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Autore: fredster    21/05/2012    4 recensioni
- Lasciami il tuo numero, così magari ci vediamo -
mi voltai guardandolo, poteva anche essere un cantante e l'idolo di tante ragazzine, ma non davo il mio numero a ragazzi conosciuti da poco più di cinque secondi, okay probabilmente se fosse stato Orlando Bloom
gli avrei lasciato anche l'indirizzo di casa scritto su un paio di mutande, ma bello quanto voleva, lui non era Orlando Bloom.
- Non dò il mio numero alle persone che nemmeno conosco -
affermai ridendo
- Se non me lo dai come facciamo a vederci di nuovo -
- Destino -
affermai sorridendo riprendendo le valigie e facendomi strada fra le persone che intanto avevano cominciato ad affollare l'uscita secondaria dell'aereoporto.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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One Direction What I need to hear now Your sincere apology, when you mean it I'll believe it

Una settimana. Era passata una settimana da quando la zia era morta, la mamma ed Amanda erano tornate in Italia ed io avevo scoperto del tradimento di Harry. Avevo chiamato Alex, ma non avevo speso il
mio tempo insultandola, non era nel mio stile.

-Oh andiamo Sam, mi conosci. Sai come sono fatta, infondo non sono una cattiva persona-
aveva detto come sempre, anche lei in tempo di crisi non si sprecava a cercare una nuova scusa, una nuova frase che potesse discolparla.
-No Alex, questa volta non attacca.-
le avevo risposto fredda
-Quindi non siamo più amiche?-
aveva domandato dall'altre parte della cornetta improvvisamente dura e distaccata
-Vedo che se ti impegni usi anche la parte superiore del tuo corpo.-
le avevo risposto, sì forse quello poteva rientrare nella categoria degli insulti, ma era sempre un insulto educato e senza termini volgari, il che voleva dire che valeva
almeno il doppio.
-Allora lascia che ti dica una cosa. Chiediti perchè prima Stefano ed ora Harry hanno preferito perdere te per passare una notte con me-
-Fattela tu una domanda. Chiediti perchè prima Stefano ed ora Harry dopo aver passato una notte con te sono sempre tornati da me-
Senza nemmeno lasciarle il tempo di rispondere posi fine a quella telefonata tirando un sospiro di sollievo.
Guardai Hannah soddisfatta, era stata lei a "costringermi" a telefonarle, diceva che mi sarei sentita meglio una volta conclusa la telefonata ed effettivamente non potevo darle torto.

Inspirai a fondo, oggi sarebbero tornati i ragazzi. Avevo ricevuto un messaggio da parte di Harry dove diceva che sarebbe passato a casa mia non appena sarebbe arrivato ad Holmes Chapel aggiugendo
che aveva una novità. Novità eh?
Afferrai il telefono sul comodino e composi il numero di Hannah, se non fosse partita per un weekend romantico con Josh per Londra probabilmente sarei corsa a rifugiarmi a casa sua implorandola di darmi
asilo politico per evitare Harry, ma a quanto pareva l'appuntamento con Josh era andato alla grande. Mi aveva raccontato che l'aveva portata a cena nel locale migliore della città ed infine l'aveva portata a fare una
romantica passeggiata in riva al mare, comportandosi da vero signore dandole come bacio della buonanotte un leggero bacio sulla fronte.
-Hei Han, scusami davvero se ti disturbo ma non ce la faccio -
dissi cercando di prendere fiato
- Sam, ce la fai. Quando arriva fallo entrare, non dire niente fai come se niente fosse per vedere la sua reazione, mettilo alla prova. Se ti ama veramente te lo dirà immediatamente -
affermò decisa
- Oh, ti saluta Josh -
aggiunse ridacchiando
- Ricambia. E cercate di tornare senza prole -
dissi ridacchiando.
Anche dall'altra parte del telefono sentii delle risate generali e dopo esserci salutate chiusi la conversazione. Entrai in camera e frugai nell'armadio in cerca di alcuni vestiti freschi adatti alla giornata, il tempo
in Inghilterra da qualche giorno a questa parte era stranamente bello ed a tratti persino caldo.
