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Autore: xitstruelove    25/05/2012    16 recensioni
Dal primo capitolo:
-‘’Scema, so bene che era un scherzo, volevo solo farti smuovere un po’.’’ Disse lui sorridendo al mio orecchio.
-‘’Vaffanculo.’’ Dissi io cercando di mollare la presa, ma non cedeva.
-‘’ Comunque potrai cambiare i vestiti, il taglio di capelli, ma i tuoi occhi resteranno sempre quelli di cui mi sono innamorato,sempre quei solito occhi lucidi e trasparenti.’’ Disse diventando più serio.
-‘’ Ed i tuoi di occhi resteranno sempre per me quelli di un sogno che avevo raggiunto, e poi mi sono vista cadere a pezzi davanti.’’ Con coraggio, dissi questa frase. Ma sapevo bene che le lacrime stavano per arrivare, così con decisione mollai la presa di Harry e mi diressi verso i bagni, dove sapevo di poter incontrare Allison.
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                                                                            -Autrice :)

Allora, premettendo che non sono affatto soddisfatta di questo capitolo, volevo dirvi GRAAZIE per le recensioni ricevuta all scorso capitolo, siete fantastiche!  Volevo dirvi che i primi capitoli sarrano un po' di passaggio(?) perché poi, in seguito inizierrano le scene più gtfdsf(? belle♥.
Quindi, vi prego, non annoiatevi subito ç.ç , intanto in questi primi capitoli cercherò di mettere più scene dolciose possibili. 

Scusate per eventuali errori o Orrori(?) come dice la mia prof!

                                                                                                                Baci, Aurora xx. 


Arrivai a Londra, e non appena scesi gli scalini dell’aereo un grande sorriso si fece spazio sul mio viso. Era lì, davanti a me, a pochi metri. Le saltai letteralmente addosso, lasciando fottere il cappello che avevo in testa ormai volato via.
-‘’ A-alli , oddio, come sei bella, quanto tempo!’’ dissi queste parole ormai in lacrime dalla gioia. Quanto mi era mancata, quanto mi erano mancati quegli abbracci dio solo lo sa.
-‘’Tu sempre più bona eh!?’’ esclamò lei ancor piangendo e sorridendo.  –‘’sei cambiata moltissimo, ma sempre bella sei oh!’’ disse senza smettere di abbracciarmi.
-‘’ Se se, qui quella bona sei te! ‘’ dissi liberandomi dalla sua presa, anche se avrei voluto restare così per molto altro tempo.
Davanti a me , dopo poco si fecero spazio Zayn, Louis, Liam e Niall che senza frontiere e scrupoli si gettarono addosso a me, ed io li accolsi volentieri in un caloroso abbraccio: Loro erano la mia famiglia♥.
All’appello mancava solo lui, Hazza.
Dopo qualche minuto che entrammo nell’aereoporto per mangiare qualcosa, lo vidi arrivare. Era in lontananza, ma lo riconoscevo dalla solita camminata sexy e mascolina. Finalmente, quando si avvicinò un po’ più a noi. Lo potetti vedere bene.
I suoi riccioli folti e accollati si erano trasformati in dei capelli poco più pieni (gonfi) ed erano un misto fra liscio e riccio. Era dimagrito molto, ed era anche diventato un po’ più alto. Dopo poco fu vicino a noi, salutò tutti tranne me , ma aveva in volto un’espressione interrogativa.
-‘’Tu chi s..’’ prima che finisse la frase gli sorrisi, e sul mio volto comparirono le fossette che avevo sempre avuto, proprio come lui. Harry sgranò gli occhi.
-‘’ Holly’’ disse con un filo di voce, stupito.
-‘’Si, sono io’’ dissi ridendo leggermente.
Il mio sguardo cadde ‘accidentalmente’ sui suoi occhi, lui lo notò, ed io mi paralizzai. Non avrei mai pensato che sarebbe stato un impatto così forte rivederlo I suoi occhi erano sempre gli stessi, brillanti, lucenti e … verdi. Molte persone prima di conoscerci pensavano che fossimo una coppia, una perfetta coppia. Buffo,lo pensavo anche io. Avevamo entrambi un colore di occhi profondo, e quindi, visto anche il nostro feeling tutti pensavano che fossimo fidanzati .. masi sa, l’apparenza inganna.
