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Autore: lipstjck    20/05/2012    11 recensioni
Jade: Dio uccidimi perché non posso sopportare tanta bellezza e tanta dolcezza concentrata in un solo essere.
Harry: Dio non ucciderla perché ne morirei.
[sospesa]
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 1.

 

 

 

 

Appena finì di cantare, me ne andai.

Stavo camminando nel parcheggio con le chiavi già pronte in mano, per aprire la macchina e la chitarra su una spalla; quando mi sentii chiamare. 

-Jade, Jade Parker!!- urlava la voce affannata alle mie spalle.

 Mi fermai voltandomi e vidi il ragazzo dagli occhi verdi che correva nella mia direzione.

 Rimasi di stucco, quando mi convinsi a parlare era passato almeno un minuto.  

-Sì?- 

Mi guardava, o meglio, mi fissava mentre riprendeva fiato per via della corsa. 

-Piacere Harry Styles, volevo solo dirti che hai una voce magnifica.- Disse porgendomi la mano.

-Oh, beh, grazie! Anche tu. Hai fatto una maratona solo per dirmi questo?- mi veniva da ridere, ma cercavo di trattenermi, perché era stato così gentile. 

Era così buffo! Uno dei suoi riccioli ribelli gli cadeva sugli occhi e lui ancora in preda all’iperventilazione cercava di soffiarlo via, peggiorando solo le cose.

-Beh, sì e, e .. Poi volevo fare amicizia con te, cioè, volevo .. Io .. insomma, vuoi venire da Sturbucks con me?- 

Era in imbarazzo, si vedeva, aveva le guance color fuoco e gli occhi che vagavano per il parcheggio. 

Era veramente tenero.

-Certo, per me va bene, basta che non mi svieni addosso.-  Rise sommessamente. 

-Allora andiamo.- disse semplicemente. 

-Prendiamo la mia macchina? Scommetto che ancora non hai la patente. - Dissi a mo’ di sfida. 

Lui mi guardò e stette al gioco. 

-Oh, certo! Hai diciassette anni e ti senti superiore? Io ce l’ho la patente ed ho anche una macchina figa.- 

Gli risi in faccia.

-Oh scusami mio uomo vissuto! E poi anche la mia auto è figa. -

-Si, ma la mia di più. Andiamo dai.- 

Mi rassegnai ed entrai nella sua auto. 

A dirla tutta era veramente figa! 

Era una porsche grigia metallizzata. 

In macchina, non parlammo molto, perché io ero troppo impegnata a morire dal ridere per colpa di una sua affermazione: disse che doveva concentrarsi sulla guida, perché quando delle ragazze attraversavano la strada, lui doveva avere un espressione ‘misteriosa e sexy’. 

Quel ragazzo stava male.

 Quando mi calmai eravamo già arrivati da Sturbucks.

 Entrammo e mentre io prendevo posto, lui andava ad ordinare due milk-shake alla nocciola.

Sedutami, mi persi nei miei pensieri e ripescai in quel groviglio che avevo nel cervello l’audizione di Harry e a quanto potesse essere bello, a partire dagli occhi fino ad arrivare ai sui teneri boccoli. 

Okay, Jade .. Ma che cazzo ti metti a pensare? Ti sei forse rincoglionita? Ricordi che i ragazzi di cui ti sei innamorata erano tutti uguali? 

Come se fossero fatti con lo stampino: Stronzi, stupendi, stronzi, stronzi.

Non permetterti di innamorarti, devi pensare solo al tuo fottuto sogno. 

Sì, ma i suoi occhi, erano così ..

BASTA

 

Proprio in quel momento arrivò Harry con in mano i due milk - shake. 

Si sedette e mi porse il bicchiere, iniziai subito a bere e a mordere la cannuccia nervosamente mentre lo fissavo. 

Se ne accorse. 

-Jade, cos’hai? Ti metto in soggezione? Lo so che sono figo, ammettilo.- 

Era proprio un idiota. 

-Oh, mio Dio HARRY STYLES sei un dio Greco! Come faranno le ragazze quando diventerai famoso? Si strapperanno i capelli dalla testa! Oppure strapperanno a te quei bei boccoli che ti ritrovi!- 

Lo stavo prendendo proprio per culo, sperando di nascondere la tensione che provavo standogli vicino. 

Mi veniva facile però, era come se lo conoscessi da sempre. 

Come se il mio cuore sapesse che potevo fidarmi di lui. 

-Hai appena ammesso che sono figo.- disse maliziosamente. 

Sì okay, era chiaro: Ci stavamo prendendo per culo a vicenda. 

-Già, adesso non ci dormirai la notte, vero? Lo so che sono figa.-

Lo imitai. 

Mi rise in faccia, ma il suo viso divenne subito serio.

-Sì, Jade lo sanno tutti che sei figa. Non hai visto oggi come ti fissavo? O come ti fissavano tutti? -

 Rimasi un momento in silenzio e poi scoppiai a ridere, lui continuava a guardarmi serio. 

Allora non stava scherzando, mi ricomposi.

-Stai scherzando vero? Perché io era quello che stavo facendo. -

-No, sono serio. - Rimasi a bocca aperta.

 Lui mi fisso e scoppiò a ridere. 

Cercai di rimanere sull’argomento molto incuriosita, aveva ammesso di avermi fissata! Oh cazzo.

