Ah-ha.
Breve introduzione: è una drabble, ed è stata scritta per il gioco che mi ha fatto scrivere anche queste drabble qua; non è quindi nata in modo indipendente.
Altre spiegazioni in fondo.
... sempre che ci arriviate.
#3: Il momento giusto
Stiamo correndo troppo.
Non pensava ad altro, nemmeno mentre l’odore di lei lo avvolgeva. Nemmeno mentre le sue mani gli sfilavano la veste e gli percorrevano il petto, nemmeno mentre la spogliava a sua volta e le baciava il collo, la pancia, i seni. Nemmeno mentre si sdraiava sul letto e la tirava a sé – perché sicuramente a una come lei piaceva stare sopra – riusciva a pensare ad altro.
E si sentì stupido.
Perché gli bastò sentire il peso e la bocca di Audrey su di sé, stringerla e tornare a baciarla fin dove riusciva ad arrivare per capire che no, non stavano affatto correndo.
Era proprio il momento giusto.
A-hem. Sì. E' imbarazzante, lo so; tanto che non volevo nemmeno pubblicarla.
Comunque.
La drabble è nata in base a un "pacchetto" dato a me e alle altre partecipanti alla folle "serata drabble" (di cui troverete la spiegazione nella raccolta che vi ho linkato più su) dalla cara Shnusschen: la richiesta era di scrivere una drabble sul proprio OTP avendo come prompt la musica La Noyée. Beh, il mio OTP è questo qui
Ah, e la tematica della serata doveva essere qualcosa che riguardasse il sesso. Inizialmente si era detto p0rn, ma mi pare (SPERO) che ci sia ben poco di p0rnoso in tutto ciò.
Spero.
Colgo l'occasione per linkarvi - visto che tanto, ormai, la mia credibilità di autrice è andata - una storia di MedusaNoir in cui sono la sventurata protagonista.
Sì, IO, proprio IO. In accoppiata con un personaggio che, non finirò mai di dirlo, detesto. No, non lo amo, checché ne possiate dire voi e Med. LO DETESTO.
Oh.
... comunque, la storia è qui: Atterrerò sulle tue spine
Grazie di aver letto, e scusatemi per eventuali traumi.
Fera