I love you but I don’t know how
[Bill/Fleur]
She's got me love stoned.
Man, I swear she's bad and she
knows.
Bill
aveva letto spesso di come l’amore possa cambiare le
persone.
E’
un sentimento talmente forte che ti fa perdere il distacco con la realtà e ti fa
vivere non secondo chi sei, ma secondo chi vorresti essere per la persona
amata.
Fleur
non aveva la minima idea dell’effetto devastante che aveva su Bill; forse è per
questo motivo che la signora Weasley non la vedeva di buon occhio. Bill avrebbe
voluto regalare la Luna a Fleur, se solo avesse potuto. Avrebbe voluto regalarle
il mondo, ma tutto ciò che riusciva a offrirle era il suo amore smisurato, che
sembrava non bastare mai.
Bill
a volte sospettava che Fleur fosse a conoscenza della devastazione che aveva
portato nel suo cuore.
Think twice 'fore you touch my girl.
Come around and you'll
feel the burn.
Il
cognome Weasley era un disonore, ma a Fleur sembrava non
importare.
Avrebbe
affrontato un altro Torneo Tremaghi pur di avere quel cognome per tutta la
vita.
Bill
sapeva che Fleur non lo avrebbe mai tradito, ma sapeva anche che era una donna
abituata ad essere lusingata dagli altri uomini e questo sembrava non essere
cambiato nel tempo, nonostante l’anello all’anulare sinistro in bella
vista.
I
giovanotti ben vestiti le facevano complimenti audaci, lei rideva civettuola e
Bill cercava di darsi un controllo. Fleur lo amava, lo sapeva, ma sentirselo
dire a volte non basta.
Fleur
glielo ripeteva, ma Bill ci credeva sempre meno.
I want to know if you will beg me and then tell me how to love you
like anybody else would.
La
prima volta che litigarono, Bill si sentì svuotare.
Perché
quando la rabbia e i pensieri che finora hai nascosto vengono a galla, le parole
che ti escono dalla bocca sono come un uragano, colpiscono e distruggono tutto
quello che trovano davanti.
Mentre
le urlava contro, Bill aveva visto il volto di Fleur che s’incupiva di sorpresa,
come qualcuno che non sa più chi si trova davanti. Lo guardava con occhi pieni
di stupore, sperduta in una situazione più grande di lei, che non aveva
previsto.
Lei
non era mai stata gelosa e non capiva la frustrazione che provava Bill; non
aveva nemmeno mai amato veramente prima di lui e si rendeva conto solo allora
che forse non sapeva come farlo.
My love is just waiting to turn your tears to roses.
Una
donna può essere forte in molti modi, può essere più tenace di un uomo, più
coraggiosa di un guerriero; alla fine però ha sempre quel momento di debolezza,
quell’attimo di smarrimento che le è fatale e tutta la sua corazza
crolla.
Bill
aveva sempre sostenuto che la differenza d’età fra lui e Fleur non contava, che
lui era ancora troppo ragazzino e che lei era già troppo donna: due qualità che
si compensavano a meraviglia.
Fleur
era nel fiore della sua giovinezza e quell’età non gliel’avrebbe mai più
restituita nessuno; non sarebbe più stata corteggiata come in quel
momento.
Quando
si mise a piangere, Bill capì che a essere ragazzini erano in
due.
Ed
erano ancora stupidamente perfetti insieme.
Justin Timberlake, “Lovestoned/I Think She Knows, Interlude”, Futuresex/Lovesound
(2006).
Eve 6, “Think Twice”, It’s All in Your Head
(2003).
Evans Blue, “Beg”, The Melody and the Energetic Nature of
Volume (2006).
The Skillet, “Whispering in the Dark”, Comatose (2006).
Harry Potter © J. K. Rowling
I love you but I don’t know how © Elpis
Aldebaran