Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: GiulyHermy99    26/05/2012    2 recensioni
Ho deciso di pubblicare due ff contemporaneamente: La mia vita e Rincominciare a vivere. non so veramente cosa mi spinge a farlo o meglio lo so: l'amore per la scrittura. non sono esattamente "eccezzionale", ma adoro tutto ciò che può essere messo su carta. Vi prego di lasciarmi almeno un commentino per farmi sapere che cosa ne pensate. Dal prologo: Se qualcuno mi dovesse chiedere che cosa voglio dalla vita, risponderei: grazie tante, ho già tutto. _Ginny_ La vita di questa fantastica ragazza, così poco descritta da zia Row, vista dal mio punto di vista Un bacio a tutti.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buon giorno!!!!!!!!!
Mamma mia, è da quasi un mese che non aggiorno quindi scusatemi per questo immenso ritardo, ma l'ultimo mese di scuola è davvero impossibile da sopportare.
Dedico questo capitolo a ....

Risa Koizumi  che ha recensito tutti e quattro i capitoli.
Questo capitolo è molto più lungo del solito, spero che vi piaccia e vi chiedo perdono se trovate errori ma sono si fretta.
Un bacio a tutti.


Ginny ginevra ginny weasley 9568331 604 452


Questa mattina sta diventando sempre più strana. Il solito ennesimo 1 settembre, soltanto una cosa è diversa.
L'unica differenza? Io oggi non mi sento triste come un'anno fa, al contrario la mia euforia si fa sentire. Tra meno di un'ora sarò su quel treno, pronta per partire per la più fantastica avventura che si sia mai vista. Non sono certo la prima ad entrare in questa magnifica nuova vita, ma l'euforia per l'esser giunto il mio momento si fa sentire, vorrei trasmetterla al mondo intero, urlando dalla gioia.
Basta essere la bambina di casa, ora me ne vado anche io e, per quanto mi dispiaccia lasciare questa accogliente e amorevole dimora, non vedo l'ora che questo nuovo capitolo della mia vita abbia inizio. Non vedo l'ora di far vedere quel che valgo.
La macchina continua a scorrere velocemente per arrivare alla Stazione di King's Cross, siamo in un ritardo pazzesco e direi che, come prima volta, perdere il treno non è la situazione più allettante.
Mancano 5 minuti alle 11 e le colonne dei binari nove e dieci sono davanti ai miei occhi. Io e mamma partiamo insieme contro il muro trasportando il mio pesante baule fino alla parte opposta.
Il treno inizia a fischiare e io mi ritrovo tra le braccia di mia madre.
- Mamma, per favore...
- Tesoro, ti prego non combinare guai e...
- Sto andando a Hogwarts, non in guerra! Cosa vuoi che mi accada a scuola? Al massimo mi brucerò i capelli con il fuoco del calderone.
- Ok, però ricordati che non ci vedremo fino a Natale. Mi mancherai.
- Anche tu mamma. Però adesso devo andare se non voglio perdere il treno...
Vengo di nuovo stretta in un soffocante abbraccio, che ricambio con un stretta salda. Salgo sul treno approffitando del fatto che Fred e George hanno già trasportato a bordo il mio baule. E mentre sono su, poco prima che il treno parti mi accorgo che la mia maglia è coperta da lacrime, le stesse lacrime che adesso stanno rigando ininterrottamente il volto di mia madre.
Per quanto mi faccia male vedere mia madre in questo stato non posso fare a meno di sentirmi felice, perché quelle lacrime sono il segno che sto davvero per andarmene di casa, sto per prendere quella strada che mi darà la possibilità si scegliere il mio futuro.
Nell'ultimo anno non ho fatto che pensare al Quidditch, soprattutto dopo aver scoperto che Harry è entrato come più giovane cercatore dell'ultimo secolo. Ogni pomeriggio andavo a rubare le scope rimaste a casa dei miei fratelli, tirando le pluffe in punti precisi.