-Mi fissavi?- chiesi.

-Jade, tutti ti fissavano.- 

-E perché?- 

-Te l’ho appena finito di dire: sei bellissima ed hai una voce magnifica.-

-Sì okay, la smetti di prendermi per culo? -

-Non sono mai stato più serio di così.-

 Disse fissandomi con quegli occhi magnetici e facendomi scordare quello che volevo chiedergli. 

Distolsi lo sguardo imbarazzata. 

-Si è fatto tardi, devo andare. Puoi riaccompagnarmi al parcheggio? Sai devo ancora preparare le valigie, dato che domani ci trasferiamo nella casa di xFactor.- 

Mi fissò per qualche altro secondo ed acconsentì. 

 

In macchina ricominciò con quei giochetti da ammaliatore.

-La notte verrai a farmi compagnia se avrò paura?- Disse con un sorriso da pervertito stampato sulla faccia. 

-Sì. Quando gli asini voleranno, sei un pervertito Styles!- Rise di gusto.

-Spero che gli altri ragazzi non siano attraenti, non vorrei avere dei rivali.- Disse, calcando la voce su ‘rivali’.

Oh cazzo, me lo sono sognata o l’ha detto davvero?

-Beh, speri male .. Ci sono un sacco di ragazzi e qualcuno sarà pur bello no?- 

-Mai quanto me.- Rispose.

-Ma quanto credi di essere figo? No dai, spiegamelo. Dovrei regalarti uno specchio, scommetto che ti innamoreresti del tuo riflesso e gli chiederesti di sposarti.-

 Stava morendo dal ridere ed anche io.

 

Arrivati al parcheggio ci salutammo con un semplice ‘Ci vediamo domani’, ma proprio quando stavo per scendere dall’auto mi prese per un polso facendomi voltare e mi diede un sonoro bacio all’angolo della bocca che mi fece arrossire, facendo ridere lui. Scesi sbuffando dalla macchina.

-Sei un idiota Styles.- Urlai per farmi sentire.

Lo feci ridere ancora di più. 

 

Entrai nella mia macchina e partii a razzo offuscata dal tornado che vorticava nella mia mente: Ci sta provando con me. 

Cercai di distrarmi pensando al fatto che dovevo infilare tutto il mio armadio in soli due valigioni. 

Un’impresa.

Quando finii, feci una doccia veloce e mi misi nel letto cercando di prendere sonno, dato che il giorno dopo dovevo svegliarmi presto, ma non ci riuscivo. 

Avevo nella testa il volto del ricciolino, per cui rimasi sveglia fino alle quattro del mattino, a quel punto credo che il mio cervello si spense più per stanchezza che per voglia. 

In quell’ora e mezza prima che suonasse la sveglia, ovviamente cosa o meglio chi potevo sognare? Lui. 

 

Jade, l’hai combinata proprio grossa stavolta. 

Dovevo pensare solo al mio sogno ed invece? Avevo lasciato il mio cuore libero di innamorarsi ancora prima di iniziare. 

No ma, complimenti, davvero, sei un genio.

 

 

Pov. Harry

Quella ragazza era la perfezione: Occhi color del sole, fisico da urlo e una voce che poteva mettersi a confronto con quella degli angeli. 

Forse avevo fatto la figura dell’idiota rincorrendola nel parcheggio e quasi supplicandola di uscire con me, ma chissene, credo di essermi innamorato, anche se non ha senso dato che la conosco sì e no da 3 ore e poi non diciamo cazzate, io sono Harry Styles il più figo di Holmes Chapel, colui che ha la reputazione di non essersi mai innamorato, colui che le ragazze le tratta come i preservativi: Usa e getta. 

Allora perché continuo a pensare solo a lei? 

Sono agitato, e credo di sapere perché: domani la rivedrò e starò interi mesi con la sua costante presenza. 

Sempre se riesco a passare con i giudici ogni volta. 

E se i ragazzi che sono stati presi sono più attraenti di me e lei si innamora di uno di loro?

 Come faccio a competere? 

Ma che cazzo dico? 

Io sono Harry Styles, un figone che cazzo. 

E poi credo di piacerle, sì perché mi fissava. 

Non mi sembra vero, sto intrattenendo un monologo con me stesso perché mi sono innamorato di una ragazza, non ha senso.

 

Guardai l’orologio: 4.00 a.m.

‘Sono stato sveglio tutto questo tempo solo pensando a lei?’

‘Sì, Styles, credo proprio che la tua reputazione da don Giovanni dovrai mandarla a puttane e mettere la testa a posto. Sei innamorato cotto.’ Disse la mia coscienza.

Cazzo, mi sa che ha proprio ragione, odio darle ragione; ‘No, aspetta un attimo: da quand’è che ho una coscienza?’
‘Da sempre idiota.’ Rispose lei. 

Antipatica pure, bene.  

 

Mi addormentai mezz’ora prima che la mia sveglia suonasse, 

con il volto di Jade Parker che mi tormentava.




 

 

 

 Allora? Cosa ne pensate? 

Vi prego recensite è davvero importante per me!

 Vorrei solo sapere se è scrivo bene o no,
almeno mi metto l’anima in pace e mi trovo un altro hobby!
Quindi per favore recensite! 

E se vi piace a cinque recensioni continuo. Vi ringrazio per le cinque precedenti. 

Con tanto amore, Giada. xx

  
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