F: per me tutto quello che
dice è sbagliato…tutta quella tavola dice cose inutili…sono tutte
baggianate…
S: NON è ASSOLUTAMENTE
VERO!
F: tu credi a quello che
vuoi, ma questa non è la realtà!
S: NO! E’ LA realtà…
un’amica VERA sì non comporta come quella descritta nella
tavola!
F: cosa vorresti dire? Che
avrebbe rinunciato al suo amore per l’amica? Ah ah…
S: ma cosa ti ridi! E,
carissima, non intendevo dire questo…
Sana si stava scaldando e
anche tanto! Quello che quella tavola aveva scritto era la situazione di lei,
Heric e Funny… non proprio… non ne capiva il motivo, ma quello che ora Funny
stava dicendo era sbagliato e non riusciva a far finta di niente, doveva dire la
sua!
F: carissima non me lo
dici…comunque cosa intendevi? Illuminaci… vogliamo
ascoltare…
S: non fare la saputella
del… COMUQUE quello che intendevo dire è…
M: forza
Sana!
S: Semplicemente… se io mi
metto nei panni della ragazza che non capisce i suoi sentimenti… un po’ la
capisco…beh, nessuno può dire la definizione cosa è l’amore e quindi io, cioè
quella RAGAZZA, non saprei distinguerlo da quello che tu credi semplicemente un
legame speciale… lo ami, ma non lo sai… aspetti un segnale…e beh, la tua
migliore amica te lo da… facendoti soffrire, sentire una stupida…lei lo sapeva…
glielo aveva detto esplicitamente…
F: “Ma sta parlando di
me…no non è possibile!tutta sta stupida scena deve
finire…”
S: non dico che la mia
migliore amica, cioè
M: neanche tradirla…
mettendo e convincendo gli altri di notizie false solo
per…
S: prendersi Heri… cioè il
ragazzo dell’amica.
F: ora basta! Avete
finito? Sono tutte bugie…secondo me nessuno non può capire se quello che prova è
amore…perché se no questo non è VERO amore!
S: NON è
VERO!
F: invece SI! Tu ancora
credi nelle favole… cresci, sana!
Sana, ora aveva perso la
pazienza… tutto quello che si teneva dentro poteva uscire… come si è permessa di
dirle che deve crescere! Basta ora questa situazione doveva finire…Funny non
deve farla mai più sentire inferiore a lei!
S: io… io dovrei crescere?
IO DOVREI CRESCERE?
Prof: sana non mi sembra
il caso di urlare!
S: quella che deve
crescere non sono io, ma TU!
F:
cosa?
S: ora basta! Mi vuoi dire
che diavolo hai? Stamattina sono stata davvero molta calma, che intendevi con
quelle parole? Cara, tu giudichi senza sapere nulla di me…mi hai umiliato
davanti a tutta la classe, con la tua risatina…stamattina mi offendi davanti a
Heric, ma appena mi hai vista te la sei fatta sotto…io a te ho dato tutto…ti ho
presentato i miei, e sottolineo i miei amici…e tu?mi tratti
così?
F: non è colpa mia se fai
la troietta con il mio ragazzo?
SBAM…
DRIIIIIIIIIIIIN…
La campanella della fine
delle lezioni era appena suona…quel suono aveva coperto il rumore di uno
schiaffo… Funny si trovava cinque dita stampate sulla faccia…e Sana era con lo
sguardo fisso a terra e trattenuta da Margaret…
Intanto Heric, Terence e
Alisia arrivano in classe di Sana…
T: che
succede?
Arrivarono poi George e
Marine e rimasero stupiti della situazione…
T: Sana? Funny? Che
succede?
F: niente… è Sana che
è…
M: calmati! Sei tu il
problema!
Sana era con gli occhi
fissi nel vuoto, non pronunciava nessuna parola… aveva dato uno schiaffo alla
sua migliore amica! Come aveva potuto?
Intanto heric aveva occhi
solo per Sana… era molto preoccupato…
H: “Cosa ha
Sana?”
F: comunque Sana… non
abbiamo questi problemi… dato che tu stai con il tuo Charles! Quindi stai
attenta potrei riferire tutto a lui!
S: chi? Charles che
centra?
T: non fare la finta
tonta… vuoi che Charles ti faccia una dichiarazione d’amore
pubblica?
S: avete creduto ai
giornali? Avete TUTTI CREDUTO AI GIORNALI?
