porte scorrevoli della veranda e si incamminò verso le scale.. Akane ebbe un vuoto allo stomaco.. classico! Pensò. Ranma scusami… Il ragazzo era ormai a metà scala..:- che c’è? Le rispose. Akane avanzò il passo e quasi correndo raggiunse il ragazzo sulle scale guardandolo un po’ imbarazzata..:- emh.. niente…mi raccomando domattina appena ti chiamo svegliati! E sorrise maliziosa..c’era riuscita a trovare una scusa!!Ranma si bloccò e la fissò; era indeciso se liquidarla e andare a letto o dar retta all’impressione che aveva avuto nel vedere l’espressione della ragazza..:- no…non posso crederci… MI HAI RAGGIUNTO PER PAURA DI RIMANERE QUI DA SOLA… HAHAHAHA!!!! :- MA CHE DIAVOLO RIDI IMBECILLE!!! Akane era diventata bordò  dalla rabbia.. tirò al ragazzo un pugno sul naso e corse in camera sua quasi sbattendo la porta..
:- AHI!! Akane sei una stupida violenta!!! Tanto lo so che ho ragione brutta fifona!!gli urlò il ragazzo da fuori la porta della sua camera.. sapeva che l’avrebbe sentito..
“BUUUUU STANOTTE BERRO’ IL TUO SANGUEEE!!”  e tra un sorriso divertito e il naso un po’ dolorante andò a dormire pensando al calore delle sue guance..
 
 
 
 
CIAO GENTE,QUESTO è IL SECONDO CAPITOLO SPERO NON SIA TROPPO SCONTATO, HO INTRODOTTO UNA SCENA SIMILE AD UNO DEGLI EPISODI DEL MANGA, UNA SCENA CHE ADORO, QUANDO RANMA SPAVENTA AKANE CHE GUARDA LA TV..DICIAMO CHE è DA LI’ CHE HO AVUTO L’ISPIRAZIONE PER QUESTA STORIA..RINGRAZIO DI CUORE PER LE RECENSIONI, SPERO CE NE SIANO ALTRE ALLA QUALE SARO’ FELICE DI RISPONDERE , E UN GRAZIE ANCHE A CHI LEGGE IN SILENZI.. A PRESTO Veronica.