Le cose fino a quel punto erano andate più o meno come mi aspettavo. Con Harry ci eravamo lasciati senza neanche salutarci. Ma io non ero arrabbiata con lui a quel tempo, bensì con me che avevo creduto che la nostra fosse stata una relazione Ero tornata per una nuova vita, con una nuova Holly. Senza rancore verso nessuno, sempre sorridente. Mi ero ripromessa di non innamorarmi più, ma solo qualche volta, se mi andava qualche piccola relazione poco seria. Volevo essere senza pensieri.
Ero cambiata molto da quando avevo sedici anni. Avevo i capelli fino a sotto il seno biondo cenere, le miei forme erano anche più pronunciate, e avevo anche cambiato stile. Vestivo alla giornata diciamo, all’aeroporto avevo una felpa lunga fino a sotto il sedere azzurrina chiara con qualche scritta bianca, dei jeans attillati scuri, uno scalda collo panciuto grigio chiaro, e delle superga bianche.
L’unica cosa che non era cambiata in me erano i miei soliti occhi verdi-castani e il mio sorriso radioso, proprio come in Harry.
-‘’ Holly avrà sicuramente fame, andiamo a mangiare qualcosa da Nando’s?’’ Niall sfoderò uno dei suoi sorrisi più veri, e come mi sarei aspettata propose di mangiare nel suo luogo preferito.
-‘’ Mi andrebbe proprio’’ dissi io sorridente.
Ci incamminammo verso Nando’s , mentre raccontavo un po’ a tutti dell’Italia. Poi finalmente arrivammo , ordinammo e ci sedemmo ad un tavolo.
-‘’ Holly, tu verrai di nuovo a scuola con noi?’’ chiese Liam.
-‘’ Certamente. Mi andrebbe di non studiare più, però il dovere è dovere.’’ Dissi sbuffando.
-‘’ Già! Ma comunque arrivi proprio nel momento giusto, fra pochi giorni ci sarà il campeggio che durerà quattro giorni e tre notti. Sarà divertentissimo!’’ esclamò Allison abbracciandomi.
-‘’ Oh che bello! Io in Italia ne ho fatto anche uno, dove ho potuto esibirmi con la chitarra e la mia canzone. E’ stato bello farlo! Abbiamo dormito in un hotel lussuoso!’’ esclamai io sorridendo.
-‘’Hotel!? Noi dormiremo nelle tende, che dovremo anche montare!’’ esclamò Zayn spegnendo la sua sigaretta. Roteai gli occhi,e poi sospirai.
-‘’Vorrà dire che cercherò di adattarmi … ‘’ dissi io sbuffando.
-‘’ Lou, io e te insieme,che dobbiamo far casino, ok?!’’ Harry fece quest’è esclamazione, guardando l’amico impegnato a messaggiare che annuì fragorosamente.
-‘’Ragazzi! La prof sceglierà le coppie, potrebbero capitare anche maschi e femmine!’’ disse poi Liam, facendoci rimanere ad occhi sgranati.
-‘’ Non guardatemi così… non posso farci nulla. Però sarà bello comunque, suvvia!’’ disse concludendo lui, cercando di dare segni di ottimismo.
Io ritornai alla mia solita calma di sempre, mantenendo il sorriso vivo.
-‘’ Ci adatteremo! Comunque possiamo andare a casa, ora? Ho bisogno di riposarmi!’’ dissi.
-‘’Andiamo!’’ esclamarono tutti all’unisco.
In macchina io mi sedetti vicino ad Allison,che non la smetteva d farmi ridere.
La notte passò velocemente, ed anche se ero un po’ agitata non lo davo a vedere.
La mattina seguente, il sole abbagliante di Maggio sbucò dalle persiane, ed i raggi riuscirono ad illuminare i miei occhi, facendoli aprire per la troppa intensità di luce. Avevo dormito in camera con Allison, in un letto accanto al suo, aiutandola  a far addormentare Christine.
Mi alzai velocemente, tirando una cuscinata sul viso da angioletto –mentre dormiva- di Allison, che tirò un leggero urlo aprendo gli occhi di soprassalto.
-‘’Che ti prende!?’’ disse lei stropicciandosi gli occhi.
-‘’E’ ora di prepararsi, dobbiamo andare a scola, sono curiosa di sapere com’è!’’ dissi io eccitata.