Afferrai un paio di pantaloncini verdi fosforescenti ed una maglietta larga grigia raccogliendo i capelli in una treccia di lato. Stavo ancora finendo di prepararmi quando sentii il campanello suonare con insistenza
- Un attimo! -
gridai cecando di farmi sentire, ma immaginai di avere avuto scarso successo dal momento che il campanello non accennava a voler smettere. Scesi di corsa le scale saltando gli ultimi due scalini e quando atterrai sulla
moquette aprii la porta trovandomi cinque ragazzi sorridenti sull'uscio di casa
-Buongiorno bellezza-
disse Louis che dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia entrò ignorando la mia presenza, dietro di lui entro Harry che mi rubò un bacio e per quanto potessi essere arrabbiata con lui in quel momento assaporai
il sapore delle sue labbra e mi costrinsi a non cedere alla tentazione di saltargli addosso. Zayn non si lasciò pregare, mi sorrise beffardo e mi superò trascinando dietro di sè un paio di valigie, dietro di lui, al contrario
dei primi tre, Liam e Niall erano rimasti in piedi guardandomi sorridenti, mi scostai di lato
- Prego ragazzi -
dissi sorridendo lasciandomi abbracciare da entrambi.
-Lou, quello che cosa sarebbe?-
chiesi voltandomi verso un piccione che aveva appena uscito dalla sua valigia
-Sam, ti presento Kevin. Vieni a stringergli la zampa, coraggio!-
disse avvicinandosi a me con quel coso stretto tra le mani
-Non ci provare-
dissi indietreggiando
-Guarda che è suscettibile, potrebbe offendersi-
sibilò ridacchiando, scossi la testa e concentrai la mia attenzione sulle valigie che tutti i ragazzi, tranne Harry, avevano portato con loro
-Qualcuno mi spiega che cosa succede?-
chiesi guardando le espressioni di tutti i ragazzi, Louis fischiettò guardando Liam che a sua volta si girò verso Niall il quale fece lo stesso verso Zayn che terminò quella catena guardando Harry che finalmente decise di prendere la parola
- Mia madre li ha cacciati di casa. Erano troppo chiassosi -
disse allargando le braccia
- E non sopportava Kevin -
aggiunse Louis fingendosi offeso.
- Quindi speravamo che tu potessi darci asilo -
disse Liam facendo gli occhi dolci. Non era leale lasciare parlare Liam, lui e Niall probabilmente sarebbero stati gli unici in grado di corrompermi. Insomma come potevi sbatterli fuori di casa, mi stava anche facendo
gli occhi dolci e avrei voluto corrergli incontro ed abbracciarlo ma mi limitai a ridacchiare.
- Okay, va bene. Ma quel coso lo lasci in giardino -
dissi indicando il piccione che Louis stava amorevolmente accarezzando
- Non se ne parla -
disse facendo un linguaccia
- Louis, il piccione fuori di casa. Adesso -
lo ammonì Liam seguito da Niall
- Non vorrai farci mandare via per uno stupido piccione -
- Oh Kevin, non ascoltare Niall, non sa quello che dice -
disse facendo finta di tappare le orecchie al suo piccione.
Mi guardai intorno notando che Harry era rimasto appoggiato al muro mentre Louis era uscito in giardino con Kevin, Liam era andato in cucina seguito da Niall mentre Zayn era scomparso.
- Sam, di cosa volevi parlarmi? -
Harry mi bloccò prima che potessi salire al piano di sopra e cercare il moro, lo guardai per qualche secondo incrociando i suoi occhi verdi e sentii lo stomaco stringersi improvvisamente, ricordai le parole di Hannah
ed abbozzai un sorriso
- Niente di importante. Volevo sapere se avevi conosciuto qualcuno durante il tour -
disse scrollando le spalle marcando la parola qualcuno lo vidi irrigidirsi per qualche secondo e pensai che forse avrebbe parlato, mi avrebbe chiesto scusa e spiegato l'enorme malinteso, che sì l'aveva baciata ma
che non ci era andato a letto come sosteneva Alex, e sebbene lei fosse una delle persone più stronze su questo mondo, sapevo che non era una bugiarda.
