26/05/2012
3 recensioni- Capitolo quattordicesimo -
« Oh cacchio, sono le tre! » urlai, strofinandomi gli occhi.« Cosa? » rispose Niall, dandomi un bacio.
« Niall, siamo usciti di casa cinque ora fa! »
« Oh porco Nando's! Fa' guidare me, torniamo subito a casa »
Niall si mise al posto di guida e io scivolai dritta sul sedile accanto. C'eravamo addormentati entrambi, abbracciati credo, dovevamo essere davvero il top della tenerezza.
« Eccoci » disse Niall, spegnendo il motore dell'Audi nuova di zecca.
Stava piovendo a dirotto, come al solito. Niall mi aiutò a scendere e, stringendomi forte a sè, mi accompagnò fino al portone di villa Tomlinson. Suonai infreddolita, venne ad aprire Liam con una tazza di cioccolata calda in mano.
« Ohoh, chi non muore si rivede! » urlò, come per annunciare al resto della casa il nostro arrivo.
« Che ce n'è rimasta un pò per caso? » chiese noncurante Niall, indicando la tazza fumante.
« Certo che si! Potrebbe sfamare un reggimento, tutta quella cioccolata! » rispose divertito Liam.
Così dicendo mi chiuse gentilmente la porta alle spalle e poi sparì su per le scale.
Entrai in salone, dove c'erano Zayn ed Ellie sul divano a vedere 'Colazione da Tiffany' per la decima volta forse. Notai divertita Zayn che cercava di nascondere dietro i suoi sorrisi l'aria seccata. Nonostante tutto erano troppo teneri insieme.
« Okay Zayn, la tortura è finita. Se vuoi posso vedere con Sam il film » annunciò Ellie sorridendo, notandomi a pochi passi da loro.
« No dai, guarda che è figo questo film! » rispose Zayn, ironicamente.
Non perse un secondo e, scivolando rapidamente giù dal divano, salutò Ellie con un bacio sulla guancia per poi uscire di casa.
Ellie mi indicò di sedermi insieme a lei, battendo la mano sul divano.
« Allora, com'è andata la lezione? »
« Ellie, lo sai meglio di me che sarei capace di guidare anche un tir! » risposi, divertita.
« Poco modesta, la ragazza. Comunque.. devo parlarti » cominciò lei, con tono malinconico.
« Che è successo adesso, El! Stai male? Hai iniziato a drogarti? Sei incinta? »
« Porca miseria, Sam! Niente di tutto questo! »
« Si, in effetti non hai l'aria di una tossicodipendente.. allora che c'è? » risposi, ansiosa di sapere.
Ellie si alzò dal divano e, a braccia conserte, si diresse verso l'ampio finestrone che dava sul viale alberato.
« Mentre tu eri a pomiciare con Niall da qualche parte.. » cominciò.
« Che schifo El! Smettila! » urlai divertita, interrompendola.
« E' una bugia forse? Dai, non interrompermi! Dicevo.. mentri eri a 'lezione' mia madre ha telefonato alla tua »
« Mi sembra normale. Sai.. sono amiche da trent'anni! »
« Quando la finirai di interrompermi forse capirai il vero motivo, genio! » disse Ellie, seccata.
« Okay dai, continua. Non t'interromperò, promesso! »
« Allora, dov'ero rimasta.. ah si! Le ha detto che siamo via da casa da troppo tempo ormai e insieme hanno deciso che martedì si torna in patria Sam! Ti rendi conto?! » urlò Ellie, con le mani tra i capelli.
« Cazzo El! Martedì è dopodomani! Non voglio lasciare Niall, non voglio lasciare gli altri ragazzi. Ellie ti prego, no! » urlai, tutto d'un fiato, per poi scoppiare a piangere.
Ellie si mise a sedere accanto a me e mi asciugò le lacrime.
« Dov'è mia madre? » chiesi fredda, sciogliendo l'abbraccio.
« Al piano di sopra, credo stia mettendo in ordine le tue cose »
« E.. i ragazzi sanno ciò che accadrà martedì? » chiesi ancora.
« No Sammy, ma sta tranquilla: noi da qui non ce ne andremo, quant'è vero che faccio schifo in matematica! »
Scoppiammo a ridere, anche se dentro avremmo voluto spaccare il mondo. Mi alzai dal divano e mi asciugai le lacrime.
« Dove vai adesso? »
« A parlare con mia madre. Non l'ha capito che il mio posto è qui accanto a Niall, accanto ai miei idoli »
- Fine capitolo quattordicesimo -
ALOHA POPOLO! :3
OKAY, MI SCUSO PER AVER AGGIORNATO COSI' TARDI MA SONO STATA DAVVERO IMPEGNATA :o
ANYWAY, MI ASPETTO LE VOSTRE IMPRESSIONI QUINDI.. RECENSITE, E' UN ORDINE! #muchlove