-‘’ Sembri mia madre, Holly! ‘’ disse lei buttandosi sul letto.
-‘’ Ma non lo sono, sono la tua migliore amica ed ho il compito di portarti sulla buona strada’’ dissi io ridendo , fingendomi filosofa. Allison mi tirò un’occhiataccia, e poi annoiata si alzò e si andò a vestire.
-‘’Cosa indosso io?’’ chiesi guardandola.
-‘’Quello che ti pare … staresti bene con una mini gonna’’ le lancia un’occhiata indegna e presi subito un paio di shorts di jeans scuri.  Misi una maglia a giro maniche abbastanza lunga, bianca con alcune scritte nere, legai capelli in uno chignon lasciando il mio ciuffo di fuori, e poi delle converse bianche basse.
Scendemmo a fare colazione con un coretto al bar, per poi arrivare subito a scuola, poiché era molto vicina.
Non appena entrammo nel cortile trovammo subito Liam, Zayn,Louis e Niall in cerchio a parlare fra di loro, così ci avvicinammo.
-‘’Buongiorno ragazzi!’’ esclamò Allison salutandoli con la mano.
-‘’Hei!’’ esclamarono.
-‘’Come mai qui? Voi solitamente siete sempre a guardare le partite, giù nel campetto!’’ esclamò lei, sorpresa.
-‘’Harry sta rimorchiando con Jessika, la biondina lì infondo..’’ disse Louis indicando un punto del cortile. Io mi girai, come tutti gli altri, a guardare lo ‘spettacolo’. Il mio ricciolino ci stava provando con una di quelle solite puttanelle di turno, senza nemmeno esserne probabilmente innamorato.
Fu lì, in quel secondo, che capii che in due anni erano cambiate tante cose, forse troppe.
Ero un po’ incredula su quella scena, stavo per chiedere spiegazione ma poi ricordai che io non potevo permettermi di chiedere. Io ed Harry ormai neanche ci parlavamo più, con quale diritto avrei potuto farlo?
Diedi un taglio ai miei pensieri, e mi voltai verso Allison, che era ancora intenta a fissare Harry e Jessika.
-‘’ Alli , mi accompagni in classe, è suonata …’’ dissi io per rompere il silenzio e gli sguardi ormai calati.
-‘’ Oh si, giusto. Sei in classe con me, alla prima ora abbiamo fisica, ma la perdiamo perché la professoressa deve dirci tutto del campeggio. Ragazzi, voi avete anche la Borwn, no?’’’ chiese Allison facendo un ticchettio con il dto sulla spalla di Niall.
-‘’ Si!’’ esclamò lui.
Ci avviamo in classe, lasciandoci alle spalle Harry. La scuola era abbastanza grande, ed era parecchio cambiata da come me la ricordavo. Non appena entrammo in classe, io ed Allison ci prendemmo gli ultimi posti, con una posizione strategica.  Dopo qualche minuto, entrò Harry.
-‘’Scusate professoressa .. ho avuto un’imprevisto…’’ disse lui fingendosi dispiaciuto. La professoressa gli sorrise, e lo mandò a sedere, accettando le scuse. La Brown era circa sulla trentina, abbastanza carina e giovane. Bhé, si notava che era un po’ puttana, però infondo non era così male.
-‘’ Allora ragazzi, parliamo del campeggio … qui ho pronti i biglietti per l’estrazioni delle coppie, le tende saranno a tre, e non ci sarà possibilità di cambiare le accoppiate. Iniziamo … Payne, Horan e Dayles …poi Dailemon, Marsed, e .. Styles.’’ Oh merda.
Dailemon era il mio cognome. La professoressa aveva deto ‘Dailemon, un altro,e poi Styles. No,Holly, devi mantenere la calma, ti faranno cambiare.
Guardai per pochi secondi Harry e subito mi resi conto che anche lui lo stava facendo, così prima che potetti tornai a fissare la Brown.
-‘’Bene, abbiamo finito! Arrivederci, e ricordate..domani alle otto e mezza, dovrete essere tutti nel luogo stabilito. Se non avete come andare prendete un pullman.’’ La voce squillante della professoressa arrivò fino agli ultimi banchi, e sul mio viso si fece spazio un velo di sollievo.