- Sono stato talmente occupato con il tour che non avevo tempo nemmeno per respirare -
disse sorridendo, o almeno provandoci. Provai una nuova stretta allo stomaco, ma questa volta era dovuta alla rabbia, mi stava mentendo e non lo sopportavo.
- Però in effetti ho conosciuto Alex, la tua amica -
- Davvero? L'hai trovata simpatica? -
chiesi sorridendo
- Sì, ma pensavo a te tutto il tempo -
anche quando te la scopata nella tua stanza d'albergo?
quasi mi morsi la lingua per non formulare frase che avevo appena pensato.
- E non c'è niente che devi dirmi? -
era la sua ultima opportunità, decisi che gliene avevo date abbastanza. Scosse la testa negativamente
- Sam dove vuoi arrivare, non capisco -
disse allargando le braccia, afferrai il computer e gli mostrai la foto sentendo gli occhi diventare lucidi
- Allora spiegami questa. Dimmi che vi siete baciati perchè in America le persone si salutano così, dimmi che Alex mi ha detto una stronzata quando ha detto che siete stati insieme nella tua stanza d'albergo,
dimmi che hai pensato a me tutto il tempo, ma dillo credendoci ti prego -
dissi piangendo. Mi sforzai di riprendere fiato e di cercare di riprendere il mio solito autocontrollo. Forse avevo gridato, Liam e Niall si erano affacciati dalla porta della cucina, Louis era rientrato in casa e mi guardava in silenzio senza dire niente e intravidi Zayn fare capolino lungo le scale per poi sparire scuotendo la testa. Poco mi importava.
- Sam posso spiegarti -
- Sì ti prego, e sii convincente -
affermai con un tono più deciso
- Mi sono ubriacato, lo so non è una scusa, ma non ero in me e lei era lì e ci ha provato e io . . . Cazzo Sam, sono un ragazzo e prima di stare con te la mia vita era completamente diversa e non ho saputo resistere -
parlò agitando in aria le mani
- Se stare con me ti fa tanto schifo bastava dirlo, così non mi sarei innamorata di te e mi avresti evitato una colossale delusione -
dissi scuotendo la testa
- Non volevo dire questo. Stare con te è la cosa migliore che mi sia capitata -
disse per poi fermarsi
- Ti sei innamorata di me? -
chiese poi come se il resto della conversazione non fosse mai avvenuto
- Già, e sbaglio ogni volta. Ho sbagliato in passato e non ho imparato niente dai miei errori. -
- Sam io . . . -
lo fermai prima che potesse continuare
- Lascia stare. E' colpa mia, sapevo che stare con te non sarebbe stato facile. Sapevo che avrei dovuto competere sempre con il resto mondo e che non sempre sarei stata all'altezza della situazione. -
- E' il resto del mondo che non può competere con te. Ti dimostrerò che ti amo, e lo farò ogni giorno. Perchè è te che voglio e nessun'altra -
Sospirai, le sue erano solo parole e non cambiavano quello che era successo. Lui era stato con Alex. Lo vidi uscire dalla porta e chiuderla alle sue spalle salutando con un cenno della testa Louis e gli altri due ragazzi
che in silenzio erano tornai in cucina mentre io mi lasciai cadere sul divano. In pochi secondi Louis mi fu accanto e mi strinse fra le sue braccia
- Tu lo sapevi vero? -
dissi cercando di non piangere di nuovo
- Sì, e ti chiedo scusa per non avertelo detto. Per aver lasciato che fosse una foto a farti sapere la verità, ma per quello che vale non sono mai stato d'accordo con Harry e glielo ripetevo ogni giorno -
la sua voce era calda e protettiva e lasciai affondare la testa nel suo petto. Restammo stesi sul divano abbracciati fino a quando un urlo dalla cucina non ci divise
- Aiutooo! Cucchiaii -
Liam entrò in soggiorno afferrando Louis e nascondendosi dietro di lui. Non sapevo se ridere o prenderlo sul serio, quei quattro erano completamente fuori di testa ma la faccia di Liam era realmente terrorizzata
- Sam, ti prego falli sparire -
mi implorò, lo guardai allibita non sapendo bene come rispondergli. Come potevo buttare via i cucchiai, come pensava che avrei potuto mangiare una minestra o del gelato.