Ormai Sana era con le
lacrime…
S: “Non è possibile… mi
sembra che il mondo mi stia cadendo per la seconda volta
addosso!”
S: Heric anche tu hai
creduto hai giornali?
H: si…
perdonami…
SBAM
Anche Heric si trovava 5
dita in faccia…
S: proprio tu? Tu mi
conosci meglio di qualunque altro… ora sai pure cosa mi sono costate queste
belle notizie… speravo che almeno tu e gli altri non avessero creduto alle
MENZONIE della stampa!
A:
sana…
T: era naturale che ci
credessimo…tu e charles siete amici…
S: AMICI! Ragazzi non dico
bugie…
A: Isodoro ci ha
confermato tutto e poi anche Funny ci ha fatto notare…
S: so perché Isodoro lo ha
fatto! Perché si è dichiarato a me e io l’ho rifiutato… ragazzi non ci posso
credere…
H: non fare
così…
S: aspetta… Alicia cosa ti
ha fatto notare Funny?
A: che non ti facevi
sentire… tutte quelle notizie erano vere…
S: ma se io Charles e
robbie eravamo impegnati alla lavorazione del film sulla montagna, non avevamo
il tempo di pensare alla stampa… così hanno scritto quello che hanno voluto pur
di vendere i loro giornali… eppure non è la prima volta! Perché avete creduto
solo a queste? Noi eravamo amici dovevate chiedere a me!
Ma: (marine) non ti sei
mai fatta sentire!
S: non potevo era in cima
ad una montagna fuori del mondo!
H:
sana…
S: “Mi sto mettendo a
piangere” ragazzi devo andare…
A/T/M/Ma:
SANA…
A quel punto Funny si
avvicina a Heric…
F: non te la prendere per
quel schiaffo… è lei che vuol rimanere sola! Ragazzi lasciamola perdere…mi ha
stancata! Non vedete ora è una star…
H:
ZITTA!
E così Heric prese e si
mise a correre…lasciando tutti i suoi amici a bocca aperta sia per la reazione
di Sana e ora per quella di Heric…
H: “Dov’è Sana? La devo
raggiungere… eccola… sta andando in terrazza!”
S: “Che bei amici! Che
stronza Funny!”
Sana era a guardare il
cielo… piangeva silenziosamente…non si era accorta dell’arrivo di Heric…
H: “Cosa posso
fare?”
Intanto Sana non smetteva
di piangere…
H:
sana…
S: “Heric…che ci fa
qui?”…
H: …non piangere…ti
prego!
S: cosa dovrei fare?
Sigh…
H:
guardami…
Sana, così, si volta e
trova gli splendidi occhi del suo amato Heric, notando così le sue 5 dita
impresse sul volto di Heric… istintivamente, pose la sua mano sulla guancia di
Heric con ancora gli occhi lucidi…
S: …ti fa
ma-male?
H: no…non è
niente…
S: s-scusami…non
volevo…
A quel punto Heric prese
Sana e l’abbraccio con tutto l’amore che aveva…
H: non dire così…è colpa
mia…dovevo capire che non potevi stare con quel finocchio…
S:
Heric…
H: cosa ha fatto
Funny?
S: niente…non ti
preoccupare…
H:
SANA…
S: ASSOLUTAMENTE NIENTE…
oltre a darmi della tro…
H: cosa ha
fatto?
S: lascia perdere…devi
trattare bene la tua ragazza…
H: ………… sana…cosa
hai?
S: niente…non ti
preoccupare…
H: basta! Lo sai che sei
troppo importante per me…
S:
“Heric…”
H: …è ovvio che mi
preoccupo…lo sai, quando hai bisogno io per te ci sono
sempre…
S: grazie…grazie Heric di
essere così come sei…
A quel punto Sana strinse
ancor di più Heric…
H: prometti…solo una
cosa…
S:
si…
H: non recitare mai con
me…
S: va bene…Heric io ti
Amo
H: umph…
S: cioè…ringrazio di tutto
questo… sei un grande amico…ti voglio davvero tanto bene…
H: “Sana…anche io te ne
voglio…anzi io…”
S: “Cosa mi è saltato in
mente! Oddio cosa penserà? E poi non gli voglio bene…io…”
S\H: “Ti
amo!”
H: anche io… ti
voglio…
H: …
H: …
H:
…bene…
Ma a quella scena
assisteva qualcun altro…
Ch: (Charles) sana ti
aiuterò… ti farò stare insieme a quel essere… a Heric…voglio vederti felice…e
per questo ti aiuto io!
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