- Ginny!
I miei pensieri fuorono interrotti dalla voce di Hermione, proveniente da uno scompartimento alle mie spalle.
- Hermione, ciao.
- Hai visto in giro Harry e Ron? Non li ho ancora trovati.
- Saranno in giro a combinare qualcosa, mettendosi nei guai...
- Probabile, non riescono a farne a meno. Vuoi restare qui in questo scompartimento?
- Ok.

I miei occhi non fanno altro che guardare il paesaggio che passa velocemente al di fuori del finestrino. Il verde che mi circonda mi fa stare bene, la natura in alcuni casi riesce a rilassarmi con un solo sguardo. Questa distesa infinta di verde, gli alberi che producono quella che per me è musica, con i loro fruscii. I ruscelli che Perchè è questo che sono, a volte mi sento proprio come quell'aquila che adesso vola sulle nostre teste. Libera, è così che mi sento, un'anima libera che vuole farsi sentire.
A volte desiderei essere soltanto come quell'aquila, non avere pensieri e sentirmi libera, riuscendo a toccare il cielo dalla gioia.
L'unica cosa che voglio è che le persone riescano a vedere la vera parte di me, quella combattente e cocciuta, che non riesce a smuovere nessuno. Io so questa: combattente, fiera di sè e sopratutto impaziente di scoprire cosa diventerò, facendo valere le mie capacità.
Hermione nota il mio sguardo assorto e cerca di entrare nei miei pensieri.
- Agitata?
- No, al contrario. Sono eccitata, emozionata. Ma non agitata anche se forse un po' dovrei esserlo. E' solo che non vedo l'ora di poter far vedere la stoffa del quale sono fatta.
- Beata te che non lo sei... Io lo ero talmente tanto che mi sono imparata tutti i libri di testo a memoria, avevo paura che essendo una Nata Babbana sarei stata diversa...
- Questo non lo dovevi nemmeno pensare. Essere Nata Babbana non significa essere diversa, sei anche te una strega, forse addirittura superiore a quelli che si definiscono "Purosangue".
Hermione mi guarda strana, quasi riconoscente ma allo stesso tempo sorpresa.
- Che c'è?
- No, è solo che a malapena mi conosci e sei completamente sincera e te stessa.
- Sono sempre stata così. Sono cocciuta, irresponsabile, ho un pessimo carattere ma sono sempre sincera, e quando una cosa la penso non posso non dare la mia opinione. Non riesco a farne a meno, non riesco proprio a comprendere come facciano un sacco di persone a mentire. La cosa che mi stupisce più di tutte è che alcune non mentono solo alle persone che gli stanno attorno, ma anche a loro stessi.
- Sai, credo che forse hai proprio ragione...

- Ma si può sapere che fine hanno fatto Ron ed Harry?
Io ed Hermione ci stiamo mettendo le nostre divise, mentre il treno si avvicina sempre di più alla meta. I finestrini mostrano già il cielo scuro, illuminato scarsamente dalla luna e dalle stelle. La fine dell'estate è completamente alle porte, si vede anche con un solo sguardo. E ormai manca poco all'arrivo, all'inizio della scuola.
Nonostante manchi così poco per arrivare a Hogwarts di Ron ed Harry neppure l'ombra...
Sembrano spariti dalla circolazione e conoscendo quei due questa cosa non è un fatto positivo.
- Ginny, io inizio a preoccuparmi seriamente, ogni volta che spariscono improvvisamente succede qualcosa, non li abbiamo trovati da nessuna parte. Se hanno perso il treno...
- Dai, Hermione non pensiamo al peggio, è probabile che siano in uno scompartimento che non abbiamo controllato.
- In questo caso incrocio le dita, quei due riescono a mettersi nei guai anche quando si trovano a migliaia di chilometri di distanza da loro. Come va? L'agitazione ha preso il sopravvento sull'eccitazione o quella è impossibile da battere?