- Liam, sono solo cucc . . . -
- Nooo! Non nominarli -
- Come credi che potremmo mangiare che ne so, il gelato -
dissi allargando le braccia
- Con le forchette, io lo faccio sempre! Non è così difficile come sembra, ma ti prego falli sparire -
- Okay, va bene. Dammi solo il tempo di fare una doccia -
dissi in un sospiro. Era casa mia e già avevano cominciato a cambiare le mie abitudini. Mi trascinai al piano di sopra ed aprii la porta della mia stanza, sfilai la maglietta e la appoggiai sul mobile insieme ai pantaloncini verdi fosforescenti rimanendo in reggiseno e coulotte.
- Wow. Ora capisco perchè Harry si disperava dopo essersi fatto la rossa. -
mi voltai imbarazzata notando la figura di Zayn comodamente stesa sul mio letto con lo sguardo fisso su di me, gli mancavano solamente i popcorn e poi poteva tranquillamente affermare di trovarsi al cinema
- E tu che cavolo fai nella mia stanza -
dissi allargando le braccia
- Ehi, Liam e Niall si sono presi i due lettini della stanza accanto e in quella infondo c'è solo un letto matrimoniale. Non ho intenzione di condividere il letto con Louis, gli puzzano i piedi -
disse enfatizzando l'ultima parte sui piedi di Louis
- Dovrai sacrificarti per una notte -
conclusi avviandomi verso il bagno
- No. Il letto è mi piace e la visuale ancora di più -
disse ridacchiando, lo fulminai con lo sguardo
- Se non ti spiace vorrei fare una doccia -
- Mi stai invitando? -
disse beffardo
- Sì, ad uscire -
dissi con un sorrisetto chiudendo la porta alle mie spalle.
Lui era decisamente quello che mi avrebbe dato seri problemi in quella casa, l'unico che avrebbe messo a dura prova la mia pazienza.
Sbuffai chiudendo gli occhi lasciandomi accarezzare dalle calde goccie d'acqua che fuoriuscivano dal getto della doccia, ripensai ad Harry e non riuscii a trattenere le lacrime.





Haloa :3
Salve a tutte/i, sì ancora la mia stupida speranza di scrivere anche per qualche directioner. Questa volta vi ho fatto aspettare un pò di più, ma questi ultimi giorni sono stati davvero, davvero, davvero
impegnativi. Ho passato il weekend in compagnia di letteratura francese, latina ed inglese . . . . Senza aggiungere un meraviglioso fascicolo di anatomia ahahaha!
Questo capitolo mi ispira e non mi ispira, ci sono dei pezzi che mi piacciono parecchio e altri che invece non mi convincono moltissimo ma ormai è tempo di pubblicarlo ù.ù
Nella gif, Lou amoreggia con il suo amatissimo piccione, awww cheddolci ahahaha! Ieri i ragazzi sono partiti per l'America, avete visto le foto? Come erano dolci Louis ed Eleanor? *___*
E vogliamo parlare delle foto di Zayn insieme a Lux? Che meravigliaaaaa! Ma perchè dicono di amare così tanto l'Italia e poi non vengono a trovarci maiiii ç.ç Farò un reclamo ahahahaha!
Questo weekend è stato da cancellare, uno dei più brutti in assoluto . . . . . . . . . Bene, spero che il capitolo sia di vostro gradimento, mi farebbe piacere leggere le vostre recensioni perchè dalle visualizzazioni la
storia è più che seguita, e non vi ringrazierò mai abbastanza. Grazie ad Ale e Niniell che mi seguono sempre, un bacione e tantissimo amore per voi <3
Ma grazie anche a tutte le persone meravigliose che leggono la mia storia e a chi l'ha inserita fra le preferite,seguite e ricordate. Grazie di cuore!
PS: Questo era il vestito di Sam <3 
http://i.imgur.com/LB6d2.jpg
Vi ricordo il mio twitter, tanto ormai lo faccio in ogni capitolo ahahaha!
https://twitter.com/#!/fuckness_
































  
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