Alla mia pazzerella amica A. che vorrebbe Rufy tutto per se.
Questo strano sentimento colpisce tutti, prima o poi
La brezza marina gli scompigliava i capelli corvini, portando con se un intenso profumo di mandarino. Lei era lì. Scorse una figura rannicchiata a prua, intenta ad osservare il mare. Più la guardava, e più si rendeva conto di quanto sentisse qualcosa per lei. Ebbene sì, perfino uno come lui, l’intrepido pirata con la testa fra le nuvole rimase incantato dalla bellezza di quella ragazza dai capelli arancioni. Non sapeva ancora bene cosa provasse, ma teneva molto a lei e non avrebbe permesso a nessuno di portarla via da lui. Improvvisamente un refolo d’aria fece volare il suo cappello esattamente al fianco della ragazza; senza neanche pensarci, si diresse a bordo nave. Fece per rimettersi il cappello sulla testa, quando una mano si sovrappose alla sua: alzando lo sguardo si ritrovò a pochi centimetri da un paio d’occhi profondi, un nasino all’insù e delle labbra che avrebbe tanto voluto avere per se.
Angoletto dell’autrice
Salve popolo di EFP!! Ecco a voi 152 sudatissime parole in un testo volontariamente corto. Ero indecisa se pubblicarlo o no perché all’inizio mi faceva proprio schifo, ma leggendolo e rileggendolo e ri-rileggendolo l’ho reso più carino. Commentate numerosi, mi raccomando!!! :-P
Ladra di Anime
P.S. Ah, un’altra cosa: non è finita mica qui!! Ho già scritto il secondo capitolo che pubblicherò immediatamente!
P.P.S. Un’ultimissima cosa: non ho la più pallida idea del perché non l’abbia scritta al presente. Semplicemente, non
rendeva bene come questa!