- Lo dubito seriamente, devo dire che inizio a preoccuparmi.  E se non fossi all'altezza di tutto questo? E se non fossi abbastanza brava?
- Non puoi saperlo finchè non tenti, l'ignoto è sempre proccupante, perchè non sai mai a cosa vai in contro. Ma se quella è la tua strada l'unica cosa che ti resta è mettere tutte le carte in tavola e lanciarti nel gioco.
- Ora capisco perchè Ron si sente sottopressione quando sei presente. Si può sapere da dove tiri fuori queste pillole di vita?
La porta scorrevole dello scompartimento si apre, con le nostre risate ancora presenti nell'aria, facendo entrare i miei due gemelli preferiti.
- Notizie di quei due scavezzacollo?
- Sorellina credevamo che lo sapeste voi...
- Cioè, non è ancora iniziato l'anno e si sono già cacciati nei guai...
- Ci stanno superando...
- Questa cosa non va affatto bene...
- Ragazzi mi dispiace interrompere il vostro scambio di battute gemellari, ma quei due sono scomparsi e non abbiamo notizie su dove potrebbero essere!
- George, in effetti mi chiedevo se qualcuno avesse acquisito l'isteria di nostra madre...
- Già, Fred. Una sorellina minore già isterica a undici anni non mi sembra una bella cosa, no?
Hermione mi guarda esasperata. In effetti sono pienamente daccordo con lei. Ma quando la smetteranno questi due di fare i bambini?
- Ragazzi, siamo seri. Sapete che fine hanno fatto quei due?
- Niente di niente...
- Sono scomparsi nel nulla...
Il treno si ferma improvvisamente. Siamo arrivati a destinazione.
Con difficoltà riesco a trasportare il baule fino al punto in cui un uomo alto almeno tre volte più del normale sta chiamando:
- Primo anno! Alunni del primo anno da questa parte.
- Buona fortuna, Ginny. Ci vediamo in Sala Grande, dopo lo Smistamento.
Hermione si avvia piano piano verso le carrozza mentre noi del primo anno ci avviamo impauriti verso le sponde del Lago Nero, dove Hagrid indica a ogni gruppo la scialuppa sulla quale devono salire. E io aspetto aspetto impaziente il mio turno.
-Sei una Weasley, giusto?
Io annuisco flebilmente e in pochi attimi mi ritrovo su quella barca che ondeggia pericolosamente sulla piatta superficie del Lago, che viene increspata dai movimenti oscillanti.
So cosa sta per accadere, ho già vissuto questo momenti attraverso i ricordi di Ron per tutta l'estate: la traversata sul Lago, la Sala Grande e lo Smistamento. Sembra così strano aver raggiunto questo momento, mi sento così confusa...
- Non siete emozionati a entrare in una Scuola di Magia? Io non sapevo che esistessero fino a quando non mi è arrivata la lettera. Mio padre non se lo sarebbe mai aspettato, è anche per questo che ho deciso di portargli un sacco di foto sulla vita qui a Hogwarts. A proposito, io sono Colin Canon. Voi?
- Luna Lovegood.
- Ginny Weasley.
- Demelza Robins.
In me che non si dica si ritrovare dall'altra parte del lago, accolti da una professora con lo sguardo rigido e severo, che inizia a parlare.
