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Autore: Ameliente    20/05/2012    0 recensioni
Ora riesco a capire Robin Hood: rubava ai ricchi per donare ai poveri.
Riesco anche a capire gli eremiti che vivono in povertà perché non gliene importa niente della ricchezza.
Cerchiamo la realizzazione spirituale e non quella terrena; cerchiamo la realizzazione dei nostri sogni.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PROBLEMI?
RISOLVITELI.


 


PROLOGO


La vita ha una struttura semplice in fin dei conti: si nasce, si vive, si muore; la mente è bambina, poi adolescente e quindi adulta.
Beh è logico: è una ripresa della natura all'interno della natura stessa, siamo dei fiori, degli alberi, degli animali e contemporaneamente delle città. Tutto al mondo nasce, vive e muore, no?
Tutti questi problemi che ci facciamo e che si sono posti generazioni come la nostra per raggiungere qualcosa che nemmeno noi sappiamo se esiste o no possono essere risolti in modo semplice ed efficace ma inumano e puramente logico, freddo e calcolato.
Mi dispiace ma la lobotomia non fa per me, sono troppo irrazionale e mi serve il mio cervello per trastullarmi tutta la vita in cerca di spiegazioni: è questo il bello e non mi piacerebbe essere come una macchinina telecomandata da altri che ridono quando vado a sbattere contro un muro.

Comunque uno scopo nella vita ce l'abbiamo tutti, sennò che cosa ci siamo venuti a fare su questa terra? E' piuttosto difficile capirlo, realizzarlo e ritenersi soddisfatti di averlo fatto: spesso sbagliamo completamente strada e raggiungiamo traguardi anche posti in luoghi molto alti dove non avremmo mai voluto arrivare lasciando perdere ciò che in realtà ci piace sia a causa dell'opinione degli altri sia perché in qualche modo le persone hanno una disperata sete di ricchezza e giustamente devono mantenere economicamente il resto degli esseri umani (ovvero la loro famiglia)
E' esattamente di questo che voglio parlare in questa storia sconclusionata: voglio trovare la mia vera vocazione, scoprire cosa farò in un prossimo futuro e provare a realizzarlo perché il tempo passa in fretta cari miei e ce l'abbiamo contato.
Non mi importa se gli altri saranno insoddisfatti di me: mi basterà amare la mia situazione momentanea (perché può cambiare da un momento all'altro) che i pensieri degli altri sul mio conto rivestiranno un puntino microscopico nella mia vita.

Chissà, magri riuscirò a scoprire la ricetta della vita: i suoi ingredienti mi affascinano e da qui fino a quando morirò ho intenzione di scavare per trovarli.
Se dovessi riuscirci però non vi svelerò il segreto come voi non lo direte a me se lo troverete perché il vostro non servirà a niente nella mia vita come il mio non c'entrerà niente nella vostra. 

  
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