Finalmente quell’interminabile ora era finita.
-‘’ Holly .. non so se stare in tenda con Harry sia la cosa giusta …’’ disse Allison preoccupandosi per me.
-‘’ Allison, lo so. Ma infondo è solo un campeggio, non succederà niente di male. Sono un’altra Holly, non sono più la solita timida ragazzina sempre imbarazzata di un tempo.’’ Dissi cercando di sorridere.
-‘’ Meglio così’’ disse lei regalandomi uno di quei sorrisi a trentadue denti.
-‘’ Bene, io vado da Harry e da Marsed per stabilire i ruoli .. tu invece sei capitata bene eh!? Liam e Niall!’’ esclamai io felice.
-‘’ Va bene , a dopo’’ disse ridendo leggermente.
Allison lasciò l’aula, o meglio tutti la lasciarono, tranne io, Harry e Marsed.
Mi avvicinai con cautela al banco di Harry, che immediatamente porse i suoi occhi nei miei, come se non stesse aspettando altro.
-‘’ Allora, cosa vogliamo fare con i ruoli!?’’ dissi spensieratamente io cercando di rompere quel impellente silenzio creatosi. Oramai ero diventata brava a fingere di essere senza pensieri, di non vergognarmi. Lo nascondevo anche a me stessa, che oltre alla parte esteriore, infondo, di Holly Dailemon era cambiato ben poco. Sapevo com’ero fatta. Le persone del passato erano sempre state un peso per me. Specialmente se erano state davvero significative. E lui lo era stato.
-‘’ Io mantengo l’’ordine e ripulisco. Am , Dailemon , se vuoi lasciare i tuo reggi seni e le tue mutande in giro per la tenda, non c’è problema eh! Per me puoi anche evitare di vestirti la notte!’’ disse Marsed  cercando di fare un tono malizioso e provocante.
-‘’ Continua a sognare, Marsed. Io allora monterò la tenda..’’ dissi io con tono rassegnato. –‘’ Io cucinerò, allora. Papà Harry  vi preparerà uno dei suoi piatti migliori!’’ disse Harry ironico.
-‘’ Non mi sono mica scordata come cucini eh! Due anni fa facevi letteralmente schifo!’’ dissi io ridendo. Ma fu in quel secondo che mi resi conto di cosa avevo osato dire. Cazzo, ma come mi veniva in mente di dire una battuta del genere proprio ad Harry, voglio dire, non ci parlavo da due anni!
-‘’ Sono cambiate tante cose in due anni.’’ Disse lui con un tono serio.
Fui letteralmente pietrificata da quel tono di voce. Pensavo realmente di averlo offeso, e me ne ero già pentita.
-‘’Harry, era una battuta ..’’
 –‘’Ma come ti permetti di dirmelo così!?’’ esclamò lui. Si alzò dalla sedia e se ne andò. Ero più agitata che mai. Non Harry, non lui. Ero consapevole di aver sbagliato, ma non pensavo si arrabbiasse fino a quel punto. Scossa, andai al mio armadietto per prendere i libri dell’ora successiva. Lì rividi Harry. Cercai di non far cadere i miei occhi su di lui, ma era quasi impossibile. Ma per la prima  volta ce la feci. Gli passai davanti facendo finta di nulla, ma lui mi tirò per un braccio a sé. Ci ritrovammo a pochi centimetri, ed io subito scostai il mio viso di lato. Lui si avvicinò al mio orecchio.
-‘’Scema, so bene che era un scherzo, volevo solo farti smuovere un po’.’’ Disse lui sorridendo al mio orecchio.
-‘’Vaffanculo.’’  Dissi io cercando di mollare la presa, ma non cedeva.
-‘’ Comunque potrai cambiare i vestiti, il taglio di capelli, ma i tuoi occhi resteranno sempre quelli di cui mi sono innamorato,sempre quei solito occhi lucidi e trasparenti.’’ Disse diventando più serio.
-‘’ Ed i tuoi di occhi resteranno sempre per me quelli di un sogno che avevo raggiunto, e poi mi sono vista cadere a pezzi davanti.’’ Con coraggio, dissi questa frase. Ma sapevo bene che le lacrime stavano per arrivare, così con decisione mollai la presa di Harry e mi diressi verso i bagni, dove incontrai Allison.
  
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