-Benvenuti a Hogwarts. Il banchetto per l'inizio dell'anno scolastico avrà luogo tra breve, ma prima di prendere posto nella Sala Grande, verrete smistati nei vostri dormitori. Lo Smistamento è una cerimonia molto importante, perché per tutto il tempo che passerete qui a Hogwarts, il vostro dormitorio sarà un po' come la vostra famiglia. Frequenterete le lezioni con i vostri compagni di dormitorio, dormirete nei locali destinati al vostro dormitorio e passerete il tempo libero nella sala di ritrovo del vostro dormitorio. I quattro dormitori si chiamano Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Ciascuno ha la sua nobile storia e ciascuno ha sfornato maghi e streghe di prim'ordine. Per il tempo che resterete a Hogwarts, i trionfi che otterrete faranno vincere punti al vostro dormitorio, mentre ogni violazione delle regole gliene farà perdere. Alla fine dell'anno, il dormitorio che avrà totalizzato più punti verrà premiato con una coppa, il che costituisce un grande onore. Spero che ognuno di voi darà lustro al dormitorio cui verrà destinato. La Cerimonia dello Smistamento inizierà tra pochi minuti, davanti a tutti gli altri studenti. Nell'attesa, vi suggerisco di farvi belli più che potete.
Detto questo mandò uno sguardo inquisitore a alcuni ragazzini vestiti piuttosto trasandatamente, per poi sparire dietro alla grande porta che porta in Sala Grande. Pochi minuti dopo ci ritroviamo noi stessi ad attraversare questa immenso ingresso che ci fa sfilare davanti a tutta la popolazione di Hogwarts, pronti per lo Smistamento.
Tra i ragazzi noto le buffe smorfie di George e Fred, il sorriso un po' esasperato di Lee, seduto al loro fianco, il sorriso composto di Percy e il magnifico sorriso di Hermione, che occupa tutto il suo viso facendolo risplendere. Cerco con lo sguard i ragazzi per tutto il tavolo del Grifondoro, ma dei due neppure l'ombra.
Lo Smistamento ha inizio e quel ragazzino, Colin Canon, è uno dei primi a essere smistato in Grinfondoro, la nobile casa in cui spero di finire anche io.
Il cappello continua a urlare i nomi delle differenti case, mentre io rimango a fissare imbambolata la meravigliosa distesa di stelle che ricopre il soffitto. Ogni piccola cosa qui è magica, e non potrei essere più felice di così. In pochi minuti si arriva fino alla fine dello Smistamento e di conseguenza al mio turno.
- Ginevra Molly Weasley!
Dopo pochi attimi la mia visione viene oscurata dal cappello, che inizia a sussurrarmi nell'orecchio.
- Oh, un'altra Weasley, femmina questa volta. Vedo un cervello niente male, voglia di mettersi in mostra ma soprattutto coraggio, coraggio da vendere. Direi che non vogliamo andare contro la tradiozione, è? In questo caso: Grifondoro!
Il cappello urla l'ultima parole all'intera Sala e mi dirigo verso il tavolo rosso e oro che in questo momento è scoppiato in applausi festanti per aver acquisito un nuovo membro.
La cena passa in fretta e il nostro prefetto, Percy, ci porta fino ai dormitori in Sala Comune. A quanto pare riesco a cogliere un discorso dei ragazzi ancora in Sala:
- E' vero. Sembra che Potter e Weasley siano arrivati qui con una macchina volante, si siano schiantati contro il Platano Picchiatore e che poi siano stati beccati da Piton. Non sappiamo altro.
Fantastico, quei due fanno proprio di tutto per mettersi nei guai...
Uno scoppio di applausi esplode letteralmente nella stanza e Harry e Ron vengono trascinati dentro, accolti dalla sgridata dei miei fratelli.
- Dite un po'. Perchè non ci avete chiamati?
E io, con il sorriso divertito ed esasperato, ancora presente sulle mie labbra mi dirigo verso i dormitori. La mia prima notte a Hogwarts sta per incominciare.
Così come la mia vita.

Allora piaciuto?
Bhe, la scelta è solo vostra.
Vorrei ringraziare immensamente
 Sandyblack94,  leloale e Milagros  per aver inserito la mia fan fiction tra le preferite/seguite.
E ovviamente colei a cui è dedicato il capitolo e che mi ha recensito.
Un bacio,
Giulia.
Ps.: l'immagine l'ho trovata su internet ed è da me modificata.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: GiulyHermy99