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Autore: ferao    19/05/2012    6 recensioni
Raccolta di drabble notturne scritte per sfida, ciascuna in un quarto d'ora.
1. Ridi, ridi, ridi e vorresti piangere, vorresti che tua madre ti abbracciasse e ti dicesse che è un incubo, che si aggiusta, che non fa niente.
2. Ma la vera follia era il suo essere felice di tutto ciò.
3. E una volta che si cade… non ci si può rialzare.
4. Che palle essere un cane.
5. - Sai tenere un segreto, Tosca?
6. La gente non lo capirà mai, Ginny Weasley.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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NOTA IMPORTANTE: la seconda drabble è a tematica femslash, la terza contiene un accenno di incesto tra sorelle (a livello platonico, ovviamente).
Io vi ho avvisati.







[Alastor Moody; “Ho osservato una lumaca strisciare lungo il filo di un rasoio, questo è il mio sogno, è il mio incubo: strisciare, scivolare lungo il filo di un rasoio e sopravvivere.” (da Apocalypse Now)]
 
 
È tutta una questione di equilibrio.
Camminare in punta di piedi, strisciare nell’ombra, schivare gli incantesimi non appena li si sente arrivare. Equilibrio fisico e mentale.
Secondo Alastor è questo che dovrebbero insegnare al corso per Auror: l’equilibrio. Non cadere mai, non cedere mai, non distrarsi mai.
Perché se traballi, se esiti, se ti distrai è finita.
 
È tutta una questione di equilibrio. Bisogna fare attenzione, muoversi e pensare con prudenza; niente sventatezze, niente passi incauti: solo gesti calcolati, azioni ponderate. Curare i dettagli.
 
Bisogna assolutamente restare in equilibrio.
Perché basta poco, davvero poco, per cadere; e una volta che si cade… non ci si può rialzare.
 
 
 
 
 
 
[Lavanda/Susan; 'D'improvviso, mi disse, le parve assurdo continuare a nascondersi' ]
 
 
Non vedeva perché avrebbero dovuto nascondersi ancora.
Aveva davvero un senso? Sarebbe servito a qualcosa far finta di nulla, celare i propri sentimenti e dissimulare una natura completamente diversa?
Per quale motivo, poi? Di fronte alla guerra e alla possibilità di morire, parole come “scandalo” e “vergogna” sembravano persino ridicole, se non totalmente prive di senso.
- Susan…
Sentì la mano della sua compagna scivolarle sulla schiena, in mezzo alle scapole.
- Va tutto bene, sono qui.
- Susan, io ti amo.
 
L’avevano sentito tutti, attorno a loro. Ma non aveva importanza.
Ciò che contava era che l’aveva sentito lei.
Per la prima volta in vita sua, Lavanda si sentì una vera Grifondoro.
 
 
 
 

 
[Narcissa/Andromeda; immagine]
 
 
Sapeva che sarebbe finita. L’aveva accettato dal momento in cui aveva iniziato a provare qualcosa per Andromeda.
Non sapeva perché: forse il suo odore, le sue mani, la sua dolcezza; forse la sua abitudine di rimboccarle le coperte ogni sera, forse quella di rimanere con lei e abbracciarla per tutta la notte quando non riusciva a dormire.
Forse invece era stata l’esplosione delle sue forme, la maturità della sua voce di sedicenne; forse il brivido di trovare, su quel diario ormai corroso, le parole “La amo” ripetute mille volte.
Non sapeva perché, ma era successo.
 
Sapeva che sarebbe finita. Ma valeva la pena di vivere quel sentimento – in ogni istante.
 
 
 



[Un personaggio maschile che vi fa schifo, che odiate, che non sopportate; immagine]
 
 
Il sorriso che esibisce quando mi vede, come se fossi la parte più importante della sua vita.
Gli occhi che brillano di una luce che solo io riesco a vedere, a comprendere. La sua voce, che mi sussurra le parole più dolci che si possano immaginare.
La sua risata rara, rarissima, che si lascia scappare soltanto quando in giro non c’è nessuno oltre noi due; il suo calore nelle notti d’inverno, quando per sopportare il rigido freddo dobbiamo dormire insieme, stretti, scaldandoci a vicenda.
Molti lo odiano e lo scansano, ma io non saprei immaginare la mia vita senza di lui. Non sarebbe una vita.
 
- Mrs. Purr, sei qui?
- Meow.




















Note finali:

1) come al solito, libera interpretazione del prompt. L'immagine della lumaca mi ha evocato l'idea di equilibrio, un equilibrio non facile da mantenere ma assolutamente indispensabile per la sopravvivenza. Col significato vero della frase non c'entra nulla, ma amen.
2) LA MIA PRIMA FEMSLASH, o perlomeno la mia prima femslash CONCLUSA. Il pairing è stato fornito da Sbarauau, che saluto.
La scena è da collocarsi immediatamente prima della battaglia a Hogwarts, presumibilmente nella Stanza delle Necessità. Credo.
Oh, beh.
3) La mia PRIMA E ULTIMA incest. Il pairing stavolta è stato scelto da quella sadica di Med (che NON saluto); l'alternativa era una Gellert/Ariana, ma mi ispirava di più questo.
Sarà che odio l'incest, ma questa drabble non riesce proprio a piacermi; non la trovo convincente, per niente.
4) SORPRESA! Spero vivamente che abbiate capito di chi si parla e soprattutto di chi è il punto di vista ^^
Inizialmente avrei voluto scrivere di Caramell, ma dovendo descriverlo dal punto di vista di qualcuno che lo ama avrei dovuto inventare un personaggio nuovo oppure... usare la Umbridge. Blah.

Non so, a questo giro sono molto meno soddisfatta delle drabble, anche se c'è stato un netto miglioramento rispetto alle prime. L'allenamento è tutto!
Alla prossima, e vi ringrazio se siete riusciti a leggere fin qui.

Fera